LA MAGIA DI AUDI CHEF’S CUP SÜDTIROL PER LA SOLIDARIETÀ Devoluto a CBM Italia Onlus e ad Aiutare senza Confini Onlus il ricavato della Cena di Gala del 20 gennaio 2015. Filippa Lagerbäck, ambasciatrice di CBM Italia Onlus, fra gli ospiti della serata. Milano, gennaio 2015. Le Dolomiti dell‟Alta Badia ospiteranno per la decima volta, dal 18 al 23 gennaio 2015, l‟attesissima Audi Chef‟s Cup Südtirol, magica kermesse ideata da MK Eventi & Comunicazione, tra paesaggi d‟incanto, gastronomia sopraffina, divertimento e sport sulla neve e grandi cuochi provenienti da tutto il mondo. Come ogni anno, tra i momenti più attesi figura la Cena di Gala dedicata alla beneficenza, in programma il 20 gennaio presso l’Hotel Rosa Alpina a San Cassiano. Nel corso della serata, top chef nazionali e internazionali daranno prova delle loro abilità culinarie: dai tre protagonisti della kermesse, Norbert Niederkofler**, ideatore della manifestazione, Matteo Metullio* – Ristorante La Siriola e Giancarlo Morelli* del Ristorante Pomiroeu a Riccardo Monco*** – Enoteca Pinchiorri, e Phillip Sigwart – Hotel Rosa Alpina, dall‟Europa Claude Bosi ** – Ristorante Hibiscus, Londra (Inghilterra), i fratelli Karl e Rudolf Obauer del Ristorante Obauer, Werfen (Austria) e Tanja Grandits ** del Ristorante Stucki, Basel (Svizzera), mentre dall‟America latina Virgilio Martinez del Ristorante Central, Lima (Perù). Tutti lavoreranno insieme e insieme daranno vita ad un irripetibile menù per un „buon‟ risultato che vede i bambini come protagonisti: il ricavato della serata, infatti, verrà devoluto a CBM Italia Onlus e ad Aiutare senza Confini Onlus. CBM è la più grande organizzazione umanitaria internazionale impegnata nella prevenzione e cura della cecità e della disabilità nei Paesi del Sud del mondo e in questa magica occasione metà del ricavato della serata verrà destinato al progetto “Insieme per nutrire il sorriso dei bambini in Uganda” che prevede il rafforzamento del centro nutrizionale per la cura dei bambini malnutriti e si realizza all‟interno dell‟ospedale CoRSU. Come ambasciatrice di CBM Italia Onlus, interverrà Filippa Lagerbäck che così racconta la sua esperienza: “Da anni sono ambasciatrice di CBM Italia Onlus, la più grande organizzazione umanitaria impegnata nella lotta alla cecità e alla disabilità. Come ha fatto anche il mio compagno Daniele Bossari, ho deciso di visitare sul campo i progetti di CBM e rendermi conto, conoscendo in prima persona medici e pazienti di CBM, che nella maggior parte dei casi è possibile combattere la disabilità. E‟ stato così per Jessy, il bambino che ho conosciuto in Uganda, grazie a CBM. Lui è tornato a vedere dopo un intervento di cataratta e oggi ha un futuro davanti a sé.” E attraverso Aiutare senza Confini Onlus, fondata nel 2002 in supporto ai numerosi bambini profughi provenienti dalla Birmania/Myanmar che vivono in Thailandia lungo il confine, Audi Chef‟s Cup darà il suo contributo per il progetto “yummy! Pranzo a scuola”. Nella “cucina-yummy”, dove lavorano le donne profughe, è possibile preparare mini pasti sani e nutrienti con 30 centesimi per ogni bambino. Attualmente vengono cucinati 3.000 pasti al giorno. CBM Italia Onlus - www.cbmitalia.org CBM è la più grande organizzazione umanitaria internazionale impegnata nella prevenzione e cura della cecità e della disabilità nei Paesi del Sud del mondo. E‟ costituita da 11 associazioni nazionali (tra cui CBM Italia) unite per sostenere progetti e interventi di tipo medico-sanitario, riabilitativo ed educativo. Dal 2010 è impegnata nella realizzazione di progetti contro la malnutrizione in India, Kenya e Uganda. In Uganda i dati sulla malnutrizione infantile sono allarmanti: il 19% della popolazione ugandese soffre di malnutrizione e fame, il 23% dei bambini sotto i 5 anni di vita hanno un ritardo nella crescita, una condizione permanente che si verifica quando, nel grembo materno o durante i primi cinque anni di vita, non si assumono sostanze