Occhio ai Risultati! Istituto “N. Garrone”Barletta 30 novembre 2009 Isabella Ghilarducci e Paola Debernardi N1 espone n2 prende appunti n3 grilli parlante pone domande n 4 tempo e rumore I ruoli ruotano ed anche il prof espone, fa il grillo parlante, responsabile del tempo e rumore ed espone Alla fine il relatore eletto con il dito democratico e con possibilità di delega espone lo spot sulla tecnologia I gruppi si alternano Learning together 2 Learning together 3! La valutazione congiunta un esempio La sfida • Come imparare ad imparare? • Come sperimentare il piacere di imparare? • • “Sai suonare il piano? Suoni il piano? La prima domanda si rivolge all’abilità: se vi trovaste seduti davanti a un piano, siete in grado di suonarlo? La seconda, in modo implicito, vi chiede di più – va oltre l’abilità e vi interroga sulla vostra inclinazione. Siete inclini a suonare il piano? Vi piace suonarlo? Di solito lo suonate? Quali sono, dunque, queste “disposizioni” che la scuola dovrebbe curare? Persistenza, capacità di pensare e comunicare con chiarezza e precisione, saper gestire l’impulsività, raccogliere informazioni attraverso tutti i sensi, ascoltare con comprensione ed empatia, creare, immaginare, pensare flessibilmente così da applicare la conoscenza pregressa a nuove situazioni, saper pensare sul pensare, essere capaci di assumere rischi responsabili, fare domande e porre problemi, sapere pensare in modo interdipendente e lavorare in gruppo, rimanere aperti all’apprendimento continuo. Come educarle insegnando tutte queste disposizioni della mente? Ecco la sfida che viene lanciata alla scuola.” Presentazione di Mario Comoglio al libro “Le disposizioni della mente” Il ruolo dell’autovalutazione Il grande problema comune da condividere La risposta dell’apprendimento cooperativo: • La valutazione congiunta • “valutazione congiunta significa attribuire a ciascun componente del gruppo la valutazione del gruppo “ potenzialmente rafforzabile attraverso l’interdipendenza positiva di premio • Strutture utilizzate: • Jigsaw, teste numerate, correlazioni viventi, tgt, Proviamo il Jigsaw sulla tecnologia 4 brani da condividere tra studenti IG e Prof Sabato 28 novembre 2009 Barletta Ipsia “N.Garrone” Con Isabella Ghilarducci e Paola Debernardi E sono valutati in base ad una griglia Capacità espressive da 0 a 3 originalità da 0 a 3 capacità grafiche da 0 a 4 Concept attainment Una struttura che mette in atto la didattica induttiva e che può essere utilizzata secondo i principi dell’apprendimento cooperativo Realizzazione della comprensione di concetti (concept attainment) In questa strategia si presenta agli studenti un gruppo misto in cui sia possibile identificare esempi e non esempi di un concetto Come procedo? In questa strategia si presenta agli studenti un gruppo misto in cui sia possibile identificare esempi e non esempi di un concetto Osservando questi esempi , gli studenti scoprono ciò che gli esempi hanno in comune che i non esempi non hanno Sviluppano un’ipotesi del concetto che condividono con un compagno S avvalgono di tester che esemplificano l’appartenenza o meno al concetto