L’apparato gastrointestinale comprende il tubo digerente e una serie di ghiandole accessorie Ghiandole salivari Esofago Fegato Stomaco Cistifellea Colon trasverso Colon discendente Pancreas Duodeno Digiuno Ileo Colon ascendente Cieco Appendice Piccolo intestino Sigma Retto Le ghiandole accessorie rilasciano una serie di prodotti nel tratto gastrointestinale Diarrea = aumentata frequenza di defecazione (3 o + volte al giorno) o evacuazione di > 200 g di feci/giorno. Può accompagnarsi a: Nausea Vomito Crampi addominali (talvolta) sintomi sistemici o malnutrizione. Durata: < 14 giorni Diarrea acuta > 14 giorni Diarrea cronica Tipi patogenetici di diarrea osmotica • caratterizzata da difetto funzionale dell’enterocita: ↓ Na+ assorbimento ↑ Cl- secrezione infiammatoria • di solito associata ad un danno della mucosa • alla infiammazione della lamina propria • con la presenza di globuli bianchi nelle feci secretoria • di solito legata a enterotossine di origine batterica • caratterizzata dall’essere una diarrea acquosa Diarrea secretoria Diarrea osmotica Diarrea da iperperistalsi Diarrea infiammatoria Diarrea Secretoria ☻ C’è un aumento di secrezione, oppure un ridotto assorbimento ☻ Non c’è danno strutturale o è soltanto minimo. ☻ Una tra le forme + comuni di questo tipo di diarrea = COLERA ☻ La tossina colerica stimola la secrezione di anioni (specialmente Cl-), quindi per mantenere un bilancio di carica nel lume intestinale, Na+ viene escreto con Cl- e con H2O. Diarrea Osmotica ☻ Si manifesta quando c’è una perdita di acqua sostenuta da una elevata pressione osmotica. ☻ Questa evenienza è tipica di malattie pancreatiche o della malattia celiaca in cui le sostanze nutritive permangono nel lume intestinale richiamando acqua. Lume intestinale Diarrea Infiammatoria E’ caratterizzata da un danno a livello mucosale che permette il passaggio passivo di fluidi ricchi in materiale proteico che non vengono assorbiti. E’ in genere dovuta ad infezioni batteriche, virali, parassitarie, o anche a malattie autoimmuni. Diarrea da iperperistaltismo Si manifesta quando la motilità intestinale è alterata. Se gli alimenti progrediscono molto rapidamente manca un sufficiente contatto tra gli stessi e la parete intestinale –-> viene a mancare il tempo necessario per il riassorbimento dei nutrienti e dell’acqua. Le infezioni del tratto gastrointestinale sono le più comuni affezioni intestinali. La loro importanza è particolarmente evidente nei paesi in via di sviluppo dove ogni anno 2.000.000 -3.000.000 di bambini in età pre-scolare muore per infezioni gastrointestinali. La diarrea del viaggiatore è una patologia estremamente frequente Escherichia coli enterotossigeno Shigella 22% Campylobacter jejuni 40% Salmonella Aeromonas 10% Protozoi 5% Virus 5% 5% 3% 10% ??? Gli enteropatogeni sono fondamentalmente trasmessi dai cibi, acqua e lo stesso uomo Patogeni responsabili della diarrea acquisita con gli alimenti Patogeno Salmonella spp. Campylobacter jejuni Enterohaemorrhagic Escherichia coli Vibrio parahaemolyticus Yersinia enterocolitica Clostridium perfringens Pre-formed toxins Staphylococcus aureus Bacillus cereus Clostridium botulinum Incubazione (ore) Guarigione 12–48 48–168 2–14 giorni 7–21 giorni 24–168 2–48 2–144 8–22 7–21 giorni 2–30 giorni 1–3 giorni 1–3 giorni 2–6 1–2 18–36 poche ore poche ore 10–14 giorni Tipi di diarrea: ☻ diarrea acquosa (ad acqua di riso COLERA) ☻ diarrea sanguinolenta ( SHIGELLA, AMEBA) (dissenteria) ☻ diarrea grassa con steatorrea (enteropatia) COLERA ① Il vibrione penetra nell’app. digerente con l’acqua o i cibi contaminati ② si attacca all’epitelio del piccolo intestino ③ la tossina altera nelle cellule la normale secrezione di H2O ed elettroliti ④ le cellule “pompano” H2O ed elettroliti dal sangue nel lume intestinale diarrea ⑤ se i liquidi persi non sono reitegrati adeguatamente si ha una condizione di shock ipovolemico e il decesso ⑥ i batteri sono emessi con le feci Sintomi diarrea acuta ad acqua di riso; assenza di febbre; crampi muscolari; disidratazione sino allo shock Incubazione breve: 12-48 ore Eziologia Vibrione colerico (Gram-) Patogenesi esotossina labile al calore Epidemiologia ingestione di cibi e acqua contaminati da feci infette; portatori sani Prevenzione purificazione dell’acqua; cottura dei cibi; attenta igiene delle mani; vaccinazione Diarrea del viaggiatore ☻ Definizione frequenza di evacuazione di 3 o + volte/giorno con emissione di feci non formate ☻ Comparsa 4 giorni – 2 settimane dopo l’arrivo nel luogo di destinazione Incidenza: ☻ Adulti: 23-50% ☻ Bambini: 31% prime 2 settimane 39% qualunque momento Diarrea del viaggiatore : fattori di rischio Diarrea del viaggiatore Alto rischio Alto rischio Alto rischio Alto rischio Diarrea del viaggiatore : fattori di rischio legati all’ospite ☻ Acloridria ☻ Uso di anticidi ☻ Alterazioni anatomiche del tratto GI superiore ☻ AIDS (CD4 <200) ☻ altri immunodeficit: - Chemioterapia antitumorale - IgA deficit Diarrea del viaggiatore : clinica ☻ Esordio brusco 4 -14 giorni dopo l’arrivo ☻ Sintomi dipendenti dalla eziologia Classicamente ~ 70%: (ETEC) Malessere, anoressia, crampi addominali Diarrea acquosa Nausea e vomito (talvolta) Febbre di grado lieve 90% risoluzione in 1 settimana 98% risoluzione in 1 mese Diarrea del viaggiatore : prevenzione Distribuzione mondiale della Salmonella enterica (Typhi) Febbre tifoide