Management in Anatomia Patologica Quale rischio? Roma, 22 ottobre 2009 Direzione Sanitaria Azienda Ospedaliero - Universitaria “Policlinico - Vittorio Emanuele” Catania Contenuto della presentazione L’errore in medicina Le organizzazioni sanitarie come sistemi complessi Il cambiamento organizzativo per la safety Conclusioni L’errore in medicina “Health care is not safe as it should be” One million injuries and 98,000 deaths each year from preventable medical errors 8th leading cause of death in the U.S. Cost: between $17 and $29 billion per year 727 Heart disease 540 Malignant Neoplasm 160 98 (range 44-98) Stroke Medical errors 86 Pneumonia Diabetes 63 Car accidents 43 Breast cancer 42 AIDS 17 Deaths in 1000s IOM Report on Medical Errors, To Err is Human. National Academy Press, 2000 Epidemiologia dell’errore Studio Cartelle cliniche esaminate % Danno Harvard study 30.000 3,7 UTCOS 15.000 2,9 QAHCS 14.000 16,6 AEBH 1.100 10,8 Incidence of adverse events in hospital 1.100 9 New Zeland 6759 12,9 5432 (casi chirurgici) 21,9 Australia Stima del fenomeno in Italia Anno 2007 7.881.335 ricoveri acuti ordinari 3.570.471 ricoveri acuti in DH 7.881.000 ricoveri ordinari 366.194 ricoveri di riablitazione 100.624 ricoveri in lungodegenza 400.000 circa neonati sani 315.000 eventi indesiderati (4%) 157.600 (50%) errore medico 31.500 (10%) morte Il rischio clinico Fattori legati al nuovo assetto organizzativo ed al cambiamento Tecnologie più avanzate Complessità dell’organizzazione con nuovi profili professionali Autonomia professionale, difficoltà di standardizzazione Middle management Variabile economica Paziente e sua soggettività Eventi avversi Costi da “malpractice” - Prolungamento degenza - Supplemento di terapie ed esami - Risarcimento pazienti - Danno di immagine - Costi assicurativi Impatto economico degli errori “Tort reform” Riduzione costi per “malpractice” - Riduzione 10% premi assicurativi - Tetto massimo a rimborso danni - Minore utilizzo di prestazioni sanitarie per medicina difensiva Riduzione di 0,5% della spesa sanitaria annua 54 miliardi di dollari in meno nei prossimi 10 anni Il Rapporto To Err is Human Ha portato alla ribalta il tema dell’errore in medicina Ha proposto una nuova prospettiva di analisi dell’errore (approccio cognitivo ed organizzativo) Ha fornito un importante stimolo di ricerca scientifica Ha spinto i governi ad investire nella lotta all’errore e i sistemi sanitari al miglioramento HT Stelfox, Qual. Saf. Health Care 2006;15;174-178 L’errore nel tempo Esigenza di tipo economico Attività programmatica e strutturata del sistema sanitario Dovere deontologico Attività di miglioramento continuo della qualità LA QUALITA’ IN SANITA’ Un problema multidimensionale Clinical Scorecard Azienda Ospedaliero - Universitaria “Policlinico - Vittorio Emanuele” Catania Appropriatness & Efficiency Patient & Staff Safety - Mortalità operatoria Eventi avversi da farmaci Rientro da sala operatoria Legionella negli impianti Consenso informato Caduta dei pazienti Infection Prevention & control - Infezioni associate a sito chirurgico Profilassi antibiotica Clean Care is Safer Care INF-OSS Infezioni tratto urinario Infezioni ventilazione assistita - Buon Uso del Sangue Ricoveri fuori provincia Accuratezza cartella clinica Preospedalizzazione c.18 L662/96 Degenza preoperatoria Utilizzo complesso operatorio Appropriatezza ricoveri da P.S. Compilazione S.D.O. Percorsi diagnostico-terapeutici Occupational Health - Impianti: gas medicali, antincendio, elettrici, aerazione - Apparecchiature elettromedicali - Agenti chimici, fisici, biologici - Infortuni, stress - Aggressione e violenza - Movimentazione pazienti L’approccio all’errore Tre strategie a confronto Technical approach Human approach Modello ingegneristico Chi è stato? Ricerca responsabilità Biasimo per colpevole Modello basato sulla persona Perché è successo? Studio comportamento umano Individuare colpevole Punire /rimuovere responsabile Ignorare i mancati incidenti “Mela cattiva” System approach Modello basato