PROGETTO 2 - TEATRI, ATTIVITA’ CULTURALI E SERVIZI DEL SETTORE
CULTURALE
SINTESI FINANZIARIA
Spesa €
Entrate €
Costo netto €
14.323,51
675,00
13.648,51
IMPORTO
SPESE CORRENTI
per organizzazione manifestazioni culturali diverse
per organizzazione manifestazioni natalizie
per corsi culturali
per trasferimenti
TOTALE
€
9.917,77
€
€
€
€
3.730,74
675,00
14.323,51
RISORSE FINANZIARIE ASSEGNATE CON IL PEG: € 18.000,00
FINALITA’ CONSEGUITE: la realizzazione del sottoprogetto ha consentito l’organizzazione di diverse
attività ricreativo-culturali.
ANALISI ENTRATE: le entrate riportate corrispondono ai proventi dell’organizzazione dei corsi culturali.
COSTO MEDIO PER ABITANTE
Costo netto
€
13.648,51 : abitanti n.
4010 = €
3,40 costo per abitante
PROGRAMMA 6
IMPIANTI SPORTIVI
PROGETTO 1 - STADIO COMUNALE, PALAZZO DELLO SPORT ED ALTRI
IMPIANTI
SINTESI FINANZIARIA
Spesa €
Entrate
Costo netto €
1.970,42
1.970,42
IMPORTO
SPESE CORRENTI
per prestazione di servizi
€
1.970,42
TOTALE €
1.970,42
RISORSE FINANZIARIE ASSEGNATE CON IL PEG: € 2.000,00
FINALITA’ CONSEGUITE: la regolare evasione delle spese inerenti agli impianti sportivi comunali.
COSTO MEDIO PER ABITANTE
Costo netto
€
1.970,42 : abitanti n.
4010 = €
0,49 costo per abitante
PROGETTO 2 - MANIFESTAZIONI DIVERSE NEL SETTORE SPORTIVO E
RICREATIVO
SINTESI FINANZIARIA
Spesa €
Entrate €
Costo netto €
43.400,00
2.000,00
41.400,00
IMPORTO
SPESE CORRENTI
per acquisto di beni
€
-
per trasferimenti
€
43.400,00
TOTALE €
43.400,00
RISORSE FINANZIARIE ASSEGNATE CON IL PEG: € 44.000,00
FINALITA’ CONSEGUITE: I rapporti fra la locale A.S.D. Polisportiva, ente gestore degli impianti sportivi,
ed il Comune di Madone per il periodo dal 1° gennaio 2008 al 31 marzo 2014 sono regolati da apposita
convenzione approvata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 48 del 17 dicembre 2007, modificata
con deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 5 febbraio 2008.
I rapporti fra la locale A.S.D. Polisportiva ed il Comune di Madone per la concessione in uso del palazzetto
dello sport di proprietà comunale sono invece regolati da ulteriore apposita convenzione approvata con
deliberazione del Consiglio Comunale n. 44 del 20 dicembre 2010 avente durata dal 1° gennaio 2011 al 31
dicembre 2013.
A seguito di quanto approvato il Comune di Madone si impegna a corrispondere alla A.S.D. Polisportiva un
contributo concesso a copertura delle spese di manutenzione e per la promozione di attività e pratiche
sportive, nonché per la gestione del palazzetto dello sport.
E’ stato, nel complesso, garantito l’intento dell’Amministrazione Comunale, per il tramite della Polisportiva,
di favorire l’approccio e/o la diffusione della pratica sportiva fra la popolazione.
ANALISI ENTRATE: corrispondono a quanto dovuto dalla Polisportiva a titolo di canone di concessione
impianti sportivi a norma della vigente convenzione.
COSTO MEDIO PER ABITANTE
Costo netto
€
41.400,00 : abitanti n.
4010 = € 10,32 costo per abitante
PROGRAMMA 8
VIABILITA’ E TRASPORTI
PROGETTO 1 - VIABILITA’, CIRCOLAZIONE STRADALE E SERVIZI
CONNESSI
SINTESI FINANZIARIA
Spesa €
Entrate
Costo netto €
53.314,08
53.314,08
IMPORTO
SPESE CORRENTI
per personale
per acquisto beni
per prestazione di servizi
per imposte e tasse
€
€
€
€
27.859,00
1.217,35
22.219,61
2.018,12
TOTALE €
53.314,08
RISORSE UMANE ASSEGNATE CON IL PEG: n. 3 unità (n. 1 Esecutore Servizi Manutentivi-Seppellitore, di ruolo e n.
2 Operatori Stradini assegnati in qualità di LSU a 20 ore settimanali)
RISORSE FINANZIARIE ASSEGNATE CON IL PEG: € 54.750,00
RISORSE STRUMENTALI ASSEGNATE CON IL PEG: Autocarro modello “Ecomile GPL” con cassone ribaltabile
targato EP886AN
FINALITA’ CONSEGUITE: è stato garantito il mantenimento della rete stradale comunale in condizioni di buona
viabilità
Strade comunali
Km. 14
COSTO MEDIO PER ABITANTE E PER KM
Costo netto
Costo netto
€
€
53.314,08 : abitanti n.
53.314,08 : km n.
4010 = € 13,30 costo per abitante
14 = € 3.808,15 costo per km.
PROGETTO 2 - ILLUMINAZIONE PUBBLICA E SERVIZI CONNESSI
SINTESI FINANZIARIA
Spesa €
Entrate
Costo netto €
108.000,00
108.000,00
IMPORTO
SPESE CORRENTI
per prestazione servizi
€
23.000,00
per energia elettrica
€
85.000,00
TOTALE € 108.000,00
RISORSE FINANZIARIE ASSEGNATE CON IL PEG: € 108.000,00
FINALITA’ CONSEGUITE: il progetto è stato realizzato mediante appalto a Ditta privata esterna del
servizio di manutenzione dell’impianto di pubblica illuminazione e dell’impianto semaforico di Via
Giovanni XXIII
CARATTERISTICHE
Punti luce
Impianti semaforici
740
1
COSTO MEDIO PER ABITANTE E PER PUNTO LUCE
Costo netto
Costo netto
€ 108.000,00 : abitanti n.
