Cos’è Come funziona Ideato dall’Università di Oxford; L’approccio Numicon si è sviluppato nel 1996 -con i finanziamenti del Regno Unito- da insegnanti nelle scuole ordinarie come un approccio che avrebbe sostenuto i bambini di tutte le età e abilità; Ecco gli obiettivi delle Indicazioni Nazionali della la scuola Primaria 2014 per la matematica, obiettivi che Numicon aiuta a raggiungere: Sviluppare la fiducia in sé stessi dei bambini come risolutori di problemi; Sviluppare scioltezza usando una base pratica-visiva per sviluppare la comprensione concettuale; Aiutare i bambini a ragionare matematicamente attraverso l’uso di oggetti concreti ed usare lingua parlata per argomentare, spiegare, giustificare. è uno strumento composto da dieci placche di vario colore. Ogni placca comprende dei fori ed al numero dei fori corrisponde il valore della placca. La struttura forellata dunque, rappresenta le varie unità. Le placche sono ideate per poter toccare il numero Questo strumento permette di apprendere la matematica; risulta un mediatore efficace poiché stimola l’uso corporeo per interiorizzare concetti astratti, come il valore dei numeri: concetto basilare per l’apprendimento della matematica. Le varie placche possono essere incastrate tra di loro Placche di diverso colore, Munite di appositi fori… La struttura simmetrica dei fori che formano le singole placche favorisce il facile riconoscimento della struttura e la conseguente mentalizzazione del significato; Risulta dunque semplice eseguire operazioni matematiche attraverso l’unione delle placche; Ma risulta anche semplice interiorizzare il valore del numero. Per questo, NUMICOM Favorisce la memorizzazione del numero attraverso l’associazione alla placca; LA RAPPRESENTAZIONE SENSORIALE DEL NUMERO CONSENTE LA COSTRUZIONE DELL’IMMAGINE MENTALE DELLO STESSO L’obiettivo è aiutare la formazione del pensiero simbolico (il valore del numero) individuando la placca “a colpo d’occhio” Un procedimento di calcolo usando il numicon Down Syndrome Education International lavora con l’approccio Numicon dal 2000. E’ stato intrapreso un progetto di ricerca, con 16 bambini con sindrome di Down a Portsmouth, UK. I risultati dettagliati del primo anno di questo progetto, mostrano come tutti i bambini che hanno seguito l’approccio Numicon hanno fatto maggiori progressi rispetto agli altri bambini con sindrome di Down che non hanno utilizzato tale approccio. Tra le conclusioni si rileva che Numicon consente al personale docente di ‘vedere’ ciò che il bambino sta pensando e questo è importante per identificare sia i successi che le eventuali confusioni presenti nei processi di comprensione del bambino. “Sapevo che i bambini con la sindrome di Down imparano più facilmente quando hanno dei supporti visivi, ma abbiamo avuto la prova di questo fatto usando Numicon, un sistema per bambini per imparare la matematica. Perché funzione Numicon per bambini con la sindrome di Down più di sistemi tradizionali? A differenza della linea dei numeri ad esempio che è una linea di simboli che richiede comunque un salto mentale per concepire la grandezza del numero, Numicon da realmente un senso di quantità. Stasera, appena prima di scivolare sotto le coperte per addormentarsi Zacky, con tanto entusiasmo ha cominciato a dire le somme … beh, almeno quelle che piacciono a lui: “zero più cinque fa cinque” (0+5=5) e poi “tre cento novantadue più zero fa trecento novantadue” (392+0=392) ecc. Ho provato io a chiedere qualche somma facile che pensavo conoscesse a memoria come 3+3 e 5+5 e infatti mi ha risposto senza grossa difficoltà. Poi mi dice: “Mamma, quanto fa 13+13?” e senza aspettare, con gli occhi vivacissimi e voce eccitata, risponde da solo “tre più tre … sei! Uno più uno fa due … ventisei!!” (3+3=6 1+1=2 quindi 26). Senza ne penna ne linea dei numeri ne Numicon, aveva messo i due numeri in colonna e fatto la somma in testa! Oh wow, potrebbe superare sua mamma dopo tutto!” 26 giugno 2010 Didattica della matematica, Prof. Lariccia CdL Scienze della formazione primaria, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, A.A. 2013-2014