Studio del Decadimento KS,L→πµνµ nell’Esperimento NA48/I Simone Bifani • Introduzione Università degli Studi di Perugia • L’Esperimento NA48/I INFN – Sezione di Perugia • La Strategia d’Analisi • La Selezione degli Eventi KS,L→πµνµ XC Congresso Nazionale della Società Italiana di Fisica • Conclusioni e Sviluppi Futuri Brescia – 24/09/2004 I Decadimenti Semi-Leptonici /I Gli autostati di Stranezza: K , K 0 0 Gli autostati di Massa (ε=0): KS = [ ] [ 0 0 1 1 K 0 + K , KL = K0 − K 2 2 ] Diagrammi ad albero per transizioni al primo livello con ∆S=∆Q: Transizioni a livelli superiori con ∆S=-∆Q sono soppresse di un fattore ~106÷107. I Decadimenti Semi-Leptonici /II Assumendo la validità della Regola di Selezione ∆S=∆Q e l’invarianza CPT: BR(K S → π m e ± ν e ) = (6.70 ± 0.07 ) × 10 −4 BR(K S → π m µ ± ν µ ) = (4.70 ± 0.06) × 10 −4 Una misura di precisione dei rapporti di decadimenti semi-leptonici permette la verifica della validità della regola di selezione ∆S=∆Q. E’ stato misurato soltanto il rapporto di decadimento del canale KS→πeνe (KLOE): BR(K S → π m e ± νe ) = (6.91 ± 0.34 stat ± 0.15sist ) × 10−4 L’Esperimento NA48/I Calorimetro Adronico σE (% ) = 65 E E (E misurato in GeV ) Odoscopio Carico σ t ≤ 300 ps Rivelatore di Muoni σ t ≤ 350 ps Calorimetro Elettromagnetico σE (% ) = 3.2 9 ⊕ ⊕ 0.42 E E E (E misurata in GeV ) Spettrometro Magnetico σp p (% ) = 0.48 ⊕ 0.009 × p ( p misurato in GeV c ) Il Fascio di NA48/I z (non in scala) Energia Media dei Protoni: 400 GeV Ciclo: 4.8 s / 16.8 s Energia Media dei K: 110 GeV La Strategia d’Analisi /I Il numero di decadimenti semileptonici nel sistema di riferimento del laboratorio è dato da: z z −ΓL −( Γ S + Γ L ) ⎡ 2 − Γ S γ ( p ) βz ( p )c ⎛ ⎞⎤ dN (π m µ ± νl ) z 2 γ ( p K ) β ( p K )c γ ( p K ) β ( p K )c K K (z,pK ) ∝ ⎢ η ⋅ e +e ± η ⋅ D ( pK ) ⋅ 2e cos⎜⎜ ∆M − ϕη ⎟⎟⎥ dz γ ( pK )β ( pK )c ⎝ ⎠⎥⎦ ⎢⎣ KS KL Interferenza KS-KL Γ (K s → π m l ± νl ) N (K 0 ) − N (K 0 ) η = , D( pK ) = = Fattore di Diluizione Γ (K L → π m l ± νl ) N (K 0 ) + N (K 0 ) 2 Il termine di interferenza può essere eliminato sommando la distribuzione dN del muone positivo con quella del muone negativo. dz Se le due distribuzioni sono analizzate separatamente è necessario conoscere D(pK). La Strategia d’Analisi /II Considerando l’efficienza di trigger, le accettanza e che nei decadimenti semi-leptonici non è possibile ricostruire l’energia totale dell’evento: [ ] dN exp (z ) 2 (z ) + FFLL(z) (z ) ∝ ε (z ) ⋅ η ⋅ FSS(z) dz Le funzioni FS(z) e FL(z) possono essere calcolate con il Monte-Carlo e si cerca la loro combinazione lineare che meglio si adatta ai dati: FL(z) FS(z) αS • + αL • Coord. z vertice di decadimento (cm) Coord. z vertice di decadimento (cm) La Strategia d’Analisi /III α α Con un fit si ricavano i coefficienti S e L, utili per la determinazione del rapporto di decadimento voluto. N bin χ =∑ 2 i =1 ⎡ dN exp . F (z ) α . F (z ) ⎤ α ( ) ( ) [ − ⋅ ⋅ z z ε α S i i S FSS( z ii ) + α LL ⋅ FLL( z ii )]⎥ ⎢ dz ⎣ ⎦ Dati FS(z) FL(z) 2 σ i2 dove l’errore σi tiene conto della statistica dei dati, di quella del Monte-Carlo e dell’efficienza di trigger. Coord. z vertice di decadimento (cm) BR (K S → π m µ ± ν µ ) = η ⋅ 2 α τS α ⋅ BR (K L → π m l ± νl ) = S ⋅ BR (K L → π m µ ± ν µ ) α τL α LL La Selezione degli Eventi KS,L→πµνµ /I Massa Invariante ππ (GeV/c2) Topologia dell’evento: 1 vertice, 2 tracce cariche ed 1 segnale nel rivelatore di muoni MC Fondi: KS→π+π-→πµνµ KS,L→πµνµ Massa Invariante: r r 2 2 M π2+π − = (Eπ + + Eπ − ) − ( pπ + + pπ − ) Impulso Trasverso: KL→π+π-π0→πµνµπ0 Impulso trasverso (GeV/c) ( ) r2 r 2 pt = pππ − kˆ ⋅ pππ r pππ = impulso del sistema ππ kˆ = direzione di volo del K La Selezione degli Eventi KS,L→πµνµ /II • La statistica utilizzata equivale a ~ 1/3 di quella totale • Sono stati ricostruiti ~ 200000 eventi KS,L→πµνµ • La contaminazione residua dovuta ai fondi considerati è stata stimata con il Monte-Carlo ed è < 3% Impulso trasverso (GeV/c) Impulso del muone (GeV/c) Impulso del pione (GeV/c) Dati MC (normalizzati al numero degli eventi) Conclusioni e Sviluppi Futuri • L’errore statistico può essere ridotto analizzando tutto il campione di dati acquisito nel 2002 ad un valore di ~ 3% • E’ in corso lo studio degli errori sistematici, in particolare quelli legati alla dipendenza dell’accettanza dalla coordinata longitudinale del vertice di decadimento • Per verificare gli effetti introdotti dalla selezione di trigger si sta analizzando un differente campione di eventi • Per avere una migliore comprensione di tutti questi effetti è iniziata l’analisi dei dati separando il canale con il muone positivo da quello con il muone negativo