€ 108.000,00 : punti luce
4010 = € 26,93 costo per abitante
740 = € 145,95 costo per punto luce
PROGRAMMA 9
GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE
PROGETTO 1 - URBANISTICA E GESTIONE DEL TERRITORIO
SINTESI FINANZIARIA
Spesa €
Entrate €
Costo netto €
7.206,40
3.806,40
3.400,00
IMPORTO
SPESE CORRENTI
per prestazione servizi
€
7.206,40
TOTALE €
7.206,40
RISORSE FINANZIARIE ASSEGNATE CON IL PEG: € 8.400,00
FINALITA’ CONSEGUITE: il progetto ha consentito la realizzazione di interventi ed iniziative finalizzate
alla tutela dell’ambiente.
Tra gli interventi attuati nel corso del 2012 è stata attuata una campagna di informazione rivolta ai cittadini
relativamente all'Aedes albopictus, comunemente detta Zanzara Tigre, nonché un’attività di disinfestazione
necessariamente attuata prima del periodo estivo.
ANALISI ENTRATE: corrispondono al recupero da privati per rilascio pareri urbanistici.
COSTO MEDIO PER ABITANTE
Costo netto
€
3.400,00 : abitanti n.
4010 = €
0,85 costo per abitante
PROGETTO 2 - EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA LOCALE E PIANI E
EDILIZIA ECONOMICA E POPOLARE
SINTESI FINANZIARIA
Spesa €
Entrate
Costo netto €
1.781,20
1.781,20
IMPORTO
SPESE CORRENTI
per prestazione servizi
€
1.781,20
TOTALE €
1.781,20
RISORSE FINANZIARIE ASSEGNATE CON IL PEG: € 1.830,00
FINALITA’ CONSEGUITE: garantire l’attuazione di interventi ed iniziative finalizzate al progetto 2 di cui
alla funzione 9.
COSTO MEDIO PER ABITANTE
Costo netto
€
1.781,20 : abitanti n.
4010 = €
0,44 costo per abitante
PROGETTO 3 - SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE
SINTESI FINANZIARIA
Spesa €
6.000,00
Entrate €
2.658,50
Costo netto €
3.341,50
IMPORTO
SPESE CORRENTI
per acquisto beni
per prestazione servizi
per trasferimenti
TOTALE
€
€
€
€
5.000,00
1.000,00
6.000,00
RISORSE FINANZIARIE ASSEGNATE CON IL PEG: € 6.000,00
FINALITA’ CONSEGUITE: il progetto ha consentito la realizzazione degli interventi e delle iniziative
relative al Servizio di Protezione Civile.
ANALISI ENTRATE: corrispondono al recupero da privati per interventi.
COSTO MEDIO PER ABITANTE
Costo netto
€
3.341,50 : abitanti n.
4010 = €
0,83 costo per abitante
PROGETTO 4 - SERVIZIO IDRICO INTEGRATO
SINTESI FINANZIARIA
Spesa €
Entrate €
Costo netto -€
1.974,36
2.084,72
110,36
IMPORTO
SPESE CORRENTI
per prestazioni di servizi
per interessi su mutui
per rimborso quote capitale
TOTALE
€
€
€
€
932,00
52,30
990,06
1.974,36
RISORSE FINANZIARIE ASSEGNATE CON IL PEG: € 2.055,00
FINALITA’ CONSEGUITE: La Legge 36/94 ha istituito il concetto di gestione integrata del servizio idrico prevedendo bacini d’ambito
ottimali con lo scopo di unificare le esistenti gestioni di acquedotto, fognature, depurazioni; l’art. 35 della Legge 448/2001 ha riformato
la disciplina dei servizi pubblici locali recata dal Testo Unico di cui al Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, dettando una diversa
disciplina tra i servizi privi di rilevanza industriale e quelli a rilevanza industriale, tra i quali il servizio idrico; per i servizi pubblici
locali a rilevanza industriale è previsto l’obbligo del superamento delle gestioni in economia.
Per aderire all’obbligo del superamento della gestione in economia dell’acquedotto civico in primo luogo questo Ente ha affidato alla
Hidrogest SpA la gestione del servizio idrico integrato (cfr deliberazione consiliare n. 24 del 3 luglio 2006, deliberazione consiliare n. 44
del 18 dicembre 2006 e deliberazione consiliare n. 36 del 29 ottobre 2007).
In secondo luogo, il Consiglio Comunale con propria deliberazione n. 32 dell’11 settembre 2006, ha aderito alla Società UNIACQUE SpA
attraverso l’acquisizione dalla Provincia di Bergamo di n. 373 azioni, approvandone contestualmente lo Statuto. Con deliberazione
consiliare n. 21 del 4 agosto 2008, esecutiva e perfetta ai sensi di legge, è stato approvato il nuovo Statuto della Società UNIACQUE SpA
L’art. 4 del succitato Statuto testualmente recita:
1) La Società ha per oggetto la gestione del servizio idrico integrato, formato dall’insieme delle attività di captazione, adduzione,
accumulo e distribuzione di acqua ad usi civili ed industriali, di fognatura e di depurazione delle acque reflue.
2) La Società può, inoltre, eseguire ogni altra attività e servizio attinente o connesso all’oggetto sociale e promuovere ed
intraprendere tutti quegli studi, iniziative, incontri, ricerche ed attività intese a contribuire alla realizzazione del fine perseguito.
3) La Società realizza e gestione, nell’ambito territoriale ottimale di competenza, i servizi e le attività di cui ai precedenti commi
prevalentemente per conto dei comuni soci.
4) Fermo restando l’obbligo di realizzare e gestire la parte prevalente della sua attività per conto degli enti locali soci, la Società, nei
limiti di cui all’art. 2361 Cod. Civ. e nel rispetto del successivo art. 20, può svolgere attività e servizi per conto di persone fisiche,
enti pubblici o privati, mediante la costituzione di società di capitali controllate o collegate e la partecipazione a tali società o
mediante la partecipazione anche in minoranza a società di capitali aventi oggetto analogo, affine o strumentale al suo.
