OSCILLAZIONI ONDE Applicazioni mediche degli ultrasuoni 1 MOTI OSCILLATORI 2 Moto armonico semplice Compare the motion of these two balls. Uniform Circular Motion (radius A, angular velocity w) Simple Harmonic Motion (amplitude A, angular frequency w) 3 x 4 5 6 7 Oscillazioni smorzate 8 9 Ponte di Tacoma: venti stazionari innescano oscillazioni stazionarie (a) e il trasferimento risonante di energia porta la struttura al collasso (b) 10 ONDE 11 12 13 Propagazione ondulatoria 14 15 16 17 Velocità di fase nei mezzi In generale la velocità di propagazione nei mezzi dipende dalle proprietà elastiche ed inerziali degli stessi secondo la relazione: v = [(proprietà elastiche)/(proprietà inerziali)]½ Ad esempio, per una corda sottile è: v = √(T/m) dove T è la tensione elastica e m la densità lineare (m/l) Per un mezzo materiale la velocità sarà: v = √(B/ρ) dove B è il modulo elastico e ρ la densità. Nel caso della propagazione in aria il mezzo gassoso risponde elasticamente solo a compressioni, per cui per B va assunto il modulo di compressione adiabatico: B = γp0 e la velocità del suono dipenderà anche dalla temperatura: 18 Onde trasversali e longitudinali trasversali vibrazione propagazione esempio : onda lungo una corda longitudinali vibrazione propagazione esempio : onda di percussione in un solido 19 Intensita’ di un’onda Intensità = energia trasportata nell'unità di tempo attraverso l’unita’ di superficie E I = DtS joule watt = unità di misura: 2 s m m2 onda sferica: S=4pr2 L’energia é costante (cons.energia) L’intensità diminuisce con il quadrato della distanza S S r 2r 20 Impedenza d’onda Se supponiamo che l’energia trasportata dall’onda sia quella di un oscillatore meccanico: E = (½)kA2 = (½)mw2A2 [ w = (k/m)½] L’intensità dell’onda sarà espressa da: I = E/(SΔt) = ½ρVω2A2/(SΔt) V = SΔh I = ½ρω2A2Δh/Δt = ½ω2A2ρc I = ½Zω2A2 ( c = Velocità di fase) Z = ρc (impedenza d’onda) 21 Il suono suono : vibrazione meccanica delle particelle di un mezzo materiale (gas, liquido, solido) punto di equilibrio molecola in moto A fluidi : x(t) spostamenti delle particelle addensamenti e rarefazioni compressioni e dilatazioni sono vibrazioni di/tra molecole: serve la materia! nel vuoto il suono non si propaga onda di pressione 22 Onde di compressione longitudinali 23 Caratteristiche del suono onda sonora : vibrazione meccanica percepibile dal senso dell'udito (orecchio) sensibilità orecchio umano 20 Hz < n < 2•104 Hz infrasuoni v=ln ultrasuoni varia = 344 m/s { vacqua = 1450 m/s Caratteristiche di un suono: 17.2 m < l < 1.72 cm 72.5 m < l < 7.25 cm altezza frequenza timbro composizione armonica intensità E/(S•t) 24 Velocità, impedenza d’onda e coefficiente di riflessione 25 26 Riflessione e trasmissione nelle discontinuità 27 Riflessione e trasmissione di un impulso a varie interfacce 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 Onde elettromagnetiche Onda elettromagnetica: E Eo B “vibrazione” del campo elettrico e del campo magnetico in direzione perpendicolare a entrambi v Bo l E x Una carica elettrica in moto emette o assorbe onde elettromagnetiche quando soggetta ad accelerazione Eo B Bo T t Non serve materia: i campi si propagano anche nel vuoto! 