9° circolo didattico “Manzoni-Cartiera” Foggia “Casa dei Bambini” Montessori a.s. 2012-13 Progetto “Dalla terra alla tavola: gusti e sapori” In autunno, in campagna, la terra viene arata. Deve essere resa morbida per poter accogliere i delicati semini di grano. quando la terra sarà pronta, usando la seminatrice, i chicchi di grano saranno fatti cadere nel terreno, dove staranno al caldo per un po’ di tempo. Questo è un chicco di grano che sta sotto terra al caldo. Con il passare dei giorni, da ogni chicco di grano che sta sotto terra, esce fuori una radice. Dopo un po’ di tempo, dal chicco esce anche una piantina piccola e delicata. Questa piantina cresce lentamente ed esce fuori dal terreno. Queste sono le prime piantine di grano. Man mano che passano i giorni, le piantine diventano sempre più numerose. Passato anche l’inverno che porta via il freddo, si avvicina la primavera e il caldo del sole comincia a farsi sentire. Sulla punta delle piantine si vede crescere una piccola spiga verde. Questa spiga contiene i chicchi di grano ancora acerbi. Questa è una spiga. Le parti che la compongono sono: Bratte Chicchi Stelo Foglie Radici Le spighe diventano sempre più grandi e forti Il tempo passa e arriva il mese di giugno. Fa molto caldo e il campo di grano ora è diventato giallo perché le spighe sono maturate e piene di chicchi dorati. Quando nelle campagne il grano è maturo si deve raccogliere e lo si fa con una macchina molto grande che si chiama mietitrebbia. La mietitrebbia cammina lentamente nel campo e taglia tutte le piantine di grano dividendo la paglia dai chicchi. Tutti i chicchi di grano vengono raccolti in un camion che cammina lentamente nel campo vicino la mietitrebbia. Terminata la raccolta il camion trasporterà i chicchi al mulino per farli diventare farina …. M. C.