Rendicontazione sociale Iniziativa “FARO”: Formazione Associativa alla Rendicontazione e alla Organizzazione finanziata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ai sensi della lett. d della legge n. 383/2000, direttiva annualità 2010 VERSO NUOVE FORME DI ACCOUNTABILITY L’importanza di un’informazione veritiera e corretta ha richiesto l’elaborazione di principi contabili, nonché di regole capaci di incidere sui modelli organizzativi e sugli impianti di governo. Sistemi efficaci di accountability si trasformano da strumenti in obiettivi, la rendicontabilità assume un significato diverso: 1) Una performance in termini di contributo al valore aggiunto sociale creato dall’ente 2) Un obbligo sussidiario da assumere nei confronti degli utenti 3) Un servizio ulteriore da rendere alla comunità di riferimento NUOVE FORME DI RENDICONTAZIONE SOCIALE È possibile oggi individuare diverse forme di rendicontazione: a) Codici Etici b) Carte dei Diritti c) Bilancio Ambientale d) Bilancio di Sostenibilità e) Bilancio Social IL BILANCIO SOCIALE Gruppo GBS Linee guida Agenzia ONLUS Identità Introduzione dell’ente Riclassificazione dei dati contabili e calcolo del valore aggiunto Relazione sociale e nota metodologica Caratteristiche istituzionali ed organizzative Aree di attività e risultati sociali Risultati economici ed ambientali Obiettivi di miglioramento e questionario di valutazione LO STANDARD GBS : Prima sezione: L’IDENTITÀ Focalizzazione sul contesto di riferimento e sul sistema di governo come assetto istituzionale e organizzativo Enunciazione dei principi e valori di fondo che ispirano il perseguimento della mission Declinazione delle strategie e delle politiche LO STANDARD GBS : Seconda sezione: IL VALORE AGGIUNTO Nella seconda Sezione con la determinazione del VA si realizza un necessario raccordo tra bilancio sociale e rendiconto economico-finanziario. L’obiettivo è quello di realizzare non solo una rendicontazione di tipo qualitativa ma anche quantitativa evidenziando: a) L’entità e la provenienza delle risorse finanziarie b) Il maggior valore creato c) La redistribuzione del valore tra i vari portatori di interesse LO STANDARD GBS : Terza sezione: RELAZIONE SOCIALE Deve consentire la valutazione: a) Dei risultati raggiunti rispetto alla propria mission b) Degli impatti generati dall’azione sul benessere del territorio e della collettività di riferimento c) Dell’affidabilità, rilevanza ed attendibilità del processo di rendicontazione d) Della partecipazione di soggetti esterni alla valutazione dei risultati medesimi LE LINEE GUIDA DELL’AGENZIA PER LE ONLUS: CONTENUTI DEL DOCUMENTO Il documento illustrativo delle Linee guida deve evidenziare: 1. Finalità e caratteristiche del Bilancio Sociale, in cui sono definiti lo scopo e i principali elementi che caratterizzano il Bilancio Sociale 2. Contenuti del Bilancio Sociale, in cui sono indicati la struttura e le informazioni che il Bilancio Sociale deve contenere 3. Realizzazione del Bilancio Sociale, in cui si definisce la metodologia per la sua realizzazione e la sua implementazione CONTENUTO DEL DOCUMENTO Gli Allegati costituiscono parte integrante del documento e forniscono un supporto concreto alla stesura del Bilancio Sociale Gli Allegati 1 e 2 contengono le schede relative alle informazioni (essenziali e volontarie) da raccogliere per la stesura del documento L’Allegato 3 fornisce una tavola di raccordo tra il Bilancio Sociale della singola Organizzazione e il contenuto delle Linee Guida, che consente la verifica del rispetto del modello proposto dall’Agenzia per le Onlus CONTENUTO DEL DOCUMENTO Affinché il Bilancio Sociale sia efficace, devono essere rispettate alcune condizioni essenziali: 1. L’Organizzazione Non Profit deve considerare la pluralità dei propri stakeholder 2. La redazione del Bilancio Sociale prevede il coinvolgimento degli organi di governo, degli operatori interni all’organizzazione e delle diverse categorie di stakeholder 3. La rilevazione delle informazioni qualitative e quantitative contenute nel Bilancio Sociale deve essere puntuale e continuativo IL BILANCIO SOCIALE SECONDO LE LINEE GUIDA DELL’AGENZIA PER LE ONLUS Nella stesura del Bilancio Sociale i redattori devono rispettare i seguenti principi: Chiarezza Coerenza Rilevanza Trasparenza Completezza Inclusione Periodicità Veridicità IL BILANCIO SOCIALE SECONDO LE LINEE GUIDA DELL’AGENZIA PER LE ONLUS Il Bilancio Sociale deve evidenziare le seguenti parti: Parte 1: Introduzione e nota metodologica Parte 2: Caratteristiche istituzionali ed organizzative Parte 3: Aree di attività e relativi risultati sociali Parte 4: Risultati economici ed ambientali Parte 5: Obiettivi di miglioramento e questionario di valutazione