nutrienti essenziali come proteine, minerali e vitamine. Il progetto “Insieme per nutrire il sorriso dei bambini in Uganda” prevede il rafforzamento del centro nutrizionale per la cura dei bambini malnutriti e si realizza all‟interno dell‟ospedale CoRSU. Oltre l‟80% dei pazienti dell‟ospedale sono bambini e per lo più affetti da patologie come osteomielite, piede torto, deformità congenite, ustioni. Una patologia congenita molto diffusa che viene curata al CoRSU (oltre 400 casi all‟anno) è la palatoschisi: una malformazione del palato, comunemente chiamata labbro leporino. Oltre a difficoltà respiratorie e fonetiche, i bambini con palatoschisi hanno difficoltà a mangiare. Per questo, quando arrivano al CoRSU per essere operati, i bambini si trovano in uno stato avanzato di malnutrizione. Il programma di nutrizione del CoRSU prevede le seguenti attività: alimentazione speciale per i bambini malnutriti; monitoraggio costante delle condizioni dei bambini; formazione delle madri sulla corretta alimentazione dei bambini. L‟obiettivo è quello di curare e sostenere 400 bambini ogni anno. Aiutare senza Confini Onlus - www.aiutaresenzaconfini.org Aiutare senza Confini Onlus è stata fondata nel 2002 a Bolzano con l'obiettivo di sostenere i numerosi bambini profughi provenienti dalla Birmania/Myanmar che vivono in Thailandia lungo il confine. A partire dal 1988, milioni di persone appartenenti a vari gruppi etnici sono state perseguitate, messe in fuga dal regime militare birmano e quindi costrette a fuggire in esilio. Ora vivono in campi profughi o in accampamenti illegali di fortuna. Nonostante il miglioramento della situazione in Myanmar, il rientro dei profughi resta difficile. Pertanto, queste persone avranno urgentemente bisogno di aiuto fino almeno al 2016. Aiutare senza Confini gestisce le proprie scuole per bambini profughi “Rays of Hope”, un progetto di responsabilizzazione giovanile ampiamente riconosciuto, la sartoria “Happy Tailor” nonché la cucina “yummy!”. In questi 12 anni, oltre 50.000 bambini profughi hanno così avuto la possibilità di frequentare una scuola e sono stati cucinati oltre 6 milioni di pasti. Nella "cucina-yummy!" donne profughe preparano quotidianamente 3.000 pasti sani per i bambini delle scuole (max. 6.000 pasti al giorno). Le donne lavorano in un ambiente sicuro e sano, oltre ad avere uno stipendio equo. Ricerche svolte da enti esterni dimostrano che i bambini coinvolti in questo progetto sono più sani e non si registrano casi di malnutrizione. Il prezzo di un pasto è di 30 centesimi di euro e include ingredienti freschi, biologici ove possibile, stipendi, consegna e tutte le altre spese. Questo è possibile grazie all'impegno di Aiutare senza Confini a destinare il 100% delle donazioni ai progetti, mentre le spese amministrative e di marketing sono coperte attraverso fonti separate. Si ringraziano i partner di Audi Chef’s Cup Südtirol, che arricchiranno il calendario 2015 con eventi sportivi e momenti gourmet: Audi, Nespresso, Acqua Panna & S.Pellegrino, Colmar, Veuve Clicquot, Cantine Ferrari, Forst, Consorzio Vini Alto Adige, Loacker, Felicetti, Italcanditi, Big Green Egg, Ricola, Zafferano, Koppertcress, Olio Sommariva. Con la partecipazione della Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige/Südtirol. Per maggiori informazioni e approfondimenti: www.chefscup.it Facebook: www.facebook.com/AudiChefsCupSuedtirol Twitter: @ChefsCup #ACC15 Instagram: Audi_Chef_s_Cup_Suedtirol Area press: www.chefscup.it/it/AreaPrivata.aspx User: press – Password: press Organizzazione evento: MK EVENTI & COMUNICAZIONE SRL E-mail: [email protected] – Tel. 02 36705020 Ufficio Stampa Audi Chef’s Cup Südtirol: ABC PR Consulting - Tel. 02 58325432 M.Vittoria Ambrosioni – [email protected] Alexandra Canner – [email protected] Elena Crepaz – [email protected] Francesca Martinengo - [email protected] Ufficio Stampa Alta Badia: [email protected] – www.altabadia.org – Tel. 0039 0471847864