5) La Società può, altresì, coordinarsi e associarsi con altre aziende e/o società per lo svolgimento di singole attività e, in genere, per
il perseguimento dell’oggetto sociale.
6) Per il perseguimento dell’oggetto sociale, la Società può compiere tutte le operazioni commerciali, finanziarie, mobiliari ed
immobiliari, ritenute utili e necessarie, purché la parte più importante dell’attività della Società sia comunque svolta a favore
degli Enti Locali azionisti e le predette operazioni non distolgano le risorse necessarie all’espletamento dei servizi pubblici
affidati alla Società.
7) La Società assicura agli utenti e ai cittadini le informazioni inerenti ai servizi gestiti.
ENTRATE CORRELATE AL PROGETTO: corrispondono al rimborso delle quote di mutuo per servizio idrico integrato da parte della
HIDROGEST SpA
COSTO MEDIO PER ABITANTE
Costo netto
€
-
: abitanti n.
4010 = €
-
costo per abitante
PROGETTO 5 - SERVIZIO SMALTIMENTO RIFIUTI
SINTESI FINANZIARIA
Spesa €
Entrate €
Costo netto €
378.094,10
378.094,10
-
IMPORTO
SPESE CORRENTI
per personale
per acquisto beni e servizi
per trasferimenti Ecoisola
per altri trasf e addizionale
per mutui
per sgravi e rimborsi
TOTALE
€
€
€
€
€
€
€
18.768,22
2.818,49
300.134,92
25.477,89
27.784,58
3.110,00
378.094,10
RISORSE FINANZIARIE ASSEGNATE CON IL PEG: € 386.800,00
FINALITA’ CONSEGUITE: la realizzazione del progetto ha garantito funzionalità al servizio di raccolta e
smaltimento rifiuti solidi urbani e assimilati. Con decorrenza 1° gennaio 1999 i servizi di raccolta, trasporto e
smaltimento rifiuti, spazzamento strade ed aree pubbliche, pulizia e svuotamento fosse biologiche e gestione
della stazione ecologica del Comune di Madone, sono stati delegati ad ECOISOLA S.p.A., giusta
deliberazione consiliare n. 55 del 30 settembre 1998.
CARATTERISTICHE
Rapporto copertura spesa
Rapporto di copertura minima
previsto dalla legge
100,00%
100%
ENTRATE CORRELATE AL PROGETTO: sono state accertate complessivamente in € 378.094,10 così
distinte:
• per TARES. € 363.500,00
• per proventi derivanti dalla commercializzazione dei materiali riciclabili € 17.400,00
• per contributo per servizio raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti Scuole € 1.000,00
COSTO MEDIO PER ABITANTE
Costo netto
€
-
: abitanti n.
4010 = €
-
costo per abitante
PROGETTO 6 - GESTIONE PARCHI E GIARDINI
SINTESI FINANZIARIA
Spesa €
Entrate
Costo netto €
25.670,33
25.670,33
IMPORTO
SPESE CORRENTI
per acquisto beni
per prestazione servizi
per trasferimenti
€
€
€
774,40
16.412,44
8.483,49
TOTALE €
25.670,33
RISORSE FINANZIARIE ASSEGNATE CON IL PEG: € 28.150,00
RISORSE STRUMENTALI ASSEGNATE CON IL PEG: Motofalciatrice BCS 610, Tosaerba IBEA 530 Serial
00.75, 2 Decespugliatori Alpina VIP42, Decespugliatore Alpina 52, Idropompa, Soffiatore Stihl BR320.400,
Soffiatore Stihl BR 420, Scala Frigerio, Scaletta, Trattore da giardino TORO, Compressore HP2 Fiac,
Smerigliatrice Bosch GVS 18-230, Generatore Mitsubishi MGK 4200, Decespugliatore Tanaka Ibea TBC 441
15, Decespugliatore Tanaka Ibea MBC 350 P, Avvitatore Bosch 7,2 V NTC, Tosasiepi Tanaka THT-2520,
Tosaerba IBEA classic 530, Smerigliatrice Bosch GVS 6-115, Motosega Tanaka Kagyo 2003
FINALITA’ CONSEGUITE: sono state garantite la manutenzione e la conservazione delle aree verdi
comunali.
ENTRATE CORRELATE AL PROGETTO:
COSTO MEDIO PER ABITANTE
Costo netto
€
25.670,33 : abitanti n.
4010 = €
6,40 costo per abitante
PROGRAMMA 10
SETTORE SOCIALE
PROGETTO 1 - ASSISTENZA, BENEFICENZA PUBBLICA E SERVIZI
DIVERSI ALLA PERSONA
SINTESI FINANZIARIA
Spesa €
Entrate €
Costo netto €
202.545,24
29.276,28
173.268,96
IMPORTO
SPESE CORRENTI
per personale
per prestazione di servizi
per trasferimenti
per interessi passivi
per imposte e tasse
€
€
€
€
€
31.107,22
77.237,13
71.555,12
20.435,17
2.210,60
TOTALE €
202.545,24
RISORSE UMANE ASSEGNATE CON IL PEG: n. 1 unità (Istruttore Direttivo Socio-culturale) di ruolo.
RISORSE FINANZIARIE ASSEGNATE CON IL PEG: € 264.918,00
RISORSE STRUMENTALI ASSEGNATE CON IL PEG:
HP Compaq 6200 Pro SFF PC Intel ® CPU G630 @ 2.70
GHz con tastiera USB smartcard e monitor HP LE1901W 19’ Wide LCD, Fiat Doblo’, Fiat Ducato attrezzato per il
trasporto di disabili, Renault Kangoo attrezzato per il trasporto di disabili
FINALITA’ CONSEGUITE: è stato garantito il sostegno di particolari situazioni di disagio sia economico che sociale
ENTRATE CORRELATE AL PROGETTO: nel dettaglio corrispondono:
•
al contributo regionale canoni di locazione (cosiddetto Sportello Affitto) per € 5.500,03
•
ai contributi dall’Azienda Speciale e dalla Regione ex circolare 4 per € 20.409,36
•
ai contributi dagli utenti per € 3.366,89
COSTO MEDIO PER ABITANTE
Costo netto
€
173.268,96 : abitanti n.
