Al via a Brindisi l’assemblea Anci
Molti i prodotti esposti nello stand allestito dal ministero dell’Interno: dalle pubblicazioni del Fondo edifici di
culto e del Fondo europeo per l’integrazione di cittadini di Paesi terzi, alle simulazioni video della Polizia
stradale, ai consigli per la sicurezza domestica dei Vigili del Fuoco
nostro servizio
Dai tesori del Fondo edifici culto e i servizi agli enti locali ai video della Polizia stradale sulla sicurezza sulle strade
passando per i consigli sulla sicurezza dei Vigili del fuoco. Questo e altro offre lo stand del ministero dell‟Interno presente
come
di
consueto
alla
XXVIII
assemblea
annuale
Anci,
che
si
apre
oggi
a
Brindisi.
Lo stand allestito dal Dipartimento per le libertà civili e l‟immigrazione e dal Dipartimento per gli affari interni e territoriali
ospita pubblicazioni predisposte dalle varie direzioni centrali su numerosi aspetti di interesse per il cittadino-visitatore
dell‟esposizione pugliese ma anche per gli addetti ai lavori, principalmente amministratori degli enti locali presenti in gran
numero
per
l‟assemblea
Anci.
Nella sezione dedicata al Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione, che ha organizzato lo stand per il
ministero dell‟Interno, vengono fornite tutte le informazioni relative alle iniziative progettuali, ai programmi e agli strumenti
finanziati dal Fondo europeo per l‟integrazione di cittadini di Paesi terzi che ha lo scopo di sostenere gli Stati dell‟Unione
europea nelle politiche di integrazione degli immigrati. Viene inoltre fornito materiale informativo riguardante il Test di
lingua
italiana
per
i
richiedenti
permesso
di
soggiorno
di
lungo
periodo.
In distribuzione il Quarto rapporto sull‟attività dei consigli territoriali per l‟immigrazione, edito nel settembre 2011. Spazio
anche alle statistiche e aggiornamenti normativi sulla concessione della cittadinanza italiana e ad un interessante
opuscolo sulle minoranze storico-linguistiche presenti sul territorio italiano, con dati sulla distribuzione geografica,
legislazione italiana. Sono presenti infine le numerose pubblicazioni edite dal Fondo edifici di culto che riguardano tesori
artistici,
dipinti,
chiese
e
collezioni
librarie
antiche
di
inestimabile
valore
e
internazionale.
Tra i prodotti esposti, la Polizia di Stato presenta ‘A handbook for the foreign driver‟, una guida rivolta agli automobilisti
stranieri, che vengono nel nostro Paese, e possono così essere informati sui comportamenti corretti da seguire, sui
documenti da portare con sé e tutto ciò che può essere utile al turista sulle nostre strade. La guida, disponibile in varie
lingue tra cui inglese, tedesco, francese, cinese, arabo, portoghese, è utile anche per quei comuni che si trovano a
ridosso del confine di Stato e che quotidianamente vengono a trovarsi a contatto con numerosi automobilisti stranieri.
Tra gli altri motivi di interesse, le ricostruzioni cinematiche di incidenti realmente accaduti con le fotografie dell‟incidente e
immagini „live‟ riprese dalle telecamere fisse. Immagini forti ma che inducono l‟osservatore a riflettere anche sui suoi
comportamenti
alla
guida.
Il Dipartimento per gli affari interni e territoriali propone sul tema della finanza locale, opuscoli e approfondimenti, tra
i quali la trasmissione telematica delle certificazioni di bilancio degli enti locali e per quanto riguarda i servizi elettorali,
una presentazione della anagrafe degli amministratori locali e regionali. Per quanto riguarda i servizi demografici,
vengono offerti e illustrati dal personale presente allo stand le pubblicazioni sui servizi relativi agli italiani residenti
all‟estero e sull‟Indice nazionale delle anagrafi (Ina) e sul Sistema di accesso ed interscambio anagrafico (Saia).
I Vigili del fuoco presentano sugli schermi dello stand, con proiezioni in continuo, video sulle attività e gli interventi
specifici sul soccorso tecnico urgente, mettondo inoltre a disposizione su supporti cartacei consigli rivolti in particolare
alla sicurezza domestica ma anche con passaggi significativi sulla storia del Corpo. I Vigili presenti allo stand sono a
disposizione per chiarire le curiosità e i dubbi che il visitatore può rappresentare.
