PROGETTO MISURA 124 VA.CA.S.O.P.I.NU.M “Valorizzazione delle carni e dei sottoprodotti della macellazione ovina tramite la realizzazione di prodotti innovativi e per nuovi mercati”. PERFORMANCE ALLA MACELLAZIONE DI OVINI ADULTI MACELLATI CON IL METODO TRADIZIONALE E CON IL RITO RELIGIOSO ISLAMICO MACELLAZIONE: l’uccisione dell’animale mediante dissanguamento. ABBATTIMENTO: qualsiasi procedimento che produca la morte dell’animale. La legge italiana nel rispetto degli animali prevede l'uccisione con un colpo secco o lo stordimento prima di procedere al dissanguamento ed espressamente specifica all'articolo 3 del Decreto Legislativo 333/1998 “Le operazioni di trasferimento, stabulazione, immobilizzazione, stordimento, macellazione e abbattimento devono essere condotte in modo tale da risparmiare agli animali eccitazioni, dolori e sofferenze evitabili”… PROGETTO MISURA 124 VA.CA.S.O.P.I.NU.M “Valorizzazione delle carni e dei sottoprodotti della macellazione ovina tramite la realizzazione di prodotti innovativi e per nuovi mercati”. STORDIMENTO: qualsiasi procedimento che, praticato sugli animali, determina rapidamente uno stato di incoscienza che si protrae fino a quando non intervenga la morte. In Italia la normativa prevede quattro sistemi di stordimento dell'animale: 1. 2. 3. 4. Pistola a proiettile captivo; Elettronarcosi; Esposizione al biossido di carbonio; Commozione cerebrale. PROGETTO MISURA 124 VA.CA.S.O.P.I.NU.M “Valorizzazione delle carni e dei sottoprodotti della macellazione ovina tramite la realizzazione di prodotti innovativi e per nuovi mercati”. PROGETTO MISURA 124 VA.CA.S.O.P.I.NU.M “Valorizzazione delle carni e dei sottoprodotti della macellazione ovina tramite la realizzazione di prodotti innovativi e per nuovi mercati”. MACELLAZIONE RITUALE La macellazione Islamica è stata autorizzata in Italia con Decreto Ministeriale 11 giugno 1980 dal titolo “ autorizzazione alla macellazione degli animali secondo i riti religiosi ebraico ed islamico”. Il Regolamento (CE) 1099/2009 riconosce un’eccezione allo stordimento nel caso della macellazione rituale. La normativa garantisce inoltre agli strati membri dell’Ue, l’autonomia decisionale in tema di deroghe all’attuale legislazione riguardante stordimento e macellazione. Così alcuni paesi come la Polonia, la Svizzera, l’Austria e la Danimarca hanno vietato la macellazione rituale mentre altri come l’Italia la consentono. PROGETTO MISURA 124 VA.CA.S.O.P.I.NU.M “Valorizzazione delle carni e dei sottoprodotti della macellazione ovina tramite la realizzazione di prodotti innovativi e per nuovi mercati”. La legge islamica, cioè l'insieme dei precetti del Corano e dei Hadith, prescrivono una serie di regole per la macellazione del bestiame affinché la carne sia considerata commestibile. Per i musulmani tali regole appaiono mutuate dalla tradizione ebraica del cibo Kosher e di fatto coincidono nelle due culture: quanto segue elenca i precetti del Corano. Condizioni del bestiame prima della macellazione: • Tutti gli animali e il bestiame devono essere in salute, senza segni di malattia, non devono essere feriti né sfigurati in alcun modo; • È espressamente proibito maltrattare, percuotere o impaurire gli animali da macellare PROGETTO MISURA 124 VA.CA.S.O.P.I.NU.M “Valorizzazione delle carni e dei sottoprodotti della macellazione ovina tramite la realizzazione di prodotti innovativi e per nuovi mercati”. