Una Efficace e Credibile AUTOVALUTAZIONE CHIANCIANO TERME 2010 DR GIANPIERO DRAMISINO Cesare Musatti Curar nevrotici con la propria autoanalisi Daniel Goleman “Intelligenza emotiva” è la capacità di riconoscere i nostri sentimenti e quelli degli altri, di motivare noi stessi, e di gestire positivamente le nostre emozioni, tanto interiormente, quanto nelle relazioni sociali LE QUATTRO DIMENSIONI DELL'INTELLIGENZA EMOTIVA COMPETENZE PERSONALI COMPETENZE SOCIALI CONSAPEVOLEZZA DI SÉ CONSAPEVOLEZZA SOCIALE GESTIONE DI SÉ GESTIONE DELLE RELAZIONI INTERPERSONALI Consapevolezza di Sé conosco esattamente tutte le mie emozioni a volte sono sorpreso a provare determinate emozioni riesco a controllare e a dominare sempre tutte le mie emozioni spesso mi faccio dominare dagli impulsi o dai turbamenti che mi fanno perdere la lucidità necessaria ad affrontare situazioni difficili a volte i fatti e gli eventi hanno evoluzioni non controllate né controllabili che vanno subiti Empatia riesco a cogliere da canali non razionali le emozioni ed i valori degli altri riesco a cogliere ruoli, compiti e funzioni delle persone e riesco a capire i motivi dei loro comportamenti non riesco a capire come il contesto possa condizionare i comportamenti riesco a porre al centro dei sistema il cliente ed i suoi bisogni ed oriento ogni mia attività al soddisfacimento di questi bisogni ritengo che il sistema debba garantire innanzitutto la sua sopravvivenza Autostima sono consapevole della mia capacità di influenzare gli altri e della possibilità di orientarli verso le mie scelte non sono capace di trovare argomentazioni da convincere gli altri a cambiare le loro decisioni Autostima Sintonizzandosi in un’ampia gamma di segnali emotivi percepiti, l’autostima è consapevolezza delle proprie qualità ed accettazione dei propri limiti Insight Con il termine di "insight" si suole indicare il livello di consapevolezza che il paziente ha della propria malattia e della reale interferenza che essa esercita sul suo funzionamento sociale, familiare e lavorativo. Disturbo Bipolare Raramente il paziente riconduce al disturbo dell'umore comportamenti e manifestazioni eccitative che interpreta piuttosto come segni di benessere Le manifestazioni espansive (maniacali) Umore: è orientato all'euforia, alla disinibizione, alla giocosità, all'ottimismo con sensazioni di estremo benessere. Sintomi psicomotori: iperattività, impulsività, vivacità della mimica, accelerazione ideica, logorrea. Sintomi cognitivi : idee di grandezza, di ipervalutazione delle proprie caratteristiche fisiche, intellettuali, delle proprie disponibilità economiche etc. L'ipomania, per le sue stesse caratteristiche cliniche improntate a sensazioni di benessere, creatività, energia, ottimismo, conduce a richiedere un trattamento solo eccezionalmente. I pazienti si rivolgono allo psichiatra per altri problemi quali disturbi d'ansia (attacchi di panico), bulimia nervosa, abuso di alcol e sostanze o disturbi del controllo degli impulsi (gioco d'azzardo patologico) e, ultimi, ma non ultimi, per la comparsa di episodi depressivi. Disturbo Evitante di Personalità E’ un disturbo di personalità caratterizzato dalla convinzione radicata del soggetto di valere poco; ciò porta la persona a sentire un profondo senso di inadeguatezza nella vita di relazione, con un enorme timore delle critiche Disturbo Narcisistico di Personalità E’ caratterizzato da una particolare percezione di sé definita “Sé grandioso”. Il narcisista ha un senso grandioso di importanza (per es., esagera risultati e talenti, si aspetta di essere notato come superiore senza una adeguata motivazione)