Congresso Anci: fari puntati su Brindisi
di Nicola Quaranta » 4 ottobre 2011 alle 17:08
Conferenza stampa di presentazione del congresso Anci
BRINDISI – Conto alla rovescia per la XXVIII Assemblea annuale dell‟Anci, che si terrà a Brindisi,
presso gli ex capannoni della Montecatini a Sant‟Apollinare, dal 5 all‟8 ottobre. Il capoluogo brindisino,
commissariato dalla fine dello scorso mese di agosto, per quattro giorni sarà dunque la capitale dei
sindaci. Paradosso a parte, l‟evento c‟è tutto. E la città si appresta a viverlo nel migliore dei modi. Attesi
oltre duemila amministratori, insieme ad una nutrita rappresentanza delle massime cariche istituzionali
del Paese. Ed i padiglioni che ospiteranno il congresso sono tuttora un cantiere aperto. Si lavorerà per
tutta la notte, per completare l‟allestimento del palco e delle sale espositive. Ma è soprattutto all‟ombra
di Brindisi che si stanno decidendo i giochi per quanto attiene la prossima presidenza dell‟Anci.
Nel primo giorno della kermesse congressuale i delegati saranno infatti chiamati ad eleggere il nuovo
presidente che, dopo i mesi di transizione di Osvaldo Napoli, prenderà il posto lasciato al termine del
mandato dall‟ex sindaco di Torino, Sergio Chiamparino.
Michele Emiliano
Graziano Delrio
I risultati delle elezioni amministrative di maggio scorso hanno determinato anche gli equilibri
nell‟associazione, confermando la leadership in mano al centrosinistra che tuttavia non avrebbe ancora
sciolto il nodo. Tra i papabili, alla vigilia dei lavori, restano tre sindaci Pd, in corsa alla pari per la
presidenza: Graziano Delrio (Reggio Emilia), Michele Emiliano (Bari) e Piero Fassino (Torino).
Se con Fassino la guida dell‟associazione si confermerebbe per la seconda volta consecutiva in mano
a Torino, gli amministratori che sostengono Emiliano guardano al sindaco di Bari come l‟occasione per
attribuire la leadership, dopo tanto tempo, a una città del Sud. Con la candidatura di Delrio invece
prevarrebbe la via della continuità: già delegato alla Finanza Locale dell‟Anci, è da ormai diversi mesi
responsabile dell‟Associazione per i rapporti con il Governo. L‟unico tra i papabili targato centrodestra è
il sindaco di Roma Gianni Alemanno.
Piero Fassino
Gianni Alemanno
Le prossime ore saranno decisive per trovare nel centrosinistra la quadratura definitiva sul candidato e
l‟accordo con il centrodestra. Evitando così di arrivare alla conta nell‟assemblea congressuale. Ciò che
è certo è che il nuovo presidente si troverà a guidare l‟Anci in un momento delicato: i sindaci sono alle
prese con decisivo braccio di ferro con il Governo centrale per ottenere, insieme a Regioni e Province,
una riduzione dei tagli previsti dalla manovra.
Roberto Maroni
Una sfida importante per evitare, denunciano le autonomie, che da gennaio ci si ritrovi con la paralisi
dei servizi da garantire ai cittadini. E non stupisce dunque che la manovra sia proprio uno degli
argomenti principali al centro dei lavori dell‟Assemblea di Brindisi, alla quale nel corso delle quattro
giornate prenderanno parte rappresentanti del governo e delle istituzioni: dal presidente del Senato,
Renato Schifani (che presenzierà nel pomeriggio di domani, attorno alle 17, all‟apertura dei lavori,
insieme al ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto), ai ministri Roberto Maroni (Interno,
atteso Giovedì alle ore 12) e Ignazio La Russa (Difesa, che dovrebbe intervenire nella mattinata di
venerdì), al presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola.
