CLASSICI CONTRO
TEATRI DI GUERRA
10.2
MONTEBELLUNA
TEATRO DI VILLA PISANI - BIADENE DI MONTEBELLUNA
Venerdì 27 marzo 2015 - ore 17.00-19.30
LA STRAGE SULLE CORRENTI DEL FIUME
VALENTINA GARULLI
Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
RICORDARE LA GUERRA:
CIMITERI DI GUERRA ED EPITAFI PER I CADUTI
NELLA GRECIA ANTICA
Quello dell’iscrizione sepolcrale è per definizione uno spazio individuale di
verità, la verità di un dolore personale e familiare: nei cimiteri di guerra
(polyandria), invece, gli epitafi collettivi per i caduti divengono spazio di una
verità ideologica e culturale, di una retorica consolatoria della guerra e della morte.
A salvaguardare, almeno in apparenza, l’identità individuale sono le liste dei nomi
degli eroi. Né la retorica della guerra lascia spazio alla verità del dolore dell’uomo
e dei suoi legami familiari negli epitafi per singoli soldati. La retorica della guerra
non si esaurisce con la morte, ma al contrario se ne alimenta per farsi retorica della
morte. Neppure il dolore materno trova libera espressione nella poesia
CLASSICI CONTRO 2015 TEATRI DI GUERRA
UNIVERSITÀ CA' FOSCARI VENEZIA
epigrammatica sepolcrale, come dimostra la serie di epigrammi che svolgono
retoricamente il tema della madre spartana che arriva a uccidere il figlio disertore.
SUGGERIMENTI DI LETTURA
W. Peek, Griechische Vers-Inschriften, vol. I, Grab-Epigramme, Berlin 1955:
nrr. 1-37 (polyandria).
Antologia Palatina, a cura di F. Conca, M. Marzi, G. Zanetto, vol. I., Libri IVII, Torino 2005: libro VII, nrr. 229-259, 261, 296s., 301, 430-438, 442-443, 512,
531, 541.
C. W. Clairmont, Patrios Nomos. Public Burial in Athens during the Fifth and
Fourth Centuries B.C. The Archaeological, Epigraphic-Literary and Historical
Evidence, voll. I-II, Oxford 1983.
C. Higbie, Epigrams on Persian Wars. Monuments, Memory and Politics, in M.
Baumbach, A. Petrovic, I. Petrovic (a cura di), Archaic and Classical Greek
Epigram, Cambridge 2010, pp. 183-201.
N. Loraux, Le madri in lutto, Roma/Bari 1991.
N. Loraux, L’invention d’Athènes. Histoire de l’oraison funèbre dans la cité
classique, Paris 1993.
A. Petrovic, True Lies of Athenian Public Epigrams, in M. Baumbach, A.
Petrovic, I. Petrovic (a cura di), Archaic and Classical Greek Epigram, Cambridge
2010, pp. 202-215.
V. Garulli, Byblos lainee. Epigrafia, letteratura, epitafio, Bologna 2012, pp. 3981 (nrr. 2.1.1-2.1.3).
VALENTINA GARULLI lavora come ricercatrice a tempo determinato nel settore di
Lingua e letteratura greca presso il Dipartimento di Filologia classica e italianistica
dell’Università di Bologna. Membro della redazione scientifica della rivista Eikasmós,
dell’Unità operativa bolognese del Centro Italiano per l’Année Philologique (CIAPh) e del
comitato direttivo dell’Associazione Italiana di Cultura Classica (AICC) di Bologna, i suoi
interessi riguardano principalmente la poesia epigrafica ed epigrammatica greca, la poesia
ellenistica, la biografia antica e la storia della filologia classica. Oltre a saggi e recensioni
sui temi citati (L’epigramma longum nella tradizione epigrafica sepolcrale greca, 2008;
Inni epigrafici greci di provenienza microasiatica, 2010; Greek Acrostic Verse
Inscriptions, 2013; Stones as Books. The Layout of Hellenistic Inscribed Poems, 2014), ha
pubblicato uno studio con edizione critica dei frammenti del Περὶ ποιητῶν di Lobone
Argivo (Bologna 2004) e la monografia Byblos lainee. Epigrafia, letteratura, epitafio
(Bologna 2012).
CLASSICI CONTRO
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DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI - DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA E BENI CULTURALI
ASSOCIAZIONE ITALIANA DI CULTURA CLASSICA VENEZIA
http://www.unive.it/classicicontro
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