sui sistemi organizzativi Errori attivi Condizioni latenti Disattenzione? Dimenticanza? Negligenza? Identificare i pericoli e prevenire Analisi e spiegazione modi di errore Aumentare le difese del sistema L’approccio integrato all’errore Modello basato sulla persona Modello basato sull’organizzazione L’evoluzione dei modelli Errore individuale Minimizzare, nascondere Sistema punitivo/inchieste Punire, sanzionare Sistema reattivo = correttivo Focus su cause dell’errore Errore di sistema Migliorare la sicurezza Sistema che impara dall’errore Apprendimento organizzativo Sistema proattivo = preventivo Focus sulla prevenzione Grandi sistemi complessi Auto evoluzione spontanea verso uno stato critico Le organizzazioni sanitarie come sistemi complessi L’errore e’ connaturato nei sistemi complessi Frenare l’errore Grandi sistemi complessi In ogni sistema complesso l’errore e la probabilità di incidenti non sono eliminabili Necessario mettere in atto azioni efficaci per prevenire l’errore e le sue conseguenze Fallibility is part of the human condition. We cannot change the human condition, but we can change the conditions under which humans work (J. Reason, BMJ 2000) “Dobbiamo cercare di costruire un sistema che renda facile fare le cose giuste e difficile fare quelle sbagliate” (J.C. Misson – Australia) L’approccio sistemico all’errore: il ruolo dell’organizzazione Errori attivi • Slips – Lapsus • Ruled-based mistakes • Knowledge -based mistakes • Violations Condizioni latenti • Carenza di dispositivi • Procedure errate • Deficit comunicazione • Carente addestramento Esempi del modello “Swiss cheese” I sistemi di barriera al rischio Hard Soft Sistemi operativi Sistemi di allarme Procedure e linee guida Automatizzazione e tracciabilità norme di comportamento di prodotti e processi Formazione ed informazione Protezione del paziente del personale Strumentario sicuro Monitoraggio eventi sentinella Qualità e sicurezza delle cure Le barriere al rischio: le infezioni ospedaliere Soft Sorveglianza Monitoraggio ceppi resistenti Uso appropriato di antibiotici Rispetto norme comportamentali Formazione ed informazione del personale Linee guida e procedure (lavaggio mani, antibioticoprofilassi, corretto uso di cateteri, ventilatori, sterilizzazione e disinfezione, ecc.) Le barriere al rischio: la medicina di laboratorio • Procedure informatiche per eliminare trascrizioni manuali dei Raccomandazioni risultati fornite a seguito • Procedure informatiche e/o strumenti grafici per evidenziare dell’evento risultati di inidoneità assoluta del donatore (grassetto, maiuscolo, sottolineato, etc.) • Oltre a positivo/negativo, indicare nel referto il valore numerico prodotto dallo strumento e dalla relativa soglia di positività • Controllo da parte di 2 operatori della congruità dei risultati strumentali con i risultati repertati, con referto a doppia firma • Attivazione di percorsi di accreditamento e/o certificazione Le barriere al rischio: i sistemi informatici DISPOSTISITIVO DI SICUREZZA DATI INFORMATICI L’esempio del bancomat ieri Dispensazione banconote Rilascio carta Carta dimenticata oggi Rilascio carta Dispensazione banconote Dimenticare banconote Le barriere al rischio: i sistemi operativi Come prevenire l’errore? Smontare la complessità dell’organizzazione Codifica dei processi Standardizzare le procedure Distribuire le responsabilità Formare il personale Costruire una mappa del rischio Identificare i punti critici Sostenere la comunicazione Governare il cambiamento Conclusioni Premessa Costruire una cultura della sicurezza e del miglioramento Modello integrato di comportamenti individuali ed organizzativi basato su convinzioni e valori condivisi volto a promuovere la sicurezza dei pazienti 1. Conoscenza dei rischi delle attività 2. Ambiente che favorisca la segnalazione degli errori senza timore di biasimo 3. Collaborazione a tutti i livelli organizzativi per individuare soluzioni alla vulnerabilità 4. Impegno dell’organizzazione alla sicurezza Grazie per l’attenzione [email protected]