Attività di formazione
per i Responsabili di Direzione
delle Scuole Paritarie
e per il sistema di monitoraggio
C.M. n° 77/’05
Progetto Didattico 1
"Dirigere Scuole Autonome e Libere"
Rete Di.Sc.A.Li. 4
F.O.E. U.d.S.Bo. Di.S.A.L. Diesse
Il Corso di Formazione per Responsabili
di Direzione delle Scuole Paritarie,
permette di valorizzare l’Autonomia delle
unità scolastiche ed i nuovi importanti
compiti che ne derivano per chi dovrà
promuovere, indirizzare e coordinare le
scelte di politica scolastica delle istituzioni
scolastiche paritarie nel territorio.
•
Obiettivi
• SVILUPPARE un approfondimento concettuale
continuo sugli strumenti professionali più idonei
• ASSICURARE l'acquisizione di conoscenze e
competenze connesse all'esercizio del ruolo
dirigenziale
• REALIZZARE processi di riconversione/riqualificazione
della cultura e delle competenze tradizionali
• PROMUOVERE e CONSOLIDARE la cultura
professionale richiesta dalle responsabilità assunte
Il progetto formativo si propone di
sollecitare e sostenere:
• attenzione alla complessità e alle specificità della domanda formativa,
delle motivazioni e dei bisogni degli utenti e del territorio
• sensibilità verso gli orientamenti teorici e le attitudini operative
funzionali all’attività di progettazione, programmazione e conduzione dei
processi di insegnamento e apprendimento
• promozione nel proprio Istituto di una cultura imprenditoriale autonoma,
finalizzata al miglioramento della qualità del servizio formativo
• disponibilità alla collaborazione in rete con soggetti interni ed esterni al
mondo scolastico, ma anche con enti pubblici e privati
• facilitazione della crescita e dello sviluppo delle altre professionalità
presenti in ambito scolastico, nella logica dell’innovazione e
dell’autonomia scolastica
Saranno quindi ritenuti obiettivi
prioritari:
•
Attenzione alle problematiche gestionali e alle
complesse ricadute organizzative e contrattuali che
derivano dalla progressiva attuazione dell’ampio
processo di Riforma in atto
•
Attenzione alle esigenze di adeguamento del Piano
dell’Offerta Formativa per il raggiungimento degli
obiettivi specifici di apprendimento previsti dal
Decreto Legislativo n. 59/2004 per la scuola
dell’Infanzia e il primo ciclo di istruzione, nonché alle
complesse ricadute organizzative e contrattuali che
derivano dalla Riforma Moratti.
• Attenzione ai profili ed agli aspetti
problematici inerenti la complessità della
gestione delle istituzioni scolastiche autonome
• Valorizzazione dell’autoaggiornamento
• Valorizzazione della cultura e delle tecniche
della valutazione, in particolare quella dei
responsabili di direzione.
La struttura del Corso è articolata
in sei distinte fasi formative:
1.
Curricolo di base
2.
Curricolo elettivo ( proposta di moduli tra i quali
ciascun corsista dovrà sceglierne due, anche in
relazione al livello scolastico di appartenenza )
3.
Autoformazione assistita
4.
Confronti e scambi
5.
Progettazione in situazione
6.
Attività di monitoraggio
Curricolo di base
Area Formativa 1: progettare la scuola
1. La scuola e la trasformazione
socioculturale nel contesto nazionale e
internazionale
2. I processi di insegnamento e
apprendimento
3. L’approccio multidisciplinare
4. La relazione nei processi formativi
5. Il lavoro per progetti
6. La progettazione d’istituto
Curricolo di base
Area Formativa 2: assumere decisioni e responsabilità
1. I modelli e le azioni di razionalità decisionale e
di condivisione
2. La valorizzazione delle risorse umane
3. La decisione e l’etica della responsabilità
4. La decisione, il controllo e la valutazione
Curricolo di base
Area Formativa 3: Gestire l’autonomia e le
riforme in atto
• Le riforme in atto
• Le responsabilità amministrative e contrattuali
• La negoziazione e i procedimenti di
contrattazione interna ed esterna
• I controlli interni ed esterni
• La responsabilità dei risultati con riferimento ai
parametri di efficienza ed efficacia
• I referenti istituzionali esterni all’unità
scolastica
• La qualità dei servizi scolastici
Curricolo elettivo
Ciascun corsista dovrà scegliere due aree
formative opzionali alla fine dell’ultima
sessione d'aula relativa al curricolo di base.
