Progetto di Laboratorio AREA A RISCHIO “MATEMATICA …IN GIOCO” Classe V B- D Docente: IAVARONE MARINELLA I° Circolo didattico “B. Croce “ – Casavatore Dirigente Scolastico Dott.ssa Abete Silvana Anno scolastico 2011/2012 FINALITA’ Questo progetto e’ nato dalla volonta’ di offrire risposte ai bisogni differenziati degli alunni, per garantire a tutti pari opportunita’ formative, nel rispetto dei tempi e delle diverse modalità di apprendimento di ciascuno. Il laboratorio ha trattato giochi matematici. Il termine gioco evoca atteggiamenti mentali di leggerezza, piacere, evasione, situazione non didattica; invece il termine matematico riconduce a qualcosa di astratto, difficile, scolastico. Il gioco e’ espressione universale di fondamentali bisogni umani, elemento indispensabile di civilta’ e culture diverse. Analizzando i giochi abbiamo visto che la matematica e’ presente esplicitamente (si fanno calcoli, operazioni geometriche…) ma e’ anche nascosta nel tipo di ragionamento necessario per giocare, nel modello di spazio nel quale si entra nel corso del gioco, durante la ricerca della strategia vincente. Un gioco è una vera e propria palestra per il ragionamento. Con i bambini abbiamo potuto utilizzare giochi per introdurre un metodo di lavoro e far acquisire un atteggiamento positivo nei confronto dell’apprendimento in generale. E’ fondamentale conoscere come si apprende oltre che cosa si apprende; tutto cio’ e’ favorito dal contesto del gioco. I bambini scoprono che sbagliando si impara, che senza interesse, intenzione e partecipazione non si vince. Nel gioco, inoltre, e’ necessario verificare la regolarita’ delle mosse: si diventa piu’ bravi continuando a giocare. Nello specifico questo laboratorio ha inteso promuovere: •L’acquisizione di un metodo di studio più autonomo e più proficuo. •Una partecipazione più attiva alle attività della classe; •L’acquisizione di competenze logico-matematiche fondamentali per soddisfare i bisogni di adulto nella società. ( Capacità di calcolo e di risoluzione di problemi pratici). Obiettivi specifici •Leggere e scrivere i numeri oltre il milione e i numeri decimali. •Conoscere il valore posizionale delle cifre. •Scomporre e comporre i numeri oltre il milione. •Scomporre e comporre i numeri decimali. •Ordinare e confrontare i numeri oltre il milione. •Ordinare e confrontare i numeri decimali. •Acquisire il concetto e la tecnica di calcolo delle quattro operazioni con numeri interi e numeri decimali. •Effettuare calcoli con approssimazioni. •Riconoscere le principali figure geometriche piane e calcolarne il perimetro e area operando anche con le equivalenze e con le frazioni. •Calcolare la circonferenza e l’area del cerchio. •Riconoscere figure geometriche solide e calcolarne il volume. •Comprendere e risolvere situazioni problematiche. •Leggere, interpretare e rappresentare dati statistici. •Saper utilizzare software didattici. •Saper risolvere quesiti a risposta multipla. Attività •Completamento di schede operative. •Completamento di catene numeriche. •Utilizzo di giochi didattici interattivi. •Costruzione di figure geometriche piane e calcolo del perimetro e dell’area. •Costruzione di figure geometriche solide e calcolo del volume. •Risoluzione di problemi aritmetici e non. •Realizzazione di cartelloni con la compravendita, con peso lordo, peso netto e tara, con costo unitario e costo totale. •Giochi di logica: il triangolo matematico, i segni giusti, il quadrato magico, tabella magica, le noci di cocco… •Lettura, interpretazione e rappresentazione di aerogrammi e di istogrammi. Esecuzione di questionari a risposta multipla Metodologia E’ stato privilegiato il lavoro di gruppo, a piccoli gruppi o cooperativo. Il lavoro individuale è stato utilizzato nei momenti di verifica. Le attività proposte sono state volte a favorire e valorizzare l’integrazione tra le diverse esperienze cognitive e culturali del bambino e si sono state articolate quindi nei vari settori-argomenti del linguaggio matematico (il numero – geometria – la misura – introduzione al pensiero razionale – dati e previsioni). Le strategie metodologiche si sono basate sulla valorizzazione delle potenzialità di tutti gli alunni e sulla valorizzazione dell’ esperienza-gioco quale mezzo privilegiato per l'attivazione e lo sviluppo del processi cognitivi e di apprendimento Alcune attività Alcune attività Alcune attività Alcuni cartelloni