LETTERA A UN FIGLIO RIBELLE - Fátima Irene Pinto Figlio mio, questa madre contro la quale tu ti ribelli tante volte, vuole importi dei limiti e disciplina, questa madre, che tu interrompi con asprezza, prima che lei possa finire quello che stava tentando di dirti, questa madre, che tu incolpi di tutto e specialmente quando sfoghi la tua ira, tutte le volte che il mondo là fuori non ti sorride, questa madre il cui affetto tu respingi perchè ora sei adulto e non vuoi essere trattato come ragazzino, questa madre da cui tu sempre hai rivendicato un padre, senza considerare il fatto che lei si sdoppiava per essere madre e padre nel medesimo tempo, educandoti e provvedendo a te, È LA STESSA MADRE CHE di buon grado rinunciò a se stessa perchè nulla ti mancasse! È la stessa che sorride e temporeggia per tranquillizzare l’ambiente nelle tue ore di scoraggiamento, senza che tu comprenda le lacrime che scorrono dentro. È la stessa che aspetta che tu dorma per accarezzare la tua testa e pregare al capezzale del tuo letto. Sappi, figlio mio, io ti perdono perchè tutte le madri sono puro amore e perdono. Tuttavia, figlio mio, non potrei impedire che, più in là, tu voglia disperatamente ritornare indietro nel tempo e dire: - Grazie, Mamma! - Io ti amo, Mamma! Iddio voglia, figlio mio, che io ancora sia qui per ricevere il tuo abbraccio. Descalvado - SP 30.04.2006 www.fatimairene.com Musica : Mantovani - Killing me softlyMontaggio: [email protected] www.pranos.com.br www.mensagensvirtuais.com.br