4010 = €
43,21 costo per abitante
PROGETTO 1 - ASSISTENZA, BENEFICENZA PUBBLICA E SERVIZI DIVERSI
ALLA PERSONA
SOTTOPROGETTO 1 - CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE
SINTESI FINANZIARIA
Spesa €
Entrate €
Costo netto €
20.294,85
3.596,62
16.698,23
IMPORTO
SPESE CORRENTI
per acquisto beni
per prestazione servizi
€
€
495,00
19.799,85
TOTALE €
20.294,85
RISORSE FINANZIARIE ASSEGNATE CON IL PEG: € 20.600,00
FINALITA’ CONSEGUITE: garantire la promozione educativa, di socializzazione e di sostegno
individuale/collettivo dei giovani in età pre e/o adolescenziale. La gestione del servizio è stata affidata alla
Cooperativa Sociale L.I.N.U.S. a r.l. fino al 30/09/2013.
ENTRATE CORRELATE AL PROGETTO: i contributi regionali ex circolare 4
COSTO MEDIO PER ABITANTE
Costo netto
€
16.698,23 : abitanti n.
4010 = €
4,16 costo per abitante
PROGETTO 1 - ASSISTENZA, BENEFICENZA PUBBLICA E SERVIZI DIVERSI
ALLA PERSONA
SOTTOPROGETTO 2 - BABY CENTRO RICREATIVO ESTIVO
SINTESI FINANZIARIA
Spesa €
Entrate €
Costo netto €
19.190,20
7.555,99
11.634,21
IMPORTO
SPESE CORRENTI
per acquisto beni
per prestazione servizi
€
€
500,00
18.690,20
TOTALE €
19.190,20
RISORSE FINANZIARIE ASSEGNATE CON IL PEG: € 19.300,00
FINALITA’ CONSEGUITE: il Baby Centro Ricreativo Estivo viene organizzato dal Comune di Madone dall’anno 2004.
CARATTERISTICHE GENERALI DEL BABY CENTRO RICREATIVO ESTIVO:
Utenti
45
Maschi
29
Femmine
16
Operatori
Coordinatore
Educatori
4
1
3
Periodo di apertura
Giornate di funzionamento settimanale
Ore di funzionamento settimanale
Con l’utenza
42,5
Programmazione
2
dal 1° al 26 luglio 2013
5
44,5
ANALISI ENTRATE: le entrate correlate al progetto sono così suddivise:
•
per contributo regionale ex circolare 4 € 494.54
•
per quote a carico degli utenti € 7.061,45
COSTO MEDIO PER ABITANTE E PER UTENTE
Costo netto
Costo netto
€
€
11.634,21 : abitanti n.
11.634,21 : utenti n.
4010 = € 2,90 costo per abitante
45 = € 258,54 costo per utente
PROGETTO 1 - ASSISTENZA, BENEFICENZA PUBBLICA E SERVIZI DIVERSI
ALLA PERSONA
SOTTOPROGETTO 3 - INIZIATIVE A FAVORE DEGLI ANZIANI
SINTESI FINANZIARIA
Spesa €
Entrate
Costo netto €
3.989,50
3.989,50
IMPORTO
SPESE CORRENTI
Organizzazione
festa degli anziani
€
3.989,50
TOTALE €
3.989,50
RISORSE FINANZIARIE ASSEGNATE CON IL PEG: € 4.000,00
FINALITA’ CONSEGUITE: è stato valorizzato il patrimonio di esperienza e conoscenza degli anziani e
favorito il clima di socializzazione fra gli stessi.
In particolare anche per il 2013 questa Amministrazione Comunale ha organizzato la Festa degli anziani,
rivolta ad ultrasettantenni e relativi coniugi anche se non settantenni secondo le seguenti modalità:
- programma stabilito di comune accordo fra Assessorato ai servizi sociali, Associazione Anziani e
Parrocchia;
- pranzo e apparato esterno a cura dell'Amministrazione Comunale;
- invitati ex Sindaci, Sindaco, ex Assessori ai Servizi alla Persona, Assessore ai Servizi alla Persona,
Presidente dell’Associazione Anziani “don Brevi”, Parroco e suoi collaboratori;
- acquisto generi alimentari rispettando il criterio della rotazione fra gli esercenti;
- collaborazione volontari;
- pacco per ultrasettantenni impossibilitati a partecipare alla festa.
La Festa, giunta alla sua 43^ edizione, è stata organizzata il giorno domenica 16 giugno 2013.
COSTO MEDIO PER ABITANTE
Costo netto
€
3.989,50 : abitanti n.
4010 = €
0,99 costo per abitante
PROGETTO 1 - ASSISTENZA, BENEFICENZA PUBBLICA E SERVIZI DIVERSI
ALLA PERSONA
SOTTOPROGETTO 4 - SOGGIORNI MARINI CLIMATICI PER ANZIANI
SINTESI FINANZIARIA
Spesa €
Entrate €
Costo netto €
18.785,60
18.785,60
-
IMPORTO
SPESE CORRENTI
Organizzazione
soggiorno marino
€
18.785,60
TOTALE €
18.785,60
RISORSE FINANZIARIE ASSEGNATE CON IL PEG: € 28.500,00
FINALITA’ CONSEGUITE: anche per l’anno di competenza si è riproposta l'organizzazione dei soggiorni
marini climatici per anziani, iniziativa gradita da un sempre più numeroso gruppo di anziani e caratterizzata
da un valore altamente socializzante.
Le destinazioni ed i relativi periodi di soggiorno sono stati individuati come ogni anno dall’Associazione
Anziani e Pensionati “don Brevi”.
