Azienda Sanitaria Locale Rieti
P.O. “S.Camillo dè Lellis”
Laboratorio di Analisi Chimico Cliniche e Microbiologia
Direttore: Dott. E.Zepponi
CENTRO PER LA SORVEGLIANZA DELLA TERAPIA
ANTICOAGULANTE ORALE ( TAO )
Centro F.C.S.A. 82 ( Federazione Centri per la diagnosi della
trombosi e la Sorveglianza delle TerapieAntitrombotiche )
Centro
F.C.S.A
N°82
GUIDA PER I PAZIENTI ANTICOAGULATI
Informazioni generali
Sul trattamento anticoagulante
T.A.O.
: Cos’è il trattamento anticoagulante orale ?
Gli anticoagulanti orali riducono la normale capacità del
sangue di coagulare e vengono utilizzati nei pazienti che
presentano un maggior rischio di trombosi.
I farmaci attualmente disponibili in Italia sono il Coumadin
5mg ed il Sintrom 4mg ed 1mg.
Ogni paziente risponde in maniera diversa al farmaco per cui
non si può somministare una dose fissa, ma variabile secondo
il livello di anticoagulazione necessario ( range terapeutico )
L’effetto della terapia anticoagulante ( T.A.O.) è misurato
con l’ INR su un prelievo di sangue che occorre ripetere
periodicamente per adeguare la dose di farmaco
I.N.R.
: Cos’è l’I.N.R.?
Il Tempo di Protrombina è un test di laboratorio che misura il
livello di coagulazione del sangue.
Nei pazienti in terapia anticoagulante il Tempo di Protrombina
si esprime in INR ( Rapporto Internazionale Normalizzato ) che rende
uniformi i risultati indipendentemente dal tipo di reagente
utilizzato, in questo modo i valori di INR dei diversi laboratori
sono sovrapponibili .
1.
In caso di qualsiasi dubbio contattare il centro T.A.O.
(NO0746-278308 / 278410) soprattutto per comunicare
tempestivamente:
•
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Piccole emorragie (cutanee, nasali e gengivali);
Sangue nelle urine (urine rosse o scure);
Feci scure;
“disturbi di stomaco” non presenti in passato;
Dolori articolari particolarmente intensi e non presenti
in precedenza
Se presenti emorragie importanti recarsi al pronto soccorso
2.
Assumere l’anticoagulante sempre alla stessa ora (a due
ore di distanza dai pasti principali). Se per caso si dimentica
la compressa all‘ora stabilita è possibile prenderla fino a
mezzanotte.
3.
Seguire dieta equilibrata, evitare “scorpacciate” o piatto
unico di sola verdura (minestrone) che deve essere assunta
come “contorno”.
Si può bere un bicchiere di vino a pasto e uno di thè al giorno.
4.
Ogni cambiamento nei farmaci assunti ( compresi quelli
di erboristeria ed omeopatici) va comunicato al medico del
Centro TAO per adeguare la terapia anticoagulante. Possono
essere assunti con tranquillità ed in caso di necessità, senza
comunicarlo, i seguenti farmaci di uso comune:
* Antibiotici della famiglia delle penicilline ( Amplital,
Zimox, Augmentin, Velamox etc.)
* Analgesici : Efferalgan, Cibalgina 2 fast, Tachipirina,
Brufen, Novalgina, Antalgil, Moment
* Evitare l’uso di lassativi, anche di erboristeria, senza
consultare il medico
* Farmaci del Sistema Nervoso: Dalmadorm,
Methadone, Morfina, Talwin, Valium
* Evitare farmaci per via intramuscolare
5.
6.
Adottare comportamenti di prudenza nell’attività sportiva e
lavorativa che comportino rischio di trauma
In caso di intervento chirurgico maggiore, piccola chirurgia
( estrazione dentaria, nei, verruche etc.) o manovre
diagnostiche invasive ( biopsie) consultare sempre il Centro
per modificare la terapia anticoagulante
7.
Per interrompere la terapia anticoagulante consultare
sempre il Centro TAO che provvederà ad applicare la
modalità di interruzione e a valutare il rischio di recidiva
tromboembolica
8.
Nel caso di spostamenti prolungati per vacanze o lavoro
consultare il Centro che fornirà le indicazioni necessarie per i
controlli della terapia anticoagulante
In collaborazione con A.I.P.A.
( Associazione Italiana Pazienti Anticoagulati ) sez. di Rieti
Con gli Allievi del Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche- Università “ La Sapienza”
e grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Rieti
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GUIDA PER I PAZIENTI ANTICOAGULATI