Sintesi fase I
SPUNTI PER LA RIFLESSIONE SU UN PERCORSO DA CONDIVIDERE
Economia sociale, co-progettazione, Ines
Un’impostazione di fondo:
Benessere
Qualità della vita
Sviluppo del territorio
Redistribuzione
Connessioni fra attori
Partecipazione civica
…
Economia sociale
Economia sociale, co-progettazione, Ines
Le forze in campo

Impresa for profit

Impresa non profit

Associazionismo (APS, ADV, AC, AG)

Istituzioni ed enti pubblici

Associazioni di categoria

Università e istituti di ricerca
co-progettazione
Economia sociale, co-progettazione, Ines
Dimensioni progettuali: le macro-aree di interesse su cui intervenire
1. Turismo
2. Politiche sociali e innovazione sociale: (ricerca valutazione)
3. Politiche giovanili: attivazione, prevenzione, ecc..
4. Interventi di promozione dell'agio e della salute, wellness, sport e tempo libero, educazione alimentare
5. Promozione del patrimonio artistico, culturale, paesaggistico
6. Agricoltura (sociale) e sviluppo rurale
7. Tutela dell’ambiente, green economy, educazione ecologica
8. ITC applicate ai temi della qualità della vita
9. Sviluppo locale ed occupazionale (inserimento lavorativo soggetti svantaggiati)
10. Promozione della cultura dell’economia sociale applicata all’impresa (RSI, bilancio sociale, ecc)
11. Design ambientale, sicurezza locale, decoro urbano, welfare spaziale
12. Ricerca, formazione, istruzione
13. Organizzazione di eventi pubblici connessi allo sviluppo dell'economia sociale
Un primo confronto
Le principali aree di interesse sono:
Cultura, valorizzazione delle peculiarità dei soggetti che operano nel settore artistico
e culturale come motore per l’attivazione, la partecipazione giovanile, lo sviluppo del
territorio.
 Servizi alla cittadinanza giovanile in grado di accrescere l’occupazione e
l’autoimprenditorialità, la fruizione di tempo libero di qualità, accrescere
l’informazione e la sensibilizzazione riguardo ai rischi connessi a stili di vita non sani.
 Sviluppo locale legato al turismo enogastronomico e culturale e alla valorizzazione
delle tipicità locali,
 Ambiente, smart city e decoro urbano

Dialogo fra organizzazioni
Un primo confronto
Le metodologie sviluppate:

Formalizzazione del dialogo fra organizzazioni (reti, coordinamenti,
partnership, gemellaggi, ecc)

Sistematizzazione del dialogo attraverso ICT (app, newsletter,
piattaforme, calendari, ecc)

Localizzazione del dialogo (spazi dedicati all’incontro e al confronto)
Cosa emerge?
Necessità di intervenire attivamente sul territorio di
appartenenza:
significa
Identificare una prospettiva di lavoro:
implementare azioni mirate
sostenibile, concertata e condivisa.
concrete e finalizzate allo
In grado di promuovere
sviluppo del territorio inteso
un confronto di ampio respiro
come ecosistema
Attraverso una metodologia di lavoro condivisa:
LA RETE
Scarica

Sintesi fase I - giovani cooperatori Marche