Le attività saranno differenziate per la scuola
dell’Infanzia, per la scuola Primaria, per la
Secondaria di 1° e di 2° grado .
Curricolo elettivo: aree opzionali
1. La diversità e l’uguaglianza delle opportunità
2. La nuova configurazione della Second.di 2°gr.
3. La sicurezza nella scuola
4. ll ruolo e le funzioni delle tecnologie
informatiche
5. L’autovalutazione
Autoformazione assistita
• S’intende sviluppare quest’area in senso
trasversale all’intero Corso, in modo che si
realizzino in ogni fase dello stesso, sia scambi di
sussidi didattico/multimediali, sia confronti in
Rete tra i vari corsisti e tra questi ed i
responsabili del tutoring.
Autoformazione assistita
1. Classe virtuale in collaborazione con INDIRE
La classe virtuale, di cui ogni corsista riceverà password, permetterà uno
scambio ed un approfondimento delle tematiche trattate tra corsisti e
docenti. Si farà richiesta di attivazione di una classe virtuale realizzata
attraverso Punto Edu di Indire.
2. Portale FOE
Il portale, di cui ogni corsista riceverà password, contiene il testo integrale o
parziale di lezioni, conferenze, interviste, tavole rotonde virtuali, schemi
informativi, documenti, statistiche sui temi oggetto del corso. Risulterà
complementare, per contenuti e modalità d’uso, al materiale raccolto ed
elaborato in CD.ROM.
3. C.D.ROM
Il materiale presentato in CD.ROM consentirà, rispetto a quello
documentario contenuto nel portale, integrazioni, approfondimenti ed
esercitazioni, in virtù di una più immediata e tangibile fruibilità in
funzione: dell’interazione con le lezioni frontali, sostegno alle ricerche a
carattere individuale, approfondimenti di tipo teorico. Tali strumenti
didattici consentono di migliorare il livello di apprendimento e di ridurne i
tempi, sfruttando una molteplicità di media (quali immagini, suoni, filmati,
animazioni, ipertesti, etc.), favorendo inoltre l’interazione attraverso
l’utilizzo della simulazione e dell’esercitazione. Il vantaggio
Confronti e scambi
Questo ambito formativo tende a rendere partecipi i
corsisti delle varie e diverse modalità operative
adottate all’interno di altre istituzioni scolastiche
paritarie, oppure all’interno delle istituzioni
scolastiche statali operanti nel territorio regionale di
appartenenza. L’obiettivo principe consiste in
un’apertura del mondo della scuola verso le altre
agenzie educative ed istituzioni pubbliche, specie
territoriali (Provincia, Comune, Comunità Montana,
Camera di Commercio, Sede provinciale INPS) ma
anche verso le realtà produttive della Regione.
A tale scopo si prevede una serie di incontri
decentrati nel territorio regionale (anche in sedi
diverse da quelle sede di corso), sia dei
partecipanti ai corsi, sia di nuclei di corsisti che
abbiano affinità di questioni da affrontare specie ai
fini della "Progettazione in situazione”.
Progettazione in situazione
• L’intento principale sarà quello di far risultare
quest’attività il punto costante di riferimento
dell’intero corso attraverso gli sviluppi dei
collegamenti con l’attività di autoformazione
assistita.
La progettazione in situazione ha soprattutto
una funzione: costituisce per ciascun corsista la
linea concreta e continua su cui ripensare le
proprie competenze professionali.
Attività di monitoraggio attività
scolastiche
L'attività di monitoraggio si realizza attraverso due
diversi livelli d'indagine:
a) Analisi delle linee di tendenza generali del
Sistema scolastico
b) Analisi delle esperienze di best practices
Sedi del Corso:
1. Attività d’aula- Curricolo di Base: nella Scuola capofila
Liceo Classico “G.L.Storoni-La Nuova Scuola” Pesaro
2. Curricola elettivi: nelle Scuole capofila
dei vari gruppi che si formeranno per livelli, per vicinanza
territoriale, per affinità.
