ISTITUTO INTERNAZIONALE DI DIRITTO CANONICO E DIRITTO COMPARATO DELLE RELIGIONI DIRECOM PROGRAMMA DI STUDI Anno Accademico 2015/2016 FACOLTÀ DI TEOLOGIA DI LUGANO 2 In onore della Divina Misericordia 3 4 INDICE Introduzione Premessa: i contributi accademici dell’Istituto Parte prima Informazioni generali Organizzazione Docenti Collaborazioni accademiche Presentazione del Master in Diritto canonico ed ecclesiastico comparato Piano generale degli studi - Indirizzo: Diritto canonico comparato - Indirizzo: Diritto comparato delle religioni Segreteria Ammissione e iscrizione Tasse accademiche Esami Calendario accademico 7 8 44 10 10 11 12 13 16 17 18 20 21 23 Parte seconda Presentazione delle attività didattiche e scientifiche Tabella dei corsi attivati durante il biennio - Indirizzo: Diritto canonico comparato - Indirizzo: Diritto comparato delle religioni Descrizione dei corsi Colloqui, Privatissima e ritiri Moduli in blocco Settimane di corsi e seminari intensivi Veritas et Jus - Semestrale Interdisciplinare 26 31 33 55 55 55 56 Recapiti Recapiti dei docenti 58 5 6 INTRODUZIONE L’ultimo rapporto del “Pew Research Center”, pubblicato in aprile, contiene alcuni dati statistici impressionanti. In Europa nel 1910, circa cent’anni fa, vivevano il 66,3% dei cristiani di tutto il mondo; nel 2010 erano scesi al 25,5% e nel 2050 saranno appena il 15%, mentre il 60% dei cristiani vivrà in Africa e gli USA resteranno il Paese con la più grande popolazione cristiana del mondo (262 milioni, in gran parte cattolici latini!). Queste proiezioni scientifiche giustificano ampiamente lo sforzo dell’Istituto DiReCom di porre sempre più l’accento sulla necessità di una riconversione missionaria di tutte le strutture giuridiche, auspicata da Papa Francesco nella sua lettera apostolica “Evangelii gaudium”. Infatti, la necessità di una solida formazione accademica in prospettiva missionaria è di fondamentale importanza sia laddove la presenza numerica dei cristiani è in netta progressione, sia nelle vecchie e stanche democrazie europee. Il calo della presenza cristiana è in esse dovuto, sempre secondo il rapporto citato, in parte all’aumento di cittadini di religioni non cristiane, ma soprattutto all’abbandono del cristianesimo e al radicale declino demografico. Ecco una ragione in più sia per completare lo studio del diritto canonico con quello del diritto comparato delle religioni, come il nostro Istituto da anni ormai propone, sia per perfezionare l’orientamento ermeneutico specifico con aumentate ore di esercizi pratici ed amministrativi atti a dimostrarne concretamente la fecondità pastorale e missionaria. Libero Gerosa Lugano, 12 aprile 2015 Festa della Divina Misericordia 7 PREMESSA: I CONTRIBUTI ACCADEMICI DELL’ISTITUTO All’inizio dell’anno accademico 2001-2002, anno del trasferimento della FTL nel Campus dell’USI, viene eretto presso la Facoltà di Teologia di Lugano l’Istituto Internazionale di Diritto Canonico e Diritto Comparato delle Religioni (= DiReCom). Esso intende offrire a tutti i suoi studenti ed in particolare a quelli delle Chiese in Svizzera e nell’Insubria, la possibilità di una formazione scientifica in Diritto canonico comparato, Diritto ecclesiastico e Diritto comparato delle religioni. Didattica e ricerca scientifica si ispirano sia all’insegnamento del Concilio Vaticano II, secondo cui “nell’esposizione del Diritto canonico” si deve tener “presente il mistero della Chiesa, secondo la costituzione dogmatica De Ecclesia” (OT 16,4); sia a quello del Magistero Pontificio più recente, in particolare di San Giovanni Paolo II sulla nuova ermeneutica canonistica e di Papa Benedetto XVI circa la necessità di riscoprire il ruolo del diritto naturale nell’analisi giuridica comparata dei diversi sistemi giuridici religiosi, nonché di Papa Francesco sulla necessità che anche il diritto canonico tenga presente l’urgenza di passare <<da una pastorale di semplice conservazione a una pastorale decisamente missionaria>> (Evangelii gaudium, 15). Il contributo dell’Istituto DiReCom all’attività didattica e scientifica della FTL in ordine allo studio del Diritto canonico e Diritto ecclesiastico consiste nell’assicurare l’insegnamento istituzionale nei diversi cicli di studio della FTL, nel promuovere lo studio del Diritto canonico (sia latino che orientale), del Diritto ecclesiastico e del Diritto comparato delle religioni con un Master specifico e nel promuovere la ricerca scientifica nelle discipline elencate. 8 PARTE PRIMA INFORMAZIONI GENERALI 9 ORGANIZZAZIONE L’Istituto DiReCom della FTL ha un suo regolamento ed è finanziato autonomamente. Fondatore e Direttore dell’Istituto Prof. Dr. Libero Gerosa Direttivo dell’Istituto È composto da 5 docenti eletti dal Consiglio d’Istituto Segretaria Sig.ra Carla Fraioli von Arx DOCENTI a) dell’aa 2015/2016 (in ordine alfabetico) Arroba Conde Manuel Bianchi Meda Letizia Cattaneo Arturo Di Lucia Paolo Eisenring Gabriela Ferrari Silvio Francavilla Domenico Gerosa Libero Kukla Andrzej Luterbacher Claudius Musselli Luciano Navarro Luis Solo Bamuene Darius Stabellini Andrea Trulio Mario b) altri ospiti Bakhoum Kiroulos Hani, Segretario del Patriarcato copto cattolico Brugnotto Giuliano, Preside della Facoltà di Diritto canonico San Pio X di Venezia Ferme Brian, già Preside della Facoltà di Diritto canonico San Pio X di Venezia 10 Laras Giuseppe, Rabbino e Presidente Onorario dell’Assemblea Rabbinica Italiana c) docente di latino e latinità Tombolini Antonio d) docenti assistenti, assistenti, ricercatori Gagliano Liliana Nowicki Krystian Porri Luciano Nel corso dell’a.a.2015/2016 saranno approntati nuovi piani di ricerca; i nominativi di ricercatori e ricercatrici saranno resi noti più tardi. COLLABORAZIONI ACCADEMICHE Per raggiungere i suoi scopi l’Istituto DiReCom favorisce la cooperazione stabile con altre facoltà e università, in particolare con istituti di ricerca nel campo del Diritto canonico e del Diritto ecclesiastico. Il 17 maggio 2002 è stata firmata a Vienna una convenzione di collaborazione nel campo della ricerca scientifica fra l’Istituto DiReCom e l’Istituto di Diritto Canonico della Facoltà di Teologia dell’Università Statale di Vienna. In data 8 aprile 2011 l’Istituto DiReCom della FTL ha stipulato una convenzione con l’Almo Collegio Borromeo di Pavia ai fini di organizzare una stabile collaborazione accademica nella ricerca e nella formazione post-laurea relative all’attualità dell’umanesimo cristiano per un corretto approccio delle questioni etiche e giuridiche poste dalla società contemporanea. Inoltre, nel campo della didattica, dal 2007 in poi grazie ad accordi raggiunti con alcune Facoltà di diritto canonico, gli studenti che hanno conseguito presso l’Istituto DiReCom il Master in Diritto canonico ed ecclesiastico comparato, con l’indirizzo in Diritto canonico comparato, possono -dai rispettivi decaniessere iscritti al terzo anno di Licenza in Diritto canonico. 11 PRESENTAZIONE DEL MASTER IN DIRITTO CANONICO ED ECCLESIASTICO COMPARATO Per conseguire gli scopi scientifici e didattici prefissi, l’Istituto DiReCom offre un Master in Diritto canonico ed ecclesiastico comparato oltre che ad una attenta assistenza e guida nelle ricerche scientifiche, sia di studenti iscritti ai cicli di specializzazione della FTL (Licenza e Dottorato), sia di ricercatrici e ricercatori impegnati nella redazioni di dissertazioni post-dottorato. Il Master in Diritto canonico ed ecclesiastico comparato è attivato con due indirizzi diversi e ben definiti: a) Diritto canonico comparato b) Diritto comparato delle religioni 12 a) Indirizzo: DIRITTO CANONICO COMPARATO L’indirizzo in Diritto canonico comparato è finalizzato: al perfezionamento di operatori di tribunali e amministrazioni ecclesiastiche; al perfezionamento di giuristi ed avvocati già attivi professionalmente; al perfezionamento di operatori pastorali a contatto con le nuove immigrazioni; alla formazione di teologi interessati ai problemi del diritto e della interculturalità; ed è inoltre diretto al conseguimento della Licenza in Diritto canonico presso Facoltà convenzionate, a norma delle disposizioni della Novo Codice relative al terzo anno e agli esami finali. PIANO GENERALE DEGLI STUDI Il ciclo di studi si articola su 4 semestri e si differenzia in due percorsi, uno per giuristi ed uno per teologi. Per i primi, ossia per coloro che hanno già acquisito una formazione accademica in discipline giuridiche e non posseggono un titolo canonico in teologia, è obbligatorio seguire un biennio introduttivo di corsi teologico-filosofici (corsi attivati dalla Facoltà di Teologia di Lugano). Per i secondi, ossia per coloro che sono in possesso di un titolo accademico in Teologia, non è necessario il biennio introduttivo, anche se possono essere obbligati dal Consiglio Direttivo dell’Istituto a scegliere qualche corso o seminario tra quelli offerti dalla FTL (in particolare Teologia del Diritto canonico, Ecclesiologia e Teologia fondamentale). Il piano di studio si può considerare concluso una volta superati gli esami di tutti i corsi prescritti del biennio, elencati di seguito e fino al raggiungimento di 120 Ects (European Credit Transfer System) ripartiti in 100 di corsi prescritti e 20 di tesina di Master. 