TRADUZIONE LA TRADUZIONE E’ QUEL PROCESSO ATTRAVERSO CUI SI PASSA DAL LINGUAGGIO RIBONUCLEOTIDICO DELL’RNA A QUELLO AMINOACIDICO DELLE PROTEINE. IL CODICE GENETICO E’ L’INSIEME DI CODONI (TRIPLETTE NUCLEOTIDICHE) A CUI CORRISPONDONO I VARI AMINOACIDI PIU’ I CODONI DI TERMINE (CODONI NON SENSO). SUE PROPRIETA’ FONDAMENTALI SONO: i) CONTINUITA’ (Eccezione di alcuni fagi –es es.: .: φX174 X174- in cui il codice è embricato); ii) DEGENERAZIONE DEGENERAZIONE;; iii) UNIVERSALITA UNIVERSALITA’’ (Ad eccezione di alcuni codoni mitocondriali cha hanno un significato diverso rispetto agli mRNA citoplasmatici) ESPERIMENTO DI BRENNER E CRICK: L’UNITA’ ELEMENTARE CODIFICANTE E’ UNA TRIPLETTA! ABC ABC ABC ABC ABC… i) 1° delezione (B della 1 1° ° tripletta) – ACA BCA BCA BCA BC… ii) 2° delezione (C della 2 2° ° tripletta) – ACA BAB CAB CAB C… iii) 3° delezione (A della 4 4° ° tripletta) – ACA BAB CBC ABC… DOPO LA TERZA MUTAZIONE (DELEZIONE IN QUESTO CASO) RIAPPARE LA TRIPLETTA ABC, SI RIPRISTINA LA CORRETTA CORNICE DI LETTURA IL CODICE GENETICO (Khorana (Khorana;; Ochoa; Ochoa; Niremberg; Niremberg; Matthaei;; Leder) Matthaei 61 CODONI CODIFICANTI PER 20 aa aa.. 3 SEGNALI DI STOP I RIBOSOMI I Ribosomi hanno un diametro di circa 1515-30 nm, nm, sono costituiti da proteine ed rRNA e sia nei Procarioti che negli Eucarioti, Eucarioti, sono costituiti da una subunità maggiore e da una subunità minore minore.. PROCARIOTI SUBUNITA’ MAGGIORE = 50S (rRNA 23S e 5S + 34 proteine) SUBUNITA’ MINORE = 30S (rRNA 16S + 21 proteine) 70S EUCARIOTI SUBUNITA’ MAGGIORE = 60S (rRNA 28S, 5.8S e 5S + 45 proteine) SUBUNITA’ MINORE = 40S (rRNA 18S + 33 proteine) 80S I RIBOSOMI EUCARIOTICI POSSONO ARRIVARE AD ESSERE CENTINAIA DI MIGLIAIA IN UNA CELLULA IN ATTIVA SINTESI PROTEICA. SI POSSONO TROVARE: 1) LIBERI NEL CITOPLASMA (SINTETIZZANO PROTEINE CHE RIMARRANNO ALL’INTERNO DEL CITOSOL); 2) ADERENTI ALLE MEMBRANE DEL RER (RETICOLO ENDOPLA= SMATICO RUVIDO) O DEL NUCLEO (SINTETIZZANO PROTEINE CHE VERRANNO SECRETE DALLA CELLULA O CHE RIMARRANNO RACCHIUSE IN VESCICOLE ALL’INTERNO DEL CITOPLASMA CELLULARE) MATURAZIONE DEGLI rRNA EUCARIOTICI tRNA Methionine Assumono una conformazione secondo il modello a trifoglio Le differenze nelle sequenze nucleotidiche determinano la capacità di legare un amminoacido specifico 5’ P L’ansa II contiene la sequenza di 3 nucleotidi detta ANTICODONE che si appaia, 16 Pu 17 9 A durante la traduzione al codone 17:1 13 12 Py 10 * dell’mRNA dell’ mRNA G 1 2 3 4 5 6 U* 7 22 23 Pu 25 G 26 2020:120:2A 27 1 Questo appaiamento è fondamentale 28 per l’inserimento dell’amminoacido 29 corretto,come specificato dall’ m-RNA, RNA, 30 nella catena polipeptidica in crescita. 