STATO DI MALE EPILETTICO NON CONVULSIVO SECONDARIO
A STROKE ISCHEMICO: UNO STUDIO DI COORTE
G. Gorgone, S. Vidale*, F. Di Palma*, L. Sironi*, LR Pisani**, M. Arnaboldi*, V. Belcastro*
UO Neurologia /Stroke Unit , AO Treviglio-Caravaggio (Bg)
* UO Neurologia AO S. Anna, Como
** IRCCS Neurolesi Bonino-Pulejo, Messina
INTRODUZIONE GENERALE
LO STROKE È LA CAUSA PIÙ COMUNE DI EPILESSIA SINTOMATICA IN SOGGETTI
ANZIANI E PU0’ ESORDIRE CON UNO STATO EPILETTICO
INCIDENZA CE "PRECOCI» (entro i primi 7 gg)
E
" TARDIVE"
~ 10 %
INCIDENZA SE DOPO STROKE
0,6 - 19 %
(Lossius, Epilepsia 2005; Rivlyn, Neurology 2006; Beghi, Neulogy 2011; Huang, Neurology 2014)
PREMESSA
DIFFICOLTA’ NELL’ESTRAPOLARE DAGLI STUDI ESEGUITI DATI SPECIFICI SU SENC DOPO
STROKE ISCHEMICO PER I SEGUENTI MOTIVI :
NON DISTINZIONE TRA SEC E SENC NELL'ANALISI
NON SEPARAZIONE TRA PZ CON STROKE ISCHEMICO E STROKE EMORRAGICO
ANALISI CONCENTRATA PRINCIPALMENTE SULLA ATTIVITÀ EEGRAFICA
REPORT GENERICO SU PZ ACUTI IN UNITÀ DI TERAPIA INTENSIVA
(Bottaro et al., Epilepsia 2007; Ney et al., Neurology, 2013; Huang et al., Neurology 2014)
SCOPI DELLO STUDIO
VALUTARE L’UTILITÀ DI UNA VIDEO-EEG PROLUNGATA, DELLA DURATA,
CIOÈ, DI ALMENO 6 ORE, NELL’IDENTIFICARE EPISODI DI SENC IN PAZIENTI
COLPITI DA STROKE ISCHEMICO
VERIFICARNE LA FREQUENZA ED INDAGARE I POSSIBILI FATTORI DI RISCHIO
PZ e METODI
STUDIO PROSPETTICO OSSERVAZIONALE
PZ RICOVERATI TRA GENNAIO 2010 E SETTEMBRE 2013
CRITERI DI INCLUSIONE:
1) STROKE ISCHEMICO ACUTO (SEGNO/SINTOMO NEUROLOGICO ACUTO, >24 h, CT/MRI)
2) SENC DOCUMENTATO TRAMITE VIDEO-EEG;
3) NO ALTRI FATTORI DI RISCHIO PER E (ES: ABUSO DI ALCOL; USO DI F. PSICOTROPI; M.
AUTOIMMUNI/SISTEMICHE; DEMENZA GRAVE; DISTURBI ELETTROLITICI; ETC.);
4) POSSIBILITÀ DI INTERLOQUIRE COL PAZIENTE O CON UNO STRETTO FAMILIARE*.
Se le condizioni cliniche non consentono un colloquio diretto
CRITERI DI ESCLUSIONE:
1) PZ CON UNA PRECEDENTE STORIA DI CRISI EPILETTICHE;
2) PZ CON STROKE RICORRENTI;
1) PZ A CUI ERANO STATI SOMMINISTRATI FAE O SEDATIVI (es.
BZ) PRIMA DELLA VIDEO-EEG.
VIDEO-EEG
-
VIDEO-EEG PROLUNGATA (VEEGP) (> 6 h),
TUTTI I PZ
ENTRO I PRIMI 7 gg DOPO LO STROKE.
- ULTERIORI EEG (CONVENZIONALI / PROLUNGATI) SOLO NEI PZ CON
INSORGENZA DI CE O PER CONTROLLO NEI PZ CON PRECEDENTI CE/SE
-
EEG
TECNICA DIGITALIZZATA STANDARD
CUFFIE CON 21
ELETTRODI POSIZIONATI E FISSATI CON GEL SECONDO
IL SISTEMA INTERNAZIONALE 10-20
(+ ECG)
DEFINIZIONE SENC
(criteri di Young, 1996)
- 30 MINUTI DI MANIFESTAZIONI CRITICHE CONTINUE SENZA FENOMENI
MOTORI MAGGIORI
- ALMENO UNO DEI 3 CRITERI EEG PRIMARI (P RIPETITIVE FOCALI O GENER. O
-
SHARP-WAVES; P-O/PPO > 3c/s ; ONDE SEQUENZIALI RITMICHE)
- ALMENO UNO DEI 4 CRITERI EEG SECONDARI (MODELLI DI AEC > 10 sec (INIZIO
-
CON AUMENTO DI TENSIONE E / O AUMENTO/RALLENTAMENTO DELLA
FREQUENZA; FINE CON DIMINUZIONE DI VOLTAGGIO O DI FREQUENZA ;
RALLENTAMENTO POST-SCARICA O ATTENUAZIONE DI TENSIONE ;
NETTO MIGLIORAMENTO CLINICO-EEG DOPO FAE)
TRATTAMENTO SE
-
LRZ iv 0.1 mg/kg IN 1-2 min
-
DZ iv 10 mg IN 2 min
-
PHT
18 mg/kg IN 5 mg/kg/min
In casi selezionati:
-
LEV iv 25 mg/kg IN 15 min
-
LCS iv 400 mg IN 30 min
INIZIATA TERAPIA CRONICA IN TUTTI I PZ
ANALISI STATISTICA
TEST CHI-SQUARE DI PEARSON / FISHER EXACT TEST / U TEST MANN WHITNEY
