FAST STEMI
RETE STEMI REGIONE PIEMONTE
LA SCHEDA
TORINO 27 FEBBRAIO 2013
N° scheda intervento 118
NUOVO
CAMPO
La scheda RUPAR V2
Campo 1
N°
N°scheda
schedaintervento
intervento118
118
Indica quale è' il percorso
di accesso del paziente
alla PROPRIA struttura
Scegliere tra le opzioni:
-118 primario se e' arrivato col 118 sia preceduto da
trasmissione ECG che non preceduto da essa
-118 trasporto secondario: se paziente è stato
trasportato in HUB da SPOKE con modalità di
trasporto secondario
- Altra struttura: proveniente da altro ospedale o da
altro reparto della stessa struttura
-Accesso autonomo: il paziente giunge in DEA con
mezzi propri
Si ribadisce che bisogna segnare solo la modalità di
accesso al proprio ospedale: esempio: se il paziente
arriva a un ospedale X col 118 e poi viene trasferito
al vostro ospedale, dovrete segnare ALTRA
STRUTTURA.
Campo 2
N° scheda intervento 118
Indica il tempo in cui il
paziente dichiara sia
iniziata la sintomatologia.
- Formato ggmmaa hhmm.
- Se già' presente nei dati 118, verra'
riportato tale e quale. In caso contrario
sarà' messo dal cardiologo.
- Il dato del 118, se errato, puo' essere
modificato dal cardiologo.
N° scheda intervento 118
Indica Tempo del primo
contatto tra paziente e
sistema di emergenza.
Campo 3
- Formato ggmmaa hhmm.
- Se paziente proveniente da 118 con
trasmissione, corrisponde al tempo di invio del
primo ECG (e si compila automaticamente e non
è modificabile)
- Se proviene col 118 senza trasmissione il
cardiologo deve ricavarlo dal documento del 118
- Se viene con le proprie gambe corrisponde al
tempo triage e comparirà duplicato nel tempo
triage se provenienza dell'assistito = "mezzi
propri"
- Se proviene da altra struttura o da altro
reparto, verrà ricavato dalla cartella clinica
dell'altra struttura o dal paziente stesso.
N° scheda intervento 118
Indica se Il paziente si e' fermato nel
vostro DEA
- Si ribadisce che bisogna scrivere
SOLO ciò' che è' stato fatto nel
PROPRIO ospedale.
La scheda NON serve per gestire il
singolo paziente ma per valutare un
percorso di diagnosi e cura e la bontà
del processo
Campo 4
Scegliere tra le seguenti opzioni:
- SI: il paziente e' stato accolto e
accettato dal personale del VOSTRO DEA
(non guardare cosa e' stato fatto da altri
ospedali) ed e' stato "sbarellato"
- NO: il paziente e' stato portato in Emo
direttamente dal 118
Campo 5
N° scheda intervento 118
Corrisponde al tempo segnato nel
documento di accettazione del DEA
come "ora di arrivo"
- DA COMPILARE SE STAZIONAMENTO
IN DEA = SI.
- Sappiamo che perdiamo il tempo
trascorso dal paziente in DEA fino al
momento del triage. Non ci sono
alternative controllabili.
- Se il campo "provenienza dell'assistito" =
mezzi propri, allora il "tempo FMC" sara'
uguale al campo "tempo triage.
Campo 6
N° scheda intervento 118
Indica se il paziente e' stato sottoposto
a trombolisi con INIZIO in qualunque
momento tra First Medical Contact e
arrivo/permanenza in DEA e/o UTIC.
Scegliere tra le opzioni:
- NO,
- SI PREOSPEDALIERA,
- SI INTRA OSP SPOKE,
- SI INTRA OSP HUB
Campo 7
N° scheda intervento 118
Corrisponde al giorno/ora/minuti
dichiarato dal 118 o dal DEA Spoke da
cui proviene il paziente, come inizio
della trombolisi.
DA COMPILARE SE TROMBOLISI = SI.
- Formato ggmmaa hhmm.
