Lidia, 87 anni. Anamnesi: 2006 Artroprotesi ginocchio sinistro. 2012 Frattura femorale sinistra trattata con osteosintesi. IVU da Proteus multiresistente. 2012 Polimialgia reumatica. 2012 A.O.C. Arti inferiori, più grave a sinistra con dolore a riposo. 2012 Ictus ischemico lacunare sinistro. 2013 PTCA femorale, popliteo e tibio-peroneale sinistro. Buon risultato finale. 25-02-2014 Lettera di dimissione: Insufficienza respiratoria acuta da scompenso cardiaco in corso di infezione respiratoria. IVU intercorrente da Klebsiella Pneumoniae. Ischemia cronica arto inferiore destro con iniziale lesione trofica pre-tibiale. La notte stessa inizia ad avere diarrea. Il medico di famiglia viene interpellato: “E' in corso una epidemia di gastro-enterite Virale che è violenta ma fugace. Se è questa la causa, la diarrea durerà al massimo un giorno o due.” Visto il perdurare della diarrea e la presenza di dolore da ischemia cronica dell'arto inferiore, il medico decide di iniziare un trattamento con Morfina Cloridrato 6 gocce ogni sei-otto ore. La paziente non ha più diarrea, ma inizia ad avere Febbre, poliuria-pollachiuria e polidipsia. Le sue condizioni si fanno critiche. E' soporosa, lievemente disidratata, ipotonica. Il medico esegue un esame delle urine al letto del malato con lo stick. E' presente microematuria, proteinuria, abbondante leucocituria. E i nitriti sono fortemente positivi. Vista l'anamnesi, il medico recupera l'antibiogramma eseguito durante l'ultimo ricovero. Klebsiella Pneumonie sensibile a Amoxi + Clavulanico e Piperacillina + Tazobactam. La paziente inizia il primo dei due farmaci. Il giorno dopo la paziente riprende ad avere diarrea, che si aggiunge alla febbre, alla poliuria-pollachiuria, alla polidipsia, all'arsura delle fauci, alla disidratazione e a un grave stato di prostrazione. Il medico attribuisce la ripresa della diarrea al Farmaco. Vista l'assenza di risposta clinica e la persistenza dei segni urinari di infezione, decide di cambiarlo iniziando l'uso di Piperacillina + Tazobactam Due giorni dopo la paziente è in condizioni serie. Lo stato soporoso è approfondito, c'è iperpiressia, disidratazione, tachicardia e segni di scompenso cardiaco. Il medico invia la paziente in Pronto Soccorso. La paziente viene ricoverata e risultata positiva al Clostridium Difficile.