La comunicazione efficace nel colloquio di selezione Obiettivo L’obiettivo del workshop è di: Gestire in modo efficace e di qualità il colloquio di selezione Diventare consapevoli di come sviluppiamo e gestiamo la comunicazione Diventare consapevoli che il nostro successo personale e professionale si basa sull’avere degli obiettivi chiari e forti Programma ◦ La comunicazione: non solo parole, anzi… Le caratteristiche della comunicazione ◦ Cosa dico, come lo dico e perché lo dico Quali sono i miei obiettivi Come gestisco la mia comunicazione Gli errori della comunicazione ◦ Il colloquio di selezione: e adesso? Le caratteristiche Gli errori da evitare ◦ Il curriculum vitae: il nostro biglietto da visita Le caratteristiche La lettera di presentazione Gli errori da evitare ◦ La presentazione efficace: esercitazione Simulazione di un colloquio di selezione e analisi La comunicazione: non solo parole La comunicazione ha come obiettivo quello di far capire all’interlocutore (singolo o gruppo di persone) il nostro messaggio attraverso le parole, i comportamenti e le immagini. Comunicare non è parlare La comunicazione: non solo parole Comunicazione e’ la combinazione di tre livelli: ◦ Verbale 7% ◦ Paraverbale 38% ◦ Non verbale 55% Una comunicazione efficace deve essere congruente con le tre caratteristiche, altrimenti si crea un cortocircuito che viene percepito da chi ascolta. Le caratteristiche della comunicazione: la comunicazione verbale Usare parole semplici ed efficaci Usare messaggi brevi e logici, capaci di esprimere la vostra competenza senza perdersi in inutili dettagli (se non richiesti) Usare esempi a cui legare la vostra conoscenza Le caratteristiche della comunicazione: la comunicazione paraverbale Modulare il tono della voce, dare ritmo Usare le pause per raccogliere le idee Respirare avendo un ritmo regolare Le caratteristiche della comunicazione: la comunicazione non verbale La gestualità deve essere naturale e spontanea Prestare attenzione alla coerenza tra parole e comportamento fisico Quali sono i miei obiettivi Il colloquio è una forma di vendita che segue delle fasi Bisogna avere chiaro l’obiettivo personale Arrivare preparati al colloquio Come gestisco la comunicazione Essere consapevoli delle nostre emozioni e di come queste influenzano il nostro stato d’animo Essere consapevoli delle proprie potenzialità e competenze Essere determinati e motivati Gli errori nella comunicazione Usare un tono di voce troppo basso, troppo alto o piatto Gesticolare in modo convulso o nervoso Usare un vocabolario che non è il proprio Usare intercalari (cioè, hmm, si, no) Non essere coerenti tra parole e comportamenti È un incontro di pari dignità tra due persone È un processo a due vie: l’azienda seleziona il candidato e voi selezionate l’azienda È un momento in cui bisogna saper comunicare (e non parlare) e ascoltare È un incontro tra due persone che hanno paura! Il colloquio di selezione: le finalità dell’azienda Dal punto di vista dell’azienda: Arrivare ad una rosa di 2/3 candidati finali Raccogliere informazioni sul candidato fino a poterne verificare l’adeguatezza o meno con il profilo richiesto ◦ Esperienza lavorativa / scolastica ◦ Motivi e motivazioni al cambiamento ◦ Competenze specifiche Dare informazioni al candidato ◦ Sull’azienda ◦ Sulla posizione ricercata ◦ Sui tempi e modi della selezione Evitare di fare la scelta sbagliata Il colloquio di selezione: le finalità del candidato Dal punto di vista del candidato: Farsi assumere: ◦ Mettere in evidenza conoscenze e competenze, aspirazioni Raccogliere informazioni sull’azienda ◦ ◦ ◦ ◦ ◦ Sull’azienda: cosa fa, dove opera come è organizzata Sulla posizione Sulla retribuzione e l’inquadramento Sulla crescita personale Sui tempi e modi dell’inserimento Il colloquio di selezione: la strategia La stima e la fiducia reciproca sono fondamentali per una buona intervista Dimostrare disponibilità, rispetto, interesse verso l’intervistatore Cercare informazioni di qualità: l’informazione è sicurezza Presentatevi preparati: raccogliete informazioni sull’azienda e sulla posizione Rispondere alle domande in modo sincero, serio, pertinente Il selezionatore è a vostro servizio: usatelo per capire quali sono le aspettative dell’azienda, le prospettive di crescita e se queste sono in linea con il vostro progetto personale Siate rilassati ricordatevi che il nervosismo è percepito subito e interpretato come debolezza Il colloquio di selezione: le regole d’oro La regola del tempo: 50 e 50 Risposte calibrate (da 20 secondi a 2 minuti) Voi vi presentate come parte della soluzione non del problema Portate se possibile delle prove delle vostre competenze Non parlate mai male del vostro precedente datore di lavoro Ricordatevi di mandare un messaggio di ringraziamento dopo il colloquio Il colloquio di selezione: errori da evitare Aspetto non adeguato (abbigliamento, pulizia personale, ecc) Arrivare in ritardo e non avvisare Essere eccessivamente nervosi (fare delle pause troppo lunghe o parlare troppo velocemente, evitare lo sguardo dell’intervistatore, dare una stretta di mano troppo debole o troppo forte, ecc) Arrivare al colloquio con delle idee predefinite sull’azienda / posizione Dare risposte non in linea con la domanda Dare delle informazioni errate Usare un linguaggio non appropriato (troppi inglesismi soprattutto se il selezionatore o l’azienda è tradizionale) Spegnere il cellulare Non masticare chewing gum La lettera di presentazione È un formidabile strumento di presentazione Deve essere personalizzata in base al destinatario Deve essere concisa ed evidenziare: ◦ Chi siamo ◦ Cosa vogliamo ◦ Perché contattiamo proprio quell’azienda Il curriculum vitae - caratteristiche È il vostro biglietto da visita Deve essere sintetico ma esauriente Deve essere accattivante ma non egressivo La foto può aiutare ma deve essere professionale Deve essere completo: non solo esperienze ma anche aspirazioni, hobby, interessi personali E non dimenticate il riferimento alla privacy Il curriculum vitae - gli errori da evitare La lunghezza: max una pagina Informazioni troppo dettagliate (es pubblicazioni, conferenze o seminari) Mancato inserimento di elementi personali: ◦ Le aspirazioni ◦ Le competenze personali (precisione, puntualità, flessibilità, orientamento agli obiettivi) ◦ Hobby e sport Informazioni non veritiere (le conoscenze linguistiche) Non inserire elementi retributivi o di inquadramento La presentazione efficace: esercitazione 30 minuti per la preparazione di un curriculum e discussione di gruppo Libri / siti consigliati Ce l’hai il paracadute? Richard Nelson Bolles Ed. Sonda Il successo attraverso l’atteggiamento mentale positivo – Napolen Hill – ed. Gribaudi Siti: www.jobtel.it (portale dell’orientamento al lavoro) www.jobrapido.it (portale per ricerca lavoro) www.monster.it (portale per la ricerca lavoro) Pensiero conclusivo Siate voi stessi!