Campo 8
N° scheda intervento 118
Indica il comportamento del tratto ST
dopo la trombolisi,
- SI = % riduzione >= 50%,
- NO = % riduzione < 50%
DA COMPILARE SE TROMBOLISI = SI.
Metodi:
- TEMPO : ECG a 12 derivazioni a 90 min
da tempo Needle.
- METODO MISURA: misurazione nella
singola derivazione in cui si osserva il
massimo sopra ST basale: calcolare la
riduzione % tra la misura pre e post
trombolisi.
- COME CALCOLARE: Il sopra ST si
misura da 80 msec dopo il punto J ,
meglio se con amplificazione ECG
massima
Ora dell'effettivo arrivo
del paziente in EMO (fine
della competenza di 118 o
DEA)
- Formato ggmmaa hhmm.
Campo 9
Campo 10
Indica se il Cath Lab e' stato attivato in
modo congruo.
- si intende analizzare il motivo per cui
si ritiene che l'attivazione del Cath Lab
risulti inappropriata a PRIORI e quindi
non si faccia la coronarografia. Non
valgono le decisioni prese a posteriori,
dopo aver fatto la Coronarografia.
Scegliere fra le opzioni:
- SI= vero STEMI < 12 ore.
- NO = falso STEMI o STEMI da non
rivascolarizzare con pPCI (STEMI > 12
ore da non sottoporre a pPCI (senza
sintomi), NSTEMI, altro errore
diagnostico)
Campo 11
Indica l'errore diagnostico che ha
portato il paziente in Cath Lab nel
percorso dello STEMI da
rivascolarizzare
DA COMPILARE SE CONFERMA
DIAGNOSI ALL'ARRIVO IN CATH LAB = NO
Scegliere tra le opzioni:
- Dissezione aortica,
- Pericardite, Miocardite,
- STEMI > 12 ore da non sottoporre a pPCI,
- NSTEMI,
- altro
Campo 12
Indica la sede dell'infarto STEMI
- sono state scelte le sedi col maggior
impatto prognostico
Scegliere tra le seguenti opzioni:
- Anteriore,
- Inferiore,
- Inferiore e destro,
- BBSx,
- Altra sede
Campo 13
Indica la Classe Killip al
momento dell'arrivo in Cath Lab
(non il DEA)
Scegliere tra le seguenti opzioni:
- 1 non stasi polmonare
- 2 Stasi polmonare ma non Edema
polmonare
- 3 Edema polmonare acuto
- 4 Shock cardiogeno
Campo 14
Indica se viene eseguita la
Coronarografia in fase acuta
Scegliere tra le seguenti opzioni:
- NO= non si fa la coro in acuto
- SI= si fa la coro in acuto
Campo 15
Indica il flusso TIMI nella
coronaria cuprit al momento
della Coronarografia
DA COMPILARE SOLO SE
CORONAROGRAFIA = SI
Scegliere tra le seguenti opzioni
- TIMI 0 = nessun flusso.
- TIMI 1 = esile flusso con opacizzazione
del vaso incompleta
- TIMI 2= opacizzazione completa del
vaso con rallentato riempimento distale
- TIMI 3= opacizzazione completa del
vaso con flusso normale
Campo 16
Indica se viene eseguita una
PTCA PRIMARIA
COMPILARE SOLO SE
CORONAROGRAFIA = SI
scegliere tra le opzioni:
- SI= eseguita PCI PRIMARIA
- NO= NON eseguita PCI PRIMARIA
(non considerare PCI differite)
- RESCUE- PCI post trombolisi non
efficace
- PCI ELETTIVA
Campo 17
Indica ggmmaa hhmm del passaggio
della guida nella lesione colpevole
(linee guida ESC 2012).
COMPILARE SOLO SE PCI = SI.
- Formato ggmmaa hhmm
Campo 18
Indica il flusso TIMI nella coronaria
cuprit alla fine della PCI
DA COMPILARE SOLO SE PCI = SI
Scegliere tra le seguenti opzioni
- TIMI 0 = nessun flusso.
