Padova, 7 ottobre 2008 Padova, 7 ottobre 2008 Relazione sullo Stage Estivo “Cinematica della produzione di bosoni di Higgs con decadimento HZZjj” Maria Federica Sanasi A.A. 2007-08 Esercizio preliminare • Ho svolto l’esercizio delle Masterclasses, derivando i branching ratio della Z da eventi di LEP ricostruiti in un laboratorio virtuale, analizzando energia di collisione, numero di tracce, energia rivelata e ricostruzione grafica delle tracce nel rivelatore • L'accordo con i dati teorici è soddisfacente Particelle BR teorica BR sperimentale 2 elettroni 3,67% (4.80 ± 2.14) % 2 muoni 3,67% (4.00 ± 1.96) % 2 tau 3,67% (4.80 ± 2.14) % 2 quarks 69,9% (66.4±4.72) % Caratteristiche dei muoni nel processo HZZ • Ho inizialmente analizzato i segnali di muoni presenti nel campione Monte Carlo (20,000 eventi), studiandone la molteplicità e la cinematica • E' evidente la presenza di muoni con momento minore di 45 GeV, provenienti da quarks pesanti Numero totale eventi Eventi con 0 muoni Eventi con 1 muone Eventi con 2 muoni Eventi con 3 muoni Eventi con 4 muoni 20000 16923 1911 1090 58 18 Definizione del segnale di Z nel campione • Il primo passo per definire la cinematica è di identificare i due muoni provenienti dal decadimento di una Z • Ho studiato tutte le combinazioni di carica opposta in eventi con 2,3,4 muoni • Ho poi selezionato la combinazione più vicina a 91.19 GeV, tagliando a 3 Cinematica della Z • Ho studiato la cinematica della Z identificata dal suo decadimento in muoni • La massa generata di H (200 GeV) si riflette nella distribuzione del Pt della Z • La distribuzione di Ф risulta compatibile con una distribuzione piatta • Le distribuzioni di η e della rapidità sono simmetriche rispetto allo zero Cinematica del decadimento adronico • Ho studiato la cinematica del decadimento Zqq e successivamente associato i quarks ai jets piu’ vicini (Et>25 GeV) Ricostruzione Zqq • Per ricostruire il segnale Zjj ho selezionato i jets con energia Et > 25 GeV associati (avendo minima distanza ΔR nel piano ηΦ) ai partoni del decadimento Z • Ho ricostruito la massa della Z adronica e con le due Z ho infine ricostruito la massa del bosone H • La massa della Z adronica è sottostimata, probabilmente perché l'energia dei jets non è correttamente ricostruita Conclusioni • Grazie a considerazioni semplici di carattere cinematico (per esempio su η) ed energetico, è stato possibile procedere a dei tagli successivi, ottenendo coppie di muoni di carica opposta e quarks abbinati a jets da cui ricostruire la massa delle Z leptonica ed adronica. • La ricostruzione della massa di H, che risulta 155.9 ± 15.12 GeV/c2 non è compatibile con i 200 GeV/c2 previsti dalla simulazione, a causa della stima non corretta dell'energia dei jets.