Il care infermieristico nel paziente con ictus cerebrale La patologia cerebrovascolare e i suoi ambiti operativi M.Luisa DeLodovici U.O. Neurologia e Stroke - Varese 28 NOVEMBRE 2012 Facoltà di Medicina e Chirurgia ICTUS (STROKE (STROKE): ): Sindrome clinica caratterizzata dall’esordio improvviso di deficit neurologici focali o diffusi, di durata superiore alle 24 ore o ad esito infausto, attribuibile a vasculopatia cerebrale Nell’80% dei casi origine ischemica EVENTI CEREBRALI: PECULIARITA’ e COMPETENZE 1° causa di disabilità, 3° causa di morte Eterogeneità eziologica (terapia!!!) Comorbidità Competenza gestionale ed organizzativa a carattere multidisciplinare ETEROGENEITA’ DEI QUADRI PATOLOGICI Ictus Ischemico Emorragia Intraparenchimale Emorragia subaracnoidea 80% 15% 5% Cerebrovascular Disease: Stroke Subtypes Hemorrhagic stroke (17%) Ischemic stroke (83%) Lacunar small vessel disease (25%) Intracerebral hemorrhage (59%) Atherothrombotic disease (20%) SAH (41%) Embolism (20%) Albers GW et al. Chest. 1998;114:683S-698S. Rosamond WD et al. Stroke. 1999;30:736-743. Cryptogenic (30%) EPIDEMIOLOGIA -186.000 pz l’anno in Italia -Incidenza in crescita del 20% al 2016 -DRG 14 in Lombardia > 18.000 anno -DRG 14 - Azienda Ospedaliera Varese: 700 casi/anno Percorso paziente con ictus -Fase pre-ospedaliera -Triage / DEA -Assessment neurologico -Terapia ( rTPA) -Degenza in carico SU*( e Triage riabilitativo ) -Prevenzione complicanze -Fase di degenza riabilitativa ( continuità terapeutica ) * Almeno 80% casi sec. LG Regione Fase preospedaliera -118 ABC (Airway, breathing, circulation) Codice ictus CINCINNATI PRE-HOSPITAL SCALE Ritardo Evitabile 2.5 nuovi casi / anno su 1000 abitanti 25% muore entro 3 mesi 45% perde definitivamente propria autonomia PRECOCE INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO (SEDE E NATURA DANNO) RAPIDO PROCESSO DECISIONALE DECORSO ED OUTCOME Minimizzare danno Facilitare recupero EVENTO NEUROLOGICO ACUTO “POSSIBILE ICTUS“: Deficit motorio, sensitivo, visivo, di linguaggio, cefalea severa, disturbo di coscienza EMERGENZA NEUROLOGICA : Carattere di acuzie Diagnosi immediata modifica i comportamenti Terapie efficaci entro una “FINESTRA TERAPEUTICA“ 28% consulenze neurologiche urgenti in PS (Progetto NEU) TELEMEDICINA Gli Operatori degli ospedali generali possono accedere in tempo reale ad una second opinion specialistica (Neuroradiologica / Neurologica / NCH) per confermare l’ipotesi diagnostica e per programmare i provvedimenti più appropriati e sicuri per il paziente Teleconsulto/ videoconsulto Terapia in loco Trasferimento urgente/differito VARESE LEGENDA: PERCORSO ICTUS INTRAOSPEDALIERO - VARESE NEUROLOGO NOTIZIE E PARAMETRI VITALI DEA ANAMNESI CLINICA ESAME OBIETTIVO NEURORADIOLOGO E.O. NEUROLOGICO PUNTEGGIO NIHSS ROUTINE URGENTE ECG Altri Esami??? TC ENCEFALO (REFERTATA) VERIFICA DISPONIBILITA’ NEURORADIOLOGO INTERVENTISTA CONSENSI INFORMATI ALTEPLASI EV (0-4,5h) ALLERTA!!!! RIANIMATORE/ANESTESISTA CASI PARTICOLARI !!! ???? TROMBOLISI IA (0-6h) Indicazioni della Società Italiana di Neurologia in merito all’organizzazione dell’area di Emergenza Urgenza neurologica nella rete ospedaliera del SSN Novembre2012 -Consulenze neurologiche 1/3 di tutte le consulenze “la presa in carico da parte del Neurologo sin dal DEA comporta un richieste in PS beneficio per i pazienti in termini di tempestività e accuratezza diagnostica , ridotta mortalità, miglior esito funzionale , riduzione di costi per ricoveri inappropriati, e ridotte giornate di degenza “ -solo 1 consulenza su 3 è seguita da ricovero -Documentata evidenza di efficacia della Stroke Unit Ischemic penumbra= functional impairment Ischemic core= structural lesion minutes hours Therapeutic window days Tempi door-to-needle: confronto con gli standard proposti dal Decreto Regionale 2008 per le UCV/Stroke Unit – Regione Lombardia Unità - A.O. Varese Tempo DEA / Esecuzione TC 32 min Tempo Door-to-needle 103 min Patients with ischaemic stroke selected by clinical symptoms and CT benefit from intravenous alteplase when treated up to 4·5 h. To increase benefit to a maximum, every effort should be taken to shorten delay in initiation of treatment. Beyond 4·5 h, risk might outweigh benefit. CT to exclude hemorrhage DWI High sensitivity of DWI in the acute phase PWI Ischemic penumbra Useful to identify new ischemic lesions TROMBOLISI ENDOARTERIOSA Rivascolarizzazione Arteria Cerebrale Media PRIMA NIHSS 15 DOPO NIHSS11 Casistica Varese 2008 : Protocollo Synthesis Expansion IST-3 Age Time “Every stroke patient should therefore be classed as a candidate for thrombolysis and managed as a medical emergency irrespective of age, severity, and clinical presentation.” Stroke Unit Efficacia del ricovero in struttura dedicata rispetto al reparto convenzionale Prevenzione di: 1 decesso su 1 istituzionalizzazione su 1 perdita di indipendenza su Stroke Unit Trialist’s Collaboration. The Cochrane Library, Issue 1, 2002 n° Pazienti 16 13 14 Efficacia delle Stroke Unit Indredavik B, et al. Stroke unit treatment. LongLong-term effects. Stroke. 