REGRESSIONE LOGISTICA
VERIFICA BONTA’ DI ADATTAMENTO MEDIANTE LA ROC ANALISI
LIVELLO DI SIGNIFICATIVITA’
p < 0.05
( ANALISI STATISTICA EFFETTUATA CON STATA VERSIONE 12, STATA CORP, USA)
RISULTATI
No SE ( n=899)
SE (n=34)
tot. (n=933)
Età (anni)
67.3 (0.4)
67.7 (2.0)
67.3 (0.4)
Maschi ( n;%)
378 ; 42.0
18;52.0
396; 42.4
4.01 (0.2)
13.75 (1.0) *
4.2 (0.2)
> 3 cm
173 19.2
24 *
197; 21
> 1 cm
359 ; 39.9
10; 29.4
369 ; 39.7
≤ 1 cm
367; 40.8
0*
367; 39.3
Ipertensione ( n;%)
633; 70.4
22; 64.7
655 ; 70.2
Diabete ( n;%)
195 ; 21.7
9; 26.7
204; 21.9
Iperlipidemia ( n;%)
274 ; 30.5
10; 29.4
284; 30.4
Tabagismo ( n;%)
212 ; 23.6
10; 29.4
222; 23.8
Pregresso TIA ( n;%)
131; 14.6
6; 17.6
137; 14.7
Aritmia cardiaca ( n;%)
203 ; 22.6
8; 23.5
211;22.6
Dati demografici
Severità dello stroke
NIHSS
Diametro area infartuale
Fattori di rischio vascolare
*p<0.0001
RISULTATI
SE (n=34)
No SE (n=899)
tot (n=933)
TACI
15.0; 41.0*
62; 7.0
77; 8.0
PACI
10 ; 30.0
171 ; 19.0
181 ;19.0
POCI
9 ; 29.0
267; 30.0
276 ; 30.0
LACI
0; 0.0*
399; 44. 0
399; 43.0
Trombosi grande arteria
14; 42.0 *
79; 9.0
93; 10
cardioembolismo
10 ; 30.0
230; 26.0
240; 26.0
lacunare
0;0.0.0 *
318; 35.0
318; 34.0
criptogenetico
7 ; 21.0
214; 24.0
221; 24.0
Altre cause
3; 7.0
58; 6.0
60 ; 6.0
Classificazione OCSP
Classificazione TOAST
*p<0.0001
CARATTERIZZAZIONE DELLE MANIFESTAZIONI EPILETTICHE
41
C/SE CONVULSIVI ,
20
SENC
39
2
PRECOCI (16 PZ ANCHE TARDIVI)
TARDIVI SOLAMENTE
14 PRECOCE
6 TARDIVO
61 / 933 PZ(6.5%)
MANIFESTAZIONI EPILETTICHE
14
SENC IN CONTINUAZIONE DI SEC O IN FASE POST-CRITICA DI
CGTC ( 7 PRECOCE; 7 TARDIVO)
/ 41
(+20)
34
PZ (3.6%)
CARATTERIZZAZIONE SENC
ALTERAZIONI DELLO STATO DI COSCIENZA
(n = 34, 3.6%)
23 PZ
(67.0%)
ED AGITAZIONE
11 «
AFASIA
(NESSUN DECESSO :
DIAGNOSI
(33.0%)
PRESENTE FOLLOW-UP 2-42 MESI)
SOSPETTO CLINICO IN
19 PZ (55.9%)
CASUALMENTE…….IN
15 «
(44.1%)
(IN 7 NELLA PRIMA SETTIMANA DURANTE L’EEG RUTINARIO, IN 8
DURANTE L’EEG ESEGUITO PER MONITORIZZARE L’ANDAMENTO DI
CEC/SEC O DURANTE UN CONTROLLO PER PRECEDENTI CRISI)
RISULTATI
Fattori di rischio associati alla presenza di SDME
nei pazienti con Stroke ischemico: regressione logistica
OR
z
p
IC 95%
tacs
1.12
0.2
0.8
0.40
3.23
NIH
1.10
2.5
0.01
1.02
1.20
size
3.24
2.31
0.02
1.20
8.6
Largeartery thr
3.23
2.91
0.004
1.46
7.12
cons
0.008
-12.49
<0.0001
0.004
0.01
Note: lacs and laci predict perfectly failure and were dropped from the equation
RISULTATI
0.50
0.25
0.00
Sensitivity
0.75
1.00
Fattori di rischio associati alla presenza di SDME
nei pazienti con Stroke ischemico: ROC analysis
0.00
0.25
Area under ROC curve = 0.8602
0.50
1 - Specificity
0.75
1.00
CONCLUSIONI
SENC DOPO STROKE ISCHEMICO
SI SVILUPPA IN PIU’ DELLA META’ DEI CASI
(62.5% NEL NS STUDIO) PRECOCEMENTE, PROPRIO QUANDO I DISTURBI DI
COSCIENZA SONO TIPICI DELLO STROKE
SENC NON VIENE SOSPETTATO IN QUASI LA META’ DEI CASI, ED ANCHE IN
CASO DI SOSPETTO NECESSITA DI EEG PER ESSERE CONFERMATO
VEEGP UTILE IN QUANTO SENC PUO’ VERIFICARSI IN CONTINUAZIONE DI SEC O
NELLA FASE POST-CRITICA DI UNA CGTC E CON ESSA ESSERE CONFUSO
OPPORTUNA CONSAPEVOLEZZA DELL’EVENTUALITA’ NON RARA DI SENC
DOPO STROKE ISCHEMICO E DISPONIBILITA’ COSTANTE DI VIDEO-EEG IN UNA
STROKE UNIT
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