CARATTERISTICHE GENERALI
Utenti
Destinazioni:
20
Diano Marina (primavera e autunno)
ANALISI ENTRATE: le entrate correlate al progetto sono quelle derivanti dalle quote a carico dei
partecipanti, calcolate al netto del contributo pro-capite erogato dal Comune secondo i criteri stabiliti dalla
Giunta Comunale.
COSTO MEDIO PER ABITANTE E PER UTENTE
Costo netto
Costo netto
€
€
-
: abitanti n.
: utenti n.
4010 = €
20 = €
-
costo per abitante
costo per utente
PROGETTO 1 - ASSISTENZA, BENEFICENZA PUBBLICA E SERVIZI DIVERSI
ALLA PERSONA
SOTTOPROGETTO 5 - ASSISTENZA DOMICILIARE
SINTESI FINANZIARIA
Spesa €
Entrate €
Costo netto €
14.994,00
5.238,88
9.755,12
IMPORTO
SPESE CORRENTI
per prestazione di servizi
€
14.994,00
TOTALE €
14.994,00
RISORSE FINANZIARIE ASSEGNATE CON IL PEG: € 15.000,00
FINALITA’ CONSEGUITE: l’Amministrazione, anche per l’anno 2013, ha assicurato il servizio oggetto del
sottoprogetto.
Il servizio è disciplinato dalle norme contenute nel "Regolamento di assistenza domiciliare del Comune di Madone”, approvato
con deliberazione consiliare n. 18 del 24 marzo 2003.
Le finalità garantite dal servizio, secondo quanto espresso dal Regolamento medesimo, sono così riassumibili:
porre in atto prestazioni di aiuto domestico ed altri interventi connessi alla vita sociale in modo tale da permettere
all'utente di continuare a vivere nel proprio ambiente con un apprezzabile grado di autonomia e indipendenza
ottenere il superamento della condizione di isolamento e di solitudine dell'utente
recuperare, per quanto possibile, alcune capacità sia fisiche che psichiche, la riscoperta di affetti, interessi, desideri...
Il Regolamento disciplina, altresì, le modalità e le procedure di esecuzione dei servizio.
Dall’ano 2009 la gestione del servizio avviene mediante voucher.
CARATTERISTICHE GENERALI
Utenti
6, di cui n. 5 anziani e n. 1 disabile adulto grave (SAD)
ANALISI ENTRATE CORRELATE AL SOTTOPROGETTO: le entrate correlate al progetto sono così riassumibili:
•
quote a carico degli utenti in rapporto al reddito percepito così come previsto dal citato "Regolamento di assistenza
domiciliare del Comune di Madone” € 2.750,00
•
trasferimenti regionali € 2.488,88
COSTO MEDIO PER ABITANTE E PER UTENTE
Costo netto
Costo netto
€
€
9.755,12 : abitanti n.
9.755,12 : utenti n.
4010 = €
2,43 costo per abitante
6 = € 1.625,85 costo per utente
PROGETTO 1 - ASSISTENZA, BENEFICENZA PUBBLICA E SERVIZI DIVERSI
ALLA PERSONA
SOTTOPROGETTO 6 - SERVIZIO PASTI A DOMICILIO
SINTESI FINANZIARIA
Spesa €
Entrate €
Costo netto €
8.348,45
8.348,45
-
IMPORTO
SPESE CORRENTI
per prestazione di servizi
€
8.348,45
TOTALE €
8.348,45
RISORSE FINANZIARIE ASSEGNATE CON IL PEG: € 8.500,00
FINALITA’ CONSEGUITE: l’Amministrazione, dall’anno 2002, ha istituito il servizio oggetto del sottoprogetto.
Il servizio è disciplinato dalle norme contenute nel "Regolamento del servizio pasti a domicilio”, approvato con deliberazioni consiliari n. 75
del 29 novembre 2000 e n. 87 del 20 dicembre 2000.
Le finalità del servizio, secondo quanto espresso dal Regolamento medesimo, sono così riassumibili:
ampliare l’offerta delle iniziative e delle prestazioni a favore delle persone anziane, disabili e/o invalide;
potenziale il servizio di assistenza domiciliare;
favorire il recupero e il mantenimento del miglior grado di benessere psico-fisico della persona;
consentire anche al cittadino in difficoltà una esistenza autonoma nel normale ambiente di vita riducendo le esigenze di ricorso alle
strutture assistenziali;
mantenere l’unitarietà del nucleo familiare evitando l’emarginazione o la perdita di ruolo da parte dei componenti più deboli;
assicurare alle famiglie con soggetti in situazione di grave bisogno un intervento di appoggio e di sostegno.
Il Regolamento disciplina, altresì, le modalità e le procedure di esecuzione dei servizio.
Il servizio pasti a domicilio è rivolto alle seguenti categorie di persone residenti nel Comune di Madone:
•
anziani soli o con famiglia, qualora questa non sia in grado di far fronte alle necessità elementari dell’anziano stesso;
•
disabili e/o invalidi di qualunque età con ridotta autonomia fisica e/o psichica, soli o con famiglia, qualora questa non sia in grado
di far fronte alle necessità della persona stessa;
•
famiglie che presentino comprovate situazioni di necessità o comprendenti soggetti a rischio di emarginazione;
•
minori in situazione di grave disagio familiare.
La gestione del servizio è stata affidata per l’anno 2012 alla Ditta alla JD Service.
CARATTERISTICHE GENERALI
Utenti
fino a 9 in un mese
ANALISI ENTRATE CORRELATE AL SOTTOPROGETTO: le entrate correlate al progetto corrispondono alle quote a carico degli
utenti che usufruiscono del servizio così come previsto dal citato "Regolamento del servizio pasti a domicilio”.
COSTO MEDIO PER ABITANTE E PER UTENTE
Costo netto
Costo netto
€
€
-
: abitanti n.
: utenti n.
