La stadiazione della malattia neoplastica La stadiazione della neoplasia è necessaria per la programmazione della strategia terapeutica. Per la corretta caratterizzazione di T (tumore) e di N (linfonodi), l’esame clinico e gli opportuni esami strumentali (che variano a seconda del tipo di neoplasia) (cTNM) assieme all’esame istopatologico (pTNM) costituiscono punti certi e insostituibili di riferimento. Diagnosi Terapia Prognosi Stadiazione Il Sistema TNM http://www.uicc.org Il Sistema TNM è stato sviluppato tra il 1943 e il 1952 da Pierre Denoix (Presidente dell’UICC). Nel 1967 l’UICC ha pubblicato nove brochures che descrivono la classificazione dei tumori in 23 sedi corporee. Nel 1968, queste brochures sono state raggruppate in un manuale, il Livre de Poche. Nuove edizioni sono state pubblicate nel 1974 e nel 1978 e ulteriormente ampliate e revisionate nel 1982. Successivamente, alcuni utilizzatori hanno apportato delle variazioni alle norme per la classificazione di alcuni tumori. Per porre fine a questo andamento - che è antitetico alla standardizzazione - i Comitati nazionali TNM hanno concordato nel 1982 di formulare una sola classificazione TNM. La Classificazione TNM dei Tumori Maligni descrive l’estensione anatomica del tumore primitivo (T), dei linfonodi regionali (N), e delle metastasi a distanza (M). 3 Il TNM, diversamente dalle altre classificazioni che si basano soltanto su gruppi sintetici, è in grado di classificare separatamente i singoli elementi T, N, e M e poi di raggrupparli in stadi. Gli obiettivi del TNM sono: 1. aiutare il medico nella pianificazione del trattamento; 2. offrire alcune indicazioni sulla prognosi; 3. assistere nella valutazione degli esiti del trattamento; 4. facilitare lo scambio di informazioni 5. contribuire alla ricerca La classificazione dell’estensione anatomica della malattia è necessaria per: • scegliere l’approccio terapeutico iniziale • stratificare i pazienti per le ricerche sulle terapie; • valutare i fattori prognostici non anatomici in funzione degli stadi anatomici specifici • confrontare l’importanza dei fattori non anatomici con l’estensione della malattia; • comunicare l’estensione della malattia in maniera omogenea. Le regole del gioco… Clinical classification (Pre-treatment clinical classification), designated TNM (or cTNM). This is based on evidence acquired before treatment. Such evidence arises from physical examination, imaging, endoscopy, biopsy, surgical exploration, and other relevant examinations. Pathological classification (Post-surgical histopathological classification), designated pTNM. This is based on the evidence acquired before treatment, supplemented or modified by the additional evidence acquired from surgery and from pathological examination. The pathological assessment of the primary tumour (pT) entails a resection of the primary tumour or biopsy adequate to evaluate the highest pT category. The pathological assessment of the regional lymph nodes (pN) entails removal of nodes adequate to validate the absence of regional lymph node metastasis (pN0) and sufficient to evaluate the highest pN category. The pathological assessment of distant metastasis (pM) entails microscopic examination. Semeiotica medica • Esame obiettivo generale • Esame obiettivo mirato Consentono di poter meglio indirizzare le successive indagini diagnostiche. Diagnostica per immagini • Radiologia tradizionali (esami diretti e contrastografici) • Ecografia (anche con mezzo di contrasto ultrasonografico). • TC (metodica spirale in grado di permettere lo studio della fase arteriosa della somministrazione del emzzo di contrasto) • RMN Medicina nucleare: scintigrafia After assigning T, N, and M and/or pT, pN, and pM categories, these may be grouped into stages. The TNM classification and stage grouping, once established, must remain unchanged in the medical records. The clinical stage is essential to select and evaluate therapy, while the pathological stage provides the most precise data to estimate prognosis and calculate end results. cTNM e pTNM Il TNM è un sistema basato su due valutazioni, una pre-trattamento o clinica (cTNM or TNM) ed una post-trattamento (post-chirurgica, istopatologica) (pTNM). Entrambe le classificazioni sono mantenute nella cartella del paziente. La prima viene utilizzata per la scelta della terapia, la seconda è utilizzata per valutare la prognosi e la possibilità di una terapia adiuvante. If there is doubt concerning the correct T, N, or M category to which a particular case should be allotted, then the lower (i.e., less advanced) category should be chosen. This will also be reflected in the stage grouping. In the case of multiple simultaneous tumours in one organ, the tumour with the highest T category should be classified and the multiplicity or the number of tumours should be indicated in parentheses, e.g., T2 (m) or T2 (5). In simultaneous bilateral cancers of paired organs, each tumour should be classified independently. In tumours of the liver, ovary, and fallopian tube, multiplicity is a criterion of T classification. Definitions of TNM categories and stage grouping may be telescoped or expanded for clinical or research purposes as long as basic definitions recommended are not changed. For instance, any T, N, or M can be divided into subgroups. In generale: TX. Primary tumour cannot be assessed T0. No evidence of primary tumour Tis. Carcinoma in situ T1, T2, T3, T4. Increasing size and/or local extent of the primary tumour NX. Regional lymph