Barbara Caponetti Roma 17.01.2014 Alto costo del lavoro Maggiori prezzi finali Aumento inflazione Riduzione competitività imprese Crisi economica Quali soluzioni? Maggiore flessibilità del sistema contrattuale incentivato dalla decontribuzione parziale del salario di produttività Decontribuzione: Parziale sgravio contributivo relativo alla quota di retribuzione imponibile di cui all'articolo 12, terzo comma, della legge 30 aprile 1969, n. 153, costituita dalle erogazioni previste dai contratti collettivi di secondo livello (aziendali e territoriali), delle quali sono incerti la corresponsione o l'ammontare e la cui struttura sia correlata dal contratto collettivo medesimo alla misurazione di incrementi di produttività, qualità e altri elementi di competitività assunti come indicatori dell'andamento economico dell'impresa e dei suoi risultati. Case Study n. 2 Ipotesi di Accordo su Contrattazione Provinciale di Secondo Livello Parti Livello Obiettivi • Unionmeccanica Vicenza • FIM-Cisl e UILM-Uil • Provinciale • Flessibilità organizzativa • Ottimizzazione dei costi • Coinvolgimento del personale Case Study 2 Ipotesi di Accordo su Contrattazione Provinciale di Secondo Livello: contenuti Istituzione PTR -> base territoriale (indice occupazione, indice rilevanza economica del comparto, indice sicurezza sul lavoro) -> base aziendale (indice redditività, indice organizzativo, indice qualità) Flessibilità oraria e organizzativa: -> straordinario -> orario settimanale • Creazione di un secondo livello di contrattazione (provinciale) capace di apportare benefici economici tanto alle piccole e medie imprese che ai lavoratori • Aumento della partecipazione dei dipendenti • Introduzione della Clausola sociale Criticità Aspetti positivi In conclusione • Difficoltà di misurare la produttività territoriale • Scarso rilievo dell’importo del premio • In ipotesi di crisi il PTR non valorizza il maggior impegno dei lavoratori e non garantisce strumenti di reazione diversi dalle ordinarie politiche passive