Scuola di Specializzazione in Pediatria Incontri del Mercoledì Napoli 27/01/2010 DUE CASI DI…”MAL D’AFRICA” UN NIGERIANO DI NOME CIRO TUTOR Dott.ssa Eugenia Bruzzese AIF Dott. Luca Astarita CIRO… maschio, 5 anni e 4 mesi, nato in Italia da madre nigeriana 2005: 1° viaggio in Nigeria (senza alcun problema clinico) Ad aprile 2009, con madre e sorella, si reca in Nigeria Durante il soggiorno febbre trattata con clorochina nel sospetto di malaria Al ritorno dalla Nigeria (giugno 2009) febbre elevata (>39°C) osservazione in PS presso l’ospedale di Pozzuoli “S.M. delle Grazie” e successivo trasferimento presso il nostro Dipartimento di Pediatria per sospetta malaria ALL’INGRESSO: Esame obiettivo: Condizioni cliniche generali mediocri, TC: 39°C, cute secca, ronchi diffusi su tutto l’ambito polmonare Esami strumentali e di laboratorio: ─ Indici di flogosi: PCR 124.3 (v.n. <5 mg/L); procalcitonina 5.31 (v.n. <0.09 ng/ml) ─ Emocromo: trombocitopenia (66.ooo/L), anemia (Hb 8,6 g/dl) ─ RX torace: lieve interstiziopatia bilaterale e tenue ipodiafania basale sx Pratichiamo immediatamente uno striscio periferico… Globuli rossi con all’interno trofozoiti (forma ad anello tipica del Plasmodium falciparum) Parassitemia: 5% Diagnosi di conferma Contattiamo immediatamente il servizio di virologia dell’Ospedale Cotugno (tel. ) per TERAPIA: • Terapia antimalarica (inizio immediato): - Malarone cp (Atovaquone 250 mg/Proguanile 100 mg): 1 cp/die per 3 gg • Terapia di supporto: - Amoxi-clav (già iniziato presso l’osp. di Pozzuoli, continuato per il reperto all’Rx torace) - Tachipirina - Infusione di fluidi DOPO 24 ORE Apiressia e miglioramento delle condizioni cliniche generali Miglioramento del quadro laboratoristico Riduzione della parassitemia Nel frattempo… • Sara, femmina, 2 anni e 4 mesi, sorella di Ciro • Durante il soggiorno in Nigeria febbre per 3-4 gg trattata con clorochina nel sospetto di malaria • Rientrata dal soggiorno in Nigeria buone condizioni cliniche, no febbre • Considerata la diagnosi di malaria nel fratello, Sara viene ricoverata presso la nostra dall’ammissione del fratello Struttura dopo 24h All’ingresso: ─ Buone condizioni cliniche generali ─ Emocromo: nella norma ─ Indici di flogosi: PCR 6.28 (v.n. <5 mg/L) ─ RX torace: negativo Dopo 2 giorni: ─ febbre elevata (>39°C) ─ aumento PCR (10 volte il v.n.) ─ leucocitosi (21.700/L: N 22%; L 65.5%) ─ anemia (Hb 8.9 g/dl) ─ piastrinopenia (71.000/L) ─ striscio a goccia spessa: inclusioni cellulari ad anello con castone (parassitemia: 0,2%) Dimissione all’8° giorno: - Buone condizioni cliniche generali - Parassitemia: negativa - Normale conta di GB e Plt - Marcata riduzione degli indici di flogosi: PCR 3 volte > v.n. Follow up a 20 giorni: - Emocromo nella norma - PCR negativa - Parassitemia negativa Malaria: eziologia Agente eziologico: parassita intraeritrocitario del genere Plasmodium Specie che infettano l’uomo: P falciparum specie più diffusa e pericolosa, responsabile 70-75% dei casi P vivax secondo per frequenza, diffuso anche in zone temperate P ovale diffuso soprattutto in Africa Occidentale P malariae vicino all’estinzione, forma sporadica Malaria: eziologia SERBATOIO: uomo OSPITE DEFINITIVO: • Zanzara genere Anopheles • Si infetta attraverso il pasto con sangue contenente gametociti • Nella zanzara avviene il ciclo maturativo completo dei parassiti (FASE SPOROGONICA) • Attaverso una nuova puntura la zanzara inocula nel sangue umano gli sporozoiti, infettanti per l’uomo (FASE SCHIZOGONTICA) Epidemiologia 41 % della popolazione