31 Py* Anticodon A 3’ OH C C 73 72 71 70 69 68 67 Py 59A* 66 65 64 63 62 C Pu 49 50 51 52 G T C ψ Py 47:16 47:15 4344 42 45 41 46 47 40 47:1 39 38 Pu* U 34 U 35 C A 36 STRUTTURA DELL’ mRNA MATURO 5’ Cap 7mGppp initiation 5’ untranslated region AUG translated region UGA termination 3’ untranslated region polyadenylation signal AAUAAA (A)~200 poly(A) tail 3’ NOTA: DISPOSIZIONE ANTIPARALLELA TRA CODONE NOTA: DELL’mRNA DELL’ mRNA ED ANTICODONE DEL tRNA IMPORTANTE: Degenerazione del CODICE avviene in terza base che si appaia con la base “vacillante” (1° (1° base al 5’ dell’anticodone) del tRNA tRNA!! Attivazione dell’aminoacido (Fase ATPATP-dipendente dipendente)) ATP + Aminoacido = Aminoacido adenilato + 2P Aminoacido adenilato + tRNA = AminoaciltRNA + AMP Azione dell’ dell’aminoacil aminoaciltRNA -sintetasi Anidride acida (legame ad alta energia acilacil -fosfato fosfato)) AminoacilAminoacil -tRNA TRADUZIONE NEI PROCARIOTI Fase GTP GTP-dipendente Inizio Sequenza di Shine Shine-Dalgarno (Facilita il riconoscimento dell’mRNA dell’mRNA da parte della subunità minore del Ribosoma. Ribosoma. In particolare attori importanti in questo processo sono i Fattori di Inizio (IF) della Traduzione (IF1, IF2 ed IF3) fMet:: il primo fMet aa aa.. ad essere incorporato nella catena aa aa.. nascente Fase GTPGTP-dipendente Inizio IF1 ED IF3 HANNO IL COMPITO DI STABILIZZARE LA SUBUNITA’ SUBUNITA’ MINORE DEL RIBOSOMA CHE, COSì TENDERà A NON LEGARSI CON LA SUBUNITà MAGGIORE MAGGIORE.. IF2,, GRAZIE ALL’IDROLISI DI GTP, PORTA IL PRIMO aa IF2 aa.. ((f f-Met) Met) SPECIFICATO DA AUG. Fase GTP GTP-dipendente Inizio Assemblaggio del Ribosoma Fase GTP GTP-dipendente Inizio (Assemblaggio del Ribosoma) SITO P (PEPTIDICO) = Vi si trova legato il f-MetMet-tRNA SITO A (AMINOACIDICO) = Accoglie l’aa l’aa.. Successivo che si legherà ad f-Met SITO E (USCITA) Fase GTP GTP-dipendente Inizio…Ricapitolando 1. Il tRNA iniziatore portante la formil formil-metionina si lega alla subunità minore del ribosoma assieme a dei fattori d’inizio (IF1, IF2 ed IF3). 2. Si lega l’mRNA l’mRNA,, la subunità minore del ribosoma scorre sull’ sull’mRNA mRNA fino a quando non incontra il codone d’inizio AUG. 3. Si instaura il legame tra l’AUG e l’anticodone del tRNA iniziatore. 4. Si associa la subunità maggiore. 5. Il tRNA iniziatore occupa il sito P, al sito A è presente il secondo codone dell’ mRNA Fase GTP GTP-dipendente Allungamento Fase GTP GTP-dipendente Allungamento Formazione del legame peptidico mediante reazione di transpeptidazione transpeptidazione.. NOTA: Il legame Si forma sfruttando l’energia contenuta nel legame estere tra tRNA ed aa aa.. (formatosi durante l’attivazione dell’aa dell’aa.)!!! .)!!! Formazione del legame peptidico Fase GTP GTP-dipendente Allungamento Al sito A si lega il tRNA acilato (portante il secondo aminoacido della catena polipeptidica). polipeptidica). Si forma il legame peptidico tra l’estremità COOH terminale della Metionina e l’estremità NH2 terminale del secondo aminoacido ad opera dell’attività enzimatica della subunità maggiore del ribosoma. L’energia necessaria è data dall’attivazione aminoacidica.. aminoacidica TRASLOCAZIONE Il tRNA scarico che occupava il sito P occuperà il sito E il tRNA portante il dipeptide che occupava il sito A occuperà il sito P al sito A sarà presente il terzo codone dell’mRNA dell’mRNA pronto ad ospitare un nuovo tRNA acilato Fase GTP GTP-dipendente