Renato Schifani
E poi ancora, attesi a Brindisi nell‟ambito delle diverse tavole rotonde promosse a margine del
congresso: Luca Cordero di Montezemolo (presidente Ferrari, giovedì alle 12) Susanna Camusso
(Cgil, giovedì alle 17), Luca Angeletti (segretario generale Uil, venerdì alle 17), il capo della Protezione
civile Franco Gabrielli (nella mattinata di sabato prossimo, alle ore 10, nell‟ambito di un convegno sui
Gruppi comunali di volontariato: associazioni in prima linea sul fronte dei soccorsi e braccio operativo
della macchina organizzativa per le emergenze sul territorio nazionale). E quindi il parterre dei sindaci. I
veri protagonisti dell‟evento brindisino. Dopo l‟elezione del presidente, prevista per domani, infatti, già la
mattina di giovedì si terrà la prima sessione dei lavori sul tema “Ridiamo autonomia ai Comuni e
tagliamo gli enti inutili. Ecco il nostro piano”. Nel pomeriggio, invece, gli amministratori locali si
confronteranno sulle politiche sociali; „Quali livelli di welfare possiamo garantire? Per un welfare
sostenibile è infatti la tematica al centro della discussione. Tra i protagonisti dei primi due dibattiti
spiccano anche Matteo Renzi (Pd, sindaco di Firenze), Luigi De Magistris (sindaco di Napoli)
Vendola e De Magistris
La presenza a Brindisi del ministro Maroni, intanto, sarà l‟occasione anche per fare il punto della
situazione sul Programma Operativo Nazionale “Sicurezza per lo sviluppo – Obiettivo Convergenza
2007-2013”. “L‟Assemblea annuale dell‟Anci, sottolinea una nota, sarà l‟occasione per far conoscere
ulteriormente le opportunità che il Programma, gestito dal Ministero dell‟Interno (Dipartimento della
Pubblica Sicurezza) e cofinanziato dall‟Unione Europea, offre agli enti locali”.
Matteo Renzi
Sergio Chiamparino
“Attraverso la presentazione di proposte a carattere territoriale, infatti, i Comuni o i Consorzi di Comuni
delle regioni Obiettivo Convergenza (Puglia, Campania, Calabria e Sicilia) possono ottenere il
finanziamento di progetti che prevedono, tra i vari interventi, il recupero di beni confiscati alla criminalità
organizzata per il loro riutilizzo a fini sociali, la nascita di Centri polifunzionali destinati all‟inserimento
sociale e lavorativo degli immigrati extracomunitari regolari, la ristrutturazione e il recupero di beni
immobili di proprietà comunale in stato di abbandono da destinare a Centri di aggregazione giovanile o
strutture per il reinserimento di soggetti a rischio devianza”.
Il palco del congresso
L‟intero programma dell‟Assemblea annuale dell‟Anci, eventi di contorno compresi, è stato illustrato
stamane a Palazzo Narvegna, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il
commissario prefettizio di Brindisi, Bruno Pezzuto, il presidente regionale Anci, Luigi Perrone, il vice
sindaco uscente di Brindisi Mauro D‟Attis e il responsabile delle Comunicazioni Anci, Danilo Moriero.
Nel rendere merito al sindaco uscente Domenico Mennitti, spesosi affinché Brindisi ospitasse la XXVIII
assemblea Anci, il presidente Perrone (sindaco di Corato) ha sottolineato la valenza dell‟evento: “Per la
terza la Puglia si appresta ad ospitare un congresso annuale della nostra associazione (era accaduto in
passato, per due volte, presso i padiglioni della Fiera del Levante, a Bari, ndr). Deve essere motivo di
vanto per la nostra regione e per tutto il territorio brindisino”.
Raffaele Fitto
Ignazio La Russa
“L‟assemblea nazionale Anci – ha proseguito Perrone – è un punto di riferimento per tutta la Puglia e
per tutta la nazione. Il lavoro dell‟Anci è ormai riconosciuto come ruolo fondamentale per dare
quell‟impulso necessario di positività per tutti i sindaci che mai come ora hanno bisogno di un supporto.
Il nostro sforzo sarà quello di portare avanti un discorso unitario, di dialogo e di confronto sereno con
tutte le forze politiche in una situazione particolare e contingente in cui si trovano oggi i Comuni”.