- TIMI 1 = esile flusso con opacizzazione
del vaso incompleta
- TIMI 2= opacizzazione completa del
vaso con rallentato riempimento distale
- TIMI 3= opacizzazione completa del
vaso con flusso normale
Campo 19
Indica il comportamento del tratto
ST dopo la PCI
- SI = % riduzione >= 50%,
- NO = % riduzione < 50%
DA COMPILARE SE PCI = SI.
Metodi:
- TEMPO : ECG a 12 derivazioni a 60 min
da tempo Balloon
- METODO MISURA: misurazione nella
singola derivazione in cui si osserva il
massimo sopra ST basale: calcolare la
riduzione % tra la misura pre e post
trombolisi.
- COME CALCOLARE: Il sopra ST si
misura da 80 msec dopo il punto J ,
meglio se con amplificazione ECG
massima
Campo 20
indica la frazione di
eiezione alla dimissione del
VOSTRO Ospedale
- Formato NN
- L'ultima FE disponibile (la piu' tardiva
dallo STEMI nel vostro ospedale).
Variabile continua: cercare di abituare gli
ecografisti a fornire un numero)
Campo 21
Indica la comparsa di
Stroke acuto durante il
ricovero nel vostro reparto.
Scegliere tra le opzioni:
- NO
- ISCHEMICO
- EMORRAGICO
Campo 22
Indica se è' stata eseguita
rivascolarizzazione
chirurgica durante il
ricovero
Scegliere tra le opzioni:
- NO
- SI in emergenza
- SI elettivo
Campo 23
Indica la presenza di
complicazioni meccaniche
durante il ricovero nel
vostro reparto
Scegliere tra le opzioni:
- NO,
- ROTTURA SETTO,
- ROTTURA CUORE,
- ROTTURA PAPILLARE
Campo 24
Indica la presenza di
morte periprocedurale
COMPILARE SOLO SE
CORONAROGRAFIA = SI
- SI = morte entro 24 ore da pPCI
- NO= paziente vivo
Campo 25
Se compilato, indica se e in
che data sia stato eseguito
un trasferimento dal
VOSTRO Ospedale
- Formato ggmmaa
- Il tipo di trasferimento (da hub a spoke,
da spoke a hub da hub a altra struttura
non necessariamente Cardio spoke), sarà
valutato in base all'incrocio con la SDO
relativa che sarà emessa dal reparto che
effettivamente dimette e che quindi sarà
riconoscibile.
Campo 26
Indica la morte avvenuta
in ospedale.
Opzioni possibili:
- NO = paziente dimesso o trasferito vivo
- SI = Deve essere SI se MORTE
PERIPROCEDURALE = SI. Deve essere
SI se il paziente muore durante il ricovero
oltre 24 ore dalla procedura (allora
avremo MORTE PERIPROCEDURALE =
NO e MORTE INTRAOSPEDALIERA = SI
Campo 27
Indica il giorno della
dimissione dall'ospedale sia
per dimissione a domicilio,
che per trasferimento, che per
morte
- Formato ggmmaa
- Corrisponde alla vera dimissione
dall'ospedale hub se il paziente non viene
trasferito da nessuna parte e viene
dimesso a domicilio. Nel caso di
trasferimento a spoke o altra strutture,
corrisponde alla data di trasferimento (e
cercheremo di fare una compilazione
automatica in questo caso).
CARATTERISTICHE “TECNICHE” DELLA SCHEDA
La scheda andrà sempre e in tutti i casi chiusa a cura del
cardiologo del centro hub o spoke che dimette o che trasferisce il
paziente.
Raccolta dati per STEMI che arrivano in UTIC/Cath Lab:
1. CON 118 E TRASMISSIONE PREOSPEDALIERA
2. CON 118 “TRADIZIONALE”
3. CON MEZZI PROPRI
INIZIO COMPILAZIONE SCHEDA :
01/03/2013
Dalla Programmazione di un Percorso
alla sua Realizzazione Pratica:
la Rete STEMI della Regione Piemonte
GRAZIE
PER
L’ATTENZIONE
Scarica

Registro FAST Stemi (compilazione scheda)