Facolta’ di Medicina e Chirurgia
Anno Accademico 2008-9
Polo C
CHIRURGIA TORACICA
La chirurgia oncologica del torace
Stadiazione TNM
Prof. Marcello Migliore
TNM
T
TUMOR
N
NODES
M
METASTASIS
TNM - STORIA
1943
1997
Ultima modifica
STADIAZIONE DEL CA POLMONARE
La
decisione avvenuta anni addietro di
uniformare la stadiazione del cancro ha
permesso
che
gli
specialisti
e
ricercatori di tutto il mondo parlassero la
“stessa lingua”
OBIETTIVI DELLA STADIAZIONE TNM
•aiutare il clinico a programmare il trattamento (cTNM)
•dare informazioni sulla prognosi (pTNM)
•essere semplice e facilmente applicabile
•essere facilmente aggiornabile
OBIETTIVI DELLA STADIAZIONE
•consentire di identificare quei pazienti candidati alla
resezione chirurgica
•essere applicabile a qualunque distretto anatomico
•consentire un raffronto dei risultati terapeutici di
casistiche di centri diversi
STADIAZIONE T N M
STADIO
TUMORE
LINFONODO
METASTASI
IA
IB
T1
T2
N0
N0
M0
M0
IIA
IIB
T1
T2
T3
N1
N1
N0
M0
M0
M0
III A
T3
T1-3
N1
N2
M0
M0
IIIB
OGNI T
T4
N3
OGNI N
M0
M0
IV
OGNI T
OGNI N
M1
Revisionata da Mountain 1997 e convalidata dalla AJCC e dalla UICC
IL FATTORE T
T1
Diametro massimo < 3 cm
IL FATTORE T
T2
Neoplasia con una delle seguenti caratteristiche:
- diametro massimo > 3 cm
- che infiltra il bronco principale ad oltre 2 cm dalla
carena
- che affiora alla pleura viscerale
T 2
IL FATTORE T
T3
- che invade la parete toracica (compresi i tumori del solco
superiore), e/o diaframma, pleura, tessuto adiposo del
mediastino, pericardio parietale
- che infiltra il bronco principale a meno di 2 cm dalla carena,
senza il coinvolgimento della stessa
- che si associa ad atelettasia polmonare o polmonite
ostruttiva estesa all’intero polmone
IL FATTORE T
T4
- che invade organi e strutture mediastiniche (cuore, grossi
vasi, carena, trachea, esofago, corpi vertebrali)
- che presenta versamento neoplastico pleurico o
pericardico
- che presenta noduli satelliti nel lobo interessato dal tumore
primitivo
T 4
IL FATTORE N
N0
Assenza di metastasi linfonodali
Metastasi a linfonodi peribronchiali e/o ilari
N1 omolaterali
Metastasi a linfonodi mediastinici omolaterali e/o
N2 carenali
Metastasi a linfonodi mediastinici e/o ilari
N3 controlaterali, sovraclaveari o scaleni
T
N3
N2
VALUTAZIONE DEL FATTORE N
TAC.: sensibilità - specificità - accuratezza
La TAC non raggiunge livelli di attendibilità accettabile:
Sensibilità
Specificità
Accuratezza
55-90%
60-94%
59-90%
Incidenza media di falsi negativi 15-20%
La verifica cito-istologica è assolutamente necessaria
per ottenere una diagnosi certa
VALUTAZIONE DEL FATTORE N
PET: sensibilità - specificità - accuratezza
Dal 1994 sono comparsi in letteratura i risultati
sull’utilizzazione della PET nella stadiazione linfonodale
mediastinica, ultimamente la positività dei linfonodi
mediastinici è messa in discussione per la presenza di falsi
positivi:
Sensibilità
Specificità
Accuratezza
87-98%
78-99%
95-96%
N2?
IL FATTORE M
M0 Assenza di metastasi a distanza
Metastasi a distanza (anche se il paziente ha un unico
M1
nodulo polmonare satellite in un lobo diverso da quello interessato dal
tumore primitivo)
NODULI POLMONARI SATELLITI T4 - M1
Lesioni intrapolmonari sincrone al
tumore primitivo, ipsilaterali, spesso
nello stesso lobo, dello stesso tipo
istologico, ma di dimensioni piu’ piccole
Alla ricerca di noduli satelliti
Se nello stesso lobo T 4
Se in lobo differente M 1
VALUTAZIONE DEL FATTORE M
PET SCAN
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