13 CORSI E SEMINARI PRESCRITTI Diritto amministrativo canonico I e II Diritto canonico e pastorale Diritto canonico ortodosso Diritto costituzionale canonico I Diritto costituzionale canonico II Diritto degli Istituti di Vita Consacrata Diritto delle Chiese protestanti Diritto delle Società di Vita Apostolica Diritto ecclesiastico svizzero: parte generale Diritto ecclesiastico svizzero: parte speciale Diritto ecclesiastico europeo Diritto matrimoniale canonico Diritto naturale Diritto patrimoniale canonico Diritto processuale canonico I Diritto processuale canonico II Esercizi di diritto amministrativo Esercizi di diritto matrimoniale Filosofia del diritto e diritto delle religioni Introduzione al diritto comparato delle religioni Introduzione al diritto costituzionale canonico: CIC e CCEO a confronto Introduzione al diritto islamico e alla sua storia Introduzione alle fonti del diritto ebraico Istituzioni di diritto romano Istituzioni generali di diritto canonico La funzione di insegnare e di santificare nel CCEO La funzione di insegnare della Chiesa I La funzione di insegnare della Chiesa II La funzione di santificare della Chiesa I La funzione di santificare della Chiesa II Le sanzioni nella Chiesa Libertà di religione e diritti umani Latinità canonica 14 Matrimoni misti con cristiani di altre confessioni Matrimoni misti: diritto ebraico, islamico e canonico Metodologia canonistica Norme generali I Norme generali II Processi canonici speciali Seminario per licenziandi e dottorandi Storia e modelli di rapporto tra Stato e Chiesa in Europa Storia delle fonti del diritto canonico Storia delle istituzioni canoniche Temi scelti di diritto matrimoniale ebraico e islamico Temi scelti di diritto processuale II Temi scelti di diritto sostantivo e processuale matrimoniale Temi scelti di giurisprudenza amministrativa canonica Teologia del diritto canonico Terminologia canonistica BIENNIO INTRODUTTIVO TEOLOGICO-FILOSOFICO Antropologia filosofica Antropologia teologica Etica Istituzioni generali di diritto canonico Ontologia Teologia fondamentale Teologia dogmatica I: Cristologia Teologia dogmatica II: Trinità Teologia dogmatica III: Ecclesiologia Teologia dogmatica IV: Sacramentaria Teologia morale fondamentale Teologia morale speciale NB: Le descrizioni dei corsi sopramenzionati si trovano nel Piano degli Studi della FTL aggiornato di anno in anno e tutte le informazioni ad essi pertinenti sono da richiedere alla Segreteria della Facoltà di Teologia di Lugano. 15 b) Indirizzo: DIRITTO COMPARATO DELLE RELIGIONI L’indirizzo in Diritto comparato delle religioni si prefigge di formare figure versatili: competenti nel campo del Diritto comparato delle religioni ma con un bagaglio filosofico e teologico solido, in grado di favorire sguardo d’insieme e giudizio critico; preparate nel campo del Diritto canonico anche non cattolico, in grado di favorire il dialogo e l’integrazione fra persone di cultura e religione diverse, nonché il loro inserimento in sistemi giuridici differenti. PIANO GENERALE DEGLI STUDI Il ciclo di studi si articola su 4 semestri. Per conseguire il titolo bisogna soddisfare la richiesta di 120 Ects (European Credit Transfer System) tra i corsi elencati di seguito e così ripartiti: 58 di corsi fondamentali; 25 di corsi complementari (che variano annualmente); 7 per una esercitazione scritta o la partecipazione ad un Convegno; 30 per la tesina di Master. CORSI FONDAMENTALI Diritto buddista Diritto canonico ortodosso Diritto delle Chiese protestanti Diritto ecclesiastico svizzero e europeo Diritto indù Diritto matrimoniale canonico Filosofia del diritto e diritto delle religioni Introduzione al diritto comparato delle religioni Introduzione al diritto islamico e alla sua storia Introduzione al diritto costituzionale canonico: CIC e CCEO a confronto Introduzione alle fonti del diritto ebraico La funzione di insegnare e di santificare nel CCEO Libertà di religione e diritti umani Matrimoni misti con cristiani di altre confessioni Matrimoni misti: diritto ebraico, islamico e canonico Metodologia canonistica Modelli di rapporto tra Stato e Chiesa in Europa 16 SEGRETERIA Segretaria dell’Istituto Sig.ra Carla Fraioli von Arx E-mail: [email protected] Sede via Giuseppe Buffi 13, c.p. 4663 6904 Lugano (Svizzera) Recapiti e contatti Tel.: +41(0)58 666 4572 (centralino 4555) Fax: +41(0)58 666 4556 E-mail: [email protected] Web: http://www.istitutodirecom.ch Orari di apertura sportello Lunedi e Martedì : ore 10:00 - 11:00 e ore 15:00 - 16:00 Mercoledì : ore 10:00 - 11:30 Giovedì e Venerdì : ore 15:00 – 16.30 17 AMMISSIONE E ISCRIZIONE Modalità di iscrizione È possibile iscriversi all’Istituto DiReCom secondo tre categorie di studenti: Ordinari: coloro che, in possesso del titolo di maturità soddisfano alle condizioni elencate al paragrafo successivo nr. 1) e 2) e frequentano tutte le discipline prescritte per il conseguimento dei gradi accademici; Straordinari: coloro che, pur non avendo il titolo di maturità, con il permesso del Direttore, frequentano i corsi regolarmente, ma non possono ottenere i gradi accademici. Costoro possono chiedere un attestato di frequenza e dopo il superamento dell’esame, l’attestazione del voto conseguito; Uditori: coloro che seguono alcuni corsi e acquistano moduli professionali. Gli studenti ordinari devono attestare di conoscere la lingua italiana. Documenti richiesti per l’ammissione L’ammissione è requisito indispensabile per l’immatricolazione all’Istituto DiReCom. Coloro che desiderano essere ammessi devono presentare alla Segreteria dell’Istituto l’apposito formulario unitamente alla seguente documentazione: 1) per l’indirizzo in Diritto canonico comparato: originale del titolo di maturità, di Bachelor in teologia o filosofia, e/o laurea in giurisprudenza o in discipline affini con relativi esami; 2) per l’indirizzo in Diritto comparato delle religioni: originale del titolo di maturità e Bachelor in filosofia, in diritto o un’altra laurea triennale; - curriculum vitae dettagliato; - curriculum studiorum; - fotocopia del passaporto o della carta d’identità; - 2 fotografie formato tessera; - per chierici e religiosi l’autorizzazione del proprio Superiore o Ordinario a svolgere gli studi ai quali chiedono di essere ammessi; 18 - per studenti laici un attestato di buona condotta morale rilasciato dal proprio parroco o da un’altra autorità ecclesiastica; documento che attesti la conoscenza della lingua italiana; ricevuta dell’avvenuto pagamento della quota d’iscrizione. Riconoscimento di studi svolti precedentemente Lo studente che desidera chiedere il riconoscimento degli studi realizzati presso altri centri, deve farlo prima dell’inizio dei corsi presentando una richiesta indirizzata alla Segreteria dell’Istituto corredata del certificato dettagliato di tali studi (materie, crediti e voti ottenuti) nonché dei relativi programmi svolti. L’apposito formulario è scaricabile dal sito web. Il giudizio sulla validità e l’equipollenza degli esami e sui casi dubbi è riservata al Consiglio Direttivo dell’Istituto. 19 TASSE ACCADEMICHE Immatricolazione: Studente ordinario, tassa semestrale Studente straordinario, tassa semestrale Studente uditore, per corso e per ogni corso aggiunto Esami: Esami di grado Rilascio del titolo Chf Chf Chf Chf 1’100.1’100.200.100.- Chf Chf 100.50.- Il pagamento è da effettuarsi al momento dell’iscrizione, specificando la causale: Iscrizione Istituto DiReCom. Per versamenti dalla Svizzera: CCP 69-8062-2 Per versamenti dall’estero: PKB Privatbank AG, Lugano, Cto 1.1.51391-25.001.0001, IBAN CH 5808664115139100001, SIFT PKBSCH2269A, BIC 86644. Il Consiglio Direttivo può, previa domanda debitamente documentata (in particolare è necessario presentare la notifica di tassazione) e inoltrata alla Direzione dell’Istituto entro il 1 settembre, decidere circa la concessione di un sussidio allo studio e valuta le particolari situazioni degli studenti fuori corso. Per ogni altra informazione rivolgersi per iscritto alla segreteria dell’Istituto ([email protected]). Qualsiasi informazione relativa ai cicli di Baccellierato (Master of Theology), Licenza canonica e Dottorato in Teologia è da richiedere alla Segreteria della Facoltà di Teologia di Lugano ([email protected]). 20 ESAMI Esami particolari a) Le sessioni d’esame sono tre (autunnale, invernale e primaverile) e seguono le date del calendario accademico. A tali sessioni sono ammessi gli studenti che hanno frequentato il corso e che risultano iscritti all’esame. Il ritiro dell’iscrizione all’esame deve avvenire entro 3 giorni dalla data fissata, in caso contrario l’esame viene considerato come non superato. b) Lo studente che non supera un esame non potrà presentarsi di nuovo nella stessa sessione, dovrà sostenerlo nella sessione successiva. Esame di grado a) L’iscrizione all’esame di Master può avvenire solo dopo aver superato gli esami particolari di tutti i corsi prescritti dal programma di studio del biennio. b) Per l’ammissione all’esame del Master il candidato deve presentare un lavoro scientifico (tesina di Master), con il quale dimostrare la sua competenza nel lavoro scientifico autonomo. A questo riguardo si rende attenti che al più tardi all’inizio del terzo semestre di frequenza va sottoposto alla Direzione, tramite l’apposito formulario scaricabile dal sito web, il titolo e il piano provvisorio dell’elaborato. c) La tesi di Master deve raggiungere le 40-50 pagine e il tema dev’essere approvato dal Direttore del Master. Ricevuta l’approvazione, lo studente deve consegnare in segreteria 4 copie rilegate della tesina, unitamente alla lista degli esami particolari sostenuti e alla domanda ufficiale di iscrizione all’esame di grado. I criteri di redazione sono quelli indicati dal corso di Metodologia. d) L’esame si svolge in forma orale dinanzi ad una commissione composta da tre professori (il direttore della tesi, il correlatore e un professore della specializzazione). E’ suddiviso in due parti: la prima della durata di 20 minuti per l’esposizione della tesi da parte dello studente e la seconda, della durata di 30 minuti, aperta alle domande dei docenti e alla discussione con lo studente. 21 e) I voti sono espressi in numeri da 1 a 10, con le seguenti corrispondenze: 6-6,5 probatus 6,6-7,5 bene probatus 7,6-8,5 cum laude 8,6-9,5 magna cum laude 9,6-10 summa cum laude Stages Eventuali stages effettuati dagli studenti presso tribunali ecclesiali, organizzazioni no profit che si occupano di rapporti interreligiosi, organizzazioni internazionali che si occupano di libertà religiosa, ecc. potranno essere tenuti in considerazione quanto ai crediti previa approvazione del Direttore del Master e previa elaborazione di un progetto delle attività da svolgersi durante lo stage. 