4010 = €
9= €
-
costo per abitante
costo per utente
PROGETTO 1 - ASSISTENZA, BENEFICENZA PUBBLICA E SERVIZI DIVERSI
ALLA PERSONA
SOTTOPROGETTO 7 - INIZIATIVE A FAVORE DI DIVERSAMENTE ABILI
SINTESI FINANZIARIA
Spesa €
Entrate
Costo netto €
86.021,07
86.021,07
IMPORTO
SPESE CORRENTI
per prestazione di servizi
per trasferimenti
€
86.021,07
TOTALE €
86.021,07
RISORSE FINANZIARIE ASSEGNATE CON IL PEG: € 88.400,00
FINALITA’ CONSEGUITE: è stata favorita l’integrazione dei soggetti disabili fisici e psichici nella comunità
e nella società attraverso:
supporto per esigenze fisiche per i disabili meno autosufficienti all’interno dell’ambito scolastico;
finanziamento di terapie ed interventi terapeutici particolari o non previsti dal SSN;
trasferimenti ad altre strutture per servizi ad handicappati.
ENTRATE CORRELATE AL PROGETTO:
COSTO MEDIO PER ABITANTE
Costo netto
€
86.021,07 : abitanti n.
4010 = €
21,45 costo per abitante
PROGETTO 2 - SERVIZI CIMITERIALI
SINTESI FINANZIARIA
Spesa €
Entrate €
Costo netto €
24.602,86
8.871,75
15.731,11
IMPORTO
SPESE CORRENTI
per acquisto beni
per prestazione di servizi
per illuminazione votiva
per interessi passivi
TOTALE
€
€
€
€
€
183,00
4.489,43
1.932,67
17.997,76
24.602,86
RISORSE FINANZIARIE ASSEGNATE CON IL PEG: € 25.800,00
FINALITA’ CONSEGUITE: è stato garantito il regolare funzionamento del Cimitero Comunale
ENTRATE CORRELATE AL PROGETTO: corrispondono ai proventi per servizio di illuminazione votiva
per € 7.911,75 e ai proventi per dei servizi cimiteriali per € 960,00.
COSTO MEDIO PER ABITANTE
Costo netto
€
15.731,11 : abitanti n.
4010 = €
3,92 costo per abitante
6
SERVIZI
A DOMANDA INDIVIDUALE
ENTRATE
DENOMINAZIONE
SPESE
Riscossioni
Previsioni finali
Impegni
Pagamenti
Previsioni finali
Accertamenti
7.650,00
7.555,99
7.382,49
19.300,00
19.190,20
7.092,20
28.000,00
18.785,60
18.785,60
28.500,00
18.785,60
16.817,00
3.000,00
675,00
675,00
3.000,00
675,00
675,00
61.250,00
60.662,39
60.662,39
69.600,00
67.719,48
41.458,15
7.800,00
7.911,75
0,00
2.000,00
1.932,67
1.732,21
107.700,00
95.590,73
87.505,48
122.400,00
108.302,95
67.774,56
Alberghi, case di riposo
Alberghi diurni e bagni pubblici
Asili nido
Convitti, campeggi, C.R.E.
Colonie e soggiorni stagionali
Corsi extra-scolastici
Giardini zoologici e botanici
Impianti sport: piscine, tennis, …
Mattatoi pubblici
Mense
Mercati e fiere attrezzati
Parcheggi custoditi e parchimetri
Pesa pubblica
Servizi turistici diversi
Spurgo pozzi neri
Teatri, musei, pinacoteche
Trasporti carni macellate
Trasporti funebri e illum. votive
Uso locali: auditorium …
TOTALE
Rapporto di copertura del costo complessivo dei servizi realizzato ai sensi di legge
Rapporto di copertura del costo complessivo dei servizi realizzato ai sensi di legge
Entrate accertate = € 95.590,73 x 100 = 88,26%
Somme impegnate = € 108.302,95
(rapporto minimo di legge 36%)
7
TREND STORICI
1) ANALISI ECONOMICO-FUNZIONALE
Nel prospetto che segue vengono analizzate le spese sostenute nel 2013 distintamente per intervento,
evidenziandone il trend storico relativo al triennio 2010/2012:
INTERVENTI
1) Personale
2) Acquisto di beni di
consumo e/o di materie
prime
3) Prestazioni di servizi
4) Utilizzo di beni di terzi
5) Trasferimenti
6) Interessi passivi e oneri
finanziari diversi
7) Imposte e tasse
8) Oneri straordinari della
gestione corrente
Totale
2010
2011
2012
2013
483.692,86
469.892,55
453.678,08
447.109,81
57.458,73
732.360,84
3.025,50
871.916,18
61.177,55
845.054,21
2.884,22
773.164,60
62.282,44
890.255,19
3.152,19
781.185,05
48.043,28
832.452,58
3.565,48
1.002.594,66
116.272,48
46.166,17
109.426,60
51.279,53
112.952,58
53.908,00
106.384,66
54.712,81
933,43
2.311.826,19
17.984,84
2.330.863,86
15.148,07
2.372.561,60
26.474,93
2.521.337,89
8
GLI INVESTIMENTI
LE SPESE D’INVESTIMENTO
1.
Gli interventi inizialmente programmati dall’Amministrazione per l’esercizio al quale si riferisce il
consuntivo sono stati previsti nel bilancio:
Titolo II: Spese in conto capitale
€ 1.211.408,66
2.
Gli interventi avviati a realizzazione, con le risorse finanziarie reperite, sono definiti dagli impegni
assunti, secondo i prospetti che seguono nei quali sono evidenziati anche i pagamenti avvenuti in conto
degli impegni, che seguono nei quali sono evidenziati anche i pagamenti avvenuti in conto dell’anno
sono stati avviati. Per avere un quadro complessivo dell’attività svolta nell’anno in esame nel settore
degli investimenti occorre tener conto delle risultanze relative alla gestione dei residui passivi del conto
capitale, secondo il quadro riassuntivo compreso nella parte della relazione dedicata alla gestione dei
residui. E ‘ noto infatti che i programmi d’investimento, soprattutto quelli relativi alle opere pubbliche,
comprendono le fasi della progettazione, finanziamento ed appalto che impegnano spesso interamente
l’esercizio nel quale sono stati inclusi, per cui l’effettivo avanzamento dei programmi stessi si ha
nell’esercizio o negli esercizi immediatamente successivi.