nodes cannot be assessed N0. No regional lymph node metastasis N1, N2, N3. Increasing involvement of regional lymph nodes MX. Distant metastasis cannot be assessed M0. No distant metastasis M1. Distant metastasis Sedi di metastasi Pulmonary PUL (C34) Peritoneum PER (C48.1,2) Skin SKI (C44) Bone marrow MAR (C42.1) Brain BRA (C71) Others OTH Osseous OSS (C40,41) Adrenals ADR (C74) Pleura PLE (C38.4) Lymph nodes LYM (C77) Hepatic HEP (C22) Histopathological Grading GX. Grade of differentiation cannot be assessed G1. Well differentiated G2. Moderately differentiated G3. Poorly differentiated G4. Undifferentiated m Symbol. The suffix m, in parentheses, is used to indicate the presence of multiple primary tumours at a single site. y Symbol. In those cases in which classification is performed during or following initial multimodality therapy, the cTNM or pTNM category is identified by a y prefix. The ycTNM or ypTNM categorizes the extent of tumour actually present at the time of that examination. The y categorization is not an estimate of the extent of tumour prior to multimodality therapy. r Symbol. Recurrent tumours, when classified after a disease-free interval, are identified by the prefix r. a Symbol. The prefix a indicates that classification is first determined at autopsy. •LX. Lymphatic invasion cannot be assessed •L0. No lymphatic invasion •L1. Lymphatic invasion •VX. Venous invasion cannot be assessed •V0. No venous invasion •V1. Microscopic venous invasion •V2. Macroscopic venous invasion •C1. Evidence from standard diagnostic means (e.g., inspection, palpation, and standard radiography, intraluminal endoscopy for tumours of certain organs) •C2. Evidence obtained by special diagnostic means (e.g., radiographic imaging in special projections, tomography, computerized tomography [CT], ultrasonography, lymphography, angiography; scintigraphy; magnetic resonance imaging [MRI]; endoscopy, biopsy, and cytology) •C3. Evidence from surgical exploration, including biopsy and cytology •C4. Evidence of the extent of disease following definitive surgery and pathological examination of the resected specimen •C5. Evidence from autopsy RX. Presence of residual tumour cannot be assessed R0. No residual tumour R1. Microscopic residual tumour R2. Macroscopic residual tumour Un esempio: la mammella La stadiazione del carcinoma mammario, secondo il sistema TNM serve a stimare la prognosi, definire la terapia più adatta e valutarne i risultati. Consente una descrizione dell’estensione della malattia neoplastica in un dato momento, ricorrendo a tre parametri: •l’estensione del tumore primario (T); •l’estensione del coinvolgimento linfonodale (N); •le metastasi a distanza (M). La combinazione dei tre elementi permette di assegnare il singolo tumore ad uno stadio che ha una prognosi e una terapia proprie. La stadiazione clinica (cTNM) è impiegata per valutare l’estensione della malattia prima d’intraprendere qualsiasi terapia. La stadiazione chirurgica (sTNM) consente l’acquisizione di elementi aggiuntivi sull’estensione del processo neoplastico nelle pazienti sottoposte a resezione mammaria. La stadiazione patologica (pTNM) consente infine precisazioni sul materiale patologico asportato nel corso dell’exeresi chirurgica, mentre la stadiazione autoptica (aTNM) fornisce informazioni post mortem. T tumore primitivo TX tumore primitivo non definito T0 non segni di tumore primitivo Tis carcinoma in situ, intraduttale o lobulare in situ o malattia di Paget del capezzolo senza tumore evidenziabile T1a < 0,5 cm nella dimensione massima T1b tra 0,5 e 1 cm nella dimensione massima T1c tra 1 e 2 cm nella dimensione massima T2 tra 2 e 5 cm nella dimensione massima T3 > 5 cm nella dimensione massima T4a qualunque dimensione, ma con estensione diretta a cute o alla parete toracica la parete toracica comprende: coste, muscoli intercostali, muscolo dentato anteriore (muscoli pettorali esclusi) T4b edema (cute a buccia d'arancia) o ulcerazione della cute o noduli cutanei satelliti T4c simultanea presenza dei segni di T4a e T4b T4d carcinoma infiammatorio aspetto erisipelatoide della cute anche senza una massa palpabile sottostante se la biopsia cutanea è negativa e la massa è assente = pTX N M linfonodi regionali NX i L. regionali non possono essere definiti N0 assenza di metastasi N1 metastasi ai L. ascellari omolaterali mobili N2 metastasi ai L. ascellari omolaterali, ma fisse tra loro o ad altre strutture N3 metastasi ai L. mammari interni metastasi a distanza MX metastasi a distanza non accertabili M0 metastasi a distanza assenti M1 metastasi a distanza presenti compresi L. sopraclavicolari stadio T N M stadio 0 Tis N0 M0 stadio 1 T1 N0 M0 stadio 2A T0 N1 M0 T1 N1 M0 T2 N0 M0 T2 N1 M0 T3 N0 M0 T0 N2 M0 T1 N2 M0 T2 N2 M0 T3 N1 o N2 M0 T4 ogni N M0 ogni T N3 M0 ogni T ogni N M1 stadio 2B stadio 3A stadio 3B stadio 4 pNX L. non definiti (non prelevati o già rimossi) pN0 metastasi assenti pN1a micrometastasi < 0.2 mm nella dimensione massima pN1b metastasi > 0.2 mm nella dimensione massima pN1b interessati 1-3 L. con dimensioni tra 0.2 mm e 2 cm nella dimensione massima 1° pN1b interessati più di 4 L. con dimensioni tra 0.2 mm e 2 cm nella dimensione massima 2° pN1b L. < 2 cm nella dimensione massima, ma con estensione oltre la capsula linfonodale 3° pN1b dimensione massima di un L. > 2 cm 4° pN2 L. fissi tra loro o ad altre strutture pN3 L. mammari interni RX R0 R1 R2 residui tumorali non accertabili residui assenti residui microscopici residui macroscopici