Università Roma Tre 29 novembre 2013 Primo atto: INTRODUZIONE DEI PERSONAGGI Lo scopo dell'introduzione è fornire le informazioni essenziali all'avviamento della storia, compresi stile, genere, ambientazione e linea narrativa (plot). l Primo Atto ha una funzione preparatoria, volta a delineare il conflitto. Secondo Atto: SCONTRO E LOTTA Il Secondo Atto si chiude con una situazione critica per il protagonista, momentaneamente sconfitto dagli eventi (discesa agli inferi) così che la sua necessità di riaffermazione possa spingere la storia nell'atto successivo verso una restaurazione dello status quo. Tutti e tre gli atti impongono scelte secche, degli aut aut, che nel Secondo Atto devono portare inevitabilmente a complicazioni. Terzo Atto: RISOLUZIONE DELLA CRISI Il Terzo Atto ha la funzione di risolvere la storia e rispondere a tutte le domande sollevate nel suo corso; è un'unità narrativa chiusa, che non prepara nessuna fase successiva. Se invece si vuole lasciare un finale aperto (serie tv o prosecuzioni) si parla di CLIFFHANGER. Concetto di PLOT e di SUBPLOT nel cinema e nella serialità televisiva. Il LOG OUT LINE Strumento indispensabile di comprensione. Nel cinema come nella serialità televisiva. Esercizio: fare il logout line de IL VERDETTO film del 1982 di Sidney Lumet con Paul Newman. Esempio di Struttura in tre atti perfetta. Il concetto di “planting” Il concetto di “cliffhanger” BIBLIOGRAFIA: - - - COME SCRIVERE UNA GRANDE SCENEGGIATURA di Linda Seger, Dino Audino Editore. LA SCENEGGIATURA. IL FILM SULLA CARTA di Syd Field, Lupetti. COME RISOLVERE I PROBLEMI DI SCENEGGIATURA di Syd Field, Audino.