22 CALENDARIO ACCADEMICO 2015/2016 SEMESTRE AUTUNNALE 2015/2016 01 maggio 01 ottobre 2015 10 - 28 agosto 10 - 21 agosto Immatricolazioni Periodo utile per le iscrizioni online ai corsi del semestre autunnale Periodo utile per le iscrizioni online agli esami particolari della sessione autunnale aa 2014/15 (Periodo: 31agosto – 11 settembre 2015) 14 - 18 settembre 21 settembre 07 - 18 dicembre Inizio di corsi intensivi Frequenza obbligatoria per tutti Inizio dei corsi Periodo utile per le iscrizioni online agli esami particolari della sessione invernale (Periodo: 11 – 29 gennaio 2016) 08 dicembre 18 dicembre 21 dicembre 11 - 29 gennaio 2016 10 gennaio 2016 Festa - Immacolata Ultimo giorno dei corsi Inizio vacanze natalizie (fino all’8 gennaio 2016) Periodo utile per le iscrizioni online ai corsi del semestre primaverile Ripresa dei corsi SEMESTRE PRIMAVERILE 2015/2016 01 gennaio 01 febbraio 2016 Immatricolazioni 29 febbraio Inizio dei corsi intensivi Frequenza obbligatoria per tutti Inizio dei corsi 18 marzo - 01 aprile Vacanze pasquali 04 aprile Ripresa dei corsi Periodo utile per le iscrizioni online agli esami particolari della sessione primaverile 15 - 25 febbraio 16 - 27 maggio (Periodo: 06 giugno – 01 luglio 2016) 23 05 maggio Festa - Ascensione 16 maggio Festa - Lunedì di Pentecoste 26 maggio Festa - Corpus Domini 27 maggio Ultimo giorno dei corsi Periodo utile per le iscrizioni online agli esami particolari della sessione autunnale aa 2015/16 08 - 19 agosto (Periodo: 05 – 16 settembre 2016) 02 - 31 agosto Periodo utile per le iscrizioni online ai corsi del semestre autunnale SESSIONI DI ESAMI Autunnale 2015 31 agosto - 11 settembre 2015 Invernale 11 - 29 gennaio 2016 Primaverile 06 giugno - 01 luglio 2016 Autunnale 2016 05 - 16 settembre 2016 CALENDARIO ACCADEMICO 2016/2017 SEMESTRE AUTUNNALE 2016/2017 01 maggio 01 ottobre 2016 05 - 16 settembre 19 - 23 settembre 26 settembre Immatricolazioni Sessione d’esami dell’a.a. 2015/2016 Inizio dei corsi intensivi Frequenza obbligatoria per tutti Inizio dei corsi 24 PARTE SECONDA PRESENTAZIONE ATTIVITÀ DIDATTICHE E SCIENTIFICHE Nella Stanza della Segnatura sulla parete dedicata alla Giustizia, Raffaello Sanzio ha affrescato il papa Gregorio IX nell’atto di ricevere le Decretali da S. Raimondo di Peñafort. La scena ha ispirato la scelta del logo dell’Istituto DiReCom: Quod dedisti nobis custodivimus 25 TABELLA DEI CORSI ATTIVATI DURANTE IL BIENNIO INDIRIZZO: DIRITTO CANONICO COMPARATO SEMESTRE AUTUNNALE A.A. 2015/2016 Corsi attivati tutti gli anni Diritto amministrativo canonico I Diritto matrimoniale canonico Istituzioni generali di diritto canonico Latinità canonica Pro-seminario di introduzione alla metodologia canonistica e alla terminologia giuridica e canonica Teologia del diritto canonico e Norme generali I Corsi attivati negli anni dispari Diritto costituzionale canonico II (II parte) Diritto degli Istituti di Vita Consacrata e delle Società di Vita Apostolica Diritto ecclesiastico svizzero I (parte generale) Esercizi di diritto matrimoniale Introduzione alle fonti del diritto ebraico Il corso si attiva nelle seguenti date: 16 e 17 settembre; 12 e 13 ottobre 2015 La funzione di insegnare della Chiesa I La funzione di insegnare della Chiesa II Le sanzioni nella Chiesa Libertà di religione e diritti umani + parte introduttiva al Diritto comparato delle religioni Norme generali II Storia dei rapporti tra Stato e Chiesa in Europa Professore L. Bianchi Meda G. Eisenring A. Stabellini A. Tombolini Ects 1.5 3 3 -- L. Bianchi Meda 3 A. Stabellini 3 A. Cattaneo 1.5 A. Kukla 2 C. Luterbacher G. Eisenring 4 1.5 1.5 Rav. G. Laras/ V. Robiati Bendaud A. Stabellini A. Stabellini A. Cattaneo 1.5 1.5 3 S. Ferrari 2 A. Stabellini L. Musselli 3 1.5 Durante ogni semestre del biennio si attivano 1 Privatissimum, 1 Colloquio e 1 Ritiro la cui partecipazione è obbligatoria. Le date e i temi vengono comunicati all’inizio del semestre. 26 DIRITTO CANONICO COMPARATO SEMESTRE PRIMAVERILE A.A. 2015/2016 Corsi attivati tutti gli anni Diritto amministrativo canonico II Diritto canonico e pastorale + Esercizi di diritto amministrativo Diritto costituzionale canonico I Latinità canonica Corsi attivati negli anni dispari Diritto associativo canonico Diritto canonico ortodosso Diritto canonico e missione Diritto costituzionale canonico II (I parte) Diritto patrimoniale canonico Istituzioni di diritto romano La funzione di insegnare e di santificare nel CCEO Matrimoni misti con cristiani di altre confessioni Storia delle istituzioni canoniche Temi scelti di diritto sostantivo e processuale matrimoniale Professore L. Bianchi Meda A. Stabellini/ L. Bianchi Meda A. Stabellini A. Tombolini Ects 1.5 A. Cattaneo H. Bakhoum Kiroulos M. Trulio A. Cattaneo L. Bianchi Meda G. Eisenring A. Stabellini D. Bamuene Solo L. Musselli 1.5 1.5 G. Eisenring 2 3 3 3 3 1.5 3 3 3 2 1.5 Seminario per licenziandi e dottorandi. Prof. Dr. L. Gerosa La nuova ermeneutica canonistica di S. Giovanni Paolo II e sue applicazioni esemplari (date sedute introduttive: venerdì 19 e 26.02.2016) 4 Seminario aperto al pubblico. Prof. Dr. A. Stabellini L’ammissione all’ordine sacro: condizioni psicologiche ed umane 4 All’inizio di ogni semestre primaverile si attivano due settimane di corsi e seminari intensivi, il cui calendario segue a pag. 28. Ogni settimana si conclude con una giornata di studio e la partecipazione è obbligatoria per tutti. 27 ESERCIZI PRATICI: Lunedì 15 - Venerdì 19 febbraio 2016 (3 ects) Prof. A. Cattaneo e Prof. D.B. Solo Esercizi di diritto penale (delicta graviora) Esercizi di diritto processuale II CORSO DI SPECIALIZZAZIONE PER LICENZA IN DIRITTO CANONICO Lunedì 21 – Venerdì 25 febbraio 2016 Prassi giudiziale canonica 28 DIRITTO CANONICO COMPARATO SEMESTRE AUTUNNALE A.A. 2016/2017 Corsi attivati tutti gli anni Diritto amministrativo canonico I Diritto matrimoniale canonico Istituzioni generali di diritto canonico Latinità canonica Pro-seminario di introduzione alla metodologia canonistica e alla terminologia giuridica e canonica Teologia del diritto canonico e Norme generali I Corsi attivati negli anni pari Diritto delle Chiese protestanti Diritto costituzionale canonico II (II parte) Diritto ecclesiastico svizzero II (parte speciale) Diritto processuale canonico I Introduzione al diritto comparato delle religioni Introduzione al diritto islamico e alla sua storia La funzione di santificare della Chiesa I Matrimoni misti: diritto ebraico, islamico e canonico Professore L. Bianchi Meda G. Eisenring A. Stabellini A. Tombolini L. Bianchi Meda Ects 1.5 3 3 -3 A. Stabellini 3 C. Luterbacher A. Cattaneo C. Luterbacher G. Eisenring S. Ferrari L. Musselli A. Cattaneo 1.5 1.5 4 3 3 1.5 1.5 D. Bamuene Solo 2 29 DIRITTO CANONICO COMPARATO SEMESTRE PRIMAVERILE A.A. 2016/2017 Corsi attivati tutti gli anni Diritto amministrativo canonico II Diritto canonico e pastorale + Esercizi di diritto amministrativo Diritto costituzionale canonico I Latinità canonica Corsi attivati negli anni pari Diritto costituzionale canonico II (I parte) Diritto ecclesiastico europeo Diritto naturale Diritto processuale canonico II Filosofia del diritto e diritto delle religioni Introduzione al diritto costituzionale canonico: CIC e CCEO a confronto La funzione di santificare della Chiesa II Processi canonici speciali Storia delle fonti del diritto canonico Professore L. Bianchi Meda A. Stabellini L. Bianchi Meda A. Stabellini A. Tombolini Ects 1.5 A. Cattaneo S. Ferrari G. Eisenring G. Eisenring P. Di Lucia 1.5 1.5 1.5 3 3 A. Stabellini 3 A. Cattaneo D. Bamuene Solo L. Musselli 1.5 3 3 3 3 -- All’inizio di ogni semestre primaverile si attivano due settimane di corsi e seminari intensivi. Ogni settimana si conclude con una giornata di studio. La partecipazione è obbligatoria per tutti. Le date esatte dipendono dal calendario accademico 2016/2017. ESERCIZI PRATICI Prof. G. Eisenring e Prof. D.B. Solo Esercizi di diritto matrimoniale e diritto processuale CORSO DI SPECIALIZZAZIONE PER LICENZA IN DIRITTO CANONICO Prassi amministrativa canonica 30 INDIRIZZO: DIRITTO COMPARATO DELLE RELIGIONI CORSI FONDAMENTALI ANNO ACCADEMICO 2015/2016 SEMESTRE AUTUNNALE Corsi attivati tutti gli anni Professore Ects Diritto matrimoniale canonico Pro-seminario di introduzione alla metodologia canonistica e alla terminologia giuridica e canonica G. Eisenring 5 L. Bianchi Meda 5 C. Luterbacher Rav. G. Laras/ V. Robiati Bendaud 5 2.5 S. Ferrari 2.5 Corsi attivati negli anni dispari Diritto ecclesiastico svizzero I: parte generale Introduzione alle fonti del diritto ebraico Libertà di religione e diritti umani + parte introduttiva al Diritto comparato delle religioni SEMESTRE PRIMAVERILE Corsi attivati negli anni dispari Professore Ects Diritto buddista Diritto canonico ortodosso Diritto indù Matrimoni misti con cristiani di altre confessioni Islam in Europa – Islam europeo D. Francavilla H. Bakhoum Kiroulos D. Francavilla D. B. Solo S. Ferrari 2.5 2.5 2.5 3.5 2.5 CORSI COMPLEMENTARI PROPOSTI PER L’A.A. 2015/2016 “La tua legge è tutta la mia gioia” (Sal 119,174). Testi legati del Pentateuco Istituzioni generali di diritto canonico La funzione di insegnare e di santificare nel CCEO G. Paximadi A. Stabellini A. Stabellini 2.5 3 3.5 31 La nuova ermeneutica canonistica di S. Giovanni Paolo II e le sue applicazioni esemplari L. Gerosa 6 NB: I corsi complementari necessari per conseguire il Master possono essere scelti tra i corsi del Master in diritto canonico comparato e anche tra quelli attivati dalla FTL e dai suoi altri Istituti ISFI e ReTe. Spetta comunque al Direttore del Master autorizzarne la mutuabilità sulla base del percorso di studi scelto dallo studente e del tema scelto per la tesina di Master. La lista completa dei corsi complementari viene pubblicata all’inizio dell’anno accademico. CORSI FONDAMENTALI ANNO