Quale spazio per un’educazione plurilingue nella scuola di oggi? Firenze, 30 settembre 2011 Silvia Minardi 1 Alcune considerazioni 2 3 4 6.4. Decompartmentalising language teaching Consiglio d’Europa, From Linguistic Diversity to Plurilingual Education: Guide for the Development of Language Education Policies in Europe, 2007 “Curricula have traditionally been designed as sets of subjects that are broadly consistent throughout an academic cycle, but with little to interconnect those subjects. Learners are left to make the connections and, more often than not, to do so on their own.” p. 86 “a tradition of separation” - Le lingue sono considerate “materie scolastiche” e insegnate separatamente le une dalle altre Consiglio d’Europa, From Linguistic Diversity to Plurilingual Education: Guide for the Development of Language Education Policies in Europe, 2007 - Le lingue straniere sono in competizione con le lingue regionali o delle minoranze - Se ci sono più lingue nel curricolo, si scelgono sempre le stesse 7 L’educazione plurilingue nella scuola la diversità 8 L’educazione plurilingue nella scuola è una questione di scelte 9 Alcune considerazioni Alcune prospettive 10 Concetti chiave • Repertorio linguistico • Competenza plurilingue 11 REPERTORIO LINGUISTICO L’insieme delle varietà linguistiche che un parlante è in grado di padroneggiare Le persone hanno repertori linguistici diversi Avere un repertorio linguistico ampio vuol dire avere accesso a un maggior numero di funzioni sociali 12 “capacità che una persona, come soggetto sociale, ha di usare le lingue per comunicare e di prendere parte a interazioni interculturali, in quanto padroneggia, a livelli diversi, competenze in più lingue ed esperienze in più culture.” Quadro Comune Europeo di Riferimento, pag.205 “L’approccio plurilingue mette l’accento sull’integrazione: cioè, man mano che l’esperienza linguistica di un individuo si estende dal linguaggio domestico del suo contesto culturale a quello più ampio della società e poi alle lingue di altri popoli […], queste lingue e queste culture non vengono classificate in compartimenti mentali rigidamente separati; anzi, conoscenze ed esperienze linguistiche contribuiscono a formare la competenza comunicativa, in cui le lingue stabiliscono rapporti reciproci e interagiscono” Cf. Quadro Comune Europeo di Riferimento, pag.5 È un competenza complessa Ha un carattere unitario 14 saper apprendere saper fare sapere saper essere Consiglio d’Europa, From Linguistic Diversity to Plurilingual Education: Guide for the Development of Language Education Policies in Europe, 2007 Plurilingual education “the acquisition of a new linguistic variety is based on competences and possibly knowledge developed during the earlier acquisition of other varieties. Such competences (e.g. the ability to read a text) and knowledge (e.g. the ability to recognise words of Latin origin in Russian) can be transferred from one variety to another through a teaching approach that exploits rather than ignores them” Lingua MATRICE Lingua PIVOT Lingua RISORSA Lingua RIFERIMENTO relazioni Favorire la differenziazione Creare 18 19 -Costruire il primo PORTFOLIO PLURILINGUE -Incoraggiare il ricorso a RISORSE e supporti che favoriscono l’apprendimento in più lingue -DIVERSIFICARE l’insegnamento -Aprire alla dimensione INTERNAZIONALE (interculturale) 20 Silvia Minardi [email protected] www.slideshare.net/silviaminardi 21