1997;28:1861 1997;28:1861--6. Stenosi subocclusiva INIZIARE TERAPIA CON EPARINA E.V. (PTT 1,5-2,5 il valore basale) in attesa di trattamento chirurgico STENT CAROTIDEO DISSEZIONE ARTERIOSA EPARINA TAO Complicanze neurologiche post-stroke • • • • • • • • Edema cerebrale Trasformazione emorragica Crisi comiziali Recidive Alterazioni vigilanza/ delirium Dolore “ centrale “ Cefalea Disturbi del sonno Balami J , Lancet Neurology 2011 10: 357-71 Edema cerebrale •Edema citotossico -> edema vasogenico •Aumento pressione intracranica •Erniazione •Lesioni ischemiche aggiuntive •RMN •Età •Coma •Edema maligno (1-10%) •Edema cerebellare •Trombosi venosa Edema cerebrale: trattamento •Sollevamento capo 20-30° •Controllo di ipossia, ipercapnia , ipertermia, iperglicemia vasodilatatori •Agenti osmotici mannitolo, glicerolo (pericolose se TVC) • Mild ipotermia •Chirurgia decompressiva complicanze neurologiche post-stroke • • • • • • • • Edema cerebrale Trasformazione emorragica Crisi comiziali Recidive Alterazioni vigilanza/ delirium Dolore “ centrale “ Cefalea Disturbi del sonno Trasformazione emorragica 30-40% casi Rottura omeostasi neurovascolare rTPA 6% Età ( angiopatia amiloide) Severità stroke Aumento P.I. Aumento mortalità Trasformazione emorragica management Selezione pz per rTPA Asintomatici / Sintomatici Rischio emorragico ( età) FA TAO dopo 7-10 gg Chirurgia: ICH Cerebellari ICH lobari >30 ml Complicanze post stroke generali / neurologiche • degenza protratta • Ritardo riabilitativo • Peggioramento outcome • Aumento costi complicanze neurologiche post-stroke • • • • • • • • Edema cerebrale Trasformazione emorragica Crisi comiziali Recidive Alterazioni vigilanza/ delirium Dolore “ centrale “ Cefalea Disturbi del sonno Epilessia •2.4- 4% casi •Dimensioni/ numero lesioni •Gliosi •Trombosi venose ( 40%) •Disabilità •Compromissione cognitiva Terapia F. precoci per 3-6 mesi F. Tardive protratta Comorbidità Profilassi - non raccomandata complicanze neurologiche post-stroke • • • • • • • • Edema cerebrale Trasformazione emorragica Crisi comiziali Recidive Alterazioni vigilanza/ delirium Dolore “centrale “ Cefalea Disturbi del sonno Recidiva di stroke Fattori favorenti: Età avanzata Pregressi stroke diabete Ipertensione FA Fumo Stenosi carotidea Rischio recidiva precoce • 10% 1 settimana • 4% 1 mese • 5% l’anno Stenosi vertebro basilare • 33% 1 mese Terapia medica/controllo RF complicanze neurologiche post-stroke • • • • • • • • Edema cerebrale Trasformazione emorragica Crisi comiziali Recidive Alterazioni vigilanza/delirium Dolore “centrale “ Cefalea Disturbi del sonno Disturbi della vigilanza “delirium” 13 – 48% •Neurotrasmettitori •Reazione aspecifica a stress •Attivazione asse ipotalamopituitario- surrenalico •Lesioni frontali •Ipercortisolismo •Età • terapie (anticolinergici.) Degenza protratta Aumentato rischio di demenza Aloperidolo complicanze neurologiche post-stroke • • • • • • • • Edema cerebrale Trasformazione emorragica Crisi comiziali Recidive Alterazioni vigilanza/delirium Dolore “centrale“ Cefalea Disturbi del sonno Dolore Dolore talamico Cefalea •tratto spino talamico con risparmio vie lemniscali •Insorgenza tardiva •Interferenza con sonno •Compromette riabilitazione •Triciclici , lamotrigina Pre/durante /post-stroke Severa, continua Edema, ipertensione, emorragia Cefalea onset predittiva di deterioramento neurologico FANS - no oppiodi complicanze neurologiche post-stroke • • • • • • • • Edema cerebrale Trasformazione emorragica Crisi comiziali Recidive Alterazioni vigilanza/delirium Dolore “centrale“ Cefalea Disturbi del sonno Disordini del sonno • Ipersonnia • Insonnia • Lesioni talamiche, tronco, emisferiche con effetto massa • Depressione, ansia, farmaci, infezioni • Sofferenza reticolare mesencefalica Disturbi respiratori del sonno 50-70% casi Fattore di rischio e conseguenza stroke Peggioramento neurologico cPAP Disabilità Deficit cognitivi Outcome psicologico 20-30% stroke survivors “ poor outcome” a 10 anni Strategie di programmazione sanitaria a lungo termine Grazie