IDEA- PROGETTO QUINTA A ISI “MARCONI “ VIAREGGIO Il PASSATO PER IL PRESENTE “PRIMA DEI BAGNI AL MARE”: IL NUCLEO ORIGINARIO DI VIAREGGIO “OLTRE I BAGNI AL MARE “- VIAREGGIO OGGI : IL RECUPERO DEI LUOGHI E DELLA TRADIZIONE COME VALORE AGGIUNTO DELL’OFFERTA TURISTICA. RECUPERO DEL GENIUS LOCI E VALORIZZAZIONE DI UN ANGOLO CARATTERISTICO DELLA CITTA’: IL LUNGOCANALE DAL PALAZZO MANSI ALLA TORRE MATILDE ovvero dal Palazzo dei Signori alla via delle reti ; i divertimenti dei Signori e l’economia di sussistenza :la pesca OPERAZIONI DA • SANIFICARE •VALORIZZARE •RIVITALIZZARE ATTIVARE SANIFICARE Sanificare il fosso (eliminare i miasmi) , fare disinfestazione zanzare in estate, ripulire e assicurare la pulizia continua della zona ,compresa la piazzetta iniziale (siringhe, sporcizia ecc.) VALORIZZARE nell’ottica della tradizione Creare una arredo urbano minimo, ma personalizzato rispetto all’identità del luogo ( panchina , fontanella di acqua, portarifiuti , lampioni ) PROPORRE UN CONCORSO D’IDEE Installare una piccola postazione interattiva informatica che fornisca (in lingue diverse) le coordinate del luogo rispetto alla città; illustri la nascita della città (notizie storiche) ; presenti le immagini storiche del luogo. Recuperare, come arredo nell’acqua e anche con la possibilità di essere utilizzate dai turisti per un piccolo giro fino in cima al molo , le barchette tradizionali, le lampare. RIVITALIZZARE CREARE EVENTI RISPONDENTI ALLE CARATTERISTICHE DEL LUOGO In inverno/ primavera , in corrispondenza del Carnevale o delle festività Pasquali , richiamando I Signori Lucchesi che nel ‘700 popolavano i palazzi ( P. Mansi) anche per il gioco d’azzardo , organizzare tornei di bridge, burraco, canasta , rigorosamente in costume settecentesco, con merenda dell’epoca ( COINVOLGERE L’ALBERGHIERO E I RISTORATORI DELLA ZONA) e ballo d’epoca (orchestrina con strumenti settecenteschi ecc.). All’inizio della stagione estiva , La “Grande Tradizione culinaria Povera” GIORNATA DEL CACCIUCCO : tavoli per tutta la lunghezza della vietta per “ i clienti” del piatto, accompagnato da degustazione di vini adeguati, in una location che richiami il periodo della Viareggio dei Vageri (installazioni fotografiche ,personale in abiti d’epoca, stovigliame adeguato “finto povero”ecc.) Non si deve trattare di una sagra , ma di un’immersione nel tempo che fu. L’evento deve essere ad orario : aperto da una presentazione del piatto e delle sue origini , con ologramma di Viani ( che si dice fosse suggeritore del piatto- riferimento al suo libro -)o piccola rappresentazione teatrale sul tema. Creare anche, per chi è interessato uno “spazio Viani” ( rimando alla sale Viani pinacoteca ecc. -da studiare) . L’evento prevede anche un CONCORSO CITTADINO : “UN CACCIUCCO DA LECCARSI I BAFFI” ,con coinvolgimento dei ristoratori cittadini e assaggio e premio attribuito da un cuoco di livello, magari di fama anche televisiva ( per una maggiore eco dell’evento) IN TUTTO QUESTO L’ALBERGHIERO DOVREBBE TROVARE UN SUO SPAZIO E POI: La serata delle lampare : imbarco e piccola gita di sera sulle lampare in sfilata fino alla zona antistante il porto. Mostra di pittura : “Barche, pesci e pescatori” Una giornata con un gioco di ruolo consono E… CHI PIU’ NE HA PIU’ NE METTA! UNA CITTÀ TURISTICA NON DEVE MAI ESSERE “MORTA”: NON DEVE “OMOLOGARSI” E FAR MORIRE LA SUA IDENTITÀ ! NON DEVE MAI ESSERE UN “MORTORIO”, SENZA INIZIATIVE, EVENTI, STIMOLI!