Garante scientifico e
professionale:
• Prof. Angelo Paletta, Direttore del Dipartimento di
Scienze Aziendali, Facolta’ di Economia, Alma
Mater Studiorum - Università di Bologna
• Prof. Angelo Maraschiello, esperto sistemi
monitoraggio
• Prof. Franco Nembrini, Presidente Nazionale FOE,
Federazione Opere Educative
• Prof. Roberto Pellegatta, Dirigente scolastico,
Presidente DISAL
Calendario del progetto
Attivita’
Periodo
Anno 2006
1
Gennaio
=
Febbraio
=
Marzo
2
3
4
5
6
7
8
9
10
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Giugno
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Luglio
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Aprile
Maggio
Settembre
Ottobre
Novembre
11
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1
Progettazione esecutiva: realizzazione materiale didattico,
coordinamento docenze, realizzazione
strumenti formativi multimediali
2
Attività d’Aula. Curricolo Base
3
Attività d’Aula. Curricolo Base
4
Attività d’Aula. Curricolo Base
5
Curricolo Elettivo
6
Autoformazione Assistita
7
Confronti e scambi
8
Progettazione in situazione
9
Monitoraggio attività scolastiche e analisi best practices
10 Monitoraggio e valutazione del progetto formativo
11 Rendicontazione
Comitato Tecnico Scientifico:
• Prof. C. Bezzina, Department of Education Studies, Facolta’ di
Scienze dell’Educazione – Universita’ di Malta
• Prof. G. Pollini, Docente Sociologia, Università di Trento
• Prof. F. Crema, docente Storia dell’Educazione, Università
Cattolica di Milano
• Prof. M. Cavenago, docente Economia Aziendale, università
Bicocca di Milano
• Prof. S. Magherini, docente Didattica dell’informatica, Università
di Firenze
• Prof. Maria Teresa Mircoli, Coordinatore Struttura tecnicoispettiva Regione Marche
• Prof. P. Stefanini, componente comitato tecnico-scientifico
INVALSI
• Prof. R. Persico, Presidente Nazionale Associazione DIESSE
• Dott. M. Riboldi, Dirigente scolastico - Milano
• Prof. R. Mazzeo, Dirigente scolastico – Milano
• Prof. S. Polchi, Dirigente Scolastico - Perugia
• Prof. V. Silvano, Dirigente Scolastico – Torino
• Prof. C. Manco, Dirigente scolastico - Roma
• Arch. A. Corbella - direttivo Nazionale FOE - Como
• Dott. R. Zecca - direttivo Nazionale FOE - Napoli
• Avv. M. Masi, Studio Masi-Borsari, Bologna
• Prof. D. Tagliatesta Careri – Dirigente Scolastico - Pesaro
Elenco Docenti:
• Gilberto Antonelli ordinario economia istruzione
Università di Bologna
• Monica Baraldi ordinario sistemi pianificazione
Università di Bologna
• Sergio Belardinelli ordinario sociologia istruzione
Università di Bologna
• Giuseppe Cappiello ordinario ricerche mercati
Università di Bologna
• Paolo Di Marco ordinario gestione stratefìgica scuole
Università di Bologna
• Enrico Gori ordinario statistica Università di Udine
• Annamaria Poggi ordinario diritto costituzionale
Università di Torino
• Maria Teresa Speziale ricercatore gestione progetti
Università di Bologna
• Massimiliano Zanini ordinario programmazione e
formazione budget Bologna
• Felice Crema docente universitario ricercatore di
pedagogia
• Carlo Fedeli docente universitario ricercatore di
pedagogia
• Chiara Macconi esperto di formazione nella scuola e
nell’azienda
• Giancarlo Rovati docente universitario associato di
sociologia
• Daniele Vidoni ricercatore sistemi educativi CREL
Varese
• Roberto Persico docente formatore
• Alfonso Corbella architetto esperto sistemi di
gestione
• Marco Masi avvocato amministrativista
• Roberto Zecca direttore economo
• Francesco Neri avvocato civilista, esperto sistemi di
gestione
• Domenico Barboni esperto consulente di diritto
amministrativo
• Roberto Pellegatta dirigente scolastico
• Mario Riboldi
dirigente scolastico
• Roberto Pasolini dirigente scolastico, esperto
sistemi di gestione
• Pietro Negri docente esperta sistemi di
certificazione qualità
• M.Grazia Fornaroli
esperta sistemi di
certificazione qualità
• Patrizia Iotti
esperta sistemi di
certificazione qualità
• Anna Magni
docente esperta sistemi di
certificazione qualità
• Sandra Ronchi docente esperta sistemi di
valutazione
• Daniela Notarbartolo docente esperta sistemi di
valutazione
• Marco Zelioli
dirigente scolastico
Coordinamento
didattico-organizzativo:
• Dott. Paola Guerin, MILANO
• Prof. M.R. Sala, MILANO
• Dott. A. Ventura, FIRENZE
• Rag. M. Urbinelli, PESARO
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