CRITICITA’ ED OPPORTUNITA’ DELLA COLLABORAZIONE TRA D.S.P. E A.O. DI PARMA IN CORSO DI LEGIOLLOSI DIREZIONE MEDICA DI PRESIDIO DI IGIENE OSPEDALIERA E MEDICINA PREVENTIVA AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DIPARMA SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLA LEGIONELLOSI NELL’ NELL’A.O. DI PARMA IL CONTESTO 1 QUALCHE DATO: RICOVERO ORDINARIO (2007) Ricoveri Ordinari 40.354 Ricoveri > 65 anni 17.871 (44%) Giornate di degenza 363.799 Ricoveri con intervento chirurgico 17.989 Ricoveri di alta specialità specialità 8.779 Numero medio di posti letto 1.145 Parti 2000 QUALCHE DATO: RICOVERO IN DAY HOSPITAL (2007) Ricoveri DH 11.162 Numero Accessi Totali 64.452 Ricoveri con intervento chirurgico 4.267 (38%) Numero medio di posti letto 128 2 QUALCHE DATO: RICOVERI 2007 NUMERO TOTALE DEI RICOVERI 53.516 QUALCHE DATO: LA STRUTTURA (fonte SATL AO PR) Numero dipendenti (ospedalieri + universitari) 4000 Area m2 165.553 mq Superficie coperta riscaldabile 228.142 mq Volume riscaldabile degli edifici 873.965 mc Aree verdi 68.017 mq 3 QUALCHE DATO: COSTI MANUTENZIONE (fonte SATL AO PR) Costo Servizio di Manutenzione Ordinaria delle strutture edilizie 529.000 euro Costo annuale Manutenzione Impianti 2.200.000 euro Costo Servizio di Gestione e Manutenzione Ordinaria Apparati Antincendio e Sicurezza 159.000 euro QUALCHE DATO: I CONSUMI (fonte SATL AO PR) Consumi acqua potabile 240.000 mc Costi acqua potabile 786.000 euro Consumi gas metano per riscaldamento e produzione acqua calda 6.000.000 mc Consumi energia elettrica 45.000 MWh Costi energia elettrica 5.480.000 euro 4 QUALCHE DATO: L’ L’EROGAZIONE DELL’ DELL’ACQUA (fonte SATL AO PR) Numero punti fornitura acqua 5 Numero bagni 710 Numero rubinetti 2049 Numero tecnici aziendali addetti alla manutenzione delle strutture 20 Costo interventi per installazione clorazione acqua nel 2007 nei 3 punti mancanti 187.000 euro Numero totale impianti d biossido di cloro installati 10 (di cui 3 dopo il caso: 1 univ.+2 osp.) SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLA LEGIONELLOSI NELL’ NELL’A.O. DI PARMA IL CASO 5 EPIDEMIOLOGIA A.O. PR. 1 caso sui 53.334 ricoveri nell’anno 2006 EPIDEMIOLOGIA E.R. E.R. Struttura n. casi Ospedale 39 Alberghi, campeggi, case private 85 Piscine 13 Cure odontoiatriche nei 15 gg. precedenti 17 6 COINVOLGIMENTO DEL PERSONALE Immediato Contatto con il Direttore di U.O. Incontro con il personale sanitario coinvolto Formalizzazione del percorso operativo da seguire Richiamo al rispetto delle procedure assistenziali Verifica delle modalità assistenziali applicate GESTIONE IMPIANTISTICA La gestione degli impianti affidata alla Ditta SIRAM che effettua regolarmente: Lavaggio serbatoi di accumulo acqua calda sanitaria Lavaggio scambiatori di produzione acqua calda sanitaria Gestione degli impianti di clorazione Gestione degli impianti antincrostanti 7 GESTIONE ALTRI IMPIANTISTI Uso di riuniti dentali con circuiti sterilizzabili Manutenzione dei frangigetto ADEGUAMENTI IMPIANTISTICI (dopo il 2006) Gli interventi effettuati da SIRAM: Eliminazione di tratti terminali ciechi Prolungamento delle linee di ricircolo. Sostituzione dei miscelatori termostatici presenti nelle docce Installazione nei padiglioni mancanti di impianti di clorazione continua dell’acqua Installazione di filtri antilegionella ai terminali di erogazione dei reparti a rischio Sostituzione delle cipolle docce più critiche Istallazione di valvole di “non ritorno” 8 INTERVENTI BONIFICA IMPIANTI (dopo il 2006) Ovunque Clorazione in continuo con Biossido di Cloro Iperclorazione shock Shock Termico Mantenimento della temperatura sopra i 50° al terminale INDAGINE EPIDEMIOLOGICA I pazienti ricoverati nel 2006 I dipendenti presenti nel 2006 Monitoraggio delle Polmoniti Nosocomiali 