mondiale vive in aree malariche 150-300 milioni di casi di malaria ogni anno nel Mondo 1,5-2,7 milioni di morti ogni anno (90 % in Africa subsahariana) WHO – World Malaria Report 2009 Epidemiologia Paesi di importazione (UE) Malaria in Italia Casi di malaria in Italia dal 2002 al 2006 Decessi per malaria in Italia dal 2002 al 2006 Circa 700 29%: turisti e lavoratori italiani 71%: stranieri immigrati (94% africani) 2002-2006: 16 decessi 100%: dovuti a P. falciparum Diagnosi Esame emoscopico: GOLD STANDARD! Striscio sottile: Requisiti per una corretta diagnosi: consente l'identificazione morfologica dei parassiti ematici e di differenziare i caratteri morfologici delle varie specie di plasmodi permette una quantificazione della carica parassitaria: vetrini in 25 campi x 100 % parassitemia = Numero• di più GR parassitati • grande accuratezza Numero di GR in 25 campi • tanta pazienza! Goccia spessa: permette una quantificazione della carica parassitaria esaminando una quantità di sangue maggiore rispetto allo striscio sottile utile in caso di bassa parassitemia Diagnosi: test rapidi e PCR TEST RAPIDI Indicati in particolari condizioni (aree endemiche disagiate, assenza di personale esperto) VANTAGGI: NON operatore-dipendente Facile esecuzione Buona sensibilità Costo non eccessivo Monitoraggio terapia SVANTAGGI: Non possibile distinzione specie PCR VANTAGGI: Maggiore sensibilità Maggiore specificità Distinzione della specie SVANTAGGI: Necessità di personale esperto Costi Malaria pediatrica non complicata Sintomi comunemente associati Classici sintomi febbre raffreddore sudorazione cefalea Inizio parossistico e successivo andamento ciclico • nausea vomito diarrea tosse/dispnea artralgia dolore addominale anemia trombocitopenia ittero emolitico Sintomi aspecifici che mimano altre infezioni: febbre, tosse, vomito, diarrea, cefalea (Red book, 28th edition 2009) • Periodicità non sempre presente, soprattutto con P. falciparum Malaria severa(P. falciparum) in età pediatrica Caratteristiche cliniche: Caratteristiche laboratoristiche: prostrazione alterazione della coscienza distress respiratorio convulsioni multiple shock cardiocircolatorio edema polmonare emorragie ittero emoglobinuria oliguria iperparassitemia (> 5%) anemia severa (Hb < 5 gr/dL) ipoglicemia (< 40 mg/dL) acidosi (bicarbonato < 15 mmol/L) acido lattico (> 5 mmol/L) creatininemia > 3 mg/dL (D.A. Warrell in Essential Malariology, 4th edition, 1% 2002, modified) Mortalità complessiva della malaria: (>> nei pazienti non immuni) Quadro clinico: attacco malarico Fase del brivido (30-60 minuti): brividi scuotenti; sensazione di freddo intenso; cianosi periferica; pallore; cute fredda Fase del calore (2-5 ore): temperatura elevata (40-41 °C); cute calda e con vasodilatazione; cefalea retrorbitale; vomito Fase della sudorazione (1 ora): rapida caduta della febbre; sudorazione; senso di prostrazione Esami di laboratorio Valori elevati di LDH 70 % Piastrinopenia (< 150.000/L) 60-70 % Anemia (< 12 g/dl) 28 % Leucopenia (< 4000/L) 13 % Valori elevati di transaminasi (> 40 IU/l) 25 % Valori elevati di creatinina (> 1,2) 14 % Gestione della malaria non complicata 1. Diagnosi rapida 2. Trattamento immediato 3. Escludere malaria severa/complicata E’ SEMPRE POSSIBILE PASSARE DA UNA FORMA NON COMPLICATA AD UNA COMPLICATA!! Farmaci antimalarici Proguanil Pyrimethamine Atovaquone Oocyst Sporozoites Mosquito Salivary Gland Zygote Primaquine Tafenoquine Artemisinine Primaquine Liver stage Gametocytes Chloroquine Quinine Mefloquine Halofantrine Amodiaquine