“Essere stati scelti per questo grande evento – ha dichiarato, invece, il Commissario Pezzuto - è
sicuramente un privilegio e proprio per questo dobbiamo dimostrare di essere una città al passo con i
tempi. L‟Amministrazione Comunale ha dovuto affrontare un impegno non indifferente per
l‟organizzazione dell‟evento. In questo, ovviamente c‟è stata una grande collaborazione con l‟Anci per
poter assicurare che tutto si possa svolgere nel miglior modo possibile tenendo contro delle esigenze
di tutti”.
Luigi Perrone e Bruno pezzuto
“L‟assemblea nazionale Anci – ha proseguito Perrone – è un punto di riferimento per tutta la Puglia e
per tutta la nazione. Il lavoro dell‟Anci è ormai riconosciuto come ruolo fondamentale per dare
quell‟impulso necessario di positività per tutti i sindaci che mai come ora hanno bisogno di un supporto.
Il nostro sforzo sarà quello di portare avanti un discorso unitario, di dialogo e di confronto sereno con
tutte le forze politiche in una situazione particolare e contingente in cui si trovano oggi i Comuni”.
La presentazione del congresso
“L‟assemblea congressuale di Brindisi – ha dichiarato Mauro D‟Attis – è un appuntamento sia politico
che istituzionale di grandissimo rilievo sia per il momento storico che per le decisioni che saranno
prese. Politico perché è in atto la trattativa circa l‟elezione del presidente il cui nome verrà comunicato
domani durante il primo giorno dell‟Assemblea. Istituzionale perché in questo momento il ruolo dei
Comuni è al centro della discussione parlamentare, in particolare riguardo alle autonomie”.
Attesi oltre duemila amministratori
I riflessi per la città e la provincia tutta, dunque. Oltre 700 camere di albergo prenotate presso 10
alberghi sparsi in città e in provincia, per offrire ospitalità ai congressisti e agli ospiti istituzionali. Una
settantina di giovani, tra hostess e stuard, impegnati all‟interno dei padiglioni ex Montecatini, lucidati a
nuovo anche grazie ad un investimento di 330 mila euro che ha favorito, tra le opere, anche la
realizzazione di una nuova copertura della struttura.
All‟interno del complesso di Ant‟Apollinare, anche spazi per la promozione del Made in Italy e dei
prodotti locali.
Alla vigilia fervono i preparativi
Imponente, evidentemente, sarà anche il servizio d‟ordine attorno alla sala congressi. Non
mancheranno, a margine dei lavori, anche gli appuntamenti mondani, a partire da una cena di
benvenuto che si terrà domani sera (ore 19.30) presso il Teatro Verdi. Non solo. Durante i giorni
dell‟assemblea resteranno aperti, con orario continuato dalle 9 alle 22, tutti i principali musei della città,
con un rafforzamento del servizio di motobarche per collegare le due sponde del porto; in calendario
anche notti bianche (il 6 e 7 ottobre), in collaborazione con Confesercenti.
Massimo Ferrarese
Nell‟evento si inserisce anche la Provincia di Brindisi. Gianni Alemanno, sindaco di Roma, Piero
Fassino, sindaco di Torino, Matteo Renzi, sindaco di Firenze e Vincenzo De Luca, sindaco di Salerno,
sono stati invitati a presenziare alla cerimonia di intitolazione del Salone di rappresentanza della
Provincia di Brindisi che riporterà la scritta “Salone Brindisi Capitale d‟Italia, 10 settembre 1943-11
febbraio 1944”.
Giovedì 6 ottobre, alle ore 16, i quattro sindaci delle città italiane che sono state capitali d‟Italia, insieme
a tutte le autorità locali, celebreranno quei cinque mesi tra il 1943 e il 1944 in cui la città di Brindisi
diventò sede del Governo.
L'ingresso dei Capannoni ex Montecatini
“Proprio a Brindisi, infatti, all‟interno del Salone della Provincia, il 13 ottobre 1943 venne stipulato –
ricorda in una nota il presidente della Provincia, Massimo Ferrarese, il primo atto politico del governo
Badoglio: la dichiarazione di guerra alla Germania, firmata dallo stesso presidente del Consiglio e il re
d‟Italia, Vittorio Emanuele III. Questo e altri episodi storici videro la città Brindisi al centro della vita
politica della nazione e per questo motivo è volontà dell‟Amministrazione provinciale che venga
riconosciuto e attribuito il ruolo che gli spetta nella storia”.
