Enti Locali ed Emergenze
l’esperienza di SISMA 2012
Marco Iachetta –Vice Delegato Protezione Civile – ANCI Nazionale
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NOI CI SIAMO …. STATO
RINGRAZIAMENTI
 SERVIZIO NAZIONALE PROTEZIONE CIVILE (DPC,
Regioni, Regione E.R.,UPI, Grandi Associazioni di
Volontariato, C.R.I. C.N.S.A.S., Volontariato di Protezione
Civile dell’Emilia Romagna, Volontariato di Protezione Civile
delle Colonne Mobili delle Regioni d’Italia, Corpi di Polizia
Locale dei Comuni e delle Province, Comuni, Province, Forze
Armate, CNVVF, CFS, CC, Polizia di Stato, Guardia di Finanza
 Comuni donatori, Province donatrici. Donatori pubblici e
privati
 Ai Sindaci, ai Presidenti di Provincia, alle Giunte e ai Consigli,
ai Dirigenti e Dipendenti tutti delle Amministrazioni colpite
che dal 20 maggio non hanno mai mollato !!!
FASE DI INTERVENTO:
RISPOSTA ALL’EMERGENZA …1
 Assistenza Sindaci COC – Emergency management (20 – 2 Maggio)
 Partecipazione ANCI a COR (Coordinamento Operativo
Regionale) (26 Maggio 2 Giugno)
 Rappresentanza ANCI (successivamente integrata da
Rappresentanza UPI) presso la DICOMAC (dal 2 Giugno al 3 Agosto)
 Rappresentanza ANCI & UPI presso Agenzia Regionale di
protezione Civile (dal 4 Agosto al 30 settembre)
 Campo Enti Locali predisposto dal Comune di Firenze
 TASK FORCE ANCI E.R. e Nazionale
FASE DI INTERVENTO:
RISPOSTA ALL’EMERGENZA …2
 Squadre verifica agibilità (in coordinamento con Funzione Agibilità DICOMAC)
 Personale a supporto Comuni (continuità amministrativa) fino al 30
ottobre – Rappresentanze ANCI, UPI, Regioni (+ gemellaggi)
 Tecnici
 Amministrativi
 Servizi sociali
 Agenti di Polizia Municipale e Provinciale (coordinamento
DICOMAC, raccordo con Regione E.R.) 9.000 giornate / uomo –
media di 120 unità/gg. Risorse con armi al seguito
 Task Force “Ordinanze” (con AGV-ER e A.Ge.Pro.) 24 x 24 576 gg
 Donazioni KIT servizi ANCI Nazionale (3 kit)
FASE DI INTERVENTO:
AVVIO RICOSTRUZIONE…1
 Coordinamento del Comitato Istituzionale di indirizzo e
monitoraggio (Ord. 1 e 9 del Commissario)
 Personale somministrato e T.D. per Unioni:170 + 50 unità
 Sito “sisma 2012”
 Donazioni
 Adozioni (progetto ANCI Nazionale)
 Sistema Informativo per la ricostruzione - MUDE
 Tavoli di lavoro per Ordinanze Commissariali
QUESTIONI APERTE E LEZIONI APPRESE …1
 Ottima collaborazione ANCI – UPI – REGIONI e DPC con la
formula “Rappresentanze”
 Oggettivi limiti agli interventi del DPC e del Servizio nazionale di
P.C. sia su eventi di tipo “C” che “B”
 Necessità di creare un team di esperti dell’emergenza per garantire ai
Sindaci la “continuità amministrativa” (stand-by di reperibilità e
capacità di dislocazione h6 su territorio nazionale e h12 – 24 fuori
area)
 Dove esiste la pianificazione d’emergenza NON disconoscerla
 Promuovere le Unioni intercomunali e ricondurre ad essi i COM
 Garantire fondo Protezione Civile per prima risposta all’emergenza
QUESTIONI APERTE E LEZIONI IMPARATE …2
 Prevedere strumenti di “ristoro” alle Amministrazioni che donano personale
(oltre alla copertura degli straordinari e al vitto e alloggio garantito ai
Campi)
 Valida la deroga ai limiti di assunzione del personale tramite scorrimento
graduatorie e/o lavoro somministrato
 Lavorare forte tra ANCI regionali e Regioni (faremo un approfondimento
specifico su come le ANCI regionali possono fornire supporto e servizi ai
Sindaci e le loro comunità in sinergia con Province e Regioni.
 Ricondurre alle “responsabilità” le risorse pe poterle esercitare
 Riprendere con forza il percorso di crescita della consapevolezza della
popolazione. Occorre che la società italiana si riconfiguri su
comportamenti, infrastrutture e risorse che seguano il paradigma
“adattamento – resilienza – ridondanza” (John Casti – Matematico)