Organizzazione del curricolo e opportunità
di apprendimento
Paolo Sorzio
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Cos’è il curricolo
Curriculo un sistema organizzato di saperi che le
giovani generazioni devono acquisire per
affrontare la società del futuro. Quando i saperi si
accumulano, si specializzano e si distaccano
dall’esperienza diretta
Riflettere sul curricolo significa riflettere sulla
cultura e sulle forme di pensiero degli allievi
cosa dobbiamo insegnare? (Quali sono i tratti
distintivi della conoscenza scolastica?)
come dobbiamo insegnare?
Natura del curricolo
Programma documento generale, di natura prescrittiva,
che stabilisce in maniera accurata le finalità e i contenuti
dell’istruzione per l’intera popolazione di allievi, in
relazione alla loro età
Programmazione didattica definisce le strategie di
attuazione del programma, tenuto conto delle delle
esigenze degli allievi
Curricolo delinea i saperi essenziali; è un documento
meno prescrittivo e specifico, lasciando agli insegnanti
l’organizzazione e la modalità di insegnamento dei
contenuti essenziali, nelle forme che ritengono più
efficaci per l’apprendimento degli allievi.
Struttura del curricolo: Unidimensionale
- Lezione frontale;
-Richiede soprattutto la memorizzazione di
informazioni;
-Curricolo segmentato in unità elementari
insegnate in sequenza --Compiti brevi e chiusi
non affronta:
-i processi di comprensione del messaggio,
-l’integrazione delle conoscenze,
-il cambiamento concettuale degli allievi
Struttura del curricolo: costruttivista
È il soggetto stesso il costruttore delle proprie
conoscenze;
trasforma i propri schemi cognitivi
creazione di situazioni stimolanti; gli allievi formulano
i loro piani, affrontano i problemi, verificano le loro
congetture, modificano i loro schemi;
non affronta:
- la distinzione tra saperi extra-scolastici e disciplinari
- la vaghezza della potenzialità formativa di date
situazioni,
- ridefinire il ruolo dell’insegnante
- la tendenza alla conferma delle proprie congetture
Struttura del curricolo: performance
-Opera su prove standardizzate e di valore certificativo
-agisce sul versante della scelta familiare
-Si basa su una concezione della mente come composta
da diverse “intelligenze” incomunicabili
-Tende a un orientamento precoce
-Semplifica gli effetti del curricolo sulle competenze
Non affronta i processi connessi all’apprendimento, non
ha un interesse di natura pedagogica, ma economica;
differenzia le scuole, non elimina le differenze di
opportunità
- l’apprendimento è un processo di acculturazione nei
significati, nei modi di ragionare e nelle attività proprie di
una cultura. Se lo scopo dell’attività didattica è
socializzare gli studenti in una forma di sapere, va
riconosciuto che l’apprendimento è un processo lungo,
che
richiede
molte
esperienze
e
un
sistematico
confronto tra le mappe cognitive e le forme di
ragionamento dell’insegnante e le prime mappe degli
allievi
Curricolo multidimensionale
• Richiede un curricolo essenziale, centrato su
concetti generativi, che organizzano le attività
degli allievi per un periodo di tempo prolungato
• Esplorazione estensiva di problemi complessi
• Evita concezione componenziale dei concetti
• Applicazione di conoscenza disciplinare per
elaborare l’attività
• Stimola maggiori elementi di competenza:
progettare, esplorare, ipotizzare, criticare ed
argomentare, valutare alternative
Struttura del curricolo: multidimensionale
Favorisce
- la collaborazione e il rispetto reciproco tra gli allievi
- l’impegno in attività avanzate come la progettazione, la
ricerca di informazioni rilevanti, la verifica della validità
delle procedure, l’integrazione delle varie fasi di problem
solving
- la formulazione di obiettivi avanzati nell’attività
cognitiva (non solo memorizzare procedure);
- l’elaborazione di “ragioni”;
- la persistenza nell’affrontare i problemi
Il sapere disciplinare non è visto come un sistema
chiuso
Maggiore fiducia nelle loro capacità di problem solving
Strategie degli insegnanti
–Definizione molto chiara delle attività e degli
scopi (attività non strutturate producono
stanchezza, dispersività, apprendimenti limitati)
–offrire maggior tempo per l’esplorazione, la
progettazione e la discussione
–Incorporare ed estendere le risposte degli
studenti (modellizzazione, guida, sostegno, richiesta
di giustificazione, ricerca di contro-esempi)
- esplicitare i propri quadri di riferimento
curricolo multidimensionale
Richiede
-un’infrastruttura per migliorare la professionalità
(ricerca-azione, elaborazione del curricolo,
documentazione)
-Insegnanti che lavorano in team (elaborare il
curricolo; ricerca-azione)
-Il sistema scolastico non sta supportando questo
modello che richiede un cambiamento
ragionamento in contesti
soggetti
Vita quotidiana
C.uni
dimensionale
C.multi
dimensionale
agiscono
Situazioni
concrete
Compiti
chiusi
Situazioni
concettuali
ragionano Sull’esperienza regole
risolvono
dilemmi
Modelli
causali
Problemi ben Problemi
definiti
aperti
producono Soluzioni
soluzioni
opportunistiche codificate
soluzioni
flessibili
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