M INISTERO R ICERCA Istituto Superiore “Giovanni Falcone” via Giacomo Matteotti, 4 – 21013 Gallarate (VA) 0331-774605 DELL ’I STRUZ IONE , DELL ’U NIVERSITÀ E DELLA 0331-245498 0331- 770379 cf 82009260124 http://www.ipcgallarate.it : [email protected] Anno sc. 2010/110 Classe: 1° A Grafico Gruppo: Carlotta, Alessia, Arianna, Lukas. Relazione: Progetto cl@ssi Web 2.0 Oggetto: Equilibrio di un corpo su un piano inclinato. Scopo dell’esperimento: Verificare la proporzionalità diretta tra altezza del piano inclinato e la forza equilibrante. Materiale adoperato e sue caratteristiche (portata e sensibilità degli strumenti): 1. Asta metallica. 2. Cordicella. 3. Carrello per piano inclinato. 4. Piano inclinato con carrucola. 5. Due dinamometri: Portata:2,5N Sensibilità:0,05N 6. Metro: Portata:100 cm Sensibilità:0,1 cm Schema dell’apparecchiatura Richiami teorici Che forza si deve applicare per mantenere in equilibrio la scatola lungo il piano inclinato? Le forze sono tre: 1. La forza-peso Fp è diretta verso il basso 2. La forza vincolare Fv è perpendicolare al piano inclinato 3. La forza equilibrante Fe dell’uomo che tiene in equilibrio la scatola. L’intuizione suggerisce che la forza equilibrante sarà tanto più grande quanto maggiore è l’inclinazione del piano, cioè quanto più l’altezza h è grande rispetto alla lunghezza L. Il valore della forza equilibrante (uguale alla componente parallela della forza-peso) è: Fe = Fp • h/L Pertanto quanto più il piano inclinato, cioè tanto maggiore è il rapporto tra h/L, tanto maggiore deve essere la forza equilibrante che l’uomo deve applicare per tenere ferma la scatola. Il rapporto h/L si chiama pendenza o inclinazione del piano. A D F E B C Dimostrazione della formula I triangoli ABC e DEF sono simili perché hanno entrambi un angolo retto e, inoltre, i due angoli indicati con il simbolo α sono uguali. La similitudine tra i due triangoli permette di scrivere la proporzione: DF:DE = AC:AB Da cui si ricava che: DF = DE • AB/AC mod 4 5 0 0 0 Vers. 1 Rev. 5 del 01/09/10 Descrizione dell’esperimento L’esperimento consiste nel verificare la proporzionalità diretta tra altezza del piano inclinato e la forza equilibrante. Calcolare la forza equilibrante del carrellino con un dinamometro (portata:2,50 N; sensibilità:0,05 N) posizionato sull’asta. Regoliamo il piano inclinato con il morsetto e misuriamo con il metro (9,5 cm) l’altezza del piano inclinato. A questo punto prendo il carrellino e lo metto sul piano inclinato e lo aggancio al filo. Faccio passare il filo attraverso la carrucola e l’altra estremità la collego al dinamometro. Il dinamometro, il quale è attaccato a un’asta, in modo che resti in posizione verticale, mi permette di misurare la forza equilibrante del carrellino. Fatte le misure ripetiamo l’esperimento aumentando di volta in volta l’altezza e misurando la forza equilibrante risultante. Commento [M1]: Misurare!!!!!!!!!!!!! Raccolta dei dati Sperimentali N°Prove h ( m) L (m) Fp (N) F// (N) Fe (N) 1 0,09 0,30 1,25 0,38 0,30 2 0,115 0,30 1,25 0,48 0,45 3 0,135 0,30 1,25 0,56 0,50 4 0,145 0,30 1,25 0,60 0,60 5 0,195 0,30 1,25 0,81 0,70 Elaborazione dei dati sperimentali Commento [M2]: Mancano tutte le unità di misura Ora calcoleremo la F// F// = 1,25 ∙ 0,09/0,3 = 0,375 ≈ 0,38 F// = 1,25 ∙ 0,115/0,3 = 0,479167 ≈ 0,48 F// = 1,25 ∙ 0,136/0,3 = 0,5625 ≈ 0,56 F// = 1,25 ∙ 0,145/0,3 = 0,604167 ≈ 0,60 F// = 1,25 ∙ 0,195/0,3 = 0,8125 ≈ 0,81 mod 4 5 0 0 0 Vers. 1 Rev. 5 del 01/09/10 Commento [M3]: Rimpicciolire i caratteri dei dati sugli assi e della legenda Grafico Fe (N) Equilibrio di un corpo su un piano inclinato 1 0,8 0,6 0,4 0,2 0 Sperimentale Teorica 0,9 0,115 0,135 0,145 0,195 h (m) Conclusioni e osservazioni Nel grafico possiamo notare che ci sono due rette al posto di una sola. Quella teorica è la F//, mentre quella sperimentale è la Fe, che tiene in equilibrio il carrellino. Ma possiamo anche notare che queste due rette non coincidono perché hanno valori diversi. Perciò possiamo dedurre che esiste una proporzionalità diretta tra Fe e h. Commento [M4]: Non è l’espressione corretta Commento [M5]: Perché? Commento [M6]: Non è la conclusione logica rispetto a quello che hai scritto nelle righe precedenti Gruppo N° Classe 1^A ITI Grafico Relazione: Progetto cl@ssi WEB 2.0 GRIGLIA DI VALUTAZIONE Criterio di valutazione Materiale adoperato e sue caratteristiche Punteggio 5/5 Schema dell’apparecchiatura 13/15 Richiami teorici 15/15 Descrizione dell’esperimento 12/15 Raccolta dei dati 15/15 Elaborazione dei dati Grafico Conclusioni e/o osservazioni PUNTEGGIO TOTALE 1/5 13/15 7/15 100/100 Punteggio ottenuto 81 /100 Voto 8/10 Data 06/06/2011 Firma Docente Firma studente mod 4 5 0 0 0 Vers. 1 Rev. 5 del 01/09/10