- sabato 5 settembre 2015 - T R E N T I N O - Pagina: 11 - La Uil: «Si creino dei centri polispecialistici sparsi sul territorio» TRENTO. «Aumentare i ticket? Una soluzione a dir poco improponibile rappresentando un deplorevole “pizzo” ai cittadini malati». E’ nettamente contraria la Uil del Trentino alla proposta del primario Ramponi di aumentare i ticket per ridurre le code nei pronto soccorso. «Già dal 2011- spiega il segretario Alotti dovrebbe essere chiaro che l’introduzione dei ticket non si ripercuote significativamente, come auspicava l’allora assessore Ugo Rossi, sulla sovrabbondanza di Powered by TCPDF (www.tcpdf.org) accessi al Pronto Soccorso. In alternativa chiediamo all’assessore Zeni di procedere speditamente alla riconfigurazione della rete ospedaliera. Si potrebbero attivare degli ambulatori polispecialistici sparsi sul territorio impiegando il personale delle preesistenti strutture ospedaliere periferiche o si potrebbero dotare i medici di base di quella strumentazione che può servire ad affrontare un ampio spettro di problematiche più o meno urgenti». (l.p.)