Susanna Camusso
Luigi Angeletti
Anche la Cgil di Brindisi, infine, dà il benvenuto ai sindaci e agli Amministratori che saranno
protagonisti dell‟ Assemblea dell‟Anci.
“L‟importante evento – si legge in una nota – merita quest‟anno un‟attenzione particolare alla luce della
grave crisi economica in atto e per le conseguenze che la manovra finanziaria del Governo avrà sulla
tenuta di ciascun Ente Locale. Sappiamo, infatti, che il processo di decentramento delle funzioni politico
-amministrative rende gli Enti locali protagonisti territoriali del cambiamento, impegno però che rischia
di essere vanificato dai tagli delle risorse economiche al sistema delle autonomie locali. Condividiamo
quindi la protesta degli Enti locali contro tali misure, ma siamo consapevoli che occorre saper cogliere
la sfida mettendo in campo ogni azione utile a limitare gli effetti negativi della manovra”.
Luca Cordero di Montezemolo
“Intanto intercettando tutte le risorse comunitarie disponibili e avendo la capacità di definire le priorità
d‟intervento, attraverso una contrattazione sociale diffusa e di qualità, che faccia salva la centralità della
persona con i suoi bisogni, nella tutela dei diritti di cittadinanza. Un‟azione costante e sistematica che
non può prescindere dalla valorizzazione del Lavoro Pubblico, indispensabile per la ripresa e che solo
una visione miope e lontana dall‟interesse generale del Paese poteva mortificare e penalizzare come
sta accadendo in questo momento”.
XXVIII Assemblea Annuale Anci, la partecipazione del Comune di Aprilia
Aprilia, 10 ottobre 2011
XXVIII Assemblea Annuale Anci, la partecipazione del Comune di Aprilia
Si è tenuta nel corso della scorsa settimana la 28esima Assemblea Annuale dell’Anci, l’associazione
nazionale dei Comuni d’Italia, a Brindisi. Il Comune di Aprilia vi ha preso parte ufficialmente con
una delegazione di natura prettamente tecnica, composta dal Segretario Generale Elena Palumbo,
dal dirigente del Settore Urbanistica Paolo Ferraro, dal comandante della Polizia Locale Massimo
Giannantonio e dall’assessore agli Affari Generali Luigi Bonadonna, delegato dall’Assemblea
Regionale dell’Anci.
L’assemblea di Brindisi ha avuto un lungo prologo mercoledì 5 ottobre, giorno in cui ha preso parte
il solo assessore Bonadonna, per l’elezione del nuovo presidente nazionale dell’Anci, che ha
raccolto il testimone dall’ex sindaco di Torino Sergio Chiamparino. Com’è noto, è stato eletto
presidente il sindaco di Reggio Emilia Graziano Del Rio. «Il sottoscritto, e quindi il Comune di
Aprilia – ha commentato l’assessore Luigi Bonadonna – ha partecipato all’elezione per
acclamazione del nuovo presidente, persona competente sulle cui capacità confidiamo per un
sostegno ai Comuni, in particolar modo per le problematiche relative all’annosa questione Tributi
Italia. Di sicuro, d’altra parte, non si può sottacere sul fatto che l’elezione è stata particolarmente
travagliata e si è arrivati ad una candidatura unica soltanto dopo cinque ore di ampio dibattito. La
presidenza dell’Anci è sembrata prima di tutto un braccio di ferro tra i Comuni del nord e del sud
d’Italia, dato che contrapposta all’ipotesi Del Rio c’era la candidatura forte del sindaco di Bari
Michele Emiliano, anche per una logica di alternanza dopo due anni di presidenza torinese. In
seconda battuta i due candidati erano entrambi sindaci espressione del Pd e il loro è apparso un
dibattito tutto interno al partito. Insomma, l’attesa è stata estenuante, però devo dire che
confortante è stata la soluzione finale che ha evitato la conta dei voti all’interno dell’assemblea
nazionale. L’Anci, in questo momento di particolare crisi finanziaria dove gli enti locali già soffrono
pesanti tagli che si ripercuoteranno sui servizi pubblici erogati, deve essere un organismo forte nel
suo rapporto quotidiano con il governo nazionale, nell’interesse delle comunità locali».