Terminazione La presenza di più segnali di STOP stimola RF1,, RF2 la comparsa di fattori di rilascio RF1 ed RF3 RF3.. Quando al sito A sarà presente uno dei 3 segnali di arresto (UAA, UGA, UAG), si legheranno dei fattori di terminazione e la sintesi sarà bloccata Il fattore RRF favorisce il disassemblaggio delle due subunità ribosomali!! ribosomali I ribosomi scorrono numerosi l’uno dietro l’altro, sull’mRNA sull’mRNA formando i POLISOMI, al fine di sfruttare numerose volte la stessa molecola di mRNA che ha una emivita di poche ore! Traduzione - Inizio fMet Large subunit 5’ P A E 3’ UAC GAG...CU-AUG--UUC--CUU--AGU--GGU--AGA--GCU--GUA--UGA-AT GCA...TAAAAAA Small mRNA subunit Traduzione - Allungamento Polypeptide Arg Met Phe Leu Ser Aminoacyl tRNA Gly Ribosome P A E 3’ CCA GAG...CU-AUG--UUC--CUU--AGU--GGU--AGA--GCU--GUA--UGA-AT GCA...TAAAAAA 5’ mRNA Traduzione - Allungamento Polypeptide Met Phe Leu Ser Gly Arg Aminoacyl tRNA Ribosome 5’ P A E 3’ CCA UCU GAG...CU-AUG--UUC--CUU--AGU--GGU--AGA--GCU--GUA--UGA-AT GCA...TAAAAAA mRNA Traduzione - Allungamento Polypeptide Met Phe Leu Ser Gly Arg Ribosome P A E CCA UCU GAG...CU-AUG--UUC--CUU--AGU--GGU--AGA--GCU--GUA--UGA-AT GCA...TAAAAAA 5’ mRNA 3’ Traduzione - Allungamento Polypeptide Met Phe Leu Ala Ser Gly Aminoacyl tRNA Arg Ribosome P E CCA 5’ A 3’ UCU GAG...CU-AUG--UUC--CUU--AGU--GGU--AGA--GCU--GUA--UGA-AT GCA...TAAAAAA mRNA Traduzione - Allungamento Polypeptide Met Phe Leu Ser Gly Arg Ribosome 5’ Ala P A E 3’ UCU CGA GAG...CU-AUG--UUC--CUU--AGU--GGU--AGA--GCU--GUA--UGA-AT GCA...TAAAAAA mRNA TRADUZIONE NEGLI EUCARIOTI PRINCIPALI DIFFERENZE CON I PROCARIOTI 1) Fase di inizio regolata da una decina di fattori 2) Aminoacido iniziatore è la Met (e non la f-Met Met). ). Esistono due MetMet -tRNA diversi: uno che riconosce il codone di inizio e l’altro che riconosce i codoni successivi 3) Non c’è una Sequenza ShineShine-Dalgarno Dalgarno:: la subunità minore del ribosoma dopo aver riconosciuto il 5’cap 5’cap,, inizia uno scanning della molecola di mRNA fino ad incontrare (dopo in media 100 nt. Dall’inizio) l’AUG 4) Mancando la sequenza Shine Shine-Dalgarno Dalgarno,, a livello degli mRNA eucariotici l’AUG viene individuato poiché all’interno di una sequenza (GCCGCCA/G G) detta di Kozak CC CCAUG AUGG) 5) Gli mRNA eucariotici sono detti monocistronici 6) I Fattori di rilascio sono 3 nei Procarioti contro 1 (eRF3) degli Eucarioti NOTA: La conoscenza approfondita delle differenze dei processi molecolari NOTA: coinvolti nella traduzione propro- ed eucariotica ha portato alla produzione di molecole antibiotiche quanto più selettive possibile e pertanto meno tossiche per le cellule eucariotiche! eucariotiche! Il Genoma cellulare specifica inoltre: La struttura primaria delle proteine Destinazione delle proteine all’interno della cellula Presenza o assenza della proteina in un determinato tipo cellulare o in un determinato momento della vita cellulare La struttura primaria di RNA non tradotti Modificazioni post post-traduzionali Glicosilazione Acetilazione Fosforilazione