- giovedì 14 maggio 2015 - T R E N T I N O - Pagina: 26 Ticket sanitari per la Uil non c’è equità ◗ TRENTO Sulla decisione della Giunta Rossi di procedere «erga omnes» con i ticket sanitari sulle ricette farmaceutiche e le prescrizioni specialistiche la Uil del Trentino «ribadisce la propria netta contrarietà». «Il motivo principale - scrive il sindacato in una nota - è la mancata previsione, a suo tempo richiesta dal sindacato e condivisa dalla Giunta, di misure e criteri equitativi rispetto al reddito personale o famigliare dei cittadini, tosati indiscriminatamente a prescindere dal reddito e dalla situazione famigliare. Sul piano generale, la Uil trentina stigmatizza la propensione evidente della Giunta a rimandare o non attuare tagli o misure di bilancio che incidono sugli interessi difesi dalle lobby del turismo, delle imprese o delle scuole private procedendo, invece, senza deroghe e cautele equitative, nel delicato settore sanitario». «Si tratta di un comparto - conclude il sindacato in cui sarebbero necessarie ben altre azioni di ristrutturazione organizzativo-strutturale, a cominciare dalla rivisitazione delle convenzioni con la sanità privata». Documento generato da Walter Alotti il 14/05/2015 alle 08:03:25 Pagina 9/12