Nell’ambito dell’appuntamento di Brindisi, si è tenuto il 7 e l’8 ottobre il VII Convegno Nazionale
dei Comuni sulla Protezione Civile, cui ha preso parte anche il nuovo Capo del Dipartimento
Protezione Civile Franco Gabrielli e altri relatori di altissimo livello. «In questo senso – ha detto
l’assessore Bonadonna – ho ritenuto molto importante la presenza di tecnici comunali. Tanti sono
stati gli spunti di riflessioni e gli elementi emersi. Al di là della dotazione del piano di protezione
civile, che in un Comune non va visto soltanto come un elemento cartaceo fine a se stesso,
l’elemento fondante in caso di emergenza è la capacità di coinvolgimento della popolazione.
Determinante in questo senso è il mondo del volontariato. L’elemento negativo emerso, tuttavia,
è che la crisi ha colpito anche il mondo della protezione civile. Le risorse economiche sono ristrette
e quindi occorre utilizzarle al meglio. Come ha detto il presidente Gabrielli, ogni futuro respiro
della protezione civile sarà concordato con il ministero delle Finanze».
ASSEMBLEA CONGRESSUALE ANCI - BRINDISI, 5-8 OTTOBRE 2011 - PROGRAMMA E NOTE
ORGANIZZATIVE
ASSEMBLEA ANCI 2011 - La Repubblica dei comuni - Autonomia per cambiare il paese
ASSEMBLEA ANCI 2011
La Repubblica dei comuni - Autonomia per cambiare il paese
La XXVIII assemblea annuale - XV assemblea congressuale - dell'Anci si terrà a Brindisi da
mercoledì 5 a sabato 8 ottobre ottobre 2011. Lo ha deciso il consiglio nazionale dell’Anci riunitosi a
Roma il 3 febbraio 2011.
L’Assemblea ANCI di Brindisi riporta al sud il dibattito sugli enti locali in un momento
particolarmente critico per il futuro del paese, in cui bisogna fare scelte responsabili e
lungimiranti. Finanza locale, revisione del patto di stabilità, riorganizzazione istituzionale,
semplificazione amministrativa e federalismo fiscale, saranno i temi centrali su cui sindaci e
amministratori sono chiamati a riflettere e a proporre nuovi contributi per il rilancio del paese.
L'Assemblea annuale è l’appuntamento principale dell’Associazione e vede il coinvolgimento di
sindaci, amministratori e personalità del mondo politico, istituzionale e imprenditoriale Nazionale.
L’Assemblea del 2010, svoltasi a Padova, è stata “premiata” da numeri importanti: oltre 5000
presenze di amministratori comunali e addetti ai lavori; più di 120 relatori intervenuti in sessione
plenaria, nella stragrande maggioranza Sindaci e amministratori, ed altrettanti sono stati coloro
che hanno dato vita alle 40 iniziative che si sono tenute parallelamente alla
discussione assembleare, 150 gli stand di Istituzionali e di privati. Tanti i temi trattati e le proposte
avanzate unanimemente dall’ANCI, che ancora una volta ha dimostrato di essere Associazione viva
ed efficiente.
Pon Sicurezza a Brindisi. Bilancio positivo del
programma all'Assemblea annuale ANCI
Salvatore Viglia
Molti i visitatori allo stand del PON Sicurezza allestito alla XXVIII Assemblea annuale dell’Anci. L’interesse
delle amministrazioni si è concentrato soprattutto sulle modalità di accesso ai finanziamenti e sugli ambiti
di intervento per i comuni, principali beneficiari del Programma Operativo Nazionale "Sicurezza per lo
sviluppo - Obiettivo Convergenza 2007-2013". La partecipazione del PON Sicurezza alla manifestazione
dell’Associazione nazionale comuni italiani conferma la fattiva collaborazione in atto per lo sviluppo e la
crescita economica e sociale dei territori delle quattro regioni Obiettivo Convergenza (Puglia, Campania,
Calabria e Sicilia). Presso lo spazio PON, i rappresentanti delle amministrazioni locali hanno potuto
consultare il sito www.sicurezzasud.it e visionare i video tutorial realizzati per agevolare la compilazione
del modello di presentazione dei progetti e scaricabili dal portale. Agli enti locali sono state fornite le
informazioni tecniche e procedurali necessarie per la presentazione di proposte nell’ambito dei diversi
Obiettivi Operativi del Programma.
