Il Cristianesimo e lo scisma tra
Oriente e Occidente
Lezioni d'Autore
Il Cristianesimo è oggi la religione più diffusa
al mondo con 2,1 miliardi di fedeli (33%
degli abitanti del pianeta):
cattolici, 1 miliardo (17,5%)
protestanti, 400 milioni (5,6%)
ortodossi, 240 milioni (3,6%)
anglicani, 70 milioni (1,3%)
altri, 400 milioni (5,0%)
(Fonte: Cathopedia, L’enciclopedia cattolica)
La Chiesa
La religione cristiana si fonda sulla Chiesa,
intesa come comunità di fedeli che
diffonde il messaggio evangelico.
La Chiesa cattolica
Solo la Chiesa cattolica è una,
ha un clero organizzato sulla base di una
rigida gerarchia a capo della quale c’è il papa,
eletto a vita dall’assemblea dei cardinali, il
conclave.
Solo la Chiesa cattolica ha anche il potere
temporale su uno Stato terreno, la Città del
Vaticano, organizzato come una monarchia
assoluta discendente direttamente da
Dio, dove il monarca è il papa stesso.
I protestanti
I protestanti, presenti soprattutto nel NordEuropa e nel Nord-America, sono
caratterizzati da numerose Chiese
(evangelici, luterani, puritani, ecc.).
Si calcola che in Italia ci siano quaranta
Chiese. Un esempio è la Chiesa Evangelica
Luterana di Roma.
Gli anglicani
Gli anglicani sono presenti soprattutto nel
Regno Unito, organizzati nella Chiesa
anglicana, governata dal re e
dall’arcivescovo di Canterbury; Chiese
anglicane sono presenti, inoltre, nei paesi del
vecchio Commonwealth. Piccole comunità
sono presenti anche in Italia, come quella
legata alla Chiesa di San Giorgio a Venezia.
Gli ortodossi
Gli ortodossi, presenti soprattutto
nell’Europa orientale, sono organizzati in
Chiese autonome, anche se hanno due
grandi riferimenti:
la Chiesa ortodossa greca
e la Chiesa ortodossa russa.
Gruppi di cristiani ortodossi si trovano
anche nell’Europa occidentale. In Italia →
chiese ortodosse di rito greco o di rito slavo in
varie città (a Trieste, entrambe).
La Chiesa serbo-ortodossa di Trieste, www.juzaphoto.com
Chiesa greco-ortodossa di Trieste, http://digilander.libero.it/phil50
Gli avvenimenti
476: fine dell’Impero Romano d’Occidente
→ il baricentro politico, culturale e
religioso del continente europeo si sposta
via via verso Oriente.
Costantinopoli, l’antica Bisanzio, capitale
dell’Impero Romano d’Oriente, di lingua e
cultura greca, diventa il vero centro della
cristianità.
Nel Natale dell’800, Carlo Magno è
incoronato dal Papa in San Pietro imperatore
del Sacro Romano Impero.
Clero greco-bizantino e romano-latino
Le questioni di maggiore dissenso:
- la definizione della Trinità; la parola
‘filioque’ che nel Credo cristiano latino
sottolineava l’importanza del Figlio, accanto al
Padre e allo Spirito Santo, era negata dal
Credo greco-bizantino;
- la supremazia gerarchica del vescovo di
Roma, il papa, sull’intera cristianità, e quindi
anche sul patriarcato di Costantinopoli.
Lo scisma d’Oriente
16 luglio 1054:
Il papa Leone IX scomunica il patriarca di
Costantinopoli, Michele Cerulario, il quale
non accetta la scomunica e convoca un
concilio dei vescovi delle Chiese orientali
che, definendosi ‘ortodosse’, scomunicano
a loro volta il papa romano.
L’apertura al dialogo
Già dalla metà del XIX sec., ma soprattutto dai
primi del XX sec., fra le due Chiese è iniziato
dialogo e confronto.
Benedetto XV
Giovanni XXIII e Paolo VI, con il Concilio
Vaticano II
Giovanni Paolo II e Benedetto XVI.
FINE
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