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. L'uccisione Halal (cioè lecita) di animali deve essere effettuata in locali, con utensili e personale separati e diversi da quelli impiegati per l'uccisione non halāl L'uccisore deve essere un musulmano adulto, sano di mente e a conoscenza di tutti i precetti della religione islamica e sulla macellazione halāl; Gli animali da uccidere devono essere animali halāl e devono poter essere mangiati da un musulmano senza commettere peccato; Gli animali devono essere coscienti al momento dell'uccisione, anche se (come sovente accade) bendati per non vedere il coltello del macellaio. L'uccisione deve avvenire recidendo la trachea e l'esofago: i principali vasi sanguigni verranno recisi di conseguenza. La colonna vertebrale non deve invece essere recisa: la testa dell'animale non deve essere staccata durante l'uccisione. Il macellaio deve pronunciare la basmala, orientando la testa dell'animale in direzione di Mecca L'uccisione deve essere fatta in una sola volta: il movimento di taglio deve essere continuo e cessa quando il coltello viene sollevato dall'animale. Non è permesso un altro taglio: un secondo atto di uccisione sull'animale ferito rende la carcassa non halāl Il dissanguamento deve essere spontaneo e completo Gli utensili per l'uccisione e la macellazione halāl devono essere usati solo ed esclusivamente per animali leciti. DOLORE AL TAGLIO • Appena la lama recide i nervi si produce un’attivazione dei neuroni con grave scarica dolorifica • In seguito, l’estremità è depolarizzata e quindi non è più in grado di rispondere ad ulteriori stimoli • Durante il taglio non ci sono reazioni di indietreggiamento e nessun riflesso di difesa • Fondamentale è la capacità dell’operatore: prima della perdita di coscienza le terminazioni non sezionate sono in grado di veicolare informazioni dolorifiche. ATTUALE LEGISLAZIONE IN ITALIA: ammette la macellazione islamica, se si adottano particolari accorgimenti Lo stordimento degli animali è in alcuni casi permesso, come misura di gentilezza verso gli animali, a condizioni ben precise: 1. Lo stordimento deve essere temporaneo e non deve provocare danni permanenti. 2. Lo storditore deve essere musulmano, o deve essere sorvegliato da un musulmano o da una autorità di certificazione Halal. 3. I dispositivi usati per stordire animali non Halal non devono essere usati per stordire animali Halal. PROGETTO MISURA 124 VA.CA.S.O.P.I.NU.M “Valorizzazione delle carni e dei sottoprodotti della macellazione ovina tramite la realizzazione di prodotti innovativi e per nuovi mercati”. GABBIE DI CONTENIMENTO PROGETTO MISURA 124 VA.CA.S.O.P.I.NU.M “Valorizzazione delle carni e dei sottoprodotti della macellazione ovina tramite la realizzazione di prodotti innovativi e per nuovi mercati”. CONTENIMENTO CON NASTRO TRASPORTATORE A CAVALCIONI GABBIA DI CONTENIMENTO RUOTANTE PROGETTO MISURA 124 VA.CA.S.O.P.I.NU.M “Valorizzazione delle carni e dei sottoprodotti della macellazione ovina tramite la realizzazione di prodotti innovativi e per nuovi mercati”. MATERIALI E METODI I PRESENTI RISULTATI RIGUARDANO 19 SOGGETTI MACELLATI IN MANIERA TRADIZIONALE E 10 SOGGETTI MACELLATI HALAL (DEL COMMERCIO) SU OGNI SOGGETTO E PER OGNI CARCASSA SONO STATE CONSIDERATE: • Le rese alla macellazione • La percentuale degli scarti di macellazione sulla RESA NETTA • Misurazione e classificazione