Cos’è la natura?
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Difficoltà di
definizione
Primo tentativo
SE DEFINIAMO LA NATURA COME L'INSIEME
DELLE COSE ESISTENTI ALLORA
QUESTA DEFINIZIONE SI COLLEGA CON LA
PAROLA
MONDO
In realtà
➲
Totalità degli
oggetti e spazio
in cui essi sono
inclusi
➲ Oggetti visti attraverso
le loro caratteristiche
principali e le leggi che
ne regolano il
funzionamento
“Natura”
NASCE UN
CONTRASTO TRA
Ciò che è
indipendente
dall’azione
dell’uomo
“Artificio”
Ciò che è
disposto all’ordine
umano
Distinzione non
automatica
Confine difficile da individuare
Es: un campo coltivato
E’ naturale, ma se sottoposto alle
cure dell’uomo, diventa
ARTIFICIALE?
Es: Una diga può apparire
Naturale
Artificiale
formata da detriti accumulati
fatta dall’uomo
con il tempo
E’ un paradosso poiché risulta sia naturale che artificiale.
DA QUI L’IDEA CHE
per tutti gli oggetti valgono
le stesse “leggi ”
L’ artificiale lo si può individuare nella
semplicità geometrica delle simmetrie e nella
ripetizione delle forme, di conseguenza:
fiumi montagne e laghi appaiono naturali, al
contrario di macchine ed edifici
MA
E’ un paradosso perché risulterebbero
artificiali per esempio gli alveari le ragnatele e
i cristalli, che sono invece naturali.
“Naturale” viene associato a “normale” in contrapposizione
a “raro” ma anche “soprannaturale”
Inteso come anormale
quindi fuori dalla natura in
quanto eccezionale, che
succede raramente e che
viola la regolarità e
l'ordine della natura
Ciò che interrompe
l'ordine naturale
attraverso delle forze
soprannaturali (es. arti
magiche o miracoli
religiosi)
Molti pensano che la natura sia
sostanzialmente buona quindi l'uomo non
deve contrastarla con la propria condotta
Visione cristiana:
La natura è stata creata da
“un Dio creatore buono e
onnipotente” e l'uomo non può
intervenire su qualcosa di cui
non è artefice
Visione razionale-scientifica:
Anche da un punto di vista
laico, la natura è considerata
un'autorità superiore
L’Illegittimità delle azioni
sulla natura
Su queste idee si fonda il
pensiero politico di tipo
giusnaturalista che si basa cioè
sui diritti naturali
ovvero
quell’insieme di valori propri
della natura umana, eterni ed
immutabili, che stanno alla base
delle costituzioni contemporanee
Lavoro svolto da:
Federica Bertini, Martina
Chiesi, Serena Gioli, Rachele
Paoletti, Melissa Vitale