F.A.L.S.T.A.F.F. Fully Automated Logical System To Against Forgeries Frauds Teresa Alvaro Strategie per l’Innovazione Tecnologica Scopi ed obiettivi di FALSTAFF Sulla base delle richieste di tutela: Riconoscere i prodotti originali Individuare i prodotti contraffatti - Banca Dati Multimediale - CODIFICARE le informazioni e collegarle AUTOMATICAMENTE alle dichiarazioni doganali scheda del prodotto richiesta di intervento Alimentare ed aggiornare SISTEMATICAMENTE ed in TEMPI RAPIDI la Banca dati multimediale DIFFONDERE SISTEMATICAMENTE le informazioni sui prodotti originali, i prodotti contraffatti e sulle “strategie di frode” Aggiornamento telematico della Banca Dati multimediale • scheda Azienda • schede Prodotto • caratteristiche tecniche - confezionamento - itinerari doganali • segnalazioni di contraffazione Sono registrate tutte le informazioni di carattere tecnico utili alla Risultato identificazione del prodotto da tutelare e del Tutte le informazioni “circuito virtuoso” contenute schede A fronte deinelle prodotti segnalati viene Anche le immagini fanno parte della generata una realizzando alimentano il ITV, sistema di base dati l’associazione tra la codifica Analisi dei rischi e il aziendale e la codifica doganale sistema di screening delle dichiarazioni finale Consultazione della Banca Dati multimediale I funzionari doganali hanno a disposizione tutte le informazioni della Banca Dati Ottenendo i risultati in tempo reale scheda del prodotto richiesta di intervento E possono effettuare interrogazioni in base a diversi parametri di ricerca parametri di ricerca Per le richieste di intervento i funzionari doganali possono avvalersi dei tecnici delle associazioni di categoria e/o degli enti di certificazione della qualità dei prodotti posti sotto tutela Utilizzo della Banca Dati nel processo di sdoganamento L’analisi dei rischi determina il canale di controllo. Nel caso di corrispondenza dei parametri del “circuito virtuoso” si determina un abbattimento del rischio Tutte vengono sottoposte al circuito automatizzato di controllo, verificando il profilo di rischio risultante associato anche in base ai parametri della Lotta alla Contraffazione Tutte le dichiarazioni doganali (circa 10.000.000/anno, meno del 6% su carta) sono acquisite a sistema in tempo reale WHITE LIST La corrispondenza ai parametri indicati dagli operatori nelle schede determina un abbattimento del rischio BLACK LIST La mancata corrispondenza ai parametri indicati dagli operatori nelle schede determina un incremento del rischio Audit doganale Circuito doganale di controllo La base dati della Lotta alla Contraffazione alimenta in modo automatico i profili di rischio a fronte delle schede acquisite I feedback del Circuito di Controllo possono determinare nuovi profili I feedback del Circuito di Controllo determinano anche il tuning dei profili esistenti SEZIONE DEDICATA SU WWW.AGENZIADOGANE.GOV.IT Documentazione del Seminario Norme e Regolamenti ……… Il progetto FALSTAFF ………… L’attività di sperimentazione…….