1. Modello stadiale dell’apprendimento della lettura e scrittura STADIO LOGOGRAFICO 2. 3. STADIO ALFABETICO STADIO ORTOGRAFICO Stadio logografico Si opera per riconoscimento istantaneo di parole familiari Stadio alfabetico Si cominciano a riconoscere i singoli grafemi ed i fonemi e soprattutto la loro corrispondenza. L’approccio alla lettura non è più un approccio globale, ma diventa un approccio sistematico che opera per decodificazione di grafemi, loro trasformazione in fonemi e loro assemblaggio. A questo stadio è quindi consentita la lettura di parole nuove e non parole. Stadio ortografico Si acquisisce la capacità di fare un’analisi istantanea delle parole, vedendole come unità ortografiche, senza operarne costantemente una conversione fonologica. Le parole divengono unità ortografiche, rappresentazioni mentali astratte, come stringhe di lettere. Modello delle due vie nel processo di lettura VIA FONOLOGICA • VIA VISIVA funziona mediante la conversione grafema-fonema funziona tramite il riconoscimento di parole come unità ortografiche intere La lingua italiana non è sempre trasparente UN GRAFEMA = UN FONEMA C • UN FONEMA GRAFEMA cena cara = UN CASA K CHIESA Errori di tipo fonologico FREPUENTAVA BRILLANTANNTEME PERSE ( x PRESE) MAGNETICHO Errori di tipo visivo scuame e danno ( x ed hanno) unelefante La lettura e la scrittura Nella lettura adulta la via fonologica e la via visiva sono processi contestuali. In età evolutiva invece, quando le abilità di lettura non sono ancora consolidate, l’utilizzo armonico delle due modalità di lettura è più spesso difficilmente attuabile e si possono riscontrare problemi dovuti - ad un uso scorretto delle due vie - alla mancanza di armonizzazione tra le due vie. Tutto ciò è valido sia per la lettura che per la scrittura, dato che i due processi sono strettamente collegati.