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PALIOTTO CON RICAMI DI CORALLO
DELLA CHIESA DELL'OLIVELLA DI PALERMO.
I . questo paliotto puo ben dirsi: perierat et il1venlus
est, perchè fu ripreso dalle guardie al momento
stesso in cui, staccato dal suo telaio, lo si portava
via dal sagrestano, cbe l'aveva rubato per autorevole
i 111 posi zione di una ben ord illa ta società di lad ri,
a vente rami fìcazioni commerciali al di là dell' Atlantico.
Purtroppo questi poveri lavori di corallo, essendo
avidamente ricercati dal commercio, SOllO ora nelle
chiese siciliane oggetto di depredazione continua sotto
le forme più ingegnose di vendite, cambi, furti e,
perfìno, di incelldi: gli episodi ultimi della cbiesa
madre di S. Stefano di Camastra, e della chiesa di S. Giuseppe di Palermo, per
citare due soli casi, informillo. Il paliotto dell'Olivella, dopo salvato, sarebbe stato
distrutto dai suoi stessi salvatori, se nOli si fosse depositato nel Museo, liberaudolo
(Fot. Salm as).
Pali o tto di corallo pro veniente dalla chi t!sa dell'Olivela.
Palermo, Museo Na1.ionale.
dai maltrattamenti di un reperto giudizia rio: i11fa tti il sem plice ripiegare Ull ricamo
simile importa la rottura dei fìli che reggono le perline di corallo, le quali vengOllO poi gi ù come una pioggia.
Le dimensioni del paliotto S0110 dav vero notevolissime (è lungo m. 3,58) rispondenti a quelle dell'altare maggiore della chiesa, dove si esponeva solo uua volta all'anno.
I! ricamo è fissato su di r un fondo di seta bianco, rifatto; nel ceutro è a seta di vari .
colori; nelle balaustre e nelle piante, tutto di corallo rosso cupo; j vasi sono di rame
dorato con ornati a sbalzo e a cesello. Del resto mi pare che uelle fotografie si
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Boli. d'Arte.
vegga abbastanza quale Sia la tecuica del lavoro. Il quale, se llon puo gareggiare
COll altri di disegno piu elegante, pure per le sue dimellsiolli llotevoli e per la
Paliotto di corallo proven ienlè dalla chi~sa dell'OliveIla (particolare).
Palenlto, Museo Na zionale.
grandiosità dell'effecto decorativo merita di ejsere considerato come uno degli
esempi piu singolari delle arti industriali siciliane nel sec. XVII.
ANTO:-lI:-lO SALI:-lAS.
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