Storia del progetto
1° incontro: ottobre
Blyth (Inghilterra)
Durante l'incontro svoltosi dal 14 al 17 ottobre a
Blyth, in Gran Bretagna, è stato rivisto l'intero
progetto per adeguarlo alla riduzione del numero dei
paesi partecipanti (da 9 a 4!).
Poiché i colleghi inglesi e tedeschi operano in scuole
"speciali", frequentate quindi solo da alunni disabili
(in Inghilterra con disabilità di vario tipo, in Germania
solo di tipo autistico e comportamentale), abbiamo
pensato di focalizzare la nostra attività sulla
condivisione e sul confronto delle metodologie di
intervento circa alcune tipologie di disabilità, in
particolare l'autismo.
Sono state presentate nel dettaglio le scuole
partecipanti e le zone di provenienza.
2° incontro: 20-23 gennaio
Bermeo (Spagna)
•
Ogni paese ha presentato un caso di autismo: per il Terzo Circolo si è
scelto un alunno di prima del plesso Arcobaleno.
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Attivazione della piattaforma "E- Twinning" per il deposito del materiale
prodotto (www.etwinning.net/it/)
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Visita alla Scuola "Sagrado Corazon" di Bermeo
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Incontro sul sistema scolastico con l'ispettore, Capo del Dipartimento
dell'educazione dei Paesi Baschi
•
Si definisce come argomento successivo l'inclusione degli alunni disabili.
3° incontro: 24/27marzo
Lodi
•
Il tema di questo incontro riguardava le modalità e le tecniche per
favorire l'integrazione degli alunni disabili; abbiamo scelto di
continuare a riferirci al caso dell'alunno con sindrome autistica,
presentato in Spagna.
•
I docenti europei sono stati perciò invitati a partecipare, sia nella
classe dell'alunno, che nella sezione a Didattica Potenziata, in
gruppi, che si sono scambiati e hanno seguito sia lezioni di italiano
che di matematica svolte secondo la didattica laboratoriale.
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Nella sezione a Didattica Potenziata hanno ricevuto informazioni
circa la sua organizzazione e i fondamenti che la ispirano e la
caratterizzano.
•
Hanno inoltre partecipato ai laboratori di Dance Ability e teatrali.
4° incontro: 12/15 maggio
Colonia (Germania )
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TEMA: Valutazione degli alunni disabili e con bisogni educativi speciali.
•
•
Le scuole speciali non utilizzano una valutazione sommativa, ma una
scala di valutazione dell'O.M.S. (SISTEMA MONDIALE - MODELLO BIOPSICO-SOCIALE - ONU)
VISITA DELLA SCUOLA TEDESCA
A.La scuola tedesca: 8 classi composte al massimo da 12/13 studenti con
2 docenti in compresenza per tutta la giornata.
B.La frequenza in questa scuola può essere a tempo determinato (vi si
può accedere o uscirne in vari momenti dell'anno) perché l'obiettivo è il
reinserimento nella scuola comune.
•
Viene definito il tema successivo: la formazione dei docenti di sostegno e
degli assistenti
5° incontro: 9/12 giugno
Bermeo (Spagna)
•
Presentazione del percorso preparatorio dei docenti di sostegno
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Visita di un istituto professionale per ragazzi/e disabili o con Bes e di
una cooperativa lavorativa per soggetti disabili
•
Relazione intermedia per l'agenzia nazionale
•
Definizione degli argomenti per gli incontri del prossimo anno:
•
Turchia dal 29/9 al 2/10: interventi e gestione dei comportamenti
dell'alunno con disabilità
•
Germania dall'1 al 4 dicembre: rapporto con i genitori,
sensibilizzazione e informazione sul percorso ed did e relazionale
•
Spagna dal16 al 19 marzo: presentazione di tecniche e modalità
di insegnamento di una materia a scelta
•
Inghilterra dal 18 al 21 maggio: resoconto e relazione finale per
le Agenzie Nazionali
Un grazie particolare a
quelli che.....
hanno collaborato credendoci
hanno collaborato con qualche perplessità, ma non si sono risparmiati
hanno collaborato con molte perplessità, ma poi si sono ricreduti
non hanno collaborato, ma poi... chissà!
L’azione è interamente gestita dalla Commissione europea attraverso l’Agenzia
esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura (EACEA).
I Progetti multilaterali Comenius sono condotti da consorzi che collaborano
insieme per migliorare la formazione degli insegnanti e di altre categorie del
personale operante nel settore dell’istruzione scolastica allo scopo di
incrementare la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento in aula.
Ogni progetto dovrà produrre un risultato identificabile che risponda alle
esigenze formative di un determinato gruppo del personale scolastico, tenendo
in conto delle realtà di ogni paese partecipante.
Finalità
I Progetti multilaterali Comenius mirano a sviluppare, promuovere e diffondere
nuovi programmi didattici, nuovi corsi o materiale di formazione per gli
insegnanti, e nuove metodologie didattiche, nonché a creare un contesto per
l’organizzazione delle attività di mobilità per i futuri docenti.
Attività
Potranno essere sostenute le seguenti attività:
lo sviluppo, il collaudo, l’attuazione e la diffusione di nuovi piani di studio, corsi
di formazione o materiali per la formazione degli insegnanti o di altre categorie
del personale scolastico
lo sviluppo, il collaudo, l’attuazione e la disseminazione di nuove metodologie
didattiche e strategie pedagogiche da usare in aula, che comprendano lo
sviluppo di materiali per gli allievi
la creazione di un quadro di riferimento per l'organizzazione di attività di
mobilità per gli aspiranti insegnanti
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Relazione progetto Comenius - Istituto Comprensivo Lodi Terzo