3.
Nelle pagine che seguono sono state indicate le fonti delle risorse con le quali si è provveduto al
finanziamento delle previsioni di spesa impegnate.
4.
Si ritiene opportuno dare atto che secondo le risultanze del conto consuntivo dell’esercizio 2012, la
capacità del Comune di ricorrere a mutui dal 1° gennaio 2013 era la seguente:
- Entrate accertate di parte corrente
€ 2.489.931,08
- Limite d’impegno per interessi passivi su mutui
(8% dell’importo di cui sopra)
€
199.194,49
- Interessi passivi su mutui in ammortamento nell’anno
€
106.384,34
- Importo impiegabile per interessi su nuovi mutui
€
92.810,15
- Importo impiegabile che consente l’assunzione di mutui
alle condizioni previste dalla Cassa Depositi e Prestiti
92.810,15
0,03887
€ 2.387.706,46
Il limite dell’8 per cento previsto dalla nuova stesura dell’art. 204 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000,
n. 267 (ultima modifica introdotta dall’art. 1, comma 735, della Legge 27 dicembre 2013, n. 147 Legge di
Stabilità 2014).
SPESE IN CONTO CAPITALE
RISULTANZE DEL CONTO CONSUNTIVO
FUNZ.
DENOMINAZIONE
PREVISIONE
DEFINITIVA
IMPEGNI
PAGAMENTI
99.654,19
25.526,24
22.726,24
0,00
0,00
0,00
15.000,00
15.000,00
9.642,14
0,00
0,00
0,00
Funzioni nel campo della viabilità e
trasporti
55.000,00
0,00
0,00
9
Gestione territorio e ambiente
66.000,00
54.888,30
32.486,45
10
Funzioni nel settore sociale
0,00
0,00
0,00
12
Funzioni relative a servizi produttivi
0,00
0,00
0,00
235.654,19
95.414,54
64.854,83
1
Amministrazione generale
4
Funzioni di istruzione pubblica
5
Funzioni relativa alla cultura
6
Funzioni del settore sportivo e ricreativo
8
TOTALE
SPESE IN CONTO CAPITALE - FINANZIAMENTO
RISULTANZE DEL CONTO CONSUNTIVO
N.
FONTI DI FINANZIAMENTO
1
Avanzo amministrazione disponibile
2
Alienazione beni e diritti patrimoniali
3
Proventi concessioni edilizie
(al netto quota destinata a spese
di manutenzione ordinaria)
4
Contributi in conto capitale da Stato,
Regione, Provincia, altri enti
5
Mutui Cassa Depositi e Prestiti
6
Mutui assunti con altri istituti
7
Altre entrate
ENTRATE ACCERTATE - TOTALE
SPESE IMPEGNATE - TOTALE
IMPORTO ACCERTATO
5.378,00
108.676,10
15.134,32
3.175,20
132.363,62
95.414,54
STATO DI ATTUAZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE PROGRAMMATE
NELL’ESERCIZIO FINANZIARIO 2013
La situazione di attuazione e finanziamento delle opere pubbliche iscritte nel bilancio di previsione esercizio
finanziario 2012, viene illustrata nel quadro riassuntivo che segue:
Cap.
3351
Intervento
Importo
Manutenzione straordinaria immobili
3702
Automazione servizi
3704
Adesione al SISCoTEL
Opere esterne Biblioteca Comunale
4515
5111
5251
5312
Stato di attuazione
€ 91.854,19 Impegnati e liquidati € 17.726,24 per
manutenzione
straordinaria
immobili
comunali
€ 5.000,00 Impegnati e liquidati € 5.000,00 per
aggiornamento SW Ufficio Tecnico
€ 2.800,00 A seguito dell’approvazione del contratto
di affidamento del servizio per la gestione
del
Sistema
Informativo
Comunale
“Information
Technology”
impegnati
complessivi € 2.800,00
Impegnati € 15.000,00 e liquidati € 9.642,14
completamento
opere
esterne
€ 15.000,00 per
Biblioteca Comunale.
Rifacimento asfaltatura strade comunali
€ 45.000,00
Manutenzione straordinaria illuminazione pubblica
Abbattimento barriere architettoniche
€ 10.000,00
€ 12.000,00 Accantonati € 10.867,61 (10% incassi oneri
rilascio permesso a costruire)
Liquidati complessivi € 4.285,75 (8% incassi
€ 5.000,00 oneri urbanizzazione secondaria +
scomputo)
5313
Interventi servizi religiosi
5360
Incarichi professionali per studi etc.
€ 28.000,00 Impegnati complessivi € 24.741,81 per
incarichi professionali diversi; liquidati per
€ 13.207,57
5711
Interventi manutenzione
straordinaria del verde
e
sistemazione
5713
Riqualificazione parchi gioco ed aree
verdi comunali
€ 5.000,00
€ 16.000,00 Impegnati e liquidati complessivamente
14.993,13 realizzazione percorso natura
presso il parco Fornace.
9
IL PATTO DI STABILITA’
Come noto, dal 1° gennaio 2013 la platea dei soggetti obbligati al rispetto del patto di
stabilità è estesa ai numerosi Comuni con popolazione compresa fra i 1.001 e i 5.000
abitanti (comma, articolo 31, della Legge 183/2011).
Ai fini del concorso alla manovra complessiva, ogni ente locale deve conseguire, per
ciascuno degli anni 2013, 2014 e 2015 e successivi, un saldo finanziario obiettivo, calcolato
in termini di competenza mista non inferiore al valore dell’obiettivo “specifico”.
