PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROVINCIALE “BANDO SCUP PAT” LOGO ENTE Titolo progetto MI METTO IN ASCOLTO: conoscere e accompagnare chi si trova in difficoltà al Centro di Ascolto Caritas Durata del progetto 12 mesi Numero dei giovani 1 Settore d’intervento ASSISTENZA, DISAGIO ADULTO Abstratct/Attività di coinvolgimento dei giovani Attività di segreteria al Centro di Ascolto: - accoglienza, - registrazione delle persone, - rispondere al telefono - ascolto attivo delle persone e delle relative problematiche per dare un adeguata risposta alle richieste inoltrate - Registrazione interventi per il monitoraggio delle attività erogate dal CedAS, tramite il programma informatico di raccolta dati condiviso a livello delle Caritas del Triveneto (OsCar) - Anamnesi del caso e valutazione dei bisogni con l’equipe - studio dei servizi sociali del territorio e modalità di accesso Affiancamento nell'attività di studio e lettura dei dati raccolti nei centri d'ascolto in merito alle persone incontrate, con il fine di creare un rapporto annuale di analisi dei bisogni osservati del territorio - studio di ricerche, studi e pubblicazioni varie e precedenti l'anno in corso - estrapolazioni dati dal programma informatico Oscar - inserimento dati in tabelle excell - confronto con gli operatori - Registrazione interventi per il monitoraggio delle attività erogate dal CedAS, tramite il programma informatico di raccolta dati condiviso a livello delle Caritas del Triveneto (OsCar) - lettura dei dati, su scala provinciale, relativi ai colloqui e agli interventi erogati dai Centri d’ascolto Caritas Attività di accompagnamento a supporto di percorsi singoli e mirati verso l’autonomia Requisiti richiesti Impegno orario - Accompagnamento fisico o tecnico nell’adempimento di moduli, pratiche, burocrazia varia - Elaborazione, con gli operatori CedAs, di un progetto di aiuto - Accompagnamento al contatto telefonico o di recapito presso i servizi individuati - Incontri per verificare l’andamento del percorso e le possibili azioni di sviluppo con rete di soggetti attivata per la risposta ai bisogni del singolo. - Attività personalizzata di accompagnamento di alcune ore in settimana - Analisi ed elaborazione del piano di accompagnamento e relativa valutazione con l’equipe Attività di segreteria per supportare l’attività dei volontari del servizio “Credito Solidale “ - raccolta richieste, - fornire prime informazioni di base, - fissare appuntamenti, - raccogliere documentazione necessaria, - verificare l’adeguatezza della documentazione. Supportare l'attività di Orientamento al lavoro per gli utenti: - Analisi ed elaborazione del piano di accompagnamento e relativa valutazione con l’equipe - stesura di un curriculum vitae, - telefonate a datori di lavoro, - stesura di relazioni, - ricerca corsi professionalizzanti Oltre ai requisiti obbligatori previsti dal Bando, si richiede: - Condivisione del progetto - desiderio di mettersi in gioco 30 ore settimanali Giorni alla settimana 5 giorni, dal lunedì al venerdì Oltre ai requisiti obbligatori, che sono: - conoscenza del progetto specifico; - condivisione degli obiettivi del progetto; - disponibilità all'apprendimento; - interesse e impegno a portare a termine il progetto; - idoneità allo svolgimento delle mansioni. Eventuali particolari si richiede: obblighi del giovane - Condivisione del progetto - desiderio di mettersi in gioco Verrà fatta una selezione attraverso attività di dinamiche di gruppo e colloquio individuale per valutare i seguenti elementi: conoscenza del progetto specifico; condivisione degli obiettivi del progetto; interesse e impegno a portare a termine il progetto; idoneità allo svolgimento delle mansioni. Sedi di attuazione Al fine di valutare queste voci è richiesto al candidato di fornire dettagliato curriculum vitae. Oltre a questo percorso non sono richiesti altri requisiti particolari se non il desiderio di mettersi in gioco, la condivisione del progetto e la disponibilità alla flessibilità. Caritas diocesana di Trento/Centro di Ascolto – via Giusti, 11 – TRENTO Al fine di permettere al/la giovane di poter eseguire al meglio i compiti affidati e nel rispetto delle sue capacità, l’ente mette a disposizione le seguenti risorse tecniche e strumentali: • sedi per l’ascolto • postazioni PC e accesso a internet • materiale di cancelleria telefono e fax Dotazioni disponibili • • mezzi di trasporto dell’ente • sale per l’equipe • cucina • magazzino viveri e vestiario • sale per riunioni • materiale di studio (libri, ricerche, pubblicazioni …) Non previsto. Tuttavia è possibile utilizzare gli ambienti e le cucine presenti Vitto/alloggio nei servizi per consumare i propri pasti. La Formazione Generale viene fornita dall’Ufficio Giovani e Servizio civile della Formazione generale Provincia autonoma di Trento La formazione specifica viene proposta attraverso diverse tipologie di incontri: - incontro di accoglienza iniziale; - incontri periodici di verifica e programmazione insieme all’OLP, alla responsabile della sede di realizzazione del progetto e ai volontari che operano in essa; - incontri di supervisione periodici; - incontri specifici di approfondimento tematico su argomenti relativi al progetto; Formazione specifica - autoformazione: spazi e tempi dedicati allo studio e all'approfondimento di tematiche nuove o di particolare interesse attraverso la lettura di libri, riviste, articoli inerenti; - processi di affiancamento: imparare facendo. Attraverso l'affiancamento all'OLP nelle attività del progetto il/la giovane potrà apprendere diverse metodologie, approcci e capacità. possibile partecipazione a eventi formativi rivolti agli operatori dei centri. Sarà possibile acquisire da una parte un bagaglio di abilità trasversali, ovvero Crediti formativi, da spendere in tutti gli aspetti della vita quotidiana, e dall’altra delle capacità tirocini riconosciuti, più professionali. Inoltre questo progetto prevede la possibilità della competenze sperimentazione della validazione delle competenze in uscita o competenze acquisite professionali da spendere in campo lavorativo.