Atovaquone Artemisinine Tetracyclines Tafenoquine Red Blood Cell Cycle Primaquine Tafenoquine Proguanil Tetracyclines Pyrimethamine Per il trattamento… Distribuzione delle aree clorochino-resistenti CDC February 2009 Terapia antimalarica Criteri su cui basare la scelta dei farmaci antimalarici: 1.Specie di Plasmodium infettante 2.Zona geografica di provenienza: Non-falciparum: clorochina sufficiente Falciparum: considerare farmacoresistenza 3.Severità della malattia: Distinguere forme non complicate da quelle complicate (soprattutto se P. f.) Terapia antimalarica di 1a scelta Terapia di combinazione con artemisine VANTAGGI: • Inizio d’azione rapido • Effetto prolungato • Buona tollerabilità (neurotossicità in modelli animali??) SVANTAGGI: • NON in commercio in Italia (acquistabile all’estero) © World Health Organization, 2006 Terapia antimalarica: farmaci disponibili in Italia MALARIA NON COMPLICATA Clorochina (Clorochina®): • 1° scelta in tutte le specie di Plasmodium non clorochino-resistenti Atovaquone-proguanil (Malarone®): • P.falciparum clorochino-resistente (1° scelta) • P.vivax clorochino-resistente Meflochina (Lariam®): • P.vivax clorochino-resistente (1° scelta) • P.falciparum clorochino-resistente Proguanil (Paludrine®) Ben tollerato, ma meno potente EFFETTI COLLATERALI: Nausea, sindrome vertiginosa, allucinazioni e psicosi nell’1% Terapia antimalarica: farmaci disponibili in Italia MALARIA COMPLICATA Terapia per via parenterale: 1. Chinino cloridrato: • Effetto sostenuto nel tempo • Effetti collaterali cardiaci (allungamento Q-T), neurologici e metabolici (iperinsulinismo) • Infusione lenta (4h) in glucosata 2. Artemether: • Maggiore rapidità di azione • Più rapido decremento della parassitemia Profilassi antimalarica ABCD del viaggiatore: • Be Aware of the risk, the incubationperiod, the main symptoms • Avoid Bitten by mosquitoes • Take antimalarial drugs (Chemoprophilaxis) • Immediately seek Diagnosis and treatment if fever develops one week or more after entering an area where there is a malaria risk, and up to 3 months after departure Profilassi antimalarica Profilassi primaria: Utilizzo di zanzariere, meglio se impregnate di insetticida (permetrina: efficace per 6 mesi, anche dopo lavaggio!) Utilizzo di insetticidi topici: 1 applicazione ogni 4-6h in ambiente chiuso, ogni 2h in ambiente esterno (Red book, 28 th edition 2009) Profilassi antimalarica Chemioprofilassi: PRIMA DURANTE E DOPO IL VIAGGIO! Clorochina: prevenzione di tutte le specie di Plasmodium in aree clorochino-sensibili Atovaquone+proguanil/doxiciclina/meflochina: prevenzione di tutte le specie di Plasmodium in aree clorochino-resistenti • EVITARE L’ACQUISTO DI CHEMIOTERAPICI ANTIMALARICI NEL LUOGO DOVE SI SOGGIORNA PER LA LORO FREQUENTE CONTRAFFAZIONE • NESSUN FARMACO FORNISCE UNA PROTEZIONE DALLA MALATTIA NEL 100% DEI CASI (Red book, 28 th edition 2009) Chemioprofillassi in età pediatrica I prodotti antimalarici sono sotto forma di compresse (difficile la somministrazione in età pediatrica) Dosare i farmaci in rapporto al peso nei bambini La doxiciclina non deve mai essere somministrata al di sotto degli 8 anni L’associazione Atovaquone-Proguanil è sconsigliata in bambini di peso <11 Kg per mancanza di dati sulla sua tossicità in bambini di peso inferiore. Negli U.S.A. il limite al di sopra del quale viene prescritta è di 5 kg. Anche la Meflochina è controindicata in bambini il cui peso non superi i 5 Kg La clorochina e il Proguanil possono essere somministrati anche a bambini molto piccoli GRAZIE