2006 Indagine retrospettiva sulle sulle polmoniti nei ricoverati negli anni precedenti (SDO) 9 INDAGINE EPIDEMIOLOGICA Indagine negli archivi del Laboratorio di Chimico-Clinica (dell’antigene urinario) Indagine negli archivi della Microbiologia (anticorpi anti-legionella) PROCEDURE ASSISTENZIALI Gestione aerosolterapia Gestione dei gorgoliatori Gestione del sondino naso-gastrico Utilizzo di acqua sterile per lavaggio dei denti per gli immunodepressi Spugnature e non docce per gravementi immunocompromessi i pazienti 10 PROCEDURE DIAGNOSTICHE Disponibilità esecuzione dell’antigene urinario Disponibilità escuzione anticorpi anti-legionella h24 h24 degli MONITORAGGIO DELL’ DELL’ACQUA DI RETE Microbiologico Chimico Temperatura 11 RESPONSABILI DEL MONITORAGGIO DELL’ DELL’ACQUA Sezione d’Igiene dell’Università degli Studi di Parma SIRAM-Ospedaliera SIRAM-Universitaria SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLA LEGIONELLOSI NELL’ NELL’A.O. DI PARMA LA COLLABORAZIONE 12 PROGETTI Analisi approfondita dei progetti delle nuove strutture sanitarie (impianti, materiali, distribuzione, ecc.) Formulazione di pareri per l’adeguamento delle strutture già esistenti FORMAZIONE, INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE Iniziative di ospedalieri formazione dei professionisti Iniziative di informazione delle aziende che operano in ospedale Iniziative di informazione del volontariato e delle assistenze private (opuscolo informativo) Iniziative di informazione e sensibilizzazione degli utenti-pazienti (opuscolo informativo) 13 FORMAZIONE: INDICATORI Indicatori di processo % di Operatori formati sul totale dei coinvolti % di UU.OO. formate Esiti scheda di valutazione evento formativo Esiti scheda d’apprendimento finale Audit clinico assistenziale del percorso assistenziale affrontato ASSISTENZA: INDICATORI % pazienti diagnosticati tempestivamente % antibioticoterapia appropriate % di consulenza infettivologiche appropriate Verifica appropriato utilizzo della diagnostica 14 FORMAZIONE/INFORMAZIONE DEGLI ORGANI TENICI I Progettisti I Tecnici degli Impianti I Tecnici della Manutezione I Gestori degli Impianti VALUTAZIONE DEL RISCHIO Attivazione di un tavolo multidisciplinare e multiprofessionale per mettere a punto una procedura operativa condivisa di valutazione dei rischio condivisa tra le due Aziende Sanitarie e che valga per tutti i Presidi della Provincia di Parma (problemi, obiettivi, strategia) 15 PREVENZIONE E MONITORAGGIO Definizione e condivisione degli obiettivi e dei percorsi dell’autocontrollo aziendale (analisi del rischio, monitoraggi, bonifica applicabile) Condivisione del numero e tipologia dei controlli annuali e loro modalità di esecuzione VIGILANZA Modalità ed oggetto della vigilanza (piano di autocontrollo;(planimetria impianto, programma di manutenzione, registro degli interventi di manutenzione ordinari e straordinari, certificazioni dei materiali utilizzati, gestione della temperatura, impianti di condizionamento ecc.) 16 INDAGINE EPIDEMIOLOGICA Identificazione dei Soggetti coinvolti nella indagine [ Direzioni Sanitarie, Dipartimento di Sanità Pubblica, Servizi Tecnici, Clinici (infettivologi), Servizi di Gestione degli Impianti, Servizi di Monitoraggio (Istituto di Igiene), Responsabile Comitato Infezioni Ospedaliere ] Modalità di collaborazione tra i Servizi Definizione delle modalità e tempi di esecuzione dell’indagine epidemiologica che si effettua alla segnalazione di un caso SCHEDA DI SORVEGLIANZA Messa a punto del percorso operativo di compilazione della Scheda di Sorveglianza in caso di legionellosi (es. parte anagrafica, manifestazioni cliniche e fattori di rischio individuale a carico dell’azienda Ospedaliera; parte relativa ai fattori di rischio ambientale a carico del DSP, ecc) 17