DIOCESI DI ANAGNI – ALATRI Ufficio Scuola Pastorale Scolastica Percorso Formativo e di Aggiornamento Docenti cattolici A. Sc. 2010/2011 Irc. Laboratorio di cultura e di umanità Progettazione pedagogicodidattica in riferimento ai nuovi Traguardi Irc Fiuggi, 20 ottobre 2010 Cristina Carnevale Le nuove Indicazioni Irc Sperimentate con C.M. 45 del 22 aprile 2008 Definite con Intesa CEI-MIUR del 1° agosto 2009 Pubblicate con DPR 11 febbraio 2010 La principale novità: evidenziano l’orizzonte educativo esplicitando le competenze “per disciplina” La questione delle competenze Riforma Moratti Indicazioni Nazionali Fioroni/Gelmini Primo Ciclo: Indicazioni per il curricolo Secondo Ciclo: Nuovi profili Per tutti i gradi di scuola Primo Ciclo OA: Obiettivi di apprendimento OSA: Obiettivi specifici di TSC: Traguardi per lo Sviluppo delle apprendimento Competenze Competenze disciplinari, relative ad ogni PECUP: Profilo Educativo singola disciplina Culturale e Professionale Secondo Ciclo dello studente alla fine Profili di competenza e risultati di del Primo e Secondo apprendimento Ciclo dell’Istruzione Competenze non distinte per disciplina ma Competenze finali, facilmente riconducibili ad esse unitarie, personali, di vita La definizione europea Conoscenze: assimilazione di informazioni (teoriche e/o pratiche). Abilità: capacità di applicare conoscenze (usarle in modo “operativo” , risolvere problemi – cognitive/pratiche). Competenze: comprovata capacità di usare conoscenze, abilità, in situazioni (responsabilità e autonomia). Punto fermo … CONTENUTI COMPETENZE Traguardi Infanzia per una maturazione personale globale nei 5 campi di esperienza OA e TSC sono fusi insieme il “per” indica la svolta educativa stessi nuclei tematici degli OSA Irc (Dio, Cristo, la Chiesa) declinati nel loro contributo alla crescita personale del bambino Traguardi Primaria e Secondaria 1° grado Irc: significatività storico-culturale ed educativoesistenziale Risponde a due bisogni: culturale ed educativo Inserito nell’area linguistico-artistico-espressiva I 4 ambiti tematici DIO E L’UOMO LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI IL LINGUAGGIO RELIGIOSO I VALORI ETICI E RELIGIOSI Ciclicità e … progressivo approfondimento dei contenuti Cosa cambia? Cambia il nostro stile progettual e? Nuove Indicazioni Irc Cambia la nostra prassi pedagogico -didattica? connettere FORMAZIONE Apprendimento Contenuti Esigenze di crescita/di vita PERSONA/ESISTENZA Competenze Senso IRC cultura e umanità Conoscenze Proposta Culturale Significati Dimensione esistenziale Considerare i bisogni di sviluppo Utilizzare lo strumento del sapere… per vivere! Rapporto bisogni di crescita e Irc Quale contributo può dare l’Irc alla crescita della persona? In quale area o verso quale direzione l’alunno ha bisogno di crescere? Esigenze di maturazione Il bambino della scuola dell’Infanzia e Primaria area dell’identificazione (area del sé) dal punto di vista religioso: dall’antropomorfismo alla spiritualizzazione della concezione di Dio; dall’artificialismo a Dio Creatore; dall’animismo al riconoscimento della Provvidenza divina; dal magismo al riconoscimento della trascendenza di Dio; dall’eteronomia verso l’autonomia dalla concretezza alla capacità di cogliere significati simbolici. Nell’età adolescenziale (scuola Secondaria di primo e secondo grado) area della relazionalità (area sociale); la maturazione religiosa: dal dubbio negativo a quello costruttivo (problematizzazione) dal disorientamento interiore alla progetto di vita (aprire orizzonti di vita); dalle regole alle scelte autonome (moralità e libertà) Individuare i bisogni Fase di maturazione Ipotizzare i percorsi Irc Centralità dell’apprendimento Al centro la PERSONA che apprende Esempio:approccio ermeneutico-esistenziale L’apprendimento… deve aiutare lo studente a rispondere al bisogno di costruzione di sé deve essere significativo per la vita personale e relazionale (progetto di sé e vita affettiva e sociale). L’obiettivo non è quello di acquisire contenuti I contenuti sono uno strumento per elaborare la risposta agli interrogativi esistenziali e per poter orientare la propria vita, per vivere. 1. Proposta di coinvolgimento 6. Elaborazione della risposta Ricaduta educativa esistenziale 2. Dubbio evolutivo Individuazione del problema religioso Momento di vita Bisogno di sviluppo Area di esperienza 5. Fonte religiosa e altre fonti 3. Avvio della ricerca Riferimento OA/TSC Profilo Irc 4. Percorso per elaborare l’esperien za Apprendimento partecipato il criterio della cooperazione nell’apprendimento è oggi centrale costruzione partecipata delle conoscenze il poco da soli è niente; il poco insieme è tutto! Si condivide È messo a disposizione degli altri Principi valoriali e spirituali sono espressi, testimoniati Si cerca… il SAPERE conoscenze abilità competenze La preoccupazione della memoria è secondaria Tutto è sempre rintracciabile Si costruisce insieme Si concerta Si negozia in un quadro di significati e di valori Si elabora Si trasferisce Approccio adottabile nell’Irc? E’ possibile apprendere i contenuti della religione cattolica (Dio, Cristo, la Chiesa, i valori …) in una logica di costruzione partecipata del sapere Benedetto XVI al Meeting Idr 2009 ha sottolineato la caratterizzazione laboratoriale dell’Irc ha definito infatti l’Irc laboratorio di cultura e umanità Per “non” concludere… quanto i percorsi di Irc hanno un carattere laboratoriale? quanto prevedono il lavoro attivo e partecipato? viene valorizzato il gruppo classe? il docente di religione si pone come “regista delle conoscenze”? il criterio dell’apprendimento partecipato, può rinnovare la prassi d’insegnamento, nonché la formazione degli Idr? Buona ricerca… Bibliografia COMOGLIO M. (a cura di), Fare progettazione. La “teoria” di un percorso didattico per la comprensione significativa, LAS, Roma 2004. CURSIO G., DIANA M., KANNHEISER F. F., L’educatore educato. Promuovere e motivare alla relazione e all’apprendimento, EDB, Bologna 2010. DIANA M., Ciclo di vita ed esperienza religiosa. Aspetti psicologici e psicodinamici, EDB, Bologna 2004. TRENTI Z. – ROMIO R., Pedagogia dell’apprendimento nell’orizzonte ermeneutico, LDC, Leumann Torino 2006.