delle carcasse PROGETTO MISURA 124 VA.CA.S.O.P.I.NU.M “Valorizzazione delle carni e dei sottoprodotti della macellazione ovina tramite la realizzazione di prodotti innovativi e per nuovi mercati”. PROGETTO MISURA 124 VA.CA.S.O.P.I.NU.M “Valorizzazione delle carni e dei sottoprodotti della macellazione ovina tramite la realizzazione di prodotti innovativi e per nuovi mercati”. RESE ALLA MACELLAZIONE RILIEVI MACELLAZIONE TRADIZIONALE HALAL SIGNI F DSR (RMSE) PESO VIVO Kg 50,029±1,871 46,166±3,149 n.s. 7,715 CARCASSA kg 23,323±1,047 20,616±1,763 n.s. 4,320 PESO VIVO NETTO kg 42,97±18,11 38,77±1,81 n.s. 7,46 RESA NETTA % 54,43±1,24 53,17±2,10 n.s. 5,15 RESA LORDA % 46,54±0,96 44,60±1,63 n.s. 3,99 CONFORMAZIONE 7,8 ± 0,6 (R) 5,0 ± 1,03 (O) ** 2,5 GRASSO 6,94 ± 0,6 (3-) 7,0 ± 1,0 (3-) n.s. 2,6 PROGETTO MISURA 124 VA.CA.S.O.P.I.NU.M “Valorizzazione delle carni e dei sottoprodotti della macellazione ovina tramite la realizzazione di prodotti innovativi e per nuovi mercati”. CARCASSA TRADIZIONALE CARCASSE HALAL PROGETTO MISURA 124 VA.CA.S.O.P.I.NU.M “Valorizzazione delle carni e dei sottoprodotti della macellazione ovina tramite la realizzazione di prodotti innovativi e per nuovi mercati”. SCARTI DI MACELLAZIONE (% sulla resa netta) RILIEVI MACELLAZIONE TRADIZIONALE HALAL SIGNIF DSR (RMSE) STINCO ANTERIORE % 0,60±0,02 0,71± 0,04 n.s. 0,11 STINCO POSTERIORE % 0,60±0,02 0,74± 0,04 ** 0,11 PELLE % 9,60± 0,41 8,37±0,70 1,72 TESTA % 6,66±0,20 7,06±0,33 n.s. n.s. GENITALI % 0, 83±0,46 2,07± 0,58 n.s. 1,31 CORATA % POLMONE + TRACHEA % 5,50±0,29 9,60±0,48 *** 1,17 2,20±0,19 5,68±0,31 *** 0,75 CUORE % 0,86± 0,03 0,74±0,05 n.s. 0,13 MILZA % 0,36±0,03 0,37±0,05 n.s. 0,12 FEGATO % 2,38±0,13 2,80±0,20 n.s. 0,51 0,82 PROGETTO MISURA 124 VA.CA.S.O.P.I.NU.M “Valorizzazione delle carni e dei sottoprodotti della macellazione ovina tramite la realizzazione di prodotti innovativi e per nuovi mercati”. PERCENTUALE APPARATO GASTRO-INTESTINALE (% sulla resa netta) RILIEVI MACELLAZIONE TRADIZIONALE HALAL SIGNIF DSR (RMSE) APPARATO STOMACALE PIENO % 19,11±0,98 19,40±1,66 n.s. 4,07 APPARATO STOMACALE VUOTO% 6,35±0,25 5,16±0,42 ** 1,05 INTESTINI PIENI % 10,87±0,40 11,05±0,67 n.s. 1,66 INTESTESTINI VUOTI % 6,70±0,29 5,97±0,49 n.s. 1,21 PROGETTO MISURA 124 VA.CA.S.O.P.I.NU.M “Valorizzazione delle carni e dei sottoprodotti della macellazione ovina tramite la realizzazione di prodotti innovativi e per nuovi mercati”. MISURA E CONFORMAZIONE DELLE CARCASSE RILIEVI MACELLAZIONE TRADIZIONALE HALAL SIGNIF DSR (RMSE) LUNGHEZZA CARCASSA cm 73,4 ± 0,9 79,1 ± 1,5 *** 3,8 LUNGHEZZA COSCIA cm 37,8 ± 1,1 44,1 ± 1,9 *** 4,8 LARGHEZZA GROPPA cm 27,4 ± 0,5 27,3 ± 0,7 NS 2,2 LARGHEZZA TORACE cm 24,7 ± 0,7 25,5 ± 1,2 NS 3,0 PROFONDITÀ TORACE cm 27,6 ± 0,3 30,0 ± 0,5 *** 1,2 PROGETTO MISURA 124 VA.CA.S.O.P.I.NU.M “Valorizzazione delle carni e dei sottoprodotti della macellazione ovina tramite la realizzazione di prodotti innovativi e per nuovi mercati”. CONCLUSIONI - RESA AL MACELLO PARAGONABILI TRA I DUE TIPI DI MACELLAZIONE - DIVERSE CONFORMAZIONI, PERCENTUALI DI SCARTO E MISURE DELLE CARCASSE (TIPI GENETITICI DIVERSI – MERCATO HALAL) - POTENZIALITÀ DI UTILIZZO DEGLI SCARTI (CORATA, BUDELLINE…) PROGETTO MISURA 124 VA.CA.S.O.P.I.NU.M “Valorizzazione delle carni e dei sottoprodotti della macellazione ovina tramite la realizzazione di prodotti innovativi e per nuovi mercati”. GRAZIE PER L’ATTENZIONE