ACCADEMICO 2016/2017 SEMESTRE AUTUNNALE Corsi attivati tutti gli anni Professore Ects Diritto matrimoniale canonico Pro-seminario di introduzione alla metodologia canonistica e alla terminologia giuridica e canonica G. Eisenring 5 L. Bianchi Meda 5 Corsi attivati negli anni pari Professore Ects Diritto delle Chiese protestanti Introduzione al diritto islamico e alla sua storia Introduzione al diritto comparato delle religioni Matrimoni misti: diritto ebraico, islamico e canonico C. Luterbacher L. Musselli S. Ferrari D. B. Solo 2.5 2.5 5 3.5 SEMESTRE PRIMAVERILE Corsi attivati negli anni pari Professore Ects Diritto canonico e pastorale Diritto ecclesiastico europeo Ebraismo e diritti umani Filosofia del diritto e diritto delle religioni Introduzione al diritto costituzionale canonico: CIC e CCEO a confronto A. Stabellini S. Ferrari n.n. P. Di Lucia 5 2.5 2.5 5 A. Stabellini 5 32 DESCRIZIONE DEI CORSI E SEMINARI ATTIVATI DURANTE L’ANNO ACCADEMICO 2015/2016 Le descrizioni vengono presentate in ordine alfabetico del titolo del corso 33 DIRITTO AMMINISTRATIVO CANONICO I Dr.ssa Letizia Bianchi Meda Descrizione: In una prima parte del corso si intende esporre gli specifici elementi di teoria generale relativi al diritto amministrativo canonico e la sua applicazione nella vita quotidiana dell'esercizio del governo ecclesiale. In una seconda parte si intende offrire una prospettiva specificamente tecnica ed un efficace supporto metodologico per riconoscere la necessaria qualificazione dell'agire ecclesiale dei differenti membri del Popolo di Dio, guidando gli studenti a riconoscere gli elementi più tipici della pratica amministrativa canonica: qualificazione dei soggetti, oggetti e norme ponendo un accento particolare alla gerarchia delle fonti canoniche. Di fatto il corso è l'approfondimento di quanto appreso ed acquisito nello Studio delle Norme Generali (in particolare Norme Generali II) conferendo concretezza all’applicazione nella vita e nella missione della Chiesa, sulla scorta di quanto sottolineato dal Santo Padre Francesco nell'affermare che tutte le strutture giuridiche devono essere rivisitate in prospettiva missionaria. L’esame si svolge in forma orale. Obiettivo: Il corso ha per oggetto l'introduzione generale al diritto amministrativo dell'Ordinamento canonico, con particolare attenzione alla normativa canonica codiciale latina affrontata nell'ottica della qualificazione giuridica dell'agire ecclesiale di ciascun Christifidelis in funzione di una corretta ed efficace azione ecclesiale. Bibliografia: P. BARBERO, Diritto amministrativo canonico, Lugano, 2014; E. LABANDEIRA, Trattato di Diritto amministrativo canonico, Milano, 1994; J. MIRAS – J. CANOSA – E. BAURA, Compendio di Diritto amministrativo canonico, Roma 2007; J. GARCIA MARTIN, Le norme generali del Codex Iuris Canonici, Roma 1996. DIRITTO AMMINISTRATIVO CANONICO II Dr.ssa Letizia Bianchi Meda Descrizione: Nella prima parte il corso cercherà di illustrare le principali articolazioni operative dell'ordinamento canonico: Curie ed Organismi di consultazione e governo (diocesani e religiosi) come presentati nel Codice di diritto canonico latino. 34 Nella seconda parte verranno esaminate alcune tipologie amministrative specifiche: Uffici ecclesiastici, Statuti e Regolamenti tutele amministrativopatrimoniali, istituzioni ecclesiastiche. Nella terza parte sarà fornito un inquadramento di massima delle procedure amministrative volte alla soluzione dei “problemi” derivanti dal Governo ecclesiastico: patologia degli Atti amministrativi, interventi disciplinari, procedure speciali e ricorsi. Il percorso formativo amministrativistico intende non tanto creare un prontuario di procedure preconfezionate quanto offrire una forma mentis ed un modus operandi che permettano di leggere le differenti circostanze della vita ecclesiale individuando gli elementi strutturali e funzionali che dovranno guidare la regolamentazione e la corretta gestione all'interno di una effettiva vita ecclesiale. L’esame si svolge in forma orale. Obiettivo: Il corso si prefigge di completare la formazione della sensibilità ed attitudine “amministrativistica” dei futuri operatori del Diritto canonico attraverso la conoscenza degli ambiti operativi del diritto amministrativo canonico mediante un approccio alla concreta attività amministrativa “di Curia” tanto diocesana che religiosa. Bibliografia: P. BARBERO, Diritto amministrativo canonico, Lugano, 2014; E. LABANDEIRA, Trattato di Diritto amministrativo canonico, Milano, 1994; J. MIRAS – J. CANOSA – E. BAURA, Compendio di Diritto amministrativo canonico, coll. Subsidia canonica n.4, Roma 2007; J. I. ARRIETA, Il sistema dell'organizzazione ecclesiastica. Norme e documenti, Roma, 2003; J. GARCIA MARTIN, Il decreto singolare, Roma 2004. DIRITTO ASSOCIATIVO CANONICO Dr. Arturo Cattaneo Descrizione: 1.Norme comuni a tutte le associazioni: a) Il diritto di fondare associazioni e quello di associarsi; b) Il rapporto fra autorità e associazioni; la partecipazione di consacrati. 2. Le associazioni pubbliche di fedeli. 3. Le associazioni private di fedeli. 4. Le norme speciali per le associazioni di laici. 5. Associazioni e movimenti ecclesiali. Bibliografia: AA.VV. (GRUPPO ITALIANO DOCENTI DI DIRITTO 35 CANONICO), Fedeli, associazioni e movimenti, Milano 2002; M. DELGADO, Gli statuti delle associazioni di fedeli, in <Ephemerides Iuris Canonici>, 51/2 (2011), pp. 429-444; V. MARANO, Il fenomeno associativo nell’ordinamento ecclesiale, Milano 2003; L. NAVARRO, Persone e soggetti nel diritto della Chiesa (cap. IX-XI), Roma 2000. DIRITTO BUDDISTA Dr. Domenico Francavilla Descrizione: Nella prima parte del Corso, dopo una breve introduzione storica, verranno esaminati i concetti normativi fondamentali elaborati dal Buddismo, in particolare il dhamma, e verranno analizzati alcuni aspetti dell’interazione del diritto buddista con le tradizioni locali dei paesi in cui si è diffuso. Nella seconda parte verrà analizzato il diritto monastico elaborato nel vinaya-pitaka, esaminando gli aspetti organizzativi della comunità, la tipologia delle norme, la teoria della sanzione e del processo. Bibliografia: D. FRANCAVILLA, “Diritto buddhista”, in S. Ferrari-A. Neri (a cura di), Introduzione al diritto comparato delle religioni, Lugano, Eupress FTL, 2007, pp. 239-258; R.R. FRENCH, The Golden Yoke: The Legal Cosmology of Buddhist Tibet, Ithaca-London, Cornell University Press, 1995 [pp. 57-191]. É possibile concordare un testo alternativo con il docente. Nel corso delle lezioni sarà inoltre distribuito altro materiale. DIRITTO CANONICO E PASTORALE Dr. Andrea Stabellini Descrizione: La non antinomia tra diritto e pastorale, deve rinvenirsi anche nella prassi degli operatori del diritto, che dovranno mostrare, nel loro modo di agire, la conoscenza ed il rispetto della legge ed, insieme, l’attenzione pastorale. Si propongono, pertanto, esercizi di discernimento, mediante i quali si dovrà stabilire la giusta ed opportuna soluzione ad un caso proposto, ed esercizi pratici, mediante i quali si dovrà redigere un atto giuridico a norma di legge. 36 Obiettivo: Acquisire la minimale competenza giuridica, soprattutto per operatori in uffici parrocchiali ed in curie diocesane. L’esame è costituito dallo svolgimento di tre prove scritte sottoposte durante il corso; la media dei voti conseguiti ad ogni prova costituirà il voto finale dell’esame Bibliografia: J.I. ARRIETA, Il sistema dell’organizzazione ecclesiastica. Norme e documenti. In particolare, la Chiesa in Italia e la diocesi di Roma, Roma, 20063; L. GEROSA, Diritto ecclesiale e pastorale, Torino, 1991; L. GEROSA, Parrocchia, in: ID., Sacro e Diritto. Scritti di diritto canonico e diritto comparato delle religioni, Milano, 2014, 157-164. Inoltre note di componimento di atti ed esempi di atti giuridici verranno distribuiti durante il corso. DIRITTO CANONICO ORTODOSSO IL DIRITTO PARTICOLARE DELLE CHIESE PATRIARCALI SUI IURIS Dr. Hani Bakhoum Kiroulos Descrizione: Definizione del diritto particolare, Diritto Particolare: materie e campi, Diritto particolare e chiese patriarcali. Analisi e esegesi: 1) Il diritto particolare e l’ascrizione a una chiesa sui iuris. 2) Il diritto particolare e l’elezione del Patriarca. 3) Diritto particolare e diritti e doveri del Patriarca. 4) Il diritto particolare e il Sinodo dei Vescovi della chiesa patriarcale. 5) Il diritto particolare e la curia patriarcale. 6) Il diritto particolare e la Sede patriarcale vacante o impedita. Scopo: In questo corso si cerca di presentare uno studio comparativo dei vari diritti particolari emanati dalle diverse Chiese Patriarcali sui iuris. All’inizio si tratta la definizione del diritto particolare, le materie che sono oggetto di tale diritto e i diritti particolari già emanati dalle varie chiese patriarcali. Metodo: Lezioni frontali con un analisi di vari diritti particolare delle chiese patriarcali con esegesi. Bibliografia: D. SALACHAS, Sussidio e Proposte per l’Elaborazione del Diritto Particolare delle Chiese Orientali ”sui iuris”, in Apollinaris, 78 (2005); D. SALACHAS, Le Chiese patriarcali, in Commento al Codice dei Canoni delle Chiese Orientali, a cura di P. V. PINTO, Libreria editrice Vaticana, 2001; D. SALACHAS, Istituzioni di diritto canonico delle chiese cattoliche orientali, Edizioni Dehoniane Bologna, 1993; L. LORUSSO, Lo Stato Giuridico e La Cura Pastorale dei 37 “Christifideles orientalis” nel CCEO e nel CIC: Collaborazioni e Problematiche Interecclesiali nei due Codici, in Nicolas, 27 (2000). Ulteriori testi saranno forniti all’inizio del corso. DIRITTO CANONICO E MISSIONE Dr. Mario Trulio Descrizione e bibliografia: saranno consegnate all’inizio del corso. DIRITTO COSTITUZIONALE CANONICO I Dr. Andrea Stabellini Descrizione: Dalla disamina dei fondamenti ecclesiologici alla base del diritto costituzionale della Chiesa, si espone: la natura e lo scopo degli organi di governo; il significato di nozioni quali collegialità, partecipazione, sinodalità, corresponsabilità e cooperazione; si solleva la domanda sulla legittimità di una “costituzione formale” della chiesa universale e si propone la formulazione di diverse modalità di esercizio del potere ecclesiale, a servizio della comunione e della missione. Esame orale costituito dalle risposte ad un tesario distribuito a fine corso. Obiettivo: Comprendere i principali elementi della struttura costituzionale della Chiesa Cattolica. Bibliografia J.I. ARRIETA, Diritto dell’organizzazione ecclesiastica, Milano, 1997; A. CATTANEO (cur.), L’esercizio dell’autorità nella Chiesa. Riflessioni a partire dall’esortazione apostolica «Pastores Gregis», Venezia, 2005; P. VALDRINI, Comunità, Persone, Governo. Lezioni sui Libri I e II del CIC 1983, Città del Vaticano, 2013. Inoltre una dispensa redatta dal docente e distribuita durante il corso. DIRITTO COSTITUZIONALE CANONICO II (prima parte) Dr. Arturo Cattaneo Descrizione: Tema generale: la dimensione giuridica della Chiesa universale e le sue strutture. 