Finora, il PON Sicurezza, che è gestito dal Ministero dell’Interno-Dipartimento della Pubblica Sicurezza e
cofinanziato dall’Unione Europea, ha sostenuto 164 progetti presentati da amministrazioni locali. In
Puglia, in particolare, sono stati finanziati 36 progetti, per risorse complessive che superano i 34 milioni
di euro. Tra questi, 12 Centri polifunzionali per immigrati extracomunitari regolari e 12 progetti di
recupero dei beni confiscati alla criminalità organizzata. Per esempio, a Galatina un immobile confiscato
ospiterà un’impresa di promozione del turismo culturale e ambientale gestita da una cooperativa sociale.
E poi ancora 5 Centri di aggregazione giovanile che verranno ospitati in edifici di proprietà comunale oggi
in stato di abbandono. E’ stato inoltre concesso un finanziamento per la realizzazione di 22 campetti
sportivi in altrettanti comuni di sei province pugliesi, nell’ambito dell’iniziativa quadro “Io Gioco Legale”.
In materia di tutela ambientale, il PON ha finanziato anche le “Torri fortificate vedette della Legalità”, il
progetto che prevede l’installazione di sistemi di videosorveglianza sulle antiche torri dell’Area marina
protetta di Porto Cesareo.
Al via 'Codice Rosso': Ci sarà anche Gabrielli
In Puglia il 7 e l'8 ottobre comuni a convegno sul tema della mitigazione del rischio. Prevista anche l'elezione del
nuovo presidente Anci
Inizierà domani Codice Rosso, il VII Convegno Nazionale dei Comuni sulla Protezione
Civile, in programma a Brindisi il 7 e l'8 ottobre. Quest'anno l'evento è contestuale alla XXVIII
Assemblea dell'Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), durante la quale è stato eletto il
nuovo presidente dell'Associazione: si tratta di Graziano Delrio, Sindaco di Reggio Emilia.
L'appuntamento prevede due sessioni. La prima, venerdì 7 ottobre, verterà sul tema "Le città
resilienti e la riduzione dell'impatto delle calamità naturali": ci sarà il contributo degli
amministratori locali ed è prevista inoltre la partecipazione di Elvezio Galanti, direttore
generale del Dipartimento di Protezione Civile.
La seconda sessione, sabato 8 ottobre, riguarderà "I gruppi comunali, l'esperienza
originale del volontariato nel Sistema di Protezione Civile". La giornata di sabato si
inserisce all'interno della piattaforma sulla riduzione dei rischi voluta e guidata delle Nazioni
Unite: oltre a quelli già presenti, saranno aggiunti al "Decalogo delle città resilienti" quei
comuni che dimostreranno di aver intrapreso iniziative concrete nell'ambito della prevenzione.
Come sottolinea Marco Iachetta, vice delegato Anci per la Protezione Civile, 'Codice
Rosso' è "un appuntamento estremamente importante non solo per i temi trattati, ma anche
per il fatto stesso di collocare la resilienza nell'agenda dei sindaci, che sono le prime
autorità di Protezione Civile sul territorio. Non basta inoltre parlare di mitigazione del
rischio - continua Iachetta - bisogna creare gerarchie di priorità: iniziative come 'Codice Rosso'
hanno proprio questa finalità".
Alla manifestazione parteciperà anche il Capo Dipartimento di Protezione Civile Franco
Gabrielli, che arriverà a Brindisi l'8 ottobre.
Brindisi, i Vigili del Fuoco alla XXVIII assemblea annuale ANCI Expo 2011
Dal 5 all'8 ottobre, si sono svolti a Brindisi i lavori della XXVIII assemblea annuale dell'Associazione
nazionale comuni italiani (Anci).
I Vigili del Fuoco sono stati presenti nello stand destinato al Ministero dell'Interno con una
postazione informativa che ha visto una notevole partecipazione ed interesse da parte del
pubblico.
Di particolare attrazione è stata la moto d'epoca " Moto Guzzi Falcone - VF 637", messa a
disposizione dal Comando Provinciale di Brindisi.
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Al via a Brindisi l`assemblea Anci