La genesi della notizia scientifica Ovvero: “Chi crea la notizia?” • Il modello Due canonico modelli delle relazioni Media scienza Pubblico Scienza comunicative fra e società • Il modello della continuità – Esistono quattro livelli della comunicazione Livello intraspecialistico (paper) Livello interspecialistico (bridge journal) Livello pedagogico (manuali) Livello popolare (divulg.) – L’approccio sincronico: operare a tutti i livelli – Gli ostacoli e la cristallizzazione – Il pubblico non è un soggetto omogeneo e passivo • I due modelli non sono mutuamente esclusivi – La pratica comunicativa “di routine” Consensuale, non problematica, adeguatamente descritta dal modello canonico – La pratica comunicativa “orientata al problema” Rappresentata dai processi di deviazione, non consente di prevedere quale sarà il risultato della comunicazione • La scoperta Dalla scoperta alla • L’articolo e la sua alle riviste suaproposta divulgazione professionali • La peer review: il controllo dei referee e le modifiche richieste agli autori • La pubblicazione !!! • La divulgazione della notizia • Altri canali di diffusione – I comunicati stampa delle università e delle industrie – Le conferenze stampa degli scienziati – I contatti personali fra scienziati e giornalisti • Chi crea la notizia scientifica? – Il giornalista di agenzia – La scelta casuale delle redazioni – L'emulazione fra le testate • Che cosa serve per valutare le notizie? – – – – L’esperienza L’informazione L’obiettività La faziosità