1. La Chiesa quale Popolo di Dio, Corpo di Cristo e Tempio 38 dello Spirito Santo. La Chiesa quale comunione. La Chiesa quale sacramento radicale. 2. La struttura cristologico-pneumatologica della Chiesa. L’elemento cristologico: la configurazione kerigmatico-sacramentale della Chiesa (la Parola e i Sacramenti; la novità del sacerdozio di Cristo; la differenza essenziale e la correlazione fra sacerdozio comune e ministeriale). L’elemento pneumatologico: i carismi e l’ulteriore diversificazione tra i fedeli (i carismi nella struttura della Chiesa; la complementarietà delle diverse vocazioni e missioni: i fedeli laici, i chierici e i religiosi). 3.Natura e struttura della potestà sacra (ordine-giurisdizione). 4. Le strutture della Chiesa universale: il primato del Papa e gli organi di collaborazione con il ministero petrino; il collegio episcopale e le diverse manifestazioni della collegialità. Bibliografia: Diversi testi del Magistero che verranno indicati nel Corso; J.I. ARRIETA, Diritto dell’organizzazione ecclesiastica, Giuffrè, Milano 1997; A. CATTANEO, Fondamenti ecclesiologici del diritto canonico, Marcianum Press Venezia 2011; L. SABBARESE, La costituzione gerarchica della Chiesa universale e particolare, UUP, Città del Vaticano 1999. DIRITTO COSTITUZIONALE CANONICO II (seconda parte) Dr. Arturo Cattaneo Descrizione: Tema generale: la dimensione giuridica della Chiesa particolare e le sue strutture. 1. La riscoperta della Chiesa particolare ad opera del Vaticano II. 2. La reciproca immanenza fra Chiesa universale e Chiesa particolare. 3. Gli elementi costitutivi della Chiesa particolare. Excursus sul dibattito terminologico circa l’espressione Chiesa «particolare», o «locale». 4. Le diverse configurazioni canoniche della Chiesa particolare. 5. Le comunità complementari alle Chiese particolari. 6. I raggruppamenti di Chiese particolari: province e ragioni ecclesiastiche; le Conferenze episcopali. 7. La struttura interna delle Chiese particolari: il sinodo diocesano, la curia diocesana, il consiglio presbiterale e quello pastorale, la parrocchia, il vicariato foraneo; i rettorati e le cappellanie. Bibliografia: Diversi testi del Magistero che verranno indicati nel Corso; J.I. ARRIETA, Diritto dell’organizzazione ecclesiastica, Giuffrè, Milano 1997; A. CATTANEO, Fondamenti ecclesiologici del diritto canonico, Marcianum Press Venezia 2011; A. CATTANEO, La Chiesa locale. I fondamenti ecclesiologici e la sua 39 missione nella teologia postconciliare, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2003; L. SABBARESE, La costituzione gerarchica della Chiesa universale e particolare, UUP, Città del Vaticano 1999. DIRITTO DEGLI ISTITUTI DI VITA CONSACRATA E DELLE SOCIETÀ DI VITA APOSTOLICA Dr. Andrzej Kukla Descrizione: Norme comuni a tutte le società di vita apostolica e agli istituti di vita consacrata; Virtualità e limiti dell’espressione di vita «consacrata»; Nozione ecclesiologica di vita consacrata; Nozione teologico-canonica di vita consacrata e apostolica (differenze); Istituti religiosi: case religiose; Governo degli istituti; Ammissione dei candidati e formazione dei membri; Obblighi e diritti degli istituti e dei loro membri; Apostolato degli istituti; Separazione dei membri dall’istituto; Religiosi elevati all’episcopato; Conferenze dei Superiori maggiori; Istituti secolari; Società di vita apostolica; Concetti ed elementi caratteristici delle società di vita apostolica; Ecclesialità della vita consacrata e delle società di vita apostolica; Funzioni della Gerarchia rispetto ai consigli; Tipologia degli Istituti; Il patrimonio degli Istituti e sua conservazione; Erezione, aggregazione, divisione e soppressione degli Istituti e delle loro parti (divisione dell'Istituto in parti, fusione di parti esistenti, modifica di circoscrizioni); Divisione interna dell'Istituto; Istituti di diritto pontificio e diocesano; Funzioni del Vescovo diocesano riguardo agli Istituti di diritto diocesano; La dipendenza diretta ed esclusiva dalla Santa Sede degl'Istituti di diritto pontificio; Soppressione degli Istituti riservata alla Santa Sede e soppressione delle parti degli Istituti riservata all’autorità interna competente; L'autonomia di tutti gli Istituti - diritto proprio; Istituti clericali e laicali; La potestà dei Superiori e dei Capitoli; L'ammissione del fedele all'Istituto; Abito religioso; Osservanza e contenuto evangelico-canonico dei consigli evangelici; Osservanza dei consigli e del diritto proprio dell'Istituto; Il consiglio evangelico di castità; Il consiglio evangelico di povertà; Il consiglio evangelico di obbedienza; Esortazione alla comunione fraterna, fondata sulla carità; Le nuove forme di vita consacrata; L'ordine delle Vergini; I fedeli consacrati per la professione dei consigli evangelici; Altre possibili e future forme di vita 40 consacrata; La communita e la casa religiosa; Erezione e soppressione delle case religiose; La soppressione dell’unica casa; Il governo degli Istituti; Esercizio della funzione e della potestà; I superiori; La funzione e la potestà; Servizio e dialogo nell'esercizio della potestà; Ammissione e formazione; Noviziato e formazione dei novizi; Formazione permanente; La professione religiosa in genere; La professione perpetua o definitive; Nomina o elezione valide; Obblighi e diritti degli Istituti e dei loro membri, Apostolato degli Istituti e fedeltà alla missione e alle opera proprie; I beni temporali e la loro amministrazione; Separazione dall’Istituto; Uscita; Dimissione. Bibliografia: V. DE PAOLIS, La vita consacrata nella Chiesa, Bologna 1992; Commentario teologico – giuridico al Codice di diritto canonico, Roma 2007; AA.VV., Il diritto nel mistero della Chiesa, vol. II, Roma 20013; A. NERI, Sapere giuridico ed esperienza di fede. Lezioni introduttive al diritto canonico, Lugano 2007; AA.VV., Codice di diritto canonico e leggi complementari commentato, a cura di J.I. ARRIETA, Ed. Coletti a San Pietro, Roma 2004. Ulteriori testi saranno forniti all’inizio del corso. DIRITTO ECCLESIASTICO SVIZZERO I, PARTE GENERALE Dr. Claudius Luterbacher Descrizione: Per la vita di una comunità religiosa il diritto ecclesiastico è di grande importanza. Nel corso verranno discusse le norme generali del diritto ecclesiastico svizzero sul livello federale e cantonale come p. es. la libertà religiosa garantita dalla costituzione (art. 15), la competenza dei cantoni come stati sovrani prevista nella costituzione (art. 72). Questa base permette di illustrare l’organizzazione delle religioni, nel particolare anche della chiesa cattolica, in diverse regioni svizzere. Ci si soffermerà anche su altri punti cruciali come p. es. sulla giurisprudenza attuale del Tribunale Federale e le discussioni attuali nella materia. Bibliografia: sarà comunicata all’inizio del corso. 41 DIRITTO INDÙ Dr. Domenico Francavilla Descrizione: Nella prima parte del corso verranno esaminati i concetti fondamentali del diritto indù e la sua evoluzione storica. In particolare verranno analizzati: il concetto di dharma, le fonti del diritto indù, la soluzione delle controversie. Nella seconda parte verranno studiati alcuni aspetti del diritto di famiglia indù nell’India contemporanea e nelle comunità della diaspora in Europa. Bibliografia: D. FRANCAVILLA, “Diritto indù”, in S. Ferrari - A. Neri (a cura di), Introduzione al diritto comparato delle religioni, Lugano, Eupress FTL, 2007, pp.219-238; W. MENSKI, Hindu Law: Beyond Tradition and Modernity, Delhi, Oxford University Press, 2003, pp. 71-130 e pp. 273-321; in alternativa: R. LINGAT, La tradizione giuridica dell’India, Milano, Giuffrè, 2003, pp. 13-32 e pp. 203-359. Nel corso delle lezioni verrà inoltre distribuito altro materiale. DIRITTO MATRIMONIALE CANONICO Dr.ssa Gabriela Eisenring Descrizione: Il corso studia nella prima parte le nozioni fondamentali: quella di famiglia e di matrimonio, la genesi del patto coniugale, la struttura del vincolo coniugale, la sacramentalità di questa istituzione, il favor matrimonii, lo ius connubii, la preparazione al matrimonio, la giurisdizione della Chiesa sulla famiglia e, infine, la dimensione formale della celebrazione delle nozze canoniche. Nella seconda parte si studiano le diverse cause di nullità del matrimonio, sulla base della regolamentazione fornita dal Codice, dell’esame della giurisprudenza e della dottrina canonica. Vengono trattati qui gli impedimenti matrimoniali, anomalie del consenso e la convalida e sanazione del matrimonio invalido. Infine, il programma contempla anche casi eccezionali di scioglimento del matrimonio, la separazione coniugale con permanenza del vincolo e alcuni aspetti particolari della relazione matrimoniale e gli aspetti giuridici della pastorale familiare. L’esame viene svolto in forma orale. Obiettivo: Il corso ha per oggetto l'introduzione generale al Diritto matrimoniale canonico 42 Bibliografia: P. BARBERO, Diritto matrimoniale canonico, Lugano 2009; P. BIANCHI, Quando il matrimonio è nullo? Guida ai motivi di nullità matrimoniale per pastori, consulenti e fedeli, Milano 2007; P.J. VILADRICH, Il consenso matrimoniale. Tecniche di qualificazione e di esegesi delle cause canoniche di nullità (cc. 1095-1107 CIC), Milano 2001. DIRITTO PATRIMONIALE CANONICO Dr.ssa Letizia Bianchi Meda Descrizione: Nello specifico il programma si articola nell'analisi di cinque temi fondamentali: 1. Il concetto di bene ecclesiastico (tra le teorie del diritto civile e canonico) e la classificazione degli stessi attraverso le categorie proprie del diritto canonico e/o mutuate dal diritto civile. Il diritto della Chiesa ai beni temporali e la sua stretta correlazione ai fini. Capacità dei soggetti con riferimento al diritto di proprietà e le limitazioni dello stesso. 2. L’acquisto dei beni: il sistema di acquisto dei beni complessivamente considerato ed i differenti modi di acquisto. Preferenza del ricorso al modo di acquisto basato sulle contribuzioni volontarie e disciplina delle libere offerte, collette e questue; previsione di uno ius exigendi e disciplina di tributi, imposte e tasse. Diritto e dovere dei fedeli di contribuire alle necessità della Chiesa. 3. L'amministrazione dei beni: il concetto di amministrazione ordinaria e straordinaria e la regolamentazione dei singoli atti di amministrazione dei beni con particolare riferimento a quelli di amministrazione straordinaria. Il Romano Pontefice e l'amministrazione dei beni, il Vescovo diocesano e l'amministrazione diocesana; l'Ordinario e la funzione di vigilanza. Gli amministratori dei beni temporali e i loro compiti; la responsabilità degli amministratori. 4. I contratti: la loro disciplina e la canonizzazione delle norme di diritto civile. Concetto di alienazione in diritto canonico e disciplina delle alienazioni. L'atto quo condicio patrimonialis personae iuridicae peior fieri possit. La locazione. 5. Le pie volontà e le cause pie: capacità di disporre in favore di cause pie ed esecuzione delle pie volontà con riferimento particolare al ruolo ed ai compiti dell'Ordinario. a) Le pie fondazioni: concetto, classificazioni e disciplina. b) La modificazione degli oneri. L’esame viene svolto in forma orale. Obiettivo: In un periodo storico in cui oggi più che mai viene contestato il 43 diritto della Chiesa di possedere beni terreni, il corso si prefigge di presentare agli studenti i fondamenti su cui poggia il diritto patrimoniale della Chiesa e le questioni più rilevanti che si incontrano nella gestione di detti beni. Bibliografia: C. BEGUS, Diritto patrimoniale canonico, Città del Vaticano 2007; J.P. SCHOUPPE, Elementi di diritto patrimoniale canonico, Milano 1997; V. DE PAOLIS, I beni temporali della Chiesa, Bologna 1995. ESERCIZI DI DIRITTO MATRIMONIALE CANONICO Dr.ssa Gabriela Eisenring Descrizione: L’esposizione e la discussione di alcune fattispecie concrete di nullità matrimoniale. L’obiettivo è di far familiarizzare lo studente con la prassi giudiziale canonica matrimoniale. Durante il corso verranno assegnate esercitazioni pratiche. Bibliografia: P. BIANCHI, Quando il matrimonio è nullo? Guida ai motivi di nullità matrimoniale per pastori, consulenti e fedeli, Milano 2007; C. GULLO A.GULLO, Prassi processuale nelle cause canoniche di nullità del matrimonio. Terza edizione aggiornata con l’Istr. Dignitas Connubii del 25 gennaio 2005, Città del Vaticano, 2009; P.J. VILADRICH, Il consenso matrimoniale. Tecniche di qualificazione e di esegesi delle cause canoniche di nullità (cc. 1095-1107 CIC), Milano 2001. INTRODUZIONE ALLE FONTI DEL DIRITTO EBRAICO Rav.Dr. Giuseppe Laras / Dr. Vittorio Robiati Bendaud Descrizione: Il corso si propone di studiare i principi fondamentali del Diritto ebraico ed in particolare le fonti, nella loro evoluzione storica, con la discussione sulla codificazione e l'esame di qualche testo giuridico tradotto in italiano. La seconda parte sarà dedicata al matrimonio, la sua formazione, gli impedimenti, il problema dei matrimoni misti, la nullità del matrimonio e il suo scioglimento. Verranno dedicate alcune lezioni a problemi di bioetica, concernenti in particolare la fine della vita. Bibliografia: Verrà fornita all’inizio del corso. 44 ISLAM IN EUROPA – ISLAM EUROPEO Dr. Silvio Ferrari Descrizione: Nel corso verranno esaminate le principali questioni giuridiche poste dalla crescente presenza di comunità musulmane nei paesi europei. Verranno affrontate le tematiche relative alla costruzione dei luoghi di culto (moschee e minareti, sale di preghiera), ai simboli religiosi nello spazio pubblico (velo islamico, burqa/niqab), alla macellazione rituale degli animali ed alle istituzioni rappresentative musulmane. Bibliografia: I testi di studio verranno distribuiti durante le lezioni. ISTITUZIONI DI DIRITTO ROMANO Dr.ssa Gabriela Eisenring Descrizione: Il corso studia il Diritto romano come fenomeno storico e come componente fondamentale della cultura giuridica medievale e moderna in Occidente. Verrà posta in luce, attraverso l’analisi di alcuni principi ed istituzioni giuridiche particolarmente significativi, l’importanza che assume il diritto romano con le sue concezioni nello sviluppo del Diritto canonico. Obiettivo: Il corso si propone lo studio del sistema giuridico del periodo classico romano, ricostruito partendo dalle fonti e fornisce le basi per comprendere le istituzioni giuridiche recepite dall’ordinamento canonico. Bibliografia: All’inizio delle lezioni saranno indicate la bibliografia di base e le fonti che verranno utilizzate nell’ambito del corso. ISTITUZIONI GENERALI DI DIRITTO CANONICO Dr. Andrea Stabellini Descrizione: Il diritto canonico, sia come realtà strutturale intrinseca alla comunione ecclesiale sia come scienza, è ultimamente informato - e perciò spiegabile - a partire dai tre elementi primordiali della costituzione della Chiesa: Parola, Sacramento e Carisma. Ciò vale anche per sistematica e contenuti normativi del Codex Iuris Canonici 1983, così come appare attraverso le principali istituzioni dell’ordinamento giuridico canonico. 45 Obiettivo: Introdurre alla conoscenza del diritto canonico attraverso l’esposizione sintetica delle principali realtà giuridiche della Chiesa Cattolica. Esame orale costituito dalle risposte ad un tesario distribuito ad inizio corso. Bibliografia: Libro di testo: L. GEROSA, Introduzione al diritto canonico, Vol. II, Città del Vaticano 2012; M.J. ARROBA CONDE (ed.), Manuale di Diritto Canonico, Città del Vaticano 2014; G. DALLA TORRE, Lezione di Diritto Canonico, Torino 20042. L’AMMISSIONE ALL’ORDINE SACRO: CONDIZIONI PSICOLOGICHE ED UMANE Dr. Andrea Stabellini Seminario aperto al pubblico Descrizione: Attraverso la lettura dei documenti emanati, al riguardo, dalla autorità ecclesiastica, il seminario intende presentare i requisiti umani e psicologici previsti dalla legge canonica per regolare la valida e lecita ammissione all’ordine sacro e l’esercizio dello stesso. Per l’esame si chiede di presentare una relazione scritta (max 3 cartelle), su di un argomento affidato durante il seminario e seguendo le indicazioni che verranno date. La valutazione dello scritto e della presentazione orale dello stesso costituirà il voto del seminario. Obiettivo: Conoscere la normativa circa la rilevanza di qualità umanepsicologiche per ricevere e per esercitare il ministero ordinato. Bibliografia: A. D’AURIA, Libertà del fedele e scelta della vocazione. La tutela giuridica del can. 129 C.I.C., Roma 2012; V. DE PAOLIS, Amissio status clericalis, in: Periodica LXXXI (1991); A.G. INCITTI, Il sacramento dell’Ordine nel Codice di Diritto Canonico. Il ministero dalla formazione all’esercizio, Roma 2013. Inoltre durante il seminario saranno distribuiti appunti e materiale didattico. 46 LA FUNZIONE DI INSEGNARE DELLA CHIESA I Dr. Andrea Stabellini Descrizione: La Parola di Dio, elemento strutturante e costitutivo, con il Sacramento ed il Carisma, della Communio Ecclesiae, ha particolare espressione, anche giuridica, nella funzione d’insegnare della Chiesa, normata nel Libro III del CIC 1983 (De Ecclesiae munere docendi) di cui, il presente corso, analizza: i soggetti attivi ed il magistero ecclesiastico (cann. 747-755); ed il ministero della parola divina (cann. 756-761), nelle sue principali decantazioni della predicazione (cann. 762-772) e della catechesi (cann. 773-780). Esame orale costituito dalle risposte ad un tesario distribuito a fine corso. Obiettivo: Conoscere le norme giuridiche che regolano i rapporti tra i soggetti ecclesiali interagenti con la Parola di Dio. Bibliografia: J.P. DOSS (cur.), Parola di Dio e legislazione ecclesiastica, Roma 2008; C.J. ERRÁZURIZ M., La parola di Dio quale bene giuridico ecclesiale. Il munus docendi della Chiesa, Roma 2012; A.G. URRU, La funzione di Insegnare della Chiesa. Nella legislazione attuale, Roma 2001. Inoltre una dispensa redatta dal docente e distribuita durante il corso. LA FUNZIONE DI INSEGNARE DELLA CHIESA II Dr. Andrea Stabellini Descrizione: Il corso, proseguendo l’esposizione del modulo ‘la Funzione della Chiesa di Insegnare I’, espone la normativa contenuta nella II parte del Libro III CIC 1983 (De Ecclesiae munere docendi), ossia: l’azione missionaria della Chiesa (cann. 781-792); l’educazione cattolica (cann. 793-821); gli strumenti di comunicazione sociale (cann. 822-832); e la professione di fede (can 833). Esame orale costituito dalle risposte ad un tesario distribuito ad inizio corso. Obiettivo: Conoscere le norme giuridiche che regolano i rapporti tra i soggetti ecclesiali interagenti con la Parola di Dio. Bibliografia: C.J. ERRÁZURIZ M., La parola di Dio quale bene giuridico ecclesiale. Il munus docendi della Chiesa, Roma 2012; I. MARTÍNEZ-ECHEVARRÍA (cur.), Fede, Evangelizzazione e Diritto canonico, Roma 2014; A.G. URRU, La funzione di Insegnare della Chiesa. Nella legislazione attuale, Roma 2001. Durante il corso verrà inoltre distribuita una dispensa redatta dal docente. 47 LA FUNZIONE DI INSEGNARE E DI SANTIFICARE NEL CCEO Dr. Andrea Stabellini Descrizione: La Parola di Dio ed il Sacramento sono, con il Carisma, elementi strutturanti e costitutivi della Communio Ecclesiae e, insieme, realtà sorgive del diritto della Chiesa. L’ordinamento giuridico della Chiesa cattolica ha la sua pagina principale nelle codificazioni del CIC 1983 e del CCEO del 1990. L’unità non livella in uniformità la ricchezza della realtà ecclesiale che si esprime, anche canonicamente, in una legittima differenza e molteplicità di accenti. Il corso intende presentare questa unità e differenza nelle relazioni giuridiche che sorgono dai due elementi costitutivi della Parola e del Sacramento, esponendo alcuni temi relativi alla funzione di insegnare e di santificare della Chiesa così come appaiono nelle due codificazioni, in una sinossi che trova unità nella ecclesiologia del Concilio Vaticano II alla quale, secondo OT 16, sempre l’esposizione delle norme canoniche deve riferirsi. Bibliografia: Codice di Diritto Canonico e Leggi complementari Commentato, edizione italiana diretta da J. I. ARRIETA, Roma, ultima edizione; L. CHIAPPETTA, Il Codice di Diritto Canonico. Commento Giuridico e Pastorale 2, F. Catozzella-A.Catta-C.Izzi-L.Sabbarese (a cura di), Bologna 2011; D. SALACHAS, Il Magistero e l’Evangelizzazione dei popoli nei Codici latino e orientale. Studio teologico-giuridico comparativo, Bologna 2001; D. SALACHAS, Teologia e disciplina dei sacramenti nei Codici latino e orientale. Studio teologico-giuridico comparativo, Bologna 2005. LA NUOVA ERMENEUTICA CANONISTICA DI S. GIOVANNI PAOLO II E SUE APPLICAZIONI ESEMPLARI Dr. Libero Gerosa Seminario per licenziandi e dottorandi Descrizione: Per passare “da una pastorale di semplice conservazione ad una pastorale decisamente missionaria” (FRANCESCO, Evangelii Gaudium, 2013, Nr. 15) è necessaria la “riforma delle strutture” affinché “esse diventino tutte più missionarie” (EG, Nr. 27). Ora ciò non è possibile senza il lavoro ermeneutico del canonista che “non è più un mero esercizio logico. Si tratta di un compito che è vivificato da un autentico contatto con la realtà complessiva della Chiesa, 48 che consente di penetrare nel senso vero della lettera della legge” (BENEDETTO XVI, Discorso alla Rota Romana, 22.01.2012, p.8). E nelle leggi della Chiesa “il valore centrale della persona umana è dilatato dal suo costante interagire con la realtà della comunione ecclesiale” (GIOVANNI PAOLO II, Novo millennio ineunte, 2000, Nr. 43). Bibliografia: L. GEROSA (a cura di), Giovanni Paolo II: Legislatore della Chiesa. Fondamenti, innovazioni e aperture. Atti del Convegno di studio (Lugano, 22-23 marzo 2012), Città del Vaticano 2013; L. GEROSA, Sacro e diritto. Scritti di diritto canonico e diritto comparato delle religioni, Milano 2014. Attenzione: 1. Oltre a licenziandi e dottorandi possono partecipare anche studenti che stanno redigendo la loro tesi di Master su un tema afferente al diritto canonico o altri che abbiano ricevuto l’autorizzazione del Direttore. 2. Il seminario si sviluppa in 6 sedute: le prime due, che sono introduttive, si svolgeranno venerdì 19 e venerdì 25 febbraio 2016 (ore 10:30-12:15), mentre le rimanenti quattro nel corso del semestre primaverile. “LA TUA LEGGE È TUTTA LA MIA GIOIA” (SAL 119, 174). TESTI LEGALI DEL PENTATEUCO Dr. Giorgio Paximadi Descrizione: La sezione dell’Antico Testamento che nella tradizione cristiana va sotto il nome di “Pentateuco”, nel canone ebraico viene definita “Torah”, ossia “Legge”. In effetti i testi legislativi costituiscono la parte preponderante in termini quantitativi del Pentateuco, ma hanno anche una preminenza di significato: YHWH si forma il suo popolo, lo libera dall’oppressione e lo conduce al Sinai per donargli la sua legge ed una terra nella quale questa legge potrà essere praticata. La parte narrativa del Pentateuco risulta così indissolubilmente legata a quella legislativa, mentre la nostra sensibilità, per comprensibili motivi, tende a dare alla prima una preponderanza a scapito della seconda. Il corso si propone di passare in rassegna le differenti sezioni legislative del Pentateuco, illustrandone l’origine storica e cercando di evidenziarne il contenuto teologico, legato indissolubilmente al concetto di “alleanza”. Bibliografia: La bibliografia sarà indicata durante il corso. 49 LATINITÀ CANONICA Dr. Antonio Tombolini Descrizione: Parte I: 1. Elementi fondamentali della grammatica e della sintassi latina; 2. Iniziazione al vocabolario del Codice di Diritto Canonico. Parte II: 1. Approfondimento della grammatica e della sintassi latina; 2. Iniziazione alla traduzione in lingue volgari delle sentenze e dei decreti del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, delle sentenze della Rota Romana e di altri documenti della Curia Romana. Bibliografia: M. AGOSTO, Latino per il diritto canonico. Avvio allo studio della microlingua, Eupress FTL, Lugano 2011. LE SANZIONI NELLA CHIESA Dr. Arturo Cattaneo Descrizione: Presentazione: 1. Valore e limiti del diritto penale nella Chiesa. 2. Nozione di delitto: a. Gli elementi che costituiscono il delitto; b. Circostanze esimenti; c. Circostanze attenuanti; d. Circostanze aggravanti. 3. Nozione di pena canonica. 4. Classificazione delle pene canoniche: a. Secondo il tipo di pena; b. Secondo il modo di applicazione della pena; c. Secondo la possibilità di remissione. 5. Rimedi penali e penitenze. 6. L’applicazione della pena canonica. 7. La cessazione della pena canonica: a. Casi ordinari (pene non riservate); b. Casi straordinari (pene riservate). 8. Le pene per i singoli delitti (cann. 13641399). 9. Le norme penali emanate dalla Santa Sede dopo la promulgazione del CIC. 10. Il dibattito intorno ad una eventuale riforma del diritto penale canonico. Bibliografia: B. PIGHIN, Diritto penale canonico, Venezia 2008; A. CALABRESE, Diritto penale canonico, Roma 1996; V. DE PAOLIS - D. CITO, Le sanzioni nella Chiesa. Commento al Codice di Diritto Canonico. Libro VI, Roma 2003. 50 LIBERTÀ DI RELIGIONE E DIRITTI UMANI “POSSIAMO FARE A MENO DELLA LIBERTÀ DI RELIGIONE?” Dr. Silvio Ferrari Descrizione: Il diritto di libertà religiosa è sempre più contestato da due differenti punti di vista. Da un lato si dice che, nella sua struttura e contenuto, risente di una concezione troppo occidentale e cristiana (più esattamente: protestante) che male si adatta alla storia e cultura di alcune parti del mondo; dall'altro si sostiene che esso, presupponendo una nozione condivisa di religione che in realtà non esiste, finisce per privilegiare la libertà delle religioni tradizionali e maggioritarie a scapito di quella di tutte le altre. Si propone quindi di abbandonare il diritto di libertà di religione e di sostituirlo con un insieme di altri diritti (non discriminazione, libertà di espressione, associazione, ecc.). Il corso intende esaminare criticamente questo dibattito nel contesto di una società culturalmente e religiosamente differenziata. Bibliografia: Viene consegnata all’inizio del corso. MATRIMONI MISTI CON CRISTIANI DI ALTRE CONFESSIONI Dr. Darius Bamuene Solo Descrizione: I cann. 1124-1129 CIC1983 trattano di questi tipi di matrimonio. Un’analisi dettagliata di questi canoni con un’attenzione particolare all’importanza del consenso come stipulata nel diritto canonico e della concezione del matrimonio nelle altre confessioni. Si articolerà di più sui problemi pastorali in relazione con la concessione della licenza. Bibliografia: AA.VV., Diritto matrimoniale canonico, Vol. III, LEV, Città del Vaticano 2005, pp. 287-320; V. DE PAOLIS, I matrimoni misti, in Matrimonio e disciplina ecclesiastica, Milano 1996, pp. 141-168. NORME GENERALI II Dr. Andrea Stabellini Descrizione: Il corso, proseguendo l’esposizione del modulo ‘Norme Generali I’, espone la normativa contenuta nella II parte del Libro I CIC 51 1983, ossia: la potestà di governo (cann. 129-144); gli uffici ecclesiastici (cann. 145-196); la prescrizione (cann. 197-199); ed il computo del tempo (cann. 200-203). Obiettivo: Conoscere le norme generali del CIC 1983 in merito, soprattutto, agli uffici ecclesiastici ed alla potestà in essi esercitata. Esame orale costituito dalle risposte ad un tesario distribuito a fine corso. Bibliografia: J V. DE PAOLIS-A. D’AURIA, Le Norme Generali. Commento al Codice di Diritto Canonico – Libro Primo, Roma 2011; J.G. MARTÍN, Le norme generali del Codex Iuris Canonici, Roma 20065; P. VALDRINI, Comunità, Persone, Governo. Lezioni sui Libri I e II del CIC 1983, Città del Vaticano 2013. Durante il corso verrà inoltre distribuita una dispensa redatta dal docente. PRO-SEMINARIO DI INTRODUZIONE ALLA METODOLOGIA CANONISTICA E ALLA TERMINOLOGIA GIURIDICA E CANONICA Dr.ssa Letizia Bianchi Meda Descrizione: Il pro-seminario introduce alle questioni metodologiche e agli strumenti per il lavoro scientifico nell’ambito del diritto canonico. Le tre domande principali alle quali si vuole rispondere sono: Che cos’è il diritto canonico? Perché studiarlo? Come studiarlo? E’ previsto anche qualche esercizio pratico che lo studente svolge autonomamente o in gruppo e a cui viene applicato il metodo appreso nel corso. L’introduzione alla terminologia giuridica e canonica è inoltre rivolta a quanti non hanno una precedente formazione giuridica, introduce alle questioni terminologiche e agli strumenti per il lavoro scientifico nell’ambito del diritto canonico e del diritto comparato. Troppo spesso si incorre in errori per avere utilizzato un termine, trasposto da altra branca del diritto, che per il diritto canonico ha un significato differente. Proprio a tali errori detto pro-seminario vuole ovviare. Bibliografia: E. SASTRE SANTOS, Metodologia giuridica. La tesi e lo studio del Diritto canonico, Roma 20022; L. GEROSA, Diritto canonico. Fonti e metodo, Milano 1996; G. MAY, A. EGLER, Einführung in die kirchenrechtliche Methode, Regensburg 1986. 52 STORIA DEI RAPPORTI TRA STATO E CHIESA IN EUROPA Dr. Luciano Musselli Descrizione: Il corso toccherà alcuni passaggi fondamentali dei rapporti tra Stato e Chiesa in Europa soffermandosi in particolare su: a) il cristianesimo nel mondo romano; b) il cesaropapismo; c) la teocrazia; d) Chiesa e Stato nel periodo dell’assolutismo; e) Chiesa e Stato nel periodo liberale; f) problemi contemporanei; g) Islam e Società politica. L’esame si svolge in forma orale. Bibliografia: Verrà indicata all’inizio del corso. STORIA DELLE ISTITUZIONI CANONICHE Dr. Luciano Musselli Descrizione: Il corso si propone di analizzare, in luce storica, il profilo canonistico delle principali istituzioni ecclesiali (con particolare riguardo agli organi di Governo della Chiesa universale e locale ed allo sviluppo della giurisdizione ecclesiastica) e degli istituti tipici dello “ius canonicum” (ad esempio il matrimonio). Tale analisi sarà effettuata individuando i momenti nodali della trasformazione della disciplina che concerne i settori oggetto di studio, in stretto collegamento con lo sviluppo delle fonti e della dottrina del diritto canonico dalle origini ad oggi. Bibliografia: L. MUSSELLI, Storia del diritto canonico. Introduzione alla storia del diritto e delle istituzioni ecclesiali, Torino 2007; J. ORLANDIS, Le istituzioni della Chiesa Cattolica, Cinisello Balsamo 2005; C. FANTAPPIÉ, Introduzione storica al diritto canonico, Bologna 2003; J. GAUDEMET, Eglise et cité, histoire du droit canonique, Paris 1994 (trad. ital.: Storia del diritto canonico, Cinisello Balsamo 1998). TEMI SCELTI DI DIRITTO SOSTANTIVO E PROCESSUALE MATRIMONIALE Dr.ssa Gabriela Eisenring Descrizione: La prima parte del seminario è dedicata all’approfondimento 53 critico dello studio della normativa contenuta nel can. 1095, nn. 2-3 e nel can. 1101. La seconda parte del seminario prevede l’esposizione e la discussione di alcune fattispecie concrete di nullità matrimoniale. Obiettivo: Il seminario ha per oggetto lo studio e l’analisi della prassi canonica nelle cause di nullità del matrimonio relativamente al can. 1095, nn. 2-3 ed al can. 1101 del CIC 1983. L’esame si svolge in forma scritta. Bibliografia: C. GULLO – A. GULLO, Prassi processuale nelle cause canoniche di nullità del matrimonio. Terza edizione aggiornata con l’Istr. Dignitas Connubii del 25 gennaio 2005, Città del Vaticano 2009; P.J. VILADRICH, Il consenso matrimoniale. Tecniche di qualificazione e di esegesi delle cause canoniche di nullità (cc. 1095-1107 CIC), Milano 2001. TEOLOGIA DEL DIRITTO CANONICO E NORME GENERALI I Dr. Andrea Stabellini Descrizione: Il corso si divide in due parti. Nella I (Teologia del Diritto Canonico) si fonda, dal punto di vista storico e sistematico, la epistemologia canonistica nella sua base teologica. Nella II (Norme Generali I), si espone la normativa contenuta nella I parte del Libro I CIC 1983: le leggi ecclesiastiche (cann. 7-22); la consuetudine (cann. 23-28); gli atti giuridici generali e singolari (cann. 29-95 e 124-128) e le persone, fisiche e giuridiche (cann. 96123). Esame orale costituito dalle risposte ad un tesario distribuito a fine corso. Obiettivo: Comprendere la teologia quale nota dello statuto epistemologico del diritto canonico e conoscere le Norme Generali del CIC 1983. Bibliografia: L. GEROSA, Introduzione al diritto canonico, Vol. I, Città del Vaticano, 2012; J.G. MARTÍN, Le norme generali del Codex Iuris Canonici, Roma, 20065; P. VALDRINI, Comunità, Persone, Governo. Lezioni sui Libri I e II del CIC 1983, Città del Vaticano, 2013. Per la parte Teologia del Diritto Canonico, libro di testo: L. GEROSA, Introduzione al diritto canonico, Vol. I, Città del Vaticano, 2012. Per la parte Norme Generali I: dispensa redatta dal docente e distribuita durante il corso. 54 COLLOQUI Dr. Libero Gerosa Nel semestre primaverile il Prof. Dr. Libero Gerosa proporrà, come sempre, un colloquio di metodologia canonistica in più sedute, obbligatorio per tutti coloro che stanno redigendo una tesi, ed in particolare per coloro che stanno iniziando il loro elaborato scritto, in diritto canonico. PRIVATISSIMA Nell’arco di ogni anno accademico è prevista l’attivazione di Privatissima la cui partecipazione avviene per convocazione personale. RITIRO SEMESTRALE Dr. Libero Gerosa La giornata di ritiro semestrale, nella quale sviluppare una comune “passione per la verità” quale “presupposto per una vera comunione”, sarà organizzata di sabato in data ancora da stabilire e comunicato all’inizio del semestre (viene organizzata in entrambi i semestri). MODULI IN BLOCCO DI INTERESSE PUBBLICO Nell’arco di ogni anno accademico, anche nelle giornate di sabato, è prevista l’attivazione di moduli in blocco di temi attuali che suscitino interesse pubblico. È obbligatoria l’iscrizione. Gli studenti (anche uditori) che desiderano frequentare questi moduli e sostenerne l’esame finale, devono previamente annunciarsi alla segreteria e al docente. Per gli studenti iscritti alla FTL ogni corso vale, previo esame, 1.5 ects. SETTIMANE DI CORSI E SEMINARI INTENSIVI All’inizio del semestre primaverile, generalmente in febbraio, si attivano due settimane di corsi e seminari intensivi la cui frequenza è obbligatoria per gli studenti iscritti all’indirizzo di Diritto canonico comparato. 55 VERITAS ET JUS – SEMESTRALE INTERDISCIPLINARE DI LUGANO Dal 2001 è stato costituito presso la Facoltà di Teologia di Lugano l’Istituto Internazionale di Diritto canonico e diritto comparato delle religioni (DiReCom), con l’intento di favorire lo studio di queste discipline con un metodo scientifico rinnovato, ossia capace di coniugare il momento fondativo con quello comparativo. Dal 2002 lo stesso Istituto ha iniziato a pubblicare l’Annuario DiReCom. Dal 2002 al 2009 sono stati pubblicati ben nove numeri dell’Annuario su temi di grande attualità, come laicità dello stato e libertà religiosa, tolleranza e simboli religiosi, universalità dei diritti umani ed altri ancora. Fin dal primo quaderno, dedicato all’interpretazione delle leggi, gli autori si sono lasciati guidare dalla convinzione che la corretta interpretazione delle norme esige sempre non solo di ricercare la verità o valore ultimo su cui si fondano, ma anche che tale ricerca va compiuta tenendo presente che il cammino ermeneutico o processo interpretativo non è mai “una strada a senso unico”. Esso presuppone uno sforzo comparativo ed interdisciplinare, capace di rinnovare gli strumenti concettuali e metodologici delle discipline scientifiche coinvolte in questo lavoro. Con il 2010 si è voluto rafforzare sia il carattere interdisciplinare di questo lavoro scientifico, sia la sua accessibilità da parte del grande pubblico, con l’intento di attirare l’attenzione su quel cantiere di lavori in corso che è diventato il diritto ecclesiastico svizzero, in piena evoluzione verso un diritto pubblico su Chiese e Comunità religiose molto diversificate fra di loro. E ciò nella lucida consapevolezza che – come ha affermato Papa Benedetto XVI davanti all’Assemblea Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite a New York il 18 aprile 2008 – “il bene comune che i diritti umani aiutano a raggiungere non si può realizzare semplicemente con l’applicazione di procedure corrette e neppure mediante un semplice equilibrio fra diritti contrastanti… (bensì) rafforzando gli sforzi di fronte alle pressioni per reinterpretare i fondamenti della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo”. Questo sforzo sarà tanto più efficace, quanto maggiore e rigoroso il confronto fra le diverse discipline scientifiche interpellate (dalla filosofia alla teologia, dal diritto canonico al diritto ecclesiastico, dal diritto comparato delle religioni alle scienze della 56 comunicazione religiosa). Anzi è necessario che in tale sforzo di interdisciplinarietà tutte queste discipline scientifiche sappiano mostrare la loro capacità di rispondere ai problemi concreti posti dalla società civile europea sempre più multiculturale e multietnica. La trasformazione dell’Annuario DiReCom in un Semestrale interdisciplinare è dettata proprio dal desiderio di dare un contributo qualificato a questo duplice sforzo di grande importanza scientifica e di bruciante attualità. Questa nuova pubblicazione, curata da docenti, ricercatori ed esperti vicini all’Istituto DiReCom porta il titolo “Veritas et Jus - Semestrale interdisciplinare di Lugano” ed è edita dall’omonima Associazione, istituita a questo scopo il 21 gennaio 2010. Curatori: Prof. Dr. Libero Gerosa (direttore), Dr. Avv. Antonio Angelucci, Prof. Dr. Arturo Cattaneo, Prof. Dr. Gabriela Eisenring e Prof. Dr. Andrea Stabellini. Comitato scientifico: Antonio Angelucci, Arturo Cattaneo, Paolo Di Lucia, Gabriela Eisenring, Mostafa El Ayoubi, Adriano Fabris, Silvio Ferrari, Philippe Gardaz, Libero Gerosa, Claudius Luterbacher, Ludger Müller, René Pahud de Mortanges, Vincenzo Pacillo, Peter Schulz, Andrea Stabellini, Arnd Uhle, Giovanni Ventimiglia. Caporedattore: Antonio Tombolini. Per attivare l’abbonamento rivolgersi a: [email protected]. Responsabile: Avv. Letizia Bianchi Meda, Dr.iur.can. 57 RECAPITI DEI DOCENTI Dr. Bakhoum Kiroulos Hani +202 22571740 [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] Dr. Bianchi Meda Letizia +41 (0)58 666 4578 Dr. Cattaneo Arturo +41 (0)91 9214651 Dr. Eisenring Gabriela +41 (0)76 5971065 Dr. Ferrari Silvio +39 02 50312496 Dr. Francavilla Domenico +39 011 5683032 Dr. Gerosa Libero +41 (0)58 666 4572 Dr. Kukla Andrzej +48 122609701 Dr. Laras Giuseppe +39 02 48593560 Dr. Luterbacher Claudius +41 (0)71 2273476 58 Dr. Musselli Luciano +39 0382 984619 Dr. Solo Bamuene Darius [email protected] +41 (0)79 515 25 06 [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] Dr. Stabellini Andrea +41 (0)58 666 4578 Dr. Tombolini Antonio +41(0)58 666 4568 Dr. Trulio Mario +41 (0)91 6481833 ALTRI RECAPITI 59 ANNOTAZIONI PERSONALI 60