42 Velocita’ della luce Le onde elettromagnetiche si propagano anche nel vuoto secondo la consueta legge: ln = v La loro velocità nel vuoto è sempre c = 3•108 m/s (= 300000 km/s) E’ la velocità della luce ma anche di tutte le altre onde elettromagnetiche. E’ la massima velocità raggiungibile in natura. Nei mezzi materiali la velocità è c/n (<c). 43 44 Interferenza 45 Interferenza costruttiva 46 Interferenza distruttiva 47 Interferenza tra onde di diversa ampiezza 48 49 50 51 Oscillazioni stazionarie 52 Primi tre modi propri stazionari per un sistema chiuso 53 Primi tre modi propri stazionari per un sistema chiuso L = l/2 l = 2L f = v/(2L) L=l l=L f = v/(L) L = 3l/2 l = 2L/3 f = 3v/(2L) 54 Condotto aperto Per un sistema aperto ad entrambe le estremità, i primi tre modi vibrazionali sono: 55 Condotto semiaperto: prime tre armoniche dispari L = l/4 l = 4L f = v/(4L) L = 3l/4 l = 4L/3 f = 3v/(4L) L = 5l/4 l = 4L/5 f = 5v/(4L) 56 SOVRAPPOSIZIONE DI OSCILLAZIONI DI DIVERSA FREQUENZA 57 Battimenti 58 Teorema di Fourier Qualsiasi funzione periodica y(t) di periodo T può essere scritta come: y(t) = Sn [An sin(2pfnt + fn) + Bncos(2pfn+ fn)] Dove f1 = 1/T and fn = nf1 -Jean Baptiste Joseph Fourier 59 Sintesi di funzioni sinusoidali semplici 60 Sintesi dell’oscillazione “dente di sega” 61 Sintesi di un’onda quadra 62 Modi di vibrazione di una lastra piana Modo a 73 Hz Modo a 82 Hz Modo a 142 Hz 63 Primi quattro modi di vibrazione della membrana di un tamburo 64 Forma d’onda e spettrogramma del suono di un tamburo 65 Forme d’onda e spettri di strumenti musicali 66 Differenze spettrali 67 Effetto Doppler 68 Emissione di onde da una sorgente ferma (sx) e da una in movimento (dx) Fig.1: Onde prodotte da sorgente fissa Fig. 2: Onde prodotte da sorgente mobile 69 Effetto Doppler Un ricevitore R rivela un segnale ondulatorio alla stessa frequenza con cui è stato emesso da una sorgente S? L’effetto Doppler ci dice che questo è possibile solo se S ed R sono in quiete relativa l’uno rispetto all’altro. In caso contrario, detta VR la velocità del rivelatore, VS la velocità della sorgente e C la velocità di propagazione dell’onda, la frequenza FR percepita dal rivelatore e la frequenza FS emessa dalla sorgente sono legate dalla seguente relazione: FR = [( C ± VR ) ∕ ( C ∓ VS )]FS 70 Sonogrammi Doppler Fig.3: Sonogramma di un clackson Fig. 4: Sonogramma di un aereo 71 72 73 Flussimetria Doppler L’impulso ultrasonoro incide sul fronte della mandata sanguigna che si muove con velocità v. La frequenza effettiva ricevuta è (sorgente ferma – ricevitore in moto): F’ = F(1±v/c) L’impulso riflesso viene generato ad una frequenza F’ da una sorgente in moto e rivelato da un ricevitore fermo: FD = F(1±v/c)(1∓v/c)-1 Nel caso in cui v/c≪1, verificato in quanto c=1500m/s e v≲1m/s,(1∓v/c)-1 può essere sviluppato in serie di potenze ed è: Pertanto: (1∓v/c)-1 ≂ (1±v/c) FD = F(1±v/c)2 ≂ F(1±2v/c) ; FD-F = ΔF = ±(2v/c)F ΔF viene denominato “shift Doppler” e consente di risalire alla velocità (negli apparecchi detti “bidirezionali” anche al segno) del bersaglio Generalmente ΔF viene rivelata filtrando la frequenza di modulazione dei battimenti generati dalla sovrapposizione dell’eco (shiftato Doppler) con il segnale del generatore. 74 Dipendenza di v dall’angolo di incidenza דר מש V מהירות הזורם Δf C V= 2f 0 cos θ 75 Schema di un (antiquato) apparecchio Doppler 76 77