BIODIVERSITA’ DEL POMODORO DI LUCA MARIO IACOMINO ANDREA Nel mondo ci sono oltre 4000 varietà di pomodori diverse ma quelle maggiormente usate non sono più di 5. PERCHE’? Lo scopo di questo PowerPoint è di istruire i giovani, ed anche gli adulti, all’ importanza fondamentale della BIODIVERSITA’ e in particolare di quella di un prodotto per cui noi Italiani siamo conosciuti in tutto il globo, il POMODORO. Per fare questo abbiamo inventato un dialogo virtuale tra un contadino e un filosofo. Lui è Tomato, per gli amici Tom, un giovane agricoltore di pomodori della zone di Napoli. Tom coltiva una particolare varietà di pomodoro, si tratta del Pomodorino del Piennolo del Vesuvio. Purtroppo però non riesce a vendere questa varietà anche se risulta essere migliore per qualità e propritietà nutrizionali. Un giorno nella fattoria di Tom arrivò un imprenditore, uno di quelli sempre vestiti in giacca e cravatta e pieni di sé. Costui propose a Tom un affare alquanto allettante per il giovane agricoltore. “Il giovane imprenditore aveva bisogno di nuovi terreni per coltivare la sua varietà di pomodoro, il Pomodoro Ramato” (la più comune ed economica varietà di pomodoro), pertanto chiese a Tom di coltivare per lui questi pomodori in cambio di una paga periodica’’ L'affare sembrò subito allettante agli occhi del giovane contadino, volle però prendersi un giorno di tempo per pensarci. Tom, infatti, ci pensò molto, immaginava come sarebbe cambiata la sua fattoria accettando la proposta fattagli dall' imprenditore. Questi ed altri pensieri accompagnaarono il contadino aletto quella sera nella speranza che il sonno gli fosse stato di ausilio. E così fu. Il giovane agricoltore si risvegliò, o forse così credeva, al centro della sua terra. Il terreno intorno a lui era arido e mancava di quella felicità che lo contraddistingueva da tutti gli altri terreni industriali che aveva visto. - Questa è la tua terra- disse una voce che veniva dalla zona alle spalle di Tom. - Non ti spaventare, ti voglio solo aiutare. - Chi sei? - Non mi conosci. Mi chiamo Henri Bergson e sono vissuto molto tempo fa. Tom la prima cosa che notò nel girarsi per osservare costui di cui aveva solo udito la voce era che questo “strano” personaggio indossava una giacca da notte con ai piedi delle comodissime slippers. Aveva un aspetto sciupato ma un fare amichevole e gentile ed intorno a se emanava un’aria di saggezza. - Sono un filosofo del 1900 e son qui per aiutarti nel prendere la decisione giusta rispetto alla proposta che ti è stata fatta oggi. Una scelta sbagliata contribuirebbe ancora di più alla massificazione della nostra società e alla distruzione della diversità. - Io col mio pomodorino distruggerei qualcosa? - No al contrario, tu col tuo "pomodorino" preservi la Biodiversità, rinunciando a produrlo distruggeresti qualcosa. - Biodiversità ?!? - La biodiversità è il fatto che il tuo pomodoro sia diverso da ogni altra varietà esistente; ma non solo questo la biodiversità è un valore da difendere e apprezzare, una ricchezza per tutta l’umanità. Pare invece che oggi, si tenda a produrre varietà uniche, uno strano ossimoro che ci fa capire come le miriadi specie di prodotti agricoli stanno pian piano scomparendo, tutto si uniforma in un unico prodotto del quale conta solo la facilità di vendità. - Ho capito cosa vuoi dirmi, ma io da solo non riesco a competere con le grandi aziede. -La tua forza sta nella storia che il tuo pomodoro ha alle spalle, nelle sue proprietà nutrizionali, informa la gente su questo, pubblicizza il tuo prodotto, cerca aiuto in aziende che come te si preoccupano di difendere la biodiversità e non accettano i criteri di uniformità imposti dalle grandi multinazionali. Ora però va a dirlo all’ elegante imprenditore. Tom si risvegliò improvvisamente nel suo letto , un po’ intontito ed incredulo dell’ esperienza appena vissuta e dal dialogo fatto con quel così anziano e allo stesso tempo saggio filosofo. Le parole della conversazione gli ronzavano in testa tanto che stentava a credere che fosse soltanto un sogno. L’ imprenditore arrivò puntualissimo alla stessa e precisa ora de giorno precedente e con aria trionfante diede a Tom il contratto chiedendogli di firmarlo. Tom però, in modo molto cortese ed educato gli porse i fogli e cercò di ripetergli lo stesso discorso che aveva ‘da poco’ sentito dal filosofo. L’ imprenditore però con aria disgustata ed arrogante se né andò. Questo fece capire a Tom un’ altra cosa importante, che per cambiare le cose serve si tanta volontà ma ancor di più la capacità di saper ascoltare. Biodiversità La diversità biologica o biodiversità in ecologia è l'insieme di tutti gli organismi viventi nelle loro diverse forme, e dei rispettivi ecosistemi. Essa comprende l'intera variabilità biologica: di geni, specie, habitat ed ecosistemi. Le risorse genetiche sono considerate la componente determinante della biodiversità all'interno di una singola specie Henri Bergson «Il presente non contiene niente di più rispetto al passato, e quello che si trova nell'effetto era già presente nella sua causa» Henri-Louis Bergson è stato un filosofo francese del 1900. Il suo grande lavoro, L'Evolution créatrice, apparve nel 1907. Costituisce uno dei contributi più profondi e originali alla riflessione filosofica sulla teoria della evoluzione sulla biodiversità