Il Comune di Madone ha rispettato gli obiettivi di patto di stabilità per l’anno 2013 stabiliti
dalla Legge 183/2011 avendo registrato i seguenti risultati rispetto agli obiettivi
programmatici di competenza mista:
CALCOLO SALDI FINANZIARI 2013
2013
Saldo obiettivo finale
€
243,00
2013
+
+
+
+
-
Accertamenti Titolo I
Accertamenti Titolo II
Accertamenti Titolo III
Entrate correnti relative gettito IMU immobili proprietà comunale
Entrate correnti relative contributo ex art. 2, co 2, D.L. 120/2013
Incassi Titolo IV
Impegni Titolo I
Pagamenti Titolo II
Saldo finanziario
€
€
€
€
€
€
€
€
€
2.116,00
229,00
328,00
18,00
7,00
247,00
2.521,00
123,00
251,00
Calcolo degli scostamenti rispetto agli obiettivi
2013
Scostamento
€
8,00
rispettato
Nella determinazione del saldo obiettivo per l’anno 2013, sono incluse le somme derivanti
dal patto di stabilità territoriale verticale per 37.093,98, già rendicontati alla Regione
Lombardia in data 28/02/2014.
L’ente provvederà entro il 31 marzo 2014 a trasmettere al Ministero dell’Economia e delle
Finanze, la certificazione secondo la normativa vigente in materia.
10
IL RENDICONTO
PATRIMONIALE
IL RENDICONTO PATRIMONIALE
PREMESSA
Fino all’entrata in vigore del Decreto Legislativo 25 febbraio 1995, n. 77 il sistema contabile degli Enti Locali,
come peraltro quello del sistema pubblico in generale, prevedeva la rilevazione dei soli aspetti finanziari, in
quanto si era ritenuto sufficiente adottate una contabilità atta unicamente al controllo degli equilibri di
bilancio, alla programmazione e gestione delle risorse e al controllo dei valori inizialmente autorizzati
dall’organo politico.
L’esigenza di valutare l’economicità della gestione, di rilevare risultati utili e comparabili internamente ed
esternamente, di conoscere il costo dei diversi servizi per le decisioni di make or buy o di esternalizzare e
anche l’inderogabile necessità di superare la cultura dell’adempimento derivata dagli atti necessari per ogni
fase di entrata e di spesa, sostituendola con quella della rilevazione dei fatti e dei risultati, ha reso necessaria
la rilevazione e dimostrazione degli aspetti economico-patrimoniali della gestione.
Sono occorsi parecchi anni per iniziare ad adempiere a quanto disposto dal comma 6 dell’art. 55 della Legge
8 giugno 1990, n. 142: … i risultati della gestione sono rilevati mediante contabilità economica e dimostrati nel
rendiconto comprendente il conto del bilancio e i conto del patrimonio…
La Legge 23 ottobre 1992, n. 421, al comma 2 dell’art. 4, delegava il governo ad emanare decreti legislativi
diretti al riordino dell’ordinamento finanziario e contabile degli Enti Locali, osservando principi e criteri
direttivi quali:
• introduzione in forma graduale e progressiva della contabilità economica;
• definizione nell’ambito del sistema della contabilità economica dei principi per la determinazione dei
costi e degli ammortamenti dei servizi degli enti locali.
Il Decreto Legislativo 77/1995, scaturito dalla delega, ha introdotto nell’ordinamento la rilevazione e
dimostrazione dei risultati anche in termini economici e patrimoniali dettando agli artt. 71, 72, 73 e 74 le
norme per l’applicazione, tali norme sono state confermate ora dagli artt. 229, 230 e 231 del Decreto
Legislativo 18 agosto 2000, n. 267. Con il DPR 31 gennaio 1996, n. 194 sono stati approvati i modelli e gli
schemi contabili di previsione e rendicontazione.
L’introduzione graduale richiesta dalla citata Legge n. 421/1992 viene disposta in quattro anni a partire dal
1997 con l’art. 115 del Decreto Legislativo 77/1995, cominciando dagli enti con maggiore popolazione.
Dal 1° gennaio 2001, tutti gli enti locali devono rilevare e dimostrare il risultato in termini tridimensionali
(finanziario, economico e patrimoniale) e presentare un rendiconto composto da conto del bilancio, conto
economico e conto del patrimonio: tre documenti contabili di rendiconto strettamente connessi in quanto
rilevano sotto diversi aspetti gli atti e i fatti gestionali di un arco temporale (esercizio) di un unico oggetto di
analisi (l’ente locale).
La normativa attuale comunque considera ancora la contabilità finanziaria come cardine del sistema. Infatti
il risultato finanziario comporta conseguenze positive o negative e adempimenti successivi, mentre il
risultato economico-patrimoniale viene assunto solo ai fini conoscitivi.
Per fare conseguire utilità alle rilevazioni e ai risultati, il conto economico generale dovrà costituire il primo
tassello di un sistema di rilevazioni analitiche per la formazione di conti economici di dettaglio per servizio,
per prodotto, ecc.
Per i servizi a rilevanza commerciale, la compilazione di conti economici di dettaglio è comunque necessaria
sia per la determinazione delle tariffe (rifiuti urbani, servizio idrico integrato, servizi a domanda individuale,
etc.) sia per gli adempimenfi fiscali (Irap).
Con la presente relazione la Giunta Comunale, adempiendo a quanto prescritto dall’art.
151, comma 6, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 illustra al Consiglio i risultati
della gestione dell’esercizio 2013, desunti dal conto consuntivo, con le valutazioni in
ordine all’efficacia dell’azione dalla stessa condotta sulla base dei risultati conseguiti in
rapporto ai programmi ed ai costi sostenuti.
IL SINDACO
arch. Maurizio CAVAGNA
GLI ASSESSORI
ing Bruno Mario CERESOLI
Martino LEGO
Luigi FERRERI
Giuseppe TEOLDI
IL SEGRETARIO GENERALE
IL RESPONSABILE DEI SERVIZI DEL SETTORE II
dott. Giuseppe PERROTTA
Cristina LEONI
